Nuova Provincia di Salerno: Il Presidente Canfora ha distribuito gli incarichi

Salerno: Il Presidente della Provincia Canfora ha assegnato le deleghe ai Consiglieri, ma si è riservato competenze  e atti amministrativi.

Saranno 9 i Consiglieri provinciali che saranno le “Sentinelle sul territorio” provinciale del Presidente Canfora. Comunque non si risono eliminati i costi. Si è solo eliminato il diritto di voto e in più l’intera Piana del Sele con Battipaglia ed Eboli commissariate non è per nulla rappresentata e sorgono forti dubbi di incostituzionalità

Giuseppe-Canfora-Presidente-Provincia-Salerno
Giuseppe-Canfora-Presidente-Provincia-Salerno

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO –  Saranno “Consiglieri sentinelle sul territorio“, così li ha definiti il Presidente della “Nuova Provincia di SalernoGiuseppe Canfora, per dare corpo agli incarichi che ha conferito per semplificare anche il suo impegno e per coinvolgere gli stessi consiglieri rispetto ai territori. Peccato che Canfora lascia completamente sguarnita l’intera area della Piana del Sele che avendo le due sue principali Città di Battipaglia e di Eboli Commissariate: la prima per infiltrazioni camorristiche; La seconda per intervenuto scioglimento a seguito della sfiducia al Sindaco Martino Melchionda di 18 consiglieri comunali; sono del tutto non rappresentate, circostanza che impedisce a questo territorio ogni sua tutela,  demandando all’esponente più vicino, territorialmente parlando, come il Sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe, che moralmente dovrebbe farsene carico, ogni responsabilità di rappresentanza.

Quindi quelle Province che si sarebbero dovute eliminare per risparmiare sono ancora li e sono fermamente in carica con tutte le loro competenze e tutte le loro pachidermiche organizzazioni, non solo non si sono eliminate, ma a distanza di 3 mesi dall’insediamento del Nuovo Consiglio Provinciale e del Nuovo Presidente scopriamo che l’unica cosa certa che si è tolto è stat il voto a noi cittadini, esercitando appunto quella che viene definita una elezione di secondo livello, come quella che nominerà il nuovo Senato. E così “guardiano” della nuova rappresentanza democratica indiretta di “secondo livello” che lo ha portato alla Presidenza, Giuseppe Canfora, con proprio decreto, ha distribuito le deleghe (sic) a titolo gratuito, ai consiglieri provinciali della sua maggioranza determinando così la compagine operativa della nuova amministrazione. Ma come prevede la Legge Delrio, l’esercizio delle deleghe da parte dei Consiglieri incaricati sebbene porterà comunque alla predisposizione di decisioni e di atti amministrativi, rimarranno sempre e comunque di competenza del solo Presidente Canfora nella sua qualità di organo monocratico di governo.

Quindi gli incarichi ai “Consiglieri sentinelle sul territorio” sono stati così distribuiti:

  1. Al consigliere provinciale Sabato Tenore è stata assegnata la vicepresidente della Provincia e l’Osservatorio provinciale per la Legge Delrio, i Rapporti con gli enti locali (regione – comuni e province) e Bilancio e programmazione economica;
  2. Giovanni Coscia la delega ai beni culturali, marketing territoriale, protezione civile e sport;
  3. ad Alberto Milo sono andati i lavori pubblici, grandi opere e progetti e politiche sociali;
  4. Domenico Volpe (detto Mimmo) si occuperà della tutela e valorizzazione dell’ambiente, il ciclo integrato dei rifiuti, aria, acqua, pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, Urbanistica.
  5. a Gerardo Malpede l’edilizia scolastica, caccia e pesca, dissesto idrogeologico Alto Sele e Tanagro;
  6. Carmelo Stanziola ha ricevuto la delega al turismo, trasporti e rapporti con l’Università;
  7. ad Antonio Rescigno la viabilità, l’agricoltura e foreste (area nord Salerno), risorse idriche e dissesto idrogeologico (Area Nord Salerno));
  8. a Paolo Imparato, viabilità e agricoltura e Foreste (area sud Salerno), risorse idriche, dissesto idrogeologico (Vallo del Diano e Cilento))
  9. a Giovanni Savastano (detto Nino) Le Politiche di coordinamento giuridico ed amministrativo del personale – Centri per l’impiego.

Ovviamente i consiglieri delegati non riceveranno compensi ma riceveranno ma nonostante tutto produrranno spese e comunque quei risparmi ipotizzati non ci saranno,. Parte la nuova provincia e parte ovviamente tutta al maschile, così come parte escludendo un comprensorio di oltre 100mila abitanti come la Piana del Sele con Eboli eBattipaglia che non sono rappresentate sol perché commissariate. Se non ci sono gli elementi di incostituzionalità allora siamo tutti renziani.

Salerno, 9 febbraio 2015

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