domani, sabato 3 gennaio 2014, ore 18.00, libreria “Il Mondo di Bò” Viale Amendola 61/E, presentazione de “Uccello Kankucho” ne “Il Mondo di Bo’”.
La raccolta delle più belle fiabe buddiste pensata e realizzata dal contrabbassista Antonio Pepe ed edita da “Marotta & Cafiero” di Scampia, grazie al circuito delle “produzioni dal basso” arrivano ad Eboli.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sarà la libreria specializzata per bambini, ragazzi ed insegnati “Il Mondo di Bò”, ad ospitare la presentazione ebolitana di “Uccello Kankucho”, la raccolta delle più belle fiabe buddiste pensata e realizzata dal contrabbassista Antonio Pepe ed edita da “Marotta & Cafiero” di Scampia, grazie al circuito delle “produzioni dal basso”.
L’appuntamento, è fissato per domani, sabato 3 gennaio, alle ore 18.00, presso i locali de Il Mondo di Bò”, in viale Amendola 61/E
“Uccello Kankucho” è una pubblicazione, in formato “libro +cd”, che raccoglie otto favole della tradizione buddista musicate e cantate da Pepe e corredate da illustrazioni realizzate ad hoc da Vincenzo Battimelli. Un lavoro originale che mette insieme musica, narrativa e arte figurativa. E che si propone, facendo suo il significato più classico del termine “fabula” di trasmettere una morale, lanciando un messaggio di speranza alle giovani generazioni, sempre più minacciate dalla piattezza e dal grigiore dei nostri giorni.
«Mi sono sempre chiesto cosa potessi fare, come musicista, per migliorare nel mio piccolo e con i linguaggi che mi appartengono, quello della musica e quello della religione buddista, il mondo in cui viviamo– spiega Antonio Pepe– Un mondo in cui non c’è più amore né dialogo tra le persone, in cui c’è troppa poca solidarietà e, di contro, troppa superficialità – continua l’autore– Allora ho preso delle favole buddiste a me care, ispirate da valori che ritengo fondamentali e ne ho musicato i testi. Così che ciò che esse esprimono possa arrivare a tutti, soprattutto ai più piccoli, grazie all’universalità e all’immediatezza della musica»
La presentazione di “Uccello Kankucho” si inserisce nel fitto ed interessante carnet di appuntamenti, tra laboratori didattici e momenti dedicati alla lettura, organizzati da “Il Mondo di Bò”: una realtà culturale innovativa, capace di coinvolgere e stimolare grandi e piccini.
Oltre ad Antonio Pepe nel corso della presentazione di sabato prossimo, che prevede anche dei momenti musicali live, Vincenzo Battimelli, illustratore, Maria Vita Della Monica, giornalista. La lettura ad alta voce di passi scenti sarà a cura di Paola De Vita.
L’autore
Dopo il conseguimento del diploma in contrabbasso presso il Conservatorio di Reggio Calabria, Antonio Pepe ha arricchito la sua preparazione perfezionandosi in tecnica e linguaggio jazz con Massimo Moriconi, specializzandosi in “Arrangiamenti per big bands e improvvisazione”, presso il Conservatorio “San Pietro a Maiella” di Napoli e partecipando a vari premi e festival di musica di livello nazionale, come il “Premio Luigi Tenco” e il Festival di Sanremo del 1987, al fianco di Nino Buonocore. Numerosissimi, e di diversa formazione, gli artisti e i musicisti italiani e stranieri con i quali ha collaborato, da Pietro Condorelli a Tony Cercola, da Gianni Aterrano alla Nuova Compagnia di Canto Popolare di Mauriello, da Pietra Montecorvino a Alan Wurzburger, da Carlo Faiello a Antonio Maiello.
Per informazioni e contatti
https://www.facebook.com/pages/Uccello-Kankucho-Antonio-Pepe
https://www.facebook.com/pages/Il-mondo-di-B
https://www.facebook.com/antonio.pepe
Eboli, 3 gennaio 2015
ci voleva ! Importante iniziativa,che avvicina le mentalità,
Grazie
Nik
Il Maestro Antonio Pepe da Nocera Inferiore, è un mio vecchio e caro amico, musicista talentuoso esibitosi in svariati parterre nazionali, contrabbassista e non soltanto, ha voluto trasporre in note delle favole buddiste, insegnamenti delicati e di ampia apertura mentale che sono empatiche e compassionevoli, fuori dagli schemi stanziali del mondo occidentale.
Essendo egli un membro veterano della Soga Gakkai Italiana, che significa letteralmente società per la costruzione di valore, un Ente religioso laico di ispirazione buddista mayana del “Grande veicolo”, che si rifà al Sutra del Loto, l’ultimo insegnamento del Buddha Storico, il Principe Gautama Siddhartha Shakyamuni, nella trasposizione che ne fa il Mmonaco giapponese Nichiren Daishonin, ha voluto nel suo nobile intento,unire la sua arte e la sua fede in un momento di spiritualità artistica che arricchirà di certo gli astanti che vorranno presenziare all’evento.