Battipaglia: Disagi per la chiusura di via Brodolini ma anche occasione di sviluppo

Chiusura di Via Brodolini: Francese denuncia disagi per le Imprese e ne sollecita la riapertura. Ma è anche occasione per discutere di “Area vasta” e di sviluppo.

Per Etica per il Buongoverno la chiusura di Via Brodolini rilancia la questione delle infrastrutture nell’Area Industriale e apre alla discussione che porta alla realizzazione del nuovo svincolo autostradale e alla realizzazione di una grande Area Industriale Eboli-Battipaglia.

Battipaglia Zona Industriale Via Brodolini
Battipaglia Zona Industriale Via Brodolini

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIAIn questi giorni – si legge in una nota di Cecilia Francese candidata a Sindaco di Battipaglia e leader del Movimento Politico Etica per il Buongoverno si è denunciato per una ennesima volta i disagi che la chiusura, per lavori di via Brodolini ha comportato alle attività commerciali ed industriali del nostro territorio, che trovavano in quella strada la principale arteria di comunicazione.

Chiusura che – per Etica per il Buongoverno – si è prolungata ben oltre i tempi previsti. La riapertura della strada che sarebbe dovuta circa quattro mesi fa, secondo quanto dichiarava l’ex commissario prefettizio Mario Ruffo, se tutto va bene, dovrebbe avvenire per gli inizi di marzo. Insomma ancora “sofferenza” da parte degli operatori economici della zona e un ritardo complessivo di circa 6 mesi.

Cecilia Francese
Cecilia Francese

Etica per il Buon Governo nella sua nota – auspica che, quella data sia effettivamente rispettata, ed anzi se possibile riuscire anche ad anticiparla, ed in questo senso fa appello alla Commissione Straordinaria che governa il Comune di Battipaglia perché tute le energie,le risorse umane e professionali vengano concentrate sul rispetto di questo obiettivo ed evitare ulteriori proroghe

In questi anni di dura crisi economica – prosegue Cecilia Francese – per le nostre aziende avere anche l’impedimento di accesso con la chiusura della arteria principale è stato un ulteriore e a volte insostenibile fattore di difficoltà. Ma la questione di via Brodolini, riapre a nostro avviso altre due tematiche estremamente delicate per il nostro Comune :

  • una di CARATTERE ORGANIZZATIVO E AMMINISTRATIVO: non è possibile che un’ opera pubblica avviata, puntualmente non viene completata entro i tempi contrattuali registrando puntualmente errori di realizzazione, sospensioni dei lavori, di proroghe ecc. Non a caso proprio in questi giorni, facendo seguito all’incontro con la Commissione avuto agli inizi di novembre dello scorso anno, abbiamo riproposto la questione dei tanti lavori pubblici, finanziati con mutui che il Comune sta già rimborsando,  che ad oggi risultano fermi, o addirittura neanche iniziati e comunque non completati.
  • l’altra di carattere PROGRAMMATICO E LOGISTICO: la chiusura di via Brodolini ripropone, con forza, il tema  dell’accessibilità nella area industriale e commerciale della nostra città. Anche qui è mancato fino ad oggi , a nostro avviso, una visione complessiva e lungimirante della funzionalità di quell’area.

    Mario-Rosario-Ruffo
    Mario-Rosario-Ruffo

A tal proposito, – aggiunge ancora la leader del Movimento politico Etica per il Buongoverno – abbiamo sollevato già da tempo il problema di trovare accordi col Comune di Eboli perché la nostra area industriale e quella della città limitrofa vengano considerate come una unica realtà (una delle più grandi aree industriali del Sud Italia) e che quindi si metta in campo un Progetto comune di infrastrutturazione dell’Area Industriale il cui punto centrale sia il miglioramento dell’accessibilità e il collegamento con la principale arteria stradale attraverso la realizzazione dello Svincolo Autostradale dedicato.

Il flusso di persone e di merci in ingresso e in uscita dalla nostra area industriale e commerciale non può continuare ad “infilarsi” nel traffico cittadino con ritardi e diseconomie per le imprese e con appesantimento del traffico cittadino con notevoli disagi per i battipagliesi e un danno alla qualità della vita. 

Quello dello svincolo dedicato – conclude Cecilia Francese – è una ipotesi da rilanciare, con forza presso l’ANAS  in collaborazione con il Comune di Eboli per dare  maggiore peso ala nostra richiesta.

Palazzetto dello Sport Schiavo
Palazzetto dello Sport Schiavo

Riteniamo entrambe le questioni fondamentali per il miglioramento del nostro territorio mentre troppo poca attenzione hanno ricevuto da chi ha amministrato in precedenza Battipaglia come dimostra tristemente la situazione attuale.

Oggettivamente rispetto alla chiusura per lavori di Via Brodolini, nel cuore pulsante della Zona Industriale di Battipaglia è sicuramente motivo di disagio sia per i cittadini e sia per gli imprenditori e le varie attività commerciali che insistono lungo quell’asse stradale nevralgico, tuttavia è il caso di dire: Non si può avere la “Botte piena e la moglie ubriaca”, nel senso che si vogliono opere che vengono ritenute essenziali e poi lamentarsi perché si stanno eseguendo sia pure con un lieve ritardo, dimenticando cosa nel frattempo è avvenuto in Città, come ad esempio lo Scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni camorristiche, ivi comprendendo il passaggio non molto incisivo del Commissario Prefettizio Mario Rosario Ruffo.

Nel mentre si può saprassedere pensando che il disagio è prossimo a terminare dovendo i lavori essere ultimati entro il mese di marzo prossimo, si può invece approfondire l’altra questione che Cecilia Francese ha posto rispetto alle programmazioni che potrebbero interessare le città di Eboli e di Battipaglia. Programmazioni che di fatto interesserebbero un’area vasta, che includerebbe di certo politiche comuni di sviluppo, incominciando da quello che verrebbe individuato come il più grande bacino industriale della provincia di Salerno.

Palasele
Palasele

Una operazione che non escluderebbe attraverso un Piano Urbanistico Territoriale, la progettazione di infrastrutture comuni partendo appunto dal Nuovo Svincolo Autostradale, già ipotizzato e chi sa per quale motivo accantonato dall’ANAS tra Eboli e Battipaglia, proseguendo con la Realizzazione dell’Ospedale Unico della Valle del Sele già individuato anch’esso nell’area di svincolo e non escludendo il recupero ambientale delle aree collinari che costeggiano l’Autostrada Eboli-Battipaglia, oltremodo impegnate da cave di estrazione di inerti, per proseguire in una più razionale rete viaria di collegamenti orizzontali e trasversali rispetto ai territori della Piana comuni, fino a dire in maniera energica ad un debole Ente Provincia di rivedere il Grande Progetto di ripascimento del litorale sabbioso e più in generale della della Fascia costiera rispetto ad un progetto “Muscolare” ma superato per tecnologia e risoluzioni poste in essere dalla precedente Amministrazione Provinciale.

Insomma si potrebbe muoversi realizzando una Unione Comunale che potrebbe concorrere al recupero di finanziamenti europei per giungere finalmente alla realizzazione di importanti infrastrutture pensate e mai progettate o avviate, come l’Interporto, e magari recuperando l’ex mercato Ortofrutticolo di San Nicola Varco realizzare un grande Mercato della “Borsa Agroalimentare“, a servizio della Produzione agricola della Piana del Sele di grandissimo livello e della filiera bufalina, ma soprattutto evitando per il futuro spreco di risorse economiche come la realizzazione di due Campi sportivi, due Palazzetti dello Sport e così via.

L’occasione sarebbe propizia in questo momento particolare che entrambe le Città di Eboli e Battipaglia sono Amministrate da Commissariati Straordinari, ai quali i Partiti con tutte le responsabilità e le colpe che hanno accumulato negli anni dovrebbero solo affiancare tacendo per favorire il rilancio economico dell’intera area.

Battipaglia, 16 gennaio 2015

1 commento su “Battipaglia: Disagi per la chiusura di via Brodolini ma anche occasione di sviluppo”

  1. Brava Cecilia, ma non basta.
    Ascolta, anzi leggi e rileggi i suggerimenti del dott Del Mese, forse darai un senso al tuo impegno politico.

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