Allarme Coda di Volpe: Il sito è abbandonato. È disastro ambientale

Ancora allarme Ecoballe a Coda di Volpe. Tra responsabilità e colpe gravi: Sopralluogo dell’On. Capozzolo e Sgroia del PD. Si prefigura il disastro ambientale.

Sabrina Capozzolo: “La prima verifica da fare e la pericolosità di questo sito. Ho presentato un’interrogazione, venerdì al question time il Ministro mi risponderà”. Sgroia: “E’ necessario rimuovere, bonificare i luoghi e ripristinare l’impianto di depurazione”.

Capozzolo-Coda di Volpe3
Capozzolo-Coda di Volpe3

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Nella mattinata di sabato, presso il Sito di Stoccaggio di Coda di Volpe, in località Santa Cecilia di Eboli l’On. Sabrina Capozzolo della Segreteria Nazionale del Partito Democratico, accompagnata dall’ex Presidente del Consiglio Comunale di Eboli e candidato alle Primarie del PD Luca Sgroia, dal Presidente del Comitato di Quartiere Santa Cecilia Domenico Alfano, dal Parroco Don Daniele Peron e da un folto gruppo di cittadini, ha tenuto un sopralluogo per verificare lo stato delle cose anche alla luce degli impegni a suo tempo assunti sia dal Presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone attraverso il suo assessore Adriano Bellacosa, che dal Presidente Mario Capo della Società Ecoambiente che gestisce il Sito, impegni a rimuovere le 10mila tonnellate di  ecoballe giacenti a Coda di Volpe e delle quali solo 3mila ne sono state trasferite, per le altre, sopralluogo a parte e impegni a parte disattesi dalla Provincia, dalla Società Ecoambiente e dall’Assessore Romano, dovremmo aspettare che si decompongano da sole per liberarcene.

Stir-Battipaglia
Stir-Battipaglia

E così ancora oggi, apprendiamo che 7.000 tonnellate di quelle che non sono più ecoballe ma rifiuti pericolosi e abbandonati giacciono ancora nel sito di Coda di Volpe e non si sa nemmeno chi è che dovrà smaltirle, atteso che nemmeno lo STIR di Battipaglia, gestito dalla stessa Società Ecoambiente non può o non vuole farlo. Eppure sia l’ex assessore provinciale Adriano Bellacosa, sia il Presidente di Ecoambiente Mario Capo, e sia l’Assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano e tutti gli altri “sudditi” di quel “Principato d’Arechi” si erano scosciati in una corsa ad attribuirsi meriti rispetto ad uno scadenziario con date e tempi ben precisi ma ovviamente non attuato.

Per liberarsi di quei rifiuti basterebbe trasportarli allo STIR di Battipaglia ed in 10 giorni trattarli. Lo STIR di Battipaglia in condizioni normali può trattare normalmente 500 tonnellate circa al giorno, ma può arrivare a trattarne fino a 1400 tonnellate al giorno. Cosa aspetta Ecoambiente e cosa aspetta la provincia, la Regione e il Commissariato? Aspetta che qualche altro camorrista pentito come Carmine Schiavone, ci racconti qualche altra verità inquietante dopo magari 17 anni come è avvenuto? Dovremo necessariamente attendere che qualche altro si penta specie adesso che quest’ultimo proprio oggi è morto, procurando la felicità di quanti erano stati coinvolti, dalle sue rivelazioni, nell’affare della Monnezza?

Tornando al Sopralluogo di  Coda di Volpe, il leader di Eboli Libera e ex presidente del consiglio comunale Luca Sgroia, candidato alle primarie del PD, ha voluto fortemente questo incontro coinvolgendo anche l’On. Sabrina Capozzolo, componente della segreteria nazionale del Partito Democratico, e a termine del sopralluogo è intervenuto sulla situazione in generale e su quella in particolare del depuratore di Coda di Volpe, dichiarando:

 Luca Sgroia-Sabrina Capozzolo - 1

Luca Sgroia-Sabrina Capozzolo – 1

“Anzitutto afferma Sgroia – mi preme ringraziare l’On. Sabrina Capozzolo, che si è già attivata sulla vicenda di Coda di Volpe interpellando il Ministro dell’Ambiente per porre il problema dell’immediata rimozione delle circa 8000 tonnellate di eco balle ancora giacenti presso l’impianto di depurazione. Questa mattina – spiega il candidato sindaco alle primarie del Pd – l’On. Sabrina Capozzolo ed io ci siamo recati, insieme ai rappresentanti del comitato di quartiere presieduto da Domenico Alfano ed al parroco Don Daniele Peron, ad effettuare un sopralluogo presso l’impianto di Coda di Volpe.

L’On. Capozzolo si è subito attivata per chiedere al Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti che si proceda all’immediato svuotamento del sito, e soprattutto per chiedere che sia confermato lo stanziamento necessario al ripristino dell’impianto di depurazione. Impianto indispensabile affinché le acque reflue della Piana siano depurate e il nostro litorale sia finalmente pulito. Pulire il mare, rilanciare il turismo – conclude Luca Sgroia – è un punto irrinunciabile del nostro programma, sul quale ci candidiamo a governare la Città”.

Visitati i luoghi l’On Sabrina Capozzolo della Segreteria nazionale del Partito Democratico e responsabile per l’Agricoltura ha aggiunto: “La verifica della pericolosità di questo sito è la prima domanda e conseguentemente la prima risposta che si deve fornire. Ho già presentato una interrogazione. – Informa la Capozzolo nel mentre si svolge il soppralluogo sia nell’area dove sono le circa 7000 tonnellate di ecoballe coperte da un telo e sia mentre si sofferma ai bordi della vasca adiacente – Venerdì il ministro dovrà rispondermi sulle varie problematiche: la depurazione e il resto. Questo sito – prosegue la Capozzolo – deve ritornare ad essere una struttura produttiva. – e aggiunge – Ambiente lavoro produzione, questi sono i nostri principali obiettivi e siamo intervenuti anche per i finanziamenti necessari perché si risolva il tutto. E da chi è deputato alla gestione dobbiamo pretendere fatti e non parole.

Sabrina Capozzolo-Coda di Volpe-
Sabrina Capozzolo-Coda di Volpe-

Ma occorre che necessariamente vi sia anche buonsenso. – aggiunge ancora l’On. Capozzolo rassicurante, rivolgendosi ai presenti e alla stampa mentre l’Ing. Raffaele La Brocca componente della Commissione di sicurezza chiedeva un incontro urgente con il Presidente della Provincia e la Società Ecoambiente perché ci si assicuri del definitivo trasferimento delle ecoballe ancora presenti nel sito Potete contare sulla mia disponibilità – conclude sabrina Capozzolo rivolgendo uno specifico ringraziamento al Comitato di Quartiere Santa Cecilia adesso bisogna avere un risposta”.

Il Sopralluogo è consistito nell’ispezionare sia le ecoballe ancora giacenti, sebbene ricoperte da un telo di protezione, e sia la vasca anch’essa protetta da un telo impermeabile, in un contesto rovinoso di degrado e di abbandono sia dei luoghi che delle strutture esistenti, conseguenza evidentemente di una mancata vigilanza che con il tempo ha consentito il saccheggio e la distruzione di ogni cosa.

Adiacente alle ecoballe separato solo da una rete vi è un campo coltivato a carciofi, così come altre coltivazioni circondano il sito, a qualche centinaio di metri ci sono degli impianti serricoli, a poche altre centinaia di metri sia dalle ecoballe che si presentano come un piccolo altipiano di monnezza e sia dalla vasca che ormai è un vero e proprio laghetto di veleni, scorre verso il mare adagiandosi alle anse, lento e silenzioso il Fiume Sele, scenari che stridono tra loro e che danno netta la sensazione del grado di responsabilità che sia la Struttura commissariale dei Rifiuti, sia la Provincia di Salerno, che l’Assessorato all’Ambiente della Regiona Campania, e la Società Ecoambiente ivi compreso tutti coloro i quali hanno assunto in questi anni responsabilità di elle varie gestioni hanno nella vicenda, senza assolvere le varie amministrazioni e i vari personaggi politici locali di maggioranza e di opposizione che non hanno saputo difendere il territorio.

Sito-coda-di-volpe-senza-ecoballe.
Sito-coda-di-volpe-ecoballe.

E mentre chi si è assunto l’impegno a svuotare le ecoballe dal Sito di Stoccaggio “provvisorio” di Coda di Volpe, fa registrare una pericolosa ed inquietante latitanza, proprio quella latitanza ha portato L’Onorevole Capozzolo e non solo, a chiedere con insistenza che qualcuno spieghi se quelle sono o non sono ecoballe, e ancora, se sono pericolose o meno.

E se sono ecoballe perché mai non sono state trattate dallo STIR di Battipaglia? Al contrario, se sono pericolose perché mai si consente siano ancora in quel luogo tra l’altro abbandonato a se stesso? Di chi è la responsabilità di mancate e cattive scelte politiche? Di chi sono le colpe per le mancate attenzioni e le mancate ottemperanze ordinarie e straordinarie?

Intanto riguardo al Sito di stoccaggio di Coda di Volpe, per il suo utilizzo improprio, il gruppo del Movimento 5 Stelle di Eboli ha presentato una Denuncia alla Commissione Europea per grave infrazione alle direttive europee. La denuncia si riferisce ad una condanna già intervenuta in capo all’Italia da parte della Corte di Giustizia dell’UE per omessa applicazione della direttiva 91/271/CEE sul trattamento delle acque reflue urbane, circostanza che si presenta per quell’impianto.

E se alla denuncia alla Commissione Europea, e all’interrogazione dell’On. Sabrina Capozzolo si aggiunge anche lo stato di totale abbandono in cui versa il sito, praticamente abbandonato a se stesso, si comprende come ci siano, e tutte, le condizioni perché si individuino ben precise responsabilità Penali, ipotizzando si sia consumato un vero e proprio reato ambientale a carico di Ecoambiente, della Provincia di Salerno, della Regione Campania, e della gestine Commissariale dei Rifiuti.

Pertanto suggeriamo all’on. Capozzoli di passare per la Procura della Repubblica e depositare il testo dell’interrogazione affinché si possa verificare se sussistono o meno le condizioni del disastro ambientale.

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Foto gallery

Capozzolo-Coda di Volpe-6
Capozzolo-Coda di Volpe-6
Luca Sgroia-Sabrina Capozzolo
Luca Sgroia-Sabrina Capozzolo
 Capozzolo-Coda di Volpe-1
Capozzolo-Coda di Volpe-1

 

Coda di Volpe-La Vasca di raccolta
Coda di Volpe-La Vasca di raccolta

 

Capozzolo-Coda di Volpe
Capozzolo-Coda di Volpe
Capozzolo-Coda di Volpe-divisorio campo carciofi
Capozzolo-Coda di Volpe-divisorio campo carciofi
Coda di Volpe-a destra campo di carciofi
Coda di Volpe-a destra campo di carciofi
Coda di volpe- telo a coperttra ecoballe
Coda di volpe- telo a coperttra ecoballe
Capozzolo-Coda di Volpe-8
Capozzolo-Coda di Volpe-8
Capozzolo-Coda di Volpe-4
Capozzolo-Coda di Volpe-4
Capozzolo-Coda di Volpe-Il Sele
Capozzolo-Coda di Volpe-Il Sele

Capozzolo-Coda di Volpe-Ansa-fiume-SELE

Capozzolo-Coda di Volpe-Locale distrutto
Capozzolo-Coda di Volpe-Locale distrutto
Capozzolo-Coda di Volpe-Locali distrutti
Capozzolo-Coda di Volpe-Locali distrutti

Eboli, 23 febbraio 2015

19 commenti su “Allarme Coda di Volpe: Il sito è abbandonato. È disastro ambientale”

  1. Noto stranamente che il grillini, vengono sistematicamente snobbati dalla stampa locale, fatta eccezione per un Uomo libero da condizionamenti quale è Massimo Del Mese.
    E’ strano, ma penso che ordini di scuderia, dove non ci sono cavalli ma asini, sono arrivati a questi che scrivono e si attengono alla logica del potere. Non avendo nulla in materia di gossip da attribuire al candidato sindaco del M5S di Eboli, che preciso è l’unico nome attualmente UFFICIALE, attuano la logica del IGNORARE.
    Si noterà anche come questa denuncia inoltrata alla Commissione Europea viene ignorata dai media locali e poi comunque nei contenuti si nota palesemente la differenza di conoscenza della materia. Mentre i media locali, a quattro colonne, pagate tot a kilo, riportano solo la “passerella” pre-elettorale di uno stuolo di PD locali in odore di candidatura primarie o meglio, funerarie, dove gli extracomunitari decideranno il nome del prossimo candidato sindaco di Bengasi o di Tripoli e forse anche di Eboli.
    Domanda: ma dove sono stati finora? Erano nascosti sotto le ecoballe? o le raccontano solo le ecoballe?
    Credo che siamo alla solita passerella delle parole mentre i problemi, quelli veri sono lasciati ai poveri cittadini di Santa Cecilia che tra comitati e convegni vorrebbero risolvere il problema della bomba ecologica, ma si trovano davanti, purtroppo, solo degli incompetenti ed improvvisati politici locali senza ne arte ne parte, che non hanno saputo evitare questo scempio. Perché saper fare politica è anche evitare che fatti del genere accadano. Ma poi guardiamo cosa è successo per l’Ospedale di Eboli. Per le spese pazze telefoniche al comune di Eboli (tutto insabbiato?). Alla flop del PUC, PIP, HOUSE e chi più ne ha più ne metta, allora ci sarebbe solamente di gridare tutti in coro: ANDATE SUBITO A CASA E SCOMPARITE DALLA VISTA E VITA POLITICA E PUBBLICA DI QUESTA EX STUPENDA CITTA’, UCCISA PER VOSTRA INCAPACITA’.

    P.S.: Grazie a Massimo Del Mese per la voce che da agli Onesti di questa città.

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  2. noto che il pd si muove solo prima delle primarie e delle elezioni……. l’unica persona seria lì presente è l’ing. La brocca…. altri sono vuoto a perdere

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  3. Luca Sgroia che tempismo!

    Ti stai andando a cercare tutte le rogne che in 9 anni hai snobbato ed ora le rispolveri per usarle a tuo uso e consumo.

    Mentre dibattevate sul sesso degli angeli nei consigli fiume oltre le 24, per prendere doppio gettone di presenza, la gente si ammalava, i terreni si inquinavano, i fiumi accoglievano percolato, e voi del PD zitti, fermi, sordi, muti. Ed ora? Ci vuoi salvare.
    Grazie ma hai già dato (cosa, non si sa).

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    • bravo mister no, questo tempismo è sospetto, in senso elettorale, visto che è stato il SOLDATINO PRUSSIANO, di Melchionda per nove anni, ora si sveglia in piena trance civica, per i nostri cittadini?

  4. Continua la vergognosa affluenza degli extracomunitari alle prescrizioni per le primarie. Persone completamente estranee al territorio e che non potranno votare devono determinare chi sarà il candidato sindaco del pd? Spero che admin si interessi di questa scandalosa vicenda.

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  5. Stasera 86 extracomunitari, mandati come un gregge da tosare.
    Ecco non arretriamo,denunciano e coinvolgiamo la cittadinanza, un atteggiamento indolente lo pagheremo caro,visto che il vincente delle primarie quasi certamente governa la città.
    Il sonno dei giusti genera incubi.
    Landolfi prenda visione e si attivi oil giocattolo si rompe

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    • Che schifo ste primarie!! tu parli degli extracomunitari caro marco , ma ci sono pure i MOZZARELLARI che fanno i ras di quartiere…aaaah poveri noi!!!questi comandavano piu degli assessorucoli del farmacista….caro MARCO!!

  6. Grande Luca! il tuo attaccamento alla nostra città ha sempre ottimi risultati!! non c’è storia con gli altri l’8 marzo VINCIAMO NOI!!! FORZA LUCA!!!

    per mister no,grazie a Luca la questione arriva in parlamento…. da EBOLITANO dovresti RINGRAZIARLO!!!!

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  7. speriamo bene!!!! finalmente qualcosa si muove! ho una mia sorella li e la situazione è davvero drammatica! meno male che almeno qualcuno è attento a questa cosa!!

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  8. @Enrico F.

    se sei in buona fede i problemi li vedi, ne discuti e li affronti, anche portandolo davanti ad una commissione parlamentare, in tempi non sospetti e no quando può generare un tornaconto personale… come è avvenuto in questo caso.

    Il problema non è se ma come, caro Enrico.

    E se si fa così ora dopo cosa saranno capaci di fare (come hanno in realtà già fatto nei 9 anni di amministrazione)?

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  9. Ma cosa devo aspettarmi da uno pseudo partito come il PD che permette che si addensino nubi cariche di pioggia sulla propria correttezza facendo assurgere alla cronaca gli scandali sulle primarie. Un PD locale che ha avuto un sindaco che voci sempre più insistenti dicono pronto a fare il salto della quaglia ed entrare in Forza Italia. Altri candidati sindaco che hanno disertato la città per anni attenti a curare gli orticelli elettorali “fuori porta” o ex assessori che non hanno lasciato traccia del loro passaggio.
    Ma cosa mai potremo pensare di questa gente.

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  10. Signori commentatori ed estimatori di chi ha affossato questa città, per favore ditemi cosa ne pensate di tutti questi extracomunitari in fila per registrarsi a votare per le primarie. In primo luogo chi paga per loro, atteso che con un euro ci mangiano x xx xxxxxx xxx x xx x xxxxxxxxx. Ditemi che c’entrano xxxxxx xxx xxxxxx xxxxx xx xxx xx xxxxxxx xxx xxx xxxx a mettere croci e nomi mentre xxx xxx xxxx xxxxxx ai poveri malati.
    Per favore ditemi entro quale logica si deve definire il futuro di questa città dove un sindaco che uscirà dalle funerarie sarà un sindaco del PD deciso da xxxxx xxx xxx xxx xxxxxx xxxxx .
    Per favore datemi una risposta logica alla hostess alta politica e programmi. O almeno abbiate la decenza di farci vedere la vostra vera MAPPA DEL POTERE almeno saremo informati.

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    • Per Aria Pulita,
      le croci sono d’obbligo, perché sono “pre”supponenti, mentre alcune considerazioni sembrano discriminatorie, anche se sono certo non volevano esserlo.
      Il sindaco di una città indipendentemente da chi sarà, sicuramente è scelto da una pluralità di personche che comprendono tutti, ma proprio tutti, ivi compreso gli extracomunitari, ormai il 10% circa della nostra popolazione e il 25% della forza attiva lavoratrice.
      Una risposta logica del perché gli extracomunitari vadano ad iscriversi per partecipare alle primarie del PD?
      Forse si vuole ignotrare la campagna discriminatoria e di odio contro di loro che la Destra nel suo complesso e la Lega Nord stanno portando avanti.
      Così come si vuole ignorare che proprio domenica scorsa c’é stata una manifestazione di un Partito di Destra, più avvezzo alla gestione del potere che alle partecipazioni di piazza, che ha tenuto nella Piana del Sele dal tema: “Fermiamo il Terrorismo Islamico e l’immigrazione clandestina. Difendiamo le nostre radici cristiane”;
      Si vuole ignorare che i poveri disgraziati, nella stragrande maggioranza dei casi, oltre che essere sfruttati e mal pagati da imprenditori agricoli senza scrupoli, che poi magari difendono la “cristianità” e “l’Italianità”, quando stanno nei loro paesi o muoiono di fame o a causa di un un coltello alla gola da parte di aguzzini di un esercito di mercenari del Califfato islamico oggi, da al quaeda o da altri fanatici ieri e l’altro ieri.
      E’ possibile che questi si orientino verso un Partito che almeno li difende in qualche modo anche andando contro corrente rispetto al malcontento degli italiani che in verità giustamente si lamentano per i casi di furti o di altre delinquenze, che purtroppo non appartengono ad una sola etnia, ma sono delinquenze internnazionalizzate ma che non escludono affatto i nostri peggiori connazionali.
      Si dirà: “si ma questi sono sollecitati”. Ed io rispondo: Perché gli altri no?
      Sollecitati come spesso sono tutti i cittadini che in diversi modi sono raggiunti, vuoi dalla Radio, dalla televisione, dai giornali, dal web e da ogni altra forma di comunicazione senza escludere quella del contatto personale.
      Per questo, caro Aria Pulita o altri che in questi giorni come te stanno utilizzando questo messaggio, involontariamente insieme fate sponda a vecchi arnesi politici, che vogliono proprio questo: lo sputtanamento delle Primarie per riaffermare il loro potere e mescolare le carte riesumando altri vecchi arnesi nemmeno tanto politici; personalmente mi fa piacere pensare che chi si reca alle urne domani e chi partecipa oggi alle primarie del PD e ad altre forme partecipative, lo fa in modo spontaneo e perché è convinto, così come mi fa piacere, indipendentemente da chi si vota, che ciascuno lo faccia in piena autonomia e in piena libertà.
      Massimo Del Mese

  11. Caro Massimo,
    non volevo mancare di rispetto al tuo blog e nemmeno agli extracomunitari, ma la rabbia verso certi personaggi, quella c’è e non la nascondo. So anche che la stessa rabbia intellettuale la dimostri tu in molti tuoi interventi sempre mirati e precisi. Credimi Massimo stiamo combattendo una battaglia tra gli “onesti” che vorrebbero una Eboli anni ’60 / ’70 come quella che abbiamo vissuto noi, fatta di gente seria, onesta, rispettosa ed altruista.
    Questi manichini pseudo politici o chi muove i fili per loro non fanno bene a questa città.
    Condivido a pieno le tue osservazioni e la tua analisi ma spero che riconoscerai che le xxxxx che hai abbondato nel mio messaggio non contenevano certamente frasi offensive o termini da “osteria” che non mi appartengono, forse erano troppo dirette verso chi si sta prendendo gioco della città proponendo ricette miracolose come quei fattucchieri del Far West.
    Questi imbonitori delle chiacchiere non aiutano questa città. Loro sono il male e non la cura. Sono gli untori e non il vaccino.
    Ti chiedo, caro Massimo, di “bacchettarli” come sai fare tu perché adesso questa Eboli ha bisogno di aiuto e non delle solite facce da xxxxxxx (qui le x le metto io).
    Grazie a te

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