Il Movimento Arancione alla Commissaria Filippi: Si occupi delle partorienti

La coordinatrice provinciale del Movimento Arancione Assunta Nigro scrive alla Commissaria Prefettizia Filippi perché presti attenzione alle partorienti.

Il Reparto di Ostetricia di Battipaglia non solo non dispone del “Nido”, ben funzionante nel reparto di Eboli, non è attrezzato e per mancanza di posti letto, le Partorienti spesso vengono mandate in altre strutture ospedaliere e addirittura a Benevento.

Assunta Nigro
Assunta Nigro

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta che Assunta Nigro, Coordinatrice provinciale del Movimento Arancione e molto vicina al Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, tra l’altro unica donna, per il momento, candidata a Sindaco di Eboli per le prossime elezioni amministrative di primavera.

Assunta Nigro è molto impegnata nel sociale e tra i suoi impegni vi è stato anche quello, insime alle mamme ribelli di Eboli poi trasformatesi in Associazione, di portare avanti la battaglia in difesa dell’Ospedale di Eboli ed in particolare del trasferimento dei Reparti di Ostetricia e di Pediatria dall’Ospedale di Eboli a quello di Battipaglia, individuato dal Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Squillante come “Punto nascita“, sebbene il reparto di Battipaglia non fosse adeguato a ricevere, sia per spazi che per attrezzature, l’enorme mole di partorienti che provengono dall’intero territorio servito dagli Ospedali di Eboli, Oliveto Citra e di Battipaglia, e  mettendo duramente a rischio la salute sia delle mamme che dei nascituri.

Il Reparto di Battipaglia, come sottolinea nella sua lettera Assunta Nigro, fin dal primo giorno del trasferimento presentava molte criticità, criticità che non sono state affatto risolte e rivolgendosi alla Commissaria Prefettizia di Eboli Vincenza Filippi, la Nigro le chiede per il ruolo che riveste e per la sua autorevolezza di intervenire perché si eviti che le partorienti siano ancora sottoposte assieme ai nascituri ad eventuali rischi.

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Lettera aperta alla Commissaria Straordinaria
del Comune di Eboli
dott.ssa Vincenza Filippi

Gentile Commissario dott.ssa Vincenza  Filippi,

come coordinatrice provinciale del Movimento Arancione. Le scrivo in merito alla situazione che stanno vivendo alcune donne (più precisamente Partorienti) Ebolitane, insieme a molte altre donne della Piana del Sele, mi riferisco al trasferimento del reparto di Ostretricia dell’Ospedale di Eboli  a quello di Battipaglia avvenuto nel luglio del 2014.

Il Movimento Arancione detiene ben più di settemila firme, di cittadini contrari a questo trasferimento. I firmatari di questa petizione oltre che cittadini ebolitani comprende molti cittadini dei paesi limitrofi, perché questo provvedimento ha coinvolto un comprensorio molto ampio di oltre trecentomila abitanti.

Luigi De Magistris - Assunta Nigro
Luigi De Magistris – Assunta Nigro

Copia di cinquemila di queste firma, prese nel momento più caldo della contestazione, sono state già consegnate al primo Tavolo tecnico tenutosi a Napoli, al Palazzo Santa Lucia con il presidente della Regione Stefano Caldoro, insieme a tutti coloro che ne hanno determinato il trasferimento.

Fatto cenno, a  fatti che, Lei per altre vie già conosce, arrivo al punto fondamentale della mia richiesta, ovvero quella di prestare attenzione, come detto sopra, alla situazione delle Partorienti che da luglio scorso stanno vivendo nella struttura Ospedaliere di Battipaglia.

La suddetta struttura, già all’epoca del trasferimento dei reparti e ancora oggi, non è attrezzata a un deflusso di partorienti così alto. A causa della mancanza dei posti letto, il più delle volte le Partorienti una volte giunte all’ospedale di Battipaglia, vengono mandate in altre strutture ospedaliere creando un disagio non da poco, sono state diciamo “ospitate” anche nella vicina città di Benevento.

Non ultimo le sale operatorie, la pediatria e il reparto di decenza delle neo mamme, sono suddivisi su tre piani diversi (secondo, quinto e terzo). La cosa che rende tutto ancora più assurdo e che il reparto di ostetricia non dispone del “Nido“, cosa presente nel reparto di Eboli e ben funzionante. Questa mancanza si può immaginare cosa comporta sia per le gestanti che per i neonati che con poche ore di vita si trovano subito in diretto contatto con i parenti che affollano le stanze.

Mi fermo qui, ma le posso assicurare che la lista è lunga, come quella delle lamentele di chi ha purtroppo usufruito di tale disservizio.

Le dico anche che, Lei non è la prima istituzione, a cui ho sottoposto il problema, e nessuno dico nessuno ha sentito di dare dignità a quel momento così bello, ma allo stesso tempo doloroso di una donna.

Siamo ormai nel 2015, ma in questo caso torniamo indietro di decenni.

Le chiedo prima come Istituzione poi come donna, di poter aiutare le Partorienti della Piana del Sele. Comprendo che è il compito è arduo, ma se insieme ai cosiddetti “Tavoli tecnici“, si accenderanno i riflettori sul mal funzionamento della struttura di Battipaglia, allora, il  momento più bello di una famiglia, resterà tale.

Come ha potuto notare, parlo sempre di mal funzionamento della struttura, non certo del personale, che a dire il vero, fanno più di quanto, sono chiamate a fare, su e giù con i neonati negli ascensori  non è cosa da poco. Sicura di trovare in Lei la giusta attenzione al caso, Cordialmente La saluto e La ringrazio per tutto ciò che riuscirà a fare.

Assunta Nigro
Coordinatrice Provinciale
Movimento Arancione

Eboli, 25 gennaio 2015

4 commenti su “Il Movimento Arancione alla Commissaria Filippi: Si occupi delle partorienti”

  1. La Signora Assunta Nigro, indipendentemente dalla sua collocazione politica ed alle sue legittime aspirazioni nella prossima campagna elettorale, ha perfettamente ragione di sollecitare la dr.sa Filippi, che in verità , per quanto ho potuto constatare in un colloquio avuto con la Commissaria qualche giorno fa,conosce la situazione complessiva dell’Ospedale, anche per una serie di informazioni scambiate con Lei, e quindi mi permetto di supportare la richiesta della Nigro, condividendone le motivazioni.

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  2. Il canarino o il pappagallo, faccia commenti che si capiscono, per quanto riguarda il giggino i napoletani sono orgogliosi del loro sindaco, credo che anche la mia città sia capace di scegliersi il suo sindaco in piena autonomia…

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