Introdotto un incentivo per la prevenzione del randagismo: 1 euro al giorno e rimborso spese a chi adotta un randagio.
Gli interessati dovranno presentare un’istanza al Settore Ambiente e Manutenzione per l’accertamento dei requisiti. Il contributo annuale di 360€ sarà elevato a 420€, nei casi di persone oltre i 65 anni di età o persone diversamente abili.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Con delibera n° 72 dell’11.12.2014 del Commissario Prefettizio Vincenza Filippi, – apprendiamo da una nota che ci è pervenuta dall’Ufficio stampa del Comune di Eboli – è stato approvato il regolamento per la concessione di contributi ai cittadini che adottano un cane randagio, un provvedimento che pone il Comune di Eboli all’avanguardia nella lotta al randagismo, in quanto offre un’alternativa concreta al ricovero nei canili.
Le persone interessate dovranno presentare una domanda indirizzata al Settore Ambiente e Manutenzione che verificherà, in collaborazione col Dipartimento veterinario dell’ASL Salerno, se il richiedente ha i requisiti e gli spazi necessari per prendere in custodia il cane richiesto.
Ai cittadini a cui sarà affidato in via definitiva un cane – prevede la Delibera commissariale – potrà essere erogato un contributo economico annuale di 360,00 euro, per un periodo massimo di tre anni, a titolo di rimborso spese per l’acquisto di cibo e per cure veterinarie.
Il contributo sarà elevato a 420,00 euro annuali nei casi di persone oltre i 65 anni di età o persone diversamente abili.
Il regolamento, con tutti i dettagli circa le modalità di adozione e la richiesta del contributo sono disponibili sul sito www.comune.eboli.sa.it, nella sezione “Amministrazione Trasparente – Statuto e regolamenti”.
Per qualsiasi informazione rivolgersi all’ing. Giuseppe Barrella (Tel. 0828 328198), responsabile Settore Ambiente del Comune di Eboli
Eboli, 7 gennaio 2015
opera meritoria occuparsi di questi compagni che spesso consolano la solitudine di gente disagiata dando loro un po’ di fedele amore,pure da cane di quartiere.
“La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali” (M. Gandhi)
..ed evita che ci siano randagi e maltrattati, un bel segnale per ripartire….
Anche questi cari “amici” hanno finalmente un loro regolamento.
Spero che si mettano insieme e fondino un partito. UIo li voterei perchè saprebbero certamente fare meglio di quelli che finora hanno “dirett” questo paese