Alla conferenza stampa di fine anno di Fratelli d’Italia, Cirielli stiletta Canfora, e FI.
L’ex presidente sugli azzurri. FI «Risponde alle direttive di De Luca: hanno fatto porcherie assieme a quelli del Pd ma se hanno un buon nome al Comune dialoghiamo».
di Rosa Coppola
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO — Una conferenza di fine anno al vetriolo, con bacchettate all’attuale presidente della Provincia definito «Forrest Gump e Rain man a giorni alterni», e allo stesso centro destra salernitano. I vertici di Fratelli d’Italia-An non hanno risparmiato nessuno. In un lungo incontro alla presenza di dirigenti politici e una nutrita rappresentanza di medici, hanno ripercorso l’attività politico-amministrativa, sottolineando gli obiettivi raggiunti, e lanciato la campagna elettorale regionale che li vedrà in campo a sostegno del presidente Stefano Caldoro (tra i possibili candidati come consiglieri, Salvatore Arena, Pina Esposito, Imma Vietri, Carmine Pagano, Alberico Gambino, Nunzio Carpentieri, Alessandro Cassandra).
«Abbiamo avuto una sorta di certificazione Iso 9000 della legalità – esordisce l’onorevole Edmondo Cirielli, ex presidente della Provincia -. Grazie alle tante indagini avviate sull’Ente è emerso che la nostra azione era improntata sulla correttezza e trasparenza. Le amministrazioni di centro sinistra, invece, vedono oggi alla sbarra anche ex assessori ai lavori pubblici come Franco Alfieri. E sull’operato dell’attuale presidente Canfora, beh, è chiaro che le direttive provengono da Palazzo di città». Ma Cirielli ne ha anche per il centro destra. «Nonostante le porcherie di Forza Italia, gli accordi che hanno fatto con il Pd e tante altre cose che non elenco, noi dialoghiamo. E per le prossime elezioni comunali se propongono una persona autorevole, perbene, siamo pronti a sostenerlo».
A fargli eco, il suo delfino politico, Antonio Iannone, ex presidente della Provincia (dopo le dimissioni di Cirielli), attuale presidente regionale del partito, che non lesina critiche al suo successore. «Canfora sembra Rain man e Forrest gump a giorni alterni. Con il Pd assistiamo ad una goffa corsa alle nomine, alle poltrone. Per anni ci hanno accusati di cose che oggi invece li vedono protagonisti». E il presidente provinciale di Fdi, Michele Cuozzo, ha rincarato la dose: «Canfora è il più incompetente che potesse guidare l’Ente». Per poi sottolineare che «… oltre Fdi nel panorama politico provinciale non vi è niente altro. A parte qualche partito che litiga» aggiunge Cuozzo alle prese con le dimissioni del portavoce cittadino, Rosario Peduto, che ha parlato di «mancanza di unità del centro destra». «Ci siamo chiariti», ha chiosato.
Salerno, 30 dicembre 2014