Il “fiaschello battipagliese”, il seme ritrovato del pomodoro della Piana del Sele, è in viaggio con il Treno verde verso Expo Milano 2015.
Il Progetto di recupero del pomodoro “Fiaschello battipagliese” “estinto” e ritrovato sarà messo a dimora su terreni confiscati alla camorra e messi a disposizione dal Comune di Battipaglia.
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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Continua l’attuazione curata dagli uffici comunali del progetto di recupero del pomodoro estinto, insieme al Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in Agricoltura di Battipaglia, Confagricoltura, il Dott. Sergio De Vita e Slow Food di Salerno.
Lo scorso lunedì, in occasione della tappa battipagliese del Treno Verde, il Commissario straordinario Gerlando Iorio e il responsabile Agricoltura Legambiente Campania, Valerio Calabrese, hanno consegnato un vaso con il seme del fiaschello, messo a dimora per la prima volta dopo la formalizzazione pubblica della riscoperta della varietà.
L’iniziativa ha riscosso ampia adesione e sostegno da parte dell’intera organizzazione dell’evento e degli ospiti istituzionali a bordo del treno.
Particolare entusiasmo è stato manifestato da Lucio Cavazzoni, autore del libro “I semi di mille rivoluzioni” anche per la forte valenza sociale e simbolica dell’iniziativa che prevede la coltivazione del ritrovato pomodoro su terreni confiscati alla camorra e messi a disposizione dal Comune di Battipaglia.
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Battipaglia, 14 marzo 2015
un grande, ed immagino anche fortunato recupero del seme di questa preziosa varietà di pomodoro della piana del Sele che era andata perduta,e che sarà presentata al pubblico e agli agronomi specialisti che converranno ,desiderosi di vederla ed apprezzarla ,durante l’Expo Milano 2015.
Una operazione che inorgoglisce i curatori di questo raro e pregiato pomodoro.Mi congratulo ed auguro eutukìa a tutti gli esperti che hanno permesso il miracoloso recupero.