Duro attacco di Sinistra e Libertà a Melchionda e alla Maggioranza
La candidatura Melchionda: una ulteriore frattura nel centro-sinistra
EBOLI – Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del Circolo di Eboli di Sinistra e Libertà. Il Comunicato, solidarizza con l’Area interna al PD “Riformisti per Bersani”, circa le critiche mosse da questi nei confronti della risoluzione e la ricomposizione della crisi politico-amministrativa che accomunava il PD e l’Amministrazione Melchionda.
Senza voler entrare nel merito, e senza per questo rinnovare giudizi nei confronti dell’Amministrazione Melchionda e della Maggioranza che la sorregge, è opportuno fare però alcune riflessioni che vanno anche in direzione dell’assunto di Sinistra e Libertà.
Mancano solo tre mesi alla presentazione delle liste e dei candidati al Consiglio Comunale e a Sindaco. Non si può non riconoscere che il quadro politico che ne esce non è quello iniziale. Sono cambiati profondamente i connotati politici a questa maggioranza. Tuttavia bisogna ricordare che le mutazioni, i cambiamenti, non hanno risparmiato nessuno dei partiti usciti vittoriosi dalle urne nel 2005, sono trasversali ai partiti stessi.
Anche l’estrema sinistra ha vissuto e vive tutt’ora problemi di coabitazione interna, che ha portato a mini scissioni, mini aggregazioni e cambi di partiti che sono la conseguenza del tempo che stiamo vivendo. Quei problemi, al momento non sono stati ancora risolti e assistiamo, specie per Sinistra e Libertà che vi sono due anime che vivono la stessa realtà ma con profonde lacerazioni interne, purtroppo prima percepite e poi visibili a tutti.
Ma se è vero che occorre dare un segno di discontinuità, è altrettanto vero che sia Sinistra e Libertà che Rifondazione Comunista, hanno operato una semplificazione politica tale che senza discutere con alcuno/i e senza avviare un’analisi corretta sulle motivazioni di una crisi così profonda, hanno voluto rompere con la ufficializzazione di Candidature come quella di Gerardo Rosania e di Massimo Cariello , sia pure autorevoli, avviando una campagna elettorale “individualizzata”.
La prova di questo avanzamento è nello stesso documento, dal momento in cui si dice: “questo è il nostro programma noi andremo avanti” -. Sembra, e non me ne vogliano gli attori, un atto di protervia e di presupponenza senza pari. E’ Come dire: “ti invito a pranzo dopo che ho mangiato”.
La modestia e la ragione abitano sullo stesso piano e perché comunichino è necessario lasciare le porte aperte.
Andare alla ricerca di colpe e responsabilità, senza individuare anche programmi e prospettive, scrivendo e disegnando il futuro con la stessa penna e non proponendo cose già pensate, è un errore gravissimo. Allo stesso modo per le colpe, mutuando quella bella frase di “uno” che di anime se ne intende: “chi non ha colpe scagli la prima pietra”, si può dire che non serve andare al peccato originale per individuare le responsabilità, delle quali ne Sinistra e Libertà ne Rifondazione si possono ritenere esenti, bisogna avere invece l’intelligenza e la maturità di discutere, ridiscutere e mettere in discussione anche cose già fatte.
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COMUNICATO STAMPA
La situazione politica ebolitana
Condividiamo la posizione assunta dall’area “Riformisti per Bersani” del P.D. ebolitano. La ricostruzione dell’unità dell’intero centro-sinistra, è una condizione indispensabile per affrontare la prossima campagna elettorale per le amministrative comunali del 2010. Per ricostruire quell’unità c’è bisogno di una netta discontinuità rispetto alla esperienza amministrativa che volge al termine.
Discontinuità sul terreno programmatico, sul terreno del metodo di governo, sul terreno delle persone.
A tal fine non può pretendere chi è stato responsabile della rottura nel centro sinistra ebolitano ed artefice del caos amministrativo in cui versa il Comune di Eboli di essere il candidato Sindaco di tutto il centro-sinistra.
La candidatura di Melchionda segnerebbe soltanto una ulteriore allargamento della frattura che si è determinata fra i pezzi del centro-sinistra.
Né può pensare di parlare a nome del centro-sinistra ebolitano tutto chi è corresponsabile dello sfascio amministrativo della città, salvo cercare di rifarsi una verginità alla fine della legislatura, senza peraltro prendere le distanze dagli errori amministrativi di questi anni, ma soltanto esibendosi in una pericolosa ed improduttiva fuga in avanti dal sapore fortemente personalistica.
Si faccia autocritica severa su quello che ha significato questa legislatura, si ponga l’unità del centro-sinistra al centro dell’azione politica di tutte le forze di quell’area, facciano un passo indietro spinte ed esigenza personali, si ritorni a parlare di programma.
Noi di Sinistra e Libertà – Circolo “La Sinistra” lo stiamo facendo da settimane, costruendo il “Programma Partecipato”.
Noi stiamo costruendo con i cittadini il programma per la Eboli del futuro: abbiamo già scritto il capitolo sul Centro Antico, quello sulla Sanità e poi ancora sull’Ambiente, sulle Politiche Sociali e quello sul Commercio.
Su quel programma, su quelle esigenze emerse negli incontri partecipati ed accesi, chiamiamo tutte le forze del centro-sinistra a confrontarsi, se le forze politiche che ne fanno parte ritroveranno la forza di parlare di politica, di progetti, di proposte, e non vorranno continuare sula strada del “politichese” più infimo fondato sula ricerca di accordi improbabili, sulla “spartenza”, sugli incontri fra pochi amici al bar.
Con quel programma noi di Sinistra è Libertà – Circolo “La Sinistra” ci presenteremo agli elettori.
C’è necessità di mettere in campo un “disegno per la città”, c’è necessità di mettere in campo trasparenza e partecipazione, c’è necessità di ricostruire un tessuto sociale solidale e non xenofobo, c’è necessità di ridare un ruolo ai partiti politici e di ridare dignità al Consiglio Comunale, in questi anni, gli uni e l’altro, continuamente umiliati da scelte assunte in segrete stanze.
Su questo ha bisogno di caratterizzarsi il centro-sinistra, se vuole rendere evidente la propria alterità rispetto al centro destra, su questo terreno il centro-sinistra deve recuperare la propria credibilità.
Questo sarà il terreno che, in ogni caso, caratterizzerà l’azione di Sinistra e Libertà.
Sinistra e Libertà
Circolo “La Sinistra”
Eboli
in un film di qualche tempo fa, un cavaliere dopo lo scontro nel torneo, avendo disarcionato l’avversario, si avvicinava e diceva : “messere lei è stato misurato, è stato pesato ed è stao trovato mancante !”. Basta con l’ipocrisia per favore, soprattutto da parte di chi ha ricoperti ruoli di primo piano e non ha perso occadione per dividere il centrosinistra e i partiti stessi suoi alleati. C’è bisogno di un centrosinistra ritrovato, ma c’è bisogno soprattutto, mi sia consentito, di uomini di buona volontà!!!
CONCORDO CON QUANTO SCRITTO SOPRA, BISOGNA ARCHIVIARE TALE INFELICE STAGIONE E RIPARTIRE DA UNA SINISTRA UNITA E NON BELLICOSA X MOTIVI PERSONALI! IL CONTRIBUO DI ROSANIA SARàA’ DETERMINANTE A MARZO, SE SI SUPERERANNO QUESTI OSTACOLI PSICOLOGICI + CHE POLITICI…NON CONSEGNAMO EBOLI ALLA DESTRA, CI BASTA IL DANNO CHE STA PERPETRANDO A LIVELLO NAZIONALE! SE COSI’ FOSSE VI ASSUMERETE NEGLI ANNI TALE PESANTE FARDELLO!
X Nicola Danza
Ovviamente quello che sostieni vale anche per i tuoi amici al governo, o mi sbaglio???? pesati, misurati e trovati mancanti!!
O per governare una città bisogna ogni giorno mangiare “lo scarpariello”????? …Evviva il festival delle ipocrisie!!!!
Ahahahahahahaha…
x nicola, se per unità vuoi dire l’attuale pd, stiamo freschi, tutto è tranne che unito, da ultimo vedi le dichiarazioni dell’area De Luca, poi se De Luca sarà il candidato alla regione, le cose veramente si mettono male per melchionda a deboli. L’ipocrisia caro nicola è anche nell’attuale giunta e tu penso che lo sai e non puoi negare.Da ammirare cmq la eroica difesa dei tuoi…compagni di merenda
Bisognerebbe che tutti facessero, allo stato attuale, due passi indietro. Rosania nei 10 anni di governo nn mi sembra abbia portato Eboli ai massimi livelli in tutti i settori di competenza Comunale ( nnstante la indiscussa preparazione tecnica dell’on. ): ok per gli abbattimenti, poi sappiamo tutti, anche la magistratura, le cose come sono andate sulla fascia costiera, con 10 anni sprecati; idem per l’area Pip ( altri 10 anni buttati ); lo stesso dicasi per il Prg, che ha ingessato tutto dalla sua approvazione ad oggi; per non parlare della riqualificazione urbana di pessimo gusto e qualità. Cariello è stato un buon assessore, dispensatore di prebende semestrali a bravi, ma modesti dal punto di vista amministrativo, inoccupati; ha gestito in maniera clientelare il fondo ( nel PEG ) assegnato generosamente da Villani al suo assessorato e ha fatto quel che poteva, non dimenticandoci che guidava una Ferrari..non la 600 della Caccia e Pesca ( ad. es. ); riflettiamo sul fatto che l’opinione pubblica nn fa il sindaco buono.., bontà, inoltre, che va ancora dimostrata e verificata nn data per certa. su Melchionda, mi dispiace per Nicola danza, c’è poco da dire..in tal caso la pessima opinione pubblica è causata dal pessimo operato dello stesso sindaco, dimostrata e verificata con i fatti ( 5 anni di Governo ); qualcosa di buono ha fatto per specifiche situazioni gestionali ma solo grazie alle competenze di tecnici e politici delegati competenti, per il resto e la gestione dei fatti politici ( vd. le note vicende del povero Pd ebolitano ) e dei fatti amministrativi e gestionali in generale è stata, nel complesso, negativa e pubblicizzata ( la parte, minima, positiva ) ancora peggio. Conclusione: Centro Sinistra unito..c’è ancora tempo e margine per cercare un candidato condiviso e vincente..ma prima questi 3 signori dovrebbero fare, ma nn faranno, 2 se nn 3 passi indietro. Nomi? Ce ne sono tanti..tra i quali..il dott. Capaccio, il dott. Marisei ( giovane preparato e di belle speranze ), il dott. Guercio ( perchè no..? ), anche il dott. Manzo o ancora chi della società civile abbia voglia di costruire un progetto per unire e non per dividere.
Gli errori politici che ha commesso Rosania, sono stati quelli di aver voluto imporre una sua visione di sviluppo sbagliata e ha puntato su elementi inconsistenti e leggeri come Cariello. Non ha favorito la crescita di una classe dirigente, si è guardato intorno e non ha voluto allargare lo sguardo oltre. in più avere in giunta elementi inutili e che poi sono stati i primi a tradirlo. Melchionda invece aveva un buono staff ma ha fotto tutto il possibile per liberarsene e si è rivolto al passato con i conte, ora tra i due non so chi ha fatto più male ad Eboli, sarebbe il caso di cambiare. Vecchio è la migliore soluzione, anche perchè è autoritario. L’unico problema è che a destra ci sono poche persone capaci polticamente, per lo meno tra quelli che al momento fanno politica.
Quando dico uomini di buona volontà, non mi riferisco a persone con buoni intenti solamente, ma uomini capaci di entusismare, ma soprattutto di governare che è la cosa più difficile e complicata. Qua non sit ratta di vedere chi fa fatto più errori, che pure è importante, ma si bisogna entrare nel merito delle questioni gnerali e particolari. Una prima distinzione è quella di capire la visione politica e culturale di chi si candida a sindaco. Bisogna capire come si legge il terrirtorio e come si intende ricollocare la città all’interno di un ragionamento politico provinciale e regionale. E’ facile e strumentale chiedere ai cittadini di stilare un programma elettorale. E’ d’obbligo per gli elettori valutare le idee ed i valori che si intendono portare in politica. Su questo terreno la discussione è possibile e deve essere chiara per lo sviluppo del territorio, ma soprattutto per ristabilire finalmente tavolo di discussione politico. E’ chiaro che quando si invocano valori ed obiettivi da raggiungere l’esperienza, il vissuto ed il “curriculum” dell’umo deve fare assolutamente la distinzione e la selezione sotto il profilo della credibilità.
X Nicola Danza
E quindi???? Parla semplice semplice….chi sarebbe questo uomo capace di entusiasmare e governare???? Questo uomo di buona volontà di cui parli??? Lo conosciamo??? Esiste???
Scrivi: “E’ facile e strumentale chiedere ai cittadini di stilare un programma elettorale”…e hai ragione… gli ebolitani, infatti, stanno ancora aspettando di sapere come mai il governo attuale alla giuida del paese non è assolutamente quello che hanno scelto loro attraverso il voto!!!!
x speranza
la caccia all’uomo non serve !!!
X Danza..neanche le ipocrisie di fine e basso impero…
X Nicola Danza
Continui a tergiversare e a non rispondere….brutto giochetto il tuo!!
X Un cittadino amico. Concordo!!!
Miei cari amici, mi sembra che stiate attaccando in maniera francamente eccessiva, ingiustificata e, per taluni di voi, strumentale le opinioni liberamente espresse (firmandosi, e non è da poco!) da Nicola Danza. Nicola ha affermato una cosa di buon senso, che provo a riassumere a beneficio di tutti, sperando di non tradire il suo pensiero: è (relativamente) facile entusiasmare, coagulare consenso, promettere mirabilia; ben più difficile è governare saggiamente ed equilibratamente una realtà complessa. Per farlo (o provare a farlo) sono necessarie caratteristiche specifiche di chi si candida (un sostrato culturale e politico adeguato, capacità di scelte strategiche per il territorio che si aspira a governare, capacità di relazioni politiche che vadano al di là del contesto locale). Tutto ciò costituisce la precondizione per essere credibili candidati governo della città.
A me pare di tutta evidenza – con buona pace di chi sostiene il contrario – che sia Gerardo Rosania che Martino Melchionda abbiano dimostrato – con la loro storia personale e politica – di avere queste caratteristiche minime, oltre ad un notevole spessore culturale, ed a un curriculume personale di tutto rispetto, su cui nulla può essere detto di negativo. E’ ovvio che Melchionda – sempre con buona pace di molti di voi – parte oggettivamente avvantaggiato: perché è il sindaco uscente e perché è il candidato unitario del più forte e radicato partito del centrosinistra. Poi, a decidere sono gli elettori. Il mio auspicio personale è che si trovi una sintesi fra le forze del centrosinistra cittadino, per non correre neanche il rischio lontano di consegnare Eboli – per la prima volta nella sua storia – ad una destra retriva e squalificata. Certo, l’atteggiamento dei Cariello Boys, novella generazione di fanatici assetati di potere, in questo non aiuta. E non è un attacco al buon Cariello, che è un’ottima persona, pur non avendo purtroppo quelle caratteristiche necessarie a essere primo cittadino di una realtà complessa e politicizzata qual è la nostra cittadina.
X Luigi…nel mio commento..trovi già le risposte alle tue affermazioni. Su Cariello..concordiamo..deve ancora dimostrare di saper fare il Sindaco ( non è detto che non sia capace..e d’altronde il buon Melchionda, che tu difendi, quando è stato candidato 5 anni fa non aveva alcuna esperienza politica pregressa e lo si è visto nell’esperienza sindacale..ridotta, con furbizia e ipocrisia, a puro mercimonio di poltrone e prebende nei confronti dei consiglieri che, di volta in volta, si alternavano in maggioranza ); su Rosania mi dai implicitamente ragione quando parli di strategie; difatti l’impostazione, sulle scelte ideologiche, data alla sua amministrazione è stata fallimentare e contraria a qualunque tipo di sviluppo economico-edilizio della nostra città: non lo scrivo io..è sotto gli occhi di tutti. Anche su Melchionda mi dai ragione quando parli di relazioni politiche e strategie…; difatti Melchionda ha rotto con De Luca, con Cuomo non è in buoni rapporti, con Villani idem..etc…; vive politicamente grazie a Bassolino..ma a marzo, finito l’uno…finirà anche l’altro…per la buona pace di tutti…; dal punto di vista strategico..la risposta è nel mio post: zero strategia, singole procedure avviate e, in parte, concluse o per la competenza di singoli tecnici e consiglieri o assessori o per bramosia di potere e clientela dei responsabili gestionali e politici dei singoli procedimenti. La mia personale convinzione..è ferma sul passo indietro di tutti..altrimenti in un eventuale ballottaggio con la destra, se non c’è unità nel Cs, emergeranno, dall’ espressione di voto del suo elettorato confuso, tutte le contraddizioni, le rivalità, le antipatie, la sete di vendetta, le ipocrisie..degli ultimi 5 anni..e che potrebbero definire scelte sorprendenti e per nulla ideologiche nella nostra città.
io sempre piu curioso di sapere caro ”cittadino amico” quando parli di scelte ideologiche dell’amministrazione rosania sul terreno edilizio a cosa fai riferimento?visto che me ne intendo poco saresti cosi cortese da far capire a me e forse anche ad altri che troppo spesso sentono o leggono certe frasi ma che non sanno cosa sia stato , come dici, ideologizzato?
Vuoi vedere che tra Busillo, Cardiello, Vecchio, Conte, Cariello, Rosania, Manzo e Clemente, il nuovo lo rappresentano Di Benedetto a destra e Melchionda a sinistra? questo è quanto ha prodotto la politica negli ultimi 30 anni? La classe dirigente non è mai cambiata? di chi è la colpa? dei politici nostrani che non lasciano spazio, o forse degli ebolitani che sanno solo lamentarsi e criticare, ma poi finiscono col votare sempre l’illusionista di turno: mille promesse e zero certezze!
Ma parlano anche i lottizzati su questo blog? intendo dire : è opportuno che chi ha mangiato nella mangiatoia di Rosania e Melchionda lanci auspici e delinei strategie utili all’individuazione del nuovo Sindaco? Hanno credibilità costoro? Sono tecnici o politici? oppure sono tecnico-politici!!! Occorre dire basta alle ipocrisie! Queste non hanno colori o bandiere. Vivono nell’animo di chi non ha più valori ed etica. Vivono nell’animo di chi amministra il bene pubblico facendo gli interessi di pochi; di chi non sa governare democraticamente, cioè senza arroganza e civiltà; di chi non ha intelligenza politica; di chi non dialoga ma dispone; di chi è miope e non vede, politicamente, oltre il proprio naso o i propri interessi; di chi è incapace di programmare lo sviluppo sociale, economico, culturale di Eboli; di chi crede che gi elettori siano FESSI. Ci vuole ardire nel pretendere di tracciare riflessioni etiche di alto livello quando alla mangiatoia di questa becera politica ebolitana ci si è da molti anni approviggionati!
ma questo chi è? come si permette? mangiatoia? Fossi io al posto di Nicola Danza, lo querelerei! e quanto a te, giovanni russo, sei un pover’uomo! Di idee povere, di mente povera e di animo povero.
x LUIGI: insulti solo perchè ho espresso idee diverse, presumo, dalle tue? hai un bel concetto della democrazia. Sarà il tuo retaggio culturale? Intanto impara a dichiararti con nome e cognome quando insulti qualcuno, Grazie.
Chiedo scusa ad ADMIN per questo doveroso inciso, ma l’educazione è un valore smarrito in tanti che si professano difensori e censori.
Son passato per la piazza stamane, ho dato uno sguardo sotto il gazebo di Sinistra e Libertà…ed ho visto TANTI (NON IN SENSO ECOLOGICO PURTROPPO) RICICLATI,specialisti nel VALZER POLITICO.Caro Rosania, SU DI TE, nulla quaestio attento ai compagni di viaggio!
La politica ed Eboli si sta organizzando sui risentimenti, sull’individualismo e sulle velleità personali. Povera Eboli.
Ad Eboli la politica si sta organizzando sui risentimenti, sull’individualismo e sulle velleita personali. Povera Eboli
L’educazione, caro Giovanni Russo, dovresti essere tu ad esercitarla per primo, quando scrivi frasi tipo: “Ma parlano anche i lottizzati su questo blog? intendo dire : è opportuno che chi ha mangiato nella mangiatoia di Rosania e Melchionda lanci auspici e delinei strategie utili all’individuazione del nuovo Sindaco?”. E’ questo modo di porti – questo habitus mentale – che ti rende oggettivamente, lo ribadisco, un povero di spirito
x il sig. Luigi: ribadisco che si attaccano le persone occorre avere il decoro di specificarsi con nome e cognome! le mie parole, da Lei sottolineata, non offendono nessuno, salvo chi si rivede in quelle osservazioni. Forse Lei è tra questi. 2 povero uomo, povero di spirito e povero di animo” invece sono le Sue parole, queste si offensive. Mi sovviene che Lei abbia ancora, nel 2009, una cultura arrogante, propria della più becera interpretazione ideologica della democrazia. Sarà rimasto ai tempi del baffuto Stalin Rammenti che anche i suoi odierni Rosania, Melchionda e Cariello l’hanno rinnegato da anni (forse soltanto a parole)! Sono queste, osservazioni ironiche, mi lo consentirà. Tuttavia, mi creda, eviti le considerazioni perchè fa una bruttissima figura e le spiego un motivo molto semplice: non mi conosce. … e poi, il criticare chi dalla politica ha avuto prebende lo ritiene ” un modo di porsi povero nello spirito e nella mente? lo crede davvero? se ne è sicuro, allora PS. evitiamo il prosieguo in battibecchi inutili tra me e lei, grazie.
nel post è saltato qualche rigo ma .. fa nulla.
Egregio Giovanni Russo, lei ha scritto quel post immediatamente a seguire di un post di Nicola Danza a difesa dell’amministrazione. Orbene, essendo noto anche ai muli che Nicola Danza, ingegnere, è stato segretario dei DS ed è dirigente del PD, il suo post mi è parso essere un volgare attacco ad una persona che esprimeva, in quanto dirigente di partito e cittadino, liberamente le proprie opinioni! Di qui la definizione – ne convengo un pò brutale e di questo mi scuso – di ‘povero di spirito’.
Detto questo – e chiudiamo ogni polemica fra di noi – atteggiarsi a Catone e dire – di fatto – che chi ha fatto politica attiva con Melchionda o Rosania non ha titolo a concorrere alla discussione, mi pare davvero fuori luogo, specie laddove si volgarizza e generalizza definendo queste persone quali clientes… non crede? buona giornata
giovanni russo…mi permetta…nei suoi discorsi intravedo… IL NULLA 🙂
ossequi..1 ammiratore delle zuffe online
capuzzella di che …. ? a noi sembri un marone che parla!
AVVISO IMPORTANTE a tutti i partecipanti ai Forum di POLITICAdeMENTE
E’ il caso di ricordare a tutti voi che è importante attenersi strettamente alle discussioni dei temi proposti ed evitare offese gratuite e interventi con contenuti che potrebbero urtare la suscettibilità di chi interviene. Bisogna sicuramente criticare, ma bisogna comunque rispettare i propri interlocutori.
Vi prego di non lasciarvi andare e di abbassare i toni della discussione. Se vogliamo continuare a “giocare”, evitiamo di distruggere il “giocattolo”.
Grazie
x luigi
posso darti un consiglio ? impara ad ascoltare, e nel tempo libero vai a doposcuola di politica, perchè alla scuola delle offese sei il primo della classe.
Chiuso non risponderò ad altre provocazioni.