Sinistra Unita e Rifondazione chiedono alla Commissaria Filippi che sia il Comitato delle Mamme a indicare il tecnico che rappresenti il Distretto di Eboli.
Rosania “suggerisce” alla dott.ssa Filippi, di non ascoltare i “suggeritori”, e a sua volta, bocciando se stesso SU e RC, “suggerisce” di ascoltare il Comitato delle mamme: «Unico “soggetto” che si é guadagnato il diritto di esprimere il proprio parere sulle vicende della Sanità».
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Nei giorni scorsi il Direttore Generale dell’ASL Salerno, dovendo provvedere alla riscrittura della Sanità nella Provincia di Salerno, ha chiesto la costituzione di un tavolo tecnico di consultazione, al quale siano presenti tutti i distretti sanitari in cui è suddiviso il territorio della nostra provincia.
Anche il Distretto di Eboli dovrà essere presente, ed a noi sembra giusto che la nostra città, sede di Ospedale, esprima la figura del tecnico che deve partecipare a quel tavolo.
Sembra sia incominciata, immediatamente, la “processione” di esponenti politici locali presso la dott. Vincenza Filippi, Commissaria che regge le sorti del Comune di Eboli, per sponsorizzare questo o quel nominativo (sicuramente anche di validi professionisti) facendo finta di dimenticare, al di là del nome proposto, che sono i politici locali a non avere più le carte in regola per pretendere di avere voce in capitolo su una vicenda quale quella della Sanità locale .
Rifondazione Comunista e Sinistra Unita si sottraggono a questo gioco di “sponsorizzazioni“, ritenendo che la Commissaria debba muoversi nella massima autonomia, visto che è lei che deve presentare quel nominativo al “Distretto” per la decisione finale.
In questi mesi al di là della faccia di bronzo di politici locali, della Destra e del PD, su cui gravano (per ignavia, per inconsistenza politica nei confronti dei loro referenti regionali e per disinteresse) responsabilità terribili per quello che sta avvenendo al nostro ospedale, c’e’ stato un “soggetto” che si e’ guadagnato sul campo il diritto di esprimere il proprio parere sulle vicende della Sanità sul nostro territorio: questo soggetto e’ il “Comitato spontaneo delle mamme” che ora si e’ trasformato in “Associazione”.
Il Comitato, fra l’altro, ha saputo dotarsi di strumenti estremamente validi che gli hanno consentito di sedersi ai Tavoli regionali reggendo il confronto, anche tecnico, con chi amministra la Sanità a livello regionale e di presentare analisi, dati statistici e proposte.
Ci permettiamo, allora, di dare un consiglio alla Commissaria dott.ssa Filippi:
Se deve consultare qualcuno per decidere il nome del tecnico che deve sedere a quel tavolo chiesto dal Direttore Generale dell’ASL Salerno, Antonio Squillante, consulti l’Associazione delle mamme, lasci stare personaggi politici locali onnipresenti, che di danni alla Sanità ebolitana ne hanno fatto fin troppi e che continuano a muoversi come se negli ultimi dieci o quindici anni avessero abitato in un’altra nazione!
Eboli, 31 gennaio 2015
2 commenti su “Rosania (SU e RC): Il Tecnico al Tavolo dell’ASL lo scelgano le Mamme ribelli”