Eboli: L’Istituto Agrario e il Polo Tecnico sono salvi. Canfora corregge il decreto

Il Presidente della Provincia Canfora ha corretto il Decreto: Il Polo Tecnico e lo storico Istituto Tecnico Agrario di Eboli sono salvi. La Rapina si è sventata.

Nella mattinata di ieri l’On Antonio Cuomo, dopo una serie di incontri presso il Provveditorato agli Studi e la Provincia di Salerno, l’ha spuntata e il Presidente Canfora, ascoltate le ragioni, le ha fatte proprie e ha corretto il decreto e L’Istituto Agrario “G. Fortunato” mantiene la sua autonomia.

Cuomo Antonio
Cuomo Antonio

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Non basta lavarsi le mani dopo che si sono tenute nel barattolo della marmellata e dire di non essersi sporcati. E così è accaduto per quanto riguarda il Dimensionamento scolastico provinciale predisposto dalla Provincia di Salerno dall’Amministrazione provinciale Cirielli e di seguito da quella del suo successore Antonio Iannone, rispetto ai vari accorpameti degli istituti scolastici secondari di primo grado e primari di secondo grado, e delle successive decisioni che vedevano smembrare il Polo Tecnico costituito ad Eboli dall’Istituto d’Istruzione Secondaria “E. Mattei” e dall’Istituto Agrario “G. Fortunato”, magari per preservare il posto da dirigente scolastico a qualcuno, che al contrario sta in una scuola che dovrebbe a sua volta essere accoprpata e perdere la dirigenza.

Antonio Iannone-Renato Pagliara
Antonio Iannone-Renato Pagliara

Sebbene la vicenda si sia chiusa favorevolmente, come ci assicura l’ex parlamentare Antonio Cuomo del PD, ora in rotta di collisione con il suo Partito e candidato a Sindaco di Eboli, sorretto da quattro liste civiche, questo ovviamente non esclude le responsabilità in capo alla Giunta provinciale Iannone, al suo Ufficio scolastico retto dall’ing Lorenzo Criscuolo, dal Provveditore agli Studi Renato Pagliara, dal Commissario Prefettizio del Comune di Eboli Vincenza Filippi, e dallo stesso ex Consigliere Provinciale e componente di primo piano dell’Amministrazione provinciale Massimo Cariello. Tutti in maniera solidale e per la loro parte impegnati a “smantellare” alcune realtà scolastiche con accorpamenti assurdi come era avvenuto con il primario Istituto Agrario “Fortunato” accorpato come una qualsiasi scuolucola ad un professionale di Salerno.

Giuseppe-Canfora-Presidente-Provincia-Salerno
Giuseppe-Canfora-Presidente-Provincia-Salerno

“L’Istituto Agrario “Fortunato” – ci dice l’On. Cuomo – insieme a quello di Portici è tra le scuole più antiche e prestigiose della Campania, del mezzogiorno e d’Italia. Ha svolto per decenni un ruolo centrale, di formazione e di supporto, alla Piana del Sele, uno dei distretti produttivi agricoli più fertili e più all’avanguardia d’Italia e d’Europa, leader incontrastata delle colture orticole e specialistiche come la quarta e la quinta gamma. Mi sono immediatamente allertato – racconta Cuomo – e dopo aver avuto un colloquio con la dirigente Scolastica Laura Cestaro mi sono recato dal Presidente canfora che subito si è impossessato del problema, ha evidenziato la grande anomalia ed ha immediatamente corretto il decreto che sarà inviato presso gli uffici scolastici della Regione Campania.

Laura Maria Cestaro Dirigente ITAS
Laura Maria Cestaro Dirigente ITAS

Trattare questa scuola così prestigiosa – prosegue Cuomo – e relegarla ad un ruolo marginale come una qualsiasi sezione distaccata, vieppiù ad un istituto Professionale per l’Agricoltura, significa ignorare la sua storia, il suo prestigio e i suoi numeri, e significa smantellare il progetto impostato dall’Amministrazione comunale di Eboli che aveva individuato i due Poli di formazione quello altrettanto prestigioso dei Licei con il Classico e l’Artistico e quello appunto Tecnico, conseguenza che avrebbe generato, con la venuta meno degli alunni del “G. Fortunato” una soppressione a catena e quindi anche quella dell’Istituto tecnico Industriale. – e conclude visibilmente irritato – Una vera e propria rapina che se si associa a quanto si tenta di fare con l’Ospedale di Eboli e di battipaglia, si comprende come sia devastante questo disegno politico, fortunatamente scombinato in questo caso e si spera anche nel caso dell’Ospedale”.

Vincenza Filippi
Vincenza Filippi

Questa del Dimensionamento provinciale delle scuole parte dal lontano 2010, prosegue nel 2012 sempre con la Giunta Cirielli e la Vice presidenza Iannone, per poi essere bocciato nell’estate successiva dalla Corte Costituzionale perché ritenuto illegittimo, bocciatura a carico della Giunta provinciale Cirielli-Iannone, Regionale di Caldoro e l’assessore Miraglia, del duo governativo nazionale Gelmini-Tremonti; nel 2013 la Giunta comunale propone il nuovo Piano scolastico comunale dopo un altro tentativo, fortunatamente sventato anche quello, di smantellare il Liceo Classico, proponendo i famosi due poli; Insomma è tutta una storia in capo ad una destra minimale ma aggressiva e sfascista, che come in tutte le politiche che ha toccato, dai trasporti alla viabilità, dai rifiuti all’ambiente, dalla sanità all’assistenza, dai servizi all’istruzione ha lasciato solo cumuli di macerie, e l’errore che ha commesso il Presidente Giuseppe Canfora è stato solo quello di azionare il Piano Predisposto da Iannone, e il Commissario Prefettizio Filippi nel momento in cui non ha partecipato al tavolo di concertazione ha avvalorato un papocchio. in quella sede magari avrebbe potuto rappresentare le ragioni ed evitare ogni tentativo architettato da quella destra con la mania dei “Principati”.

Per il futuro raccomandiamo alla classe politica di essere più attenta nella tutela del territorio e alle Istituzioni e per esse al Commissario Prefettizio Vincenza Filippi di essere più presente nell’interesse della Città e per assolvere al meglio il suo ruolo e di partecipare anche se non si tratta di Biagio Antonacci e Claudio Baglioni, che sicuramente preferisce rispetto a Giuseppe Canfora e Lorenzo Criscuolo o il neo responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale ing. Angelo Michele Lizio.

Eboli, 31 dicembre 2014

11 commenti su “Eboli: L’Istituto Agrario e il Polo Tecnico sono salvi. Canfora corregge il decreto”

  1. Grande PD grande PD , cosi si amministra un territorio . Canfora sei tutti noi !!!!! Oramai il peggio del passato é passato . Dopo il periodo dell’oscuratismo durato 5 anni siamo approdati al risorgimento

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  2. Il commentatore precedente nn ha letto l’articolo dell’ottimo e preciso Del Mese. Il piano di ridimensionamento degli istituti scolastici ha dei precisi responsabili politici, attribuire strumentalmente le colpe all’attuale Amministrazione Provinciale è un’operazione di basso livello politico. Il dato di fatto è che, con sollecitazione dell’on. Cuomo, il presidente Canfora ha rettificato il decreto. Cariello anche stavolta faceva meglio a tacere o meglio ad intervenire quando poteva con i suoi compagni di merenda (idem x la gestione scandalosa del reparto pediatria, chiuso senza colpo ferire da parte dei rappresentanti politici della parte politica che ha previsto la chiusura), ma nel frattempo, forse, era troppo interessato a percepire l’indennità di 40.000 euro annui quale membro del Consorzio ASI di nomina Cirielliana.

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    • del mese ha fatto opera meritoria a divulgare la notizia ed è bene che is informino i cittadini:
      si potrebbe dire di tutto, ma Cuomo quando interviene è incidente,il commentatore giù dice che si vede sotto le elezioni ma fa qualcosa, gli altri sia sotto sia alla larga del periodo elettorale non si vedono mai o se si vedono sono inconsistenti ectoplasmi!
      avere un sindaco forte significa farsi ripsettare e non scippare…

    • germano ringrazialo x una volta, altrimenti se continuiamo a non contare nulla politicamente abreve ci tolgono anche la stazione l’agenzia delle entrate, il (giudice di pace) è già sulla buona strada,e d eboli finirà per essere una enorme periferia di salerno, un quartiere dormitorio stile secondigliano, che tristezza.

  3. Ma scusate, prima di dare esecuzione ad un piano già predisposto, non sarebbe stato meglio leggerlo per accorgersi dell’anomalia. Se le cose stanno così questo presidente mi inquieta, chiede l’esecuzione di provvedimenti che non conosce. Complimentoni vivissimi.

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  4. Caro Franco, hai ragione. Eboli rischia di diventare una enorme periferia di Salerno. Dobbiamo svegliarci. E soprattutto aprire gli occhi. Ma è mai possibile che questo personaggio che qualcuno tanto si ostina a difendere si interessi della nostra città solo quando si avvina il momento del voto? Insomma, ho letto qui e lì della vicenda Agrario. Come mai fino ad oggi, pur rivestendo ruoli politici importanti, l’onorevole non ha mai mosso un dito per Eboli? Nulla contro, ma chiedo per sapere. Grazie e buon anno a tutti.

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  5. La cosa è stata egregiamente risolta dall’onorevole Antonio Cuomo a fine Dicembre ma alcuni “giornalai” di quotidiani locali(sovvenzionati da chi è contro Cuomo e argomentando falsamente su cose superate dai fatti) hanno provato a screditare l’intervento risolutore dell’ex onorevole, candidato sindaco, dando meriti a chi ne ha veramente pochi come la dott.ssa Filippi, intervenuta postuma e con diffide di facciata su decisioni già prese o modificate. Se questo è il livello dei giornalisti di alcuni quotidiani ebolitani, venduti al soldo del “corruttore” di turno, siamo messi proprio male. Questi sono i fatti, il resto è cattiva stampa(di mala politica ne parla abbondantemente l’ottimo post del dott. Del Mese).

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  6. DICIAMOLA TUTTA, E SENZA PIAGGERIA:

    SE FOSSIMO PRIVATI DI UN MEZZO INFORMATIVO COME IL NOSTRO BLOG, MESSOCI A DISPOSIZIONE DAL PROFESSORE MASSIMO DEL MESE, TANTI FATTI (E SPECIALMENTE i maliziosi RETROSCENA) SAREBBERO DI MANCATA PUBBLICA CONOSCENZA,CON AGGRAVIO DELLA MANCATA CONSAPEVOLEZZA COMUNE.

    SPERO CHE IL NUOVO ANNO APPORTI MOLTI CONTRIBUTI ALLA CRESCITA CIVICA DELLA NOSTRA CITTA’, DOVE IL SITO IN QUESTIONE POSSA SEMPRE MAGGIORMENTE AFFERMARSI A GUISA DI TRIBUNA CITTADINA, APERTA E DI FRANCO DIBATTITO (GIAMMAI COME RING E/O SFOGATOIO PERSONALE)

    PS..E NELLA FATTISPECE IN QUESTIONE, DIAMO MERITO A CHI HA RISOLTO L’INGHIPPO AGRARIO, HA UN NOME ED UN COGNOME, MA LO SOTTO-INTENDO PER NON ESSERE DI PARTE.

    BUON 2015 A TUTTI VOI, AMICI E NON… 😉

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