Sabato 10 gennaio 2015, ore 18.00, Scuola V. Giudice, Piazza della repubblica, Eboli, presentazione del Libro di Alessandro Gilioli “La Diaspora”.
De “La Diaspora” e di “Dov’è la sinistra italiana”, insieme all’autore Gilioli redattore de”L’Espresso” ne discuteranno solo alcuni rappresentanti della Sinistra locale. Si immagina nuove strade, nuovi rapporti, nuovi scenari politici?
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sabato 10 gennaio 2015, alle ore 18.00, presso il Teatrino della Scuola Vincenzo Giudice, in Piazza della repubblica di Eboli, su iniziativa dell’Associazione Sinistra Unita, ci sarà la presentazione del Libro di Alessandro Gilioli “La Diaspora”, edito da Imprimatur. L’occasione è quella di discutere più approfonditamente della Sinistra, della collocazione dei suoi migliori eredi, della identificazione degli stessi, attraverso appunto la domanda che si pone l’autore con: “Dov’è la sinistra italiana?“.
Ne parleranno, alcuni dei protagonisti di quella sinistra che non si riesce ancora bene ad individuare, travolta come è stata dalle varie contaminazioni, dei nuovi Partiti, dei nuovi Movimenti e dei loro disinvolti leader che in questi anni li hanno interpetrati e che hanno finito anche per condizionare i Partiti tradizionali, non escludendo quelli della Sinistra, nei linguaggi e le modalità che gli stessi avevano, e così la “Sezione” è diventata “Circolo”, il “Segretario” è diventato “Coordinatore“, gli “Iscritti” ovviamente seguendo il modernismo “Soci“, i “Congressi” dalle “Primarie” quando si fanno, e ciliegina sulla torta le “Opinioni” sono stete sostituite dai “Sondaggi“. Il risultato: E’ emerso il peggio del peggio e nemmeno più la sinistra si ritrova.
Insieme all’autore Alessandro Gilioli redattore de”L’Espresso” discuteranno de “La Diaspora” e di “Dov’è la sinistra italiana”: Antonio Manzo… de “Il Mattino“, Lidio Mortale dell’Associazione Sinistra Unita, Gerardo Rosania di Rifondazione Comunista, Carlo Manzione Segretario di Sinistra Ecologia e Libertà, Salvatore Marisei Area Riformisti.
Sarà anche l’occasione per parlare della sinistra locale e magari per cercare di intavolare nuovi rapporti basati su antichi vissuti politici? Si cercherà di intraprendere nuove strade che potrebbero portare a nuovi scenari politici in visione delle prossime elezioni amministrative di primavera? Tutto è possibile, l’importante è iniziare a discutere e possibilmente non ad excludendum.
“Dov’è la sinistra italiana”?
È davvero sparita, come dicono alcuni? O al contrario è finalmente vincente, grazie alla stella di Matteo Renzi? Ed è di sinistra il presidente del Consiglio? O invece è di sinistra il Movimento di Beppe Grillo? E che ruolo può avere la cosiddetta sinistra radicale? Più in generale: quali sono oggi gli ideali, gli interessi e gli obiettivi della sinistra in Italia? Chi li rappresenta? E di quali pratiche hanno bisogno? Per rispondere, Alessandro Gilioli ha ricostruito il passato recente e analizzato la situazione attuale, individuando quindi i mattoni e i tasselli su cui la sinistra potrà costruire un modello per il futuro prossimo. Un’indagine approfondita, ricca di retroscena e di prospettive, intrecciata con le testimonianze e le opinioni di molti dei protagonisti dell’attualità politica italiana e non solo.
“Dov’è la sinistra italiana?”
interverranno:
Alessandro Gilioli
redattore de “L’Espresso”
Antonio Manzo…
de “Il Mattino”
Lidio Mortale
Ass. “Sinistra Unita”
Gerardo Rosania
Rifondazione Comunista
Carlo Manzione
Segretario Sel
Salvatore Marisei
Area “Riformisti”
Eboli, 9 gennaio 2015
Tutti insieme appassionatamente! Fino a qualche settimana fa per Rosania, Conte era il male di Eboli. Mai con quelle persone, andavano urlando lui e suoi fedelissimi (ci sono ancora?). Oggi, invece, pur di fare numero sono disposti a fare matrimoni anche col diavolo.
Lulù .. hai dimenticato “le monetine” che lui in testa e i suoi ” accoliti” giannizzeri, hanno tirato addosso e in faccia all’allora Ministro CONTE. Oggi sono “V E R G O G N O S I” … e debbono far riflettere …da quale fognatura sono RI- saltati fuori… CHE GENTE !
IO MI V E R G O G N E R E I … altro che immorali ..
Hai proprio ragione. Nn hanno un minimo di dignita’.
La Sinistra non stà con gli operai ed i contadini ma vuole stare A CAPO degli operai e dei contadini (Don Milani)