Dimesionamento scolastico: L’Istituto Tecnico Agrario “G. Fortunato” accorpato al “Profagri” di Salerno.
Annarita Bruno (ex Assessore PD): “Gravissima l’assenza del Comune di Eboli al tavolo della concertazione. Il Commissario Filippi ponga immediato rimedio e chieda un incontro urgente al Presidente della Provincia Canfora”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’Ente Provincia di Salerno ha presentato alla Regione Campania la propria ipotesi di dimensionamento scolastico delle scuole della provincia, che prevede, nel caso di Eboli, l’accorpamento dell’Istituto Tecnico Agrario “Giustino Fortunato” con il “Profagri”, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Salerno.
“Una inammissibile dequalificazione – si legge in una nota pervenutaci dall’ex Assessore all’Istruzione del Partito Democratico Annarita Bruno – di una scuola che gode di un forte radicamento e che rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per la nostra Città – aggiungendo per l’intera Piana del Sele essendo da supporto al mondo produttivo agricolo di primisssimo ordine -.
In altre parole, venuta meno l’Amministrazione Melchionda, – aggiunge l’ex Assessore all’Istruzione Bruno – apprendiamo che il Commissario Prefettizio Vincenza Filippi non ha partecipato alla concertazione preliminare alla stesura del piano di dimensionamento scolastico, permettendo, di fatto, che l’Istituto Agrario perdesse la propria autonomia scolastica.
Si tratta – prosegue Annarita Bruno che formula una grave accusa – di una assenza gravissima, che decreta per Eboli una pesante perdita; una disattenzione che vanifica tutto il lavoro fatto negli anni.
Vorrei, infatti, ricordare che proprio l’Amministrazione Melchionda, – aggiunge puntigliosamente la Bruno – lo scorso anno, con propria deliberazione di Giunta, ha chiesto ed ottenuto la costituzione di due poli didattici: liceale e tecnico: Il primo ha visto l’accorpamento del Liceo Classico “E. Perito” e del Liceo Artistico “C. Levi”; il polo tecnico, invece, è costituito dall’Istituto d’Istruzione Secondaria “E. Mattei” e dall’Istituto Agrario “G. Fortunato”.
Un lavoro importante – per l’ex Assessore Bruno – che ha dato nuovo slancio all’attività didattica e soprattutto ha scongiurato la possibilità che la dirigenza di uno degli istituti ebolitani venisse attribuita ad una scuola di un’altra città, dal momento che gran parte degli istituti della nostra città risultavano sottodimensionati.
Ebbene, – conclude l’ex Assessore all’Istruzione dell’Amministrazione Melchionda Annarita Bruno aggiungendo all’errore della non partecipazione anche un giudizio fortemente negativo addebbitato alla leggerezza istituzionale del Commissario Filippi, suggerendole inoltre di chiedere un incontro immediatoper ripagare all’errore – dopo tanto lavoro, a causa di una imperdonabile leggerezza, si mette a rischio una importantissima scuola del nostro territorio. Il Commissario chieda un incontro urgente con il Presidente della Provincia Giuseppe Canfora affinché si proceda alla rettifica della delibera che verrà posta all’attenzione della Regione Campania. Il polo tecnico di Eboli ha tutti i numeri per restare, una città va amministrata e chi oggi guida la nostra città doveva sedere a quel tavolo per difenderlo”.
Eboli, 30 dicembre 2014.
questi ex non hanno motivo di parlare ancora
EBOLI NON PUÒ PERDERE PRESTIGIO IN RIDIMENSIONAMENTI SCOLASTICI, NEL TRIBUNALE CHIUSO GIUDICE DI PACE NON FUNZIONANTE, IL RISCHIO RIDIMENSIONAMENTO AGENZIA ENTRATE ETC,STIAMO DIVENTANDO UN PAESE DORMITORIO,ABBIAMO BISOGNO DO UN SINDACO CAPACE E DI ESPERIENZA LE INIZIALI DONO A.C
TUTTO É IL REDTO É NOIA.
Meno male! Con il PD alla guida della provincia da subito si è notata la svolta positiva nelle politiche verso la piana del Sele. Urrà!!
Cosa aspetta la magistratura ad indagare i dieci anni di abominio?
Le stipule le nomine i contatti, siamo stati governati da un esponente “della società civile”, ecco i risultati.
Dopo Cariello, il Martin pescatore, un altro regalo di Rosania, un perfetto sconosciuto che ha reso “sconosciuta” Eboli.
Siamo periferia di Battipaglia
CARA AVVOCATO BRUNO, EBOLI PAGA LE CONSEGUENZE DELLA DISAMMNISTRAZIONE MELCHIONDA, CHE HA SAPUTO SOLO DIVIDERE IL CENTRO SINISTRA, PORTARE LE GDO PRECARIZZANTI, LASCIARE BUCHI DEGNI DI UN CONFLITTO ALL’INTERNO DEL CUORE CITTADINO,E ALTRE AMENTITA DEL SERRESE, INSEGNANTE DI DIRITTO E AVVOCATO PART-TIME.
ORBENE CHE IL NUOVO PD PARTA DA FACCE NUOVE, MAGARI DA CIVICHE COLLEGATE AL PARTITO, NON A QUELLO DI EBOLI COMMISSARIATO DA TEMPO,E FORSE alla bisogna, UN ESAME COSCENZIOSO DI UMILTA’, SAREBBE STATA UNA OCCASIONE X TACERE, NON SI SAREBBERO FATTE FIGURE BARBINE.
BUON ANNO
Pd pdl etc. noi non contiamo un tubo, peso politico atomico….
La bruno come la mazzara erano le vestali del sindaco come per Renzi le due ministre, Madia e Boschi.
Vorrei vedere queste gentili punzelle in una competizione a preferenze,quanto valgono.
Fate la professione,almeno danneggiate voi stesse
Vogliamo un nuovo pd non compromesso dai Melchionda posse, un partito democratico spersonalizzato senza simbolo, in mano a un politico di esperienza.
Basta coi vari amm.ri degli ultimi cinque …dieci anni.
La destra non esiste e solo massimo la rappresenta con persone non idonee, dunque il Pd nuovo di Eboli ha un obbligo di ripartire per far tornare la nostra storia e la nostra città protagonista.