“Sono pronto a Candidarmi a Sindaco di Eboli. Siamo pronti a tutto, ad affrontare le primarie, le secondarie, le terziarie, ma non siamo disponibili a liturgie“.
Luca Sgroia sempre più clone di D’Alema è sicuro, padrone degli argomenti, capace di creare entusiasmo e fare squadra. Offre programmi e speranza, ironizza su se stesso e come D’Alema, intelligente, ironico, sprezzante, sarcastico gli basta una battuta per annientare un avversario.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Sono pronto a Candidarmi a Sindaco di Eboli“. Chiude così il suo intervento l’ex Presidente del Consiglio comunale di Eboli Luca Sgroia in una Sala dell’ex Cinema Ritz stracolma di persone. “Siamo pronti a tutto – dice Sgroia indicando le modalità da mettere in campo per scegliere il candidato Sindaco del Partito Democratico – ad affrontare le primarie, le secondarie, le terziarie, ma non siamo disponibili a liturgie. E se siamo disponibili a trovare ogni sintesi, così se non ci sentiremo garantiti proseguiremo diversamente. – e conclude tra gli applausi – Eboli ha bisogno di coraggio ma non da parte dei cittadini ma dalla parte della politica. La politica si deve mettere in cammino con la città”.
Il “battesimo del fuoco“. L’esame che tutti aspettavano è stato superato, e anche se non c’era ne il simbolo del PD e ne tutti quei dirigenti provinciali che nella loro tristezza parteciparono alla manifestazione dell’Hotel Grazia, si respirava quell’aria di Partito. Si è avuta la senzazione di un gruppo organizzato con tanti uomini, donne e soprattutto giovani, che insieme al gruppo dirigente: i Consiglieri Pietro Mazzini, Gerardo Lamanna, Mario Di Donato; gli Assessori Ilario Massarelli, Dino Norma; quel gruppo che ha staccato la spina all’Amministrazione Melchionda si sentono liberi e vogliono partecipare senza vincoli e senza ricatti convinti di poter fare qualcosa per Eboli. Forse quell’aria di Partito c’era proprio perché non c’era il partito, atteso che da anni si è voluto una formula di “Partito non Partito” demandando all’ex Sindaco Martino Melchionda le politiche, le strategie e l’amministrazione della Città senza che vi fosse una benché minima discussione ne tantomeno indicazione, non c’era nemmeno la sezione.
E come da copione ecco che si sono alternati sulla tribunetta quattro giovani: due uomini e due donne, proprio a voler significare il peso e l’importanza che si da alla partecipazione e alla parità di genere. E così è toccato a Paola Massarelli, all’ex consigliere comunale Gerardo Lamanna, alla biologa Vittoria Copeti, all’ingegnere Bruno Cirigliano, e ogniuno di loro ha affrontato dei temi, tutti importanti e tutti sentiti, e quando si è parlato di lavoro c’é stato anche un momento di tensione. Si è pensato al peggio per i mugugni di un giovane tra il pubblico, ma anche quello era comprensibile, specie se si tiene conto dell’enorme difficoltà a trovare un lavoro e al forte indice di disoccupazione che se a livello nazionale è del 13% in Campania ed in alcune aree sfiora il 50%.
Ai vari interventi di “saggio” sono poi seguiti quello del Sindaco di Agropoli Franco Alfieri, che con la percentuale del 90%, alle ultime elezioni, è stato riconfermato nel suo secondo mandato, aggiudicandosi la palma di Sindaco più votato d’Italia, e quello conclusivo di Luca Sgroia, in un parterre strapieno di sostenitori, amici e osservatori, tra i presenti in sala si è notato qualche ex amministratore, il Presidente del Centro Elaion Cosimo De Vita e strategicamente puntuale nel ritardo, come al solito, proprio nel finale quando Luca Sgroia è stato preso letteralmente d’assalto dai suoi sostenitori, è arrivato l’ex Ministro Carmelo Conte accompagnato dai suoi due nipoti Mario e Tonino Conte. La presenza dell’ex Ministro sta a signigficare che Sgroia non è per nulla da sottovalutare e che come una parte significativa del PD si è necessariamente costretti a dialogarci, indipendentemente dagli accordi elettorali. In genere Conte abituato ad essere sempre il “primus” non è abituato a partecipare se non è protagonista. Questa volta ha contravvenuto ai suoi modus operandi. Da Antonio Cuomo, un’altra parte del Partito, non c’é andato: una diminutio? può essere, ma può essere anche e solamente che Sgroia a differenza di Cuomo ha un bagaglio di tessere e sono abbastanza importanti per la gestione di un PD, appena la “sospensione a divinis” finirà e si potrà celebrare un altro di quei congressi da schifo come per il passato. Gli unici a non averlo capito sono il Segretario contoterzista di De Luca Nicola Landolfi, il commissario fantasma della sezione di Eboli Michele Figliulo, la delegazione Parlamentare inconsistente e quella regionale sottomessa.
Alfieri dopo aver sottolineato che – “la presenza numerosa di pubblico indica interesse per quello che è accaduto ad Eboli e per Sgroia“. – Ha raccontato la sua esperienza di Sindaco di Agropoli e prima ancora del suo paese Torchiara – Pensate non sono di Agropoli sono di Torchiara. Sono stato eletto e abbiamo lavorato alacremente, e la seconda volta abbiamo ottenuto il 90% perchè c’è stato un buon lavoro di gruppo dopo anni di abbandono. La Città si è ripresa e sebbene le difficoltà e le avversità della Provincia e della Regione siamo riusciti ad andare avanti.
Abbianmo creato le occasioni, abbiamo tagliato la spesa corrente del 10% e quelle cifre le abbiamo destinate agli investimenti. Dopo pochi mesi si sono visti i risultati. – E poi ha aggiunto – Negli enti locali non si può risolvere tutto dipende dal coraggio, dalla passione, dalla competenza, dalla dedizione e magari facendo anche qualche rinuncia. Le cose si devono fare. Non si può aspettare che il tempo passi per niente. – Eppure confessa Alfieri – Mi rammarico solo di non avere donne, per loro e per noi è importante prtecipare”.
Se la presenza di Alfieri è ben lungi dall’essere una presenza “istituzionale”, riferendosi alla dirigenza di Partito, è comunque una presenza importante, anche perché il Sindaco di Agropoli è uno dei papabili Candidati alla Regione nella Lista del PD, indipendentemente se Vincenzo De Luca si Candida o meno e indipendentemente se De Luca rimane o se ne va dal PD, per affrontare con le sue liste la scalata alla Regione. E se Alfieri cerca i voti, Sgroia cerca alleati, atteso che con De Luca c’é poco da fare avendo egli preferito Melchionda, con Paolo Russomando anche, specie dopo che è stato visto in un ristorante di Eboli a cena con Cosimo Cicia, Roberto Palladino, Gianfranco Masci, Nicola Danza e Salvatore Di Dio, e se in un primo momento un’alleanza con Carmelo Conte e i suoi poteva essere possibile, operando uno scambio, Sgroia Sindaco e Federico Conte, Candidato alla Regione, oggi sembra pressappoco inopportuna, prima perché Conte e i suoi vivono lo stesso isolamento politico ad opera del PD provinciale e poi perché Tonino Conte non nasconde di avere qualche aspirazione per la poltrona da Primo Cittadino. Insomma sembrerebbe ingarbugliato, ma si sa, la Partita di Eboli si gioca su più tavoli e necessariamente per vincerla è necessario non sbagliare le alleanze.
E proprio pensando a quella partita che Luca Sgroia sta cercando di spingere, prima provocando il dibattito, non tanto sullo svolgimento del congresso cittadino, ma quanto sulle primarie, lanciando una sfida al suo Partito e offrendo nel contempo uno spiraglio di dialogo per cercare di ricomporre il PD, e proprio per questa sua impostazione che si è sentita quell’aria di Partito e così nel suo intervento ha mostrato tutta la sua lunga esperienza e da politico navigato, benché giovane si è mostrato sicuro, padrone degli argomenti, capace di creare entusiasmo, di organizzare una squadra, di offrire un programma e una speranza e pur affrontando problemi seri è riuscito anche a ironizzare su se stesso. In quel momento è sembrato proprio Massimo D’Alema, intelligente, ironico, sprezzante, sarcastico quando basta per annientare un avversario. Gli mancava solo il baffettino da sparviero e sembrava un clone di Dalema. E appunto proprio come D’alema gli riconoscono tutti le sue qualità, capacità, bravura, il suo essere uomo di Partito, ma anche di essere scostante, antipatico, scorbutico, brutto e basso. Qualità importanti, ma i difetti oggettivamente sono irrilevanti, il Sindaco mica ce lo dobbiamo sposare. Se si fosse valutato De Luca per i suoi difetti, non avrebbe fatto nemmeno l’amministratore del suo condominio.
Luca Sgroia da furbo e intelligente qual è, è partito proprio enunciando i suoi difetti: “Ho ricevuto tante critiche sull’altezza, la bellezza, la simpatia: mi sto attrezzando. – ha detto, e con ironia indica la pedana – per questo l’ho fatta mettere, così sono più alto. Quelle persone si accontenterebbero di qualche stretta di mano e qualche sorriso e basta. Io, noi, più che dire quello che vorremmo fare, dico e diciamo che cosa abbiamo fatto. Ho avuto responsabilità di governo in questa Città. Ho fatto l’assessore alle politiche sociali e in quel tempo le programmazioni erano puntuali sia nell’organizzazione che nei servizi con una moltitudine di azioni volte all’assistenza, ai migranti.
Da presidente – prosegue – ho cercato di svolgere quel ruolo in maniera istituzionali e naturalmente ho lavorato per cambiare le cose, e insieme, in molti casi ci siamo riusciti. La mia storia politica è semplice. Sono stato sempre dalla stessa parte, manifestando sempre e comunque rispetto per gli altri ma con la gelosia per le mie idee. – E tra una cosa e l’altra da una frecciatina ai suoi diretti competitor, quelli che lui ritiene i più importanti: Cuomo e Massimo Cariello, gli altri nemmeno li cita in perfetto stile D’Alema, ricordando come a distanza di anni i due – Cuomo e Cariello confusi, si sono invertiti nei ruoli, il primo da destra è passato a Sinistra e vuole candidarsi a Sindaco nel centrosinistra, il secondo mentre giocava a fare il rifondatore comunista ora è passato a destra e si propone Sindaco del centrodestra“. – Occasione per Sgroia di ribadire – Bisogna essere certi delle proprie idee, ma vi è una precondizione, la più importante di tutte: l’onestà. Vi invito a fare l’analisi e rovistate nella vita e nel passato delle persone che si candidano, ricordando di trovare in loro l’onestà. Noi siamo qui per onestà, per impegno, scelte e coerenza. Ma alle cose fatte aggiungiamo altro e pensiamo per il futuro, la politica, la Città, hanno bisogno di pensieri lunghi. Ha bisogno di immaginare il futuro. – e di qui elenca una serie di proposte: dai trasporti all’agricoltura e a una Sud Food Valley, dall’ambiente ai parchi urbani, dalla cultura ai luoghi di cultura e ai Musei, dai PIP all’Urbanistica, dalla Movida al turismo, dalla digitalizzazione nelle scuole fino a giungere alla proposta territoriale della creazione dell’Unione dei Comuni per l’attrattiva dei fondi europei. Insomma non mancava niente, così come non è mancata un’altra frecciata a Cuomo – insomma noi eravamo qui e possiamo raccontare quello che abbiamo fatto e vogliamo fare altri si sono occupati dei tartufi Abbruzzesi. – e conclude – Ci vuole più coraggio e più velocità per agganciarsi ai bisogni della Città. Non possiamo essere diversi di Agropoli. Abbiamo bisogno di giovani, ed è per questo che ci proponiamo e per questo sono pronto a Candidarmi a Sindaco di Eboli“.
Chi si aspettava qualche riferimento alle vicende della Crisi che ha portato alla sfiducia di Melchionda, alle dimissioni dei consiglieri, allo scioglimento del Consiglio Comunale, alla nomina del Commissario prefettizio, è rimasto deluso, intanto Sgroia si è “presentato” alla Città con successo, vista l’adesione di pubblico, ha individuato quali siano i suoi avversari diretti, cerca di stabilire alleanze e accordi elettorali, offre un canovaccio interessante di proposte e consapevole di essere sull’uscio di casa non utilizza il simbolo del PD, come non lo ha utilizzato Cuomo, ben sapendo però che sarà difficile che qualche gruppo lo possa utilizzare, o per come si sono messe le cose, poi bisogna attendere cosa succederà da qui all’11 gennaio 2015, data nella quale si dovrebbero tenere le Primarie di coalizione del centrosinistra sempre che non si trovi il candidato condiviso. Qualsiasi altro che non sia Vincenzo De Luca, che come Sgroia ad Eboli, anche lui sta sull’uscio di porta del PD campano. Purtroppo nessuno lo vuole, ma il PD non ha il coraggio di dirglielo, non ha il coraggio di dirgli che non si fida, non ha il coraggio di dirgli che non ha gradito il fatto che si sia dimesso da consigliere Regionale, e questo lo rende sempre più rabbioso e ovviamente combattuto tra il rompere tutto e avventurarsi da solo o attendere e abbozzare così “bell’ a papà” può assicurare una elezione sicura al figlio Piero, candidato alla regione per meriti familiari, già lanciato nella campagna elettorale con a suo seguito una pletora di “badanti”.
Purtroppo per Luca Sgroia, il suo destino è legato anche alle paturnie e alle prepotenze del Sindaco di Salerno, e per lui le cose si semplificherebbero nel caso in cui sia il Candidato Governatore. In quel caso De Luca lascerebbe nei tempi previsti dalla Legge l’incarico di Sindaco, passando il testimone al fido Onorevole Fulvio Bonavitacola, il quale a sua volta sebbene per lui, essendo già Parlamentare, non scatterebbe l’incompatibilità con la carica di Sindaco, dovrebbe sua sponte e per amor di gruppo, dimettersi da Deputato lasciando il posto all’On. Cuomo, che a sua volta potrebbe desistere dal candidarsi confluendo su Sgroia e indirizzando così i voti sul rampollo Piero e per la buona pace di tutti: Il PD trova l’Unità; Sgroia diventerebbe il Candidato del centrosinistra; Cuomo da primo dei non eletti diventa Deputato; Piero De Luca si becca i voti dalle Liste di Cuomo; e ciliegina sulla torta Martino Melchionda sarà candidato alla Regione con Campania Libera; e volemose tutti bene.
Ma se De Luca non sarà il Candidato Governatore?
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Eboli, 1 dicembre 2014
C.v.d. l’avevo scritto prima che accadesse, che il piagginaro avrebbe precettato i dipendenti ises per mandarli al ritz; ma in questo caso la realtà ha superatola fantasia, addirittura si è presentato lui e il presidente dell ises. Il ggioco è semplice : mostrare forte un debole che e pure antipatico per far paura al vero leone ossia a marino il supremo. Ma vicienzo da Salerno vedeve provvede e tutto sistemerà e i traditori apriranno alla inferno . dico di più :la storia dice la verità soprattutto sugli appuntamenti sul puc di cui Martino parlava alla indomani della sua caduta.
sprezzante come d’alema?
ma il paragone non porterà bene, visto la fine che il cs ha fatto con lo spocchioso lider maximo, poi sprezzanti in un paesello dove ti prendono sul ciufolo per un saluto mancato o per un atteggiamento di ritrosia?
un suicidio…..politico,anzi meglio, SCUSATEMI L’ESPRESSIONE : un aborto.
PS
ma il summenzionato prima di liquefarsi si “fidanzerà” col potente di turno.
PPS
conte poi non sa chi appoggiare, se il nipote o sgroia in chiave anti tonino, ci manca pure che appoggi cariello e stiamo a posto.. poi voglio vedere i voti a federico a chi li cerca se continua con sti giochetti.
DE LUCA FARA’ IL REDDE RATIONEM
AVVELENATA,NON ISES ELAION.
IL GUIAO E CHE DOPO QUASI 50 ANNI,STIAMO ANCORA AI CONTE AI CONTIANI AI VARI SERVAGGI DEL NOBILE DI S.CECILIA,QUESTO LO TROVO SCANDALOSO X LA CRESCITA CIVICA DI EBOLI!
E COME NONOSTANTE CARMELO,SI RITROVI POCHI VOTI,NEL POKER,ANZI NELLA ROULETTE ELETTORALE, NON SA SU QUALI NUMERI GIOCARSELI..
PUR DI STARE IN MEZZO E DIRE:
CI SONO ANCORA IO, CARI EBOLITANI COMANDATI PERENNEMENTE DA UN FORESTIERO!
Diciamola tutta:
ognuno di noi nella vita serba in animo, patenti o latenti, delle legittime aspirazioni, ognuno ha diritto a provarci;
Con due “Campioni” negli schiramenti di ventennale prammatica,la strada è oggettivamente impervia,ma ripeto in schiettezza, chiunque forse al posto suo lo avrebbe fatto, intendo il salto di qualità dopo anni di professionale gavetta!
Gli outsider sono daltro canto, un bene per la politica, essi sono stati da sempre il sale della competizione, altrimenti si appiattirebbe su due soli contendenti.
Caratteristica dell’outsider, oltre a rappresentare un elemento esterno nei confronti del consolidato, si funzionalizzano, oggettivamente, come uno stimolo a migliorare ed a curare il particolare delle varie campagne elettorali e dei programmi in simbiosi con la scelta degli uomini e delle donne da inserire nelle liste per futuribili incarichi amministrativi.
Mi congedo con l’uspicio che Eboli nel 2015 o la rigeneriamo tutti,o si affoga insieme, non ci saranno vincitori o vinti ma solo sconfitti.
tertium non datur!
SIGNORI, SIGNORI , SIGNORI un po’ di attenzione: il fattaccio è accaduto, all’indomani del grave errore commesso dal piagginaro e dallo sgrefice, martino il supremo, tatonno a bucia e gerardone ò comunist si sono incontrati e hanno raggiunto l’accordo. Si fa l’ulivo con una sola lista civica. E c’è pure la benedizione da salerno, roma e firenze.
Ovviamente Tatonno sindaco e o nfermiere professionale si è evitato una magra figura di m….a
EVVIVA LA FOLLIA
@ admin
“una sala stracolma”. ha un concetto errato di moltitudine.
Per avvelenata,
Per me era stracolma e per fare le foto ho dovuto disbricarmi.
Vedo e leggo che non te ne va bene una. I giudizi se si orientano rispetto alle proprie desiderate, non rispondono mai all’obiettivo ti.
Il concetto che ho del “colmo” non è dettato dal tifo, ma dagli sforzi che faccio per essere obiettivo.
In questo momento così difficile si ha bisogno di serenità, questo non significa non criticare ma evidentemente di farlo escludendo il tifo.
Massimo Del Mese
Caro admin devo complimentarmi con te per la puntualità ed obiettività con cui hai descritto l’iniziativa. La sala era stracolma, come avevo già testimoniato, e c’erano tutti uomini venuti di spontanea volontà….. altro che dipendenti. Volevo dirvi che per quanto possiate vomitare le vostre cattiverie sulle persone, la verità emerge sempre e sempre emergerà a discapito dei vostri padroni.
Mizzeca e quanta gente…… io ve lo avevo detto questo qua è un furbacchione, se li mette tutti in tasca….. il paragone con dalemik ci sta tutto. Bell e buon ha sfoderato Alfieri a suo sostegno. Avete capito o no chi è Alfieri? Alfieri è uno che tiene una barca di voti dappertutto e tiene pure una deputata di Agropoli nella segreteria di Renzi. A finale stò Sgroia si sa muovere!
Aria fresca, giovani al comando! IO VOTO LUCA SGROIA SINDACO!!!
http://www.cronachesalerno.it/due-torri-bis-villani-e-alfieri-a-giudizio/
Alfieri dovrebbe prima pensare come poter dimostrare di non aver intascato denaro, con gli imprenditori che hanno versato la tangente che hanno già patteggiato. Poi forse potrebbe cominciare ad immaginare di fare altro.
#civuolecoraggio
Complimenti luca per come hai aperto la tua campagna elettorale ( hai lasciato con un palmo di naso coloro che non credevano in te). Vai avanti così e sei sicuramente il nuovo SINDACO DEGLI EBOLITANI
Una pasquinata in piena regola,continua cosi e forse sarai consigliere comunale per altri cinque anni.
😉
Un tipo da atteggiamento anaffettivo come Sgroia, non potrebbe fare neanche l’amministratore condominiale.
Non sarà mica un politichino di professione?
Voglio subito le primarie,alla conta vediamo quanto conti,senza i prescritti di conte,a far numero
Enrico Pasquino jfk Giovanni
O siete la stessa persona o la claque personale del fratellissimo…
complimenti per la convinzione….che quand’è troppa…é una brutta cosa
Ci vuol un miracolo caro Luca, sogna pure come prima del campionato son tutti vincenti e piazzati, dopo poche settimane combattono x non retrocedere.
Noto con piacere che la stessa persona si firma con gli stessi nikname e si complementa con il candidato. Ripeto queste inziative non fanno null’ altro che rafforzare il sodalizio tonino-martino dettato da salerno. Martino a napoli tonino a viaa m ripa. O nfmiere ggiù al mare.
@ admin : hai ragione, non avevo consifderato il teorema della relatività. La sala era stracolma c e’ da precisare però che eda una sala della capacità di 30 pwrsone.
Con affetto
L avvelenata
Gli under 40 è ora che si mobilitino e si impegnino concretamente in politica mettendoci la faccia come fa Luca Sgroia. Sicuramente le prime volte andrà male, ma sono i primi passi per costruire quell’esperienza indispensabile per diventare la classe dirigente del futuro. I vegliardi della politica, fortunatamente, non vivranno per sempre.
gli under 40 rischiano di denventare gli “under” degli under 80-70-60:
giovani solo come propaganda, ma il rischio è che siano dei dummy,per dirla all’americana, imitazioni fatte ad arte, di vecchi ras di zona!
Rischiano…e allora?
contiani dopo aver appoggiato un perfetto sconosciuto politico tale martino, ora ne appoggiate un altro che vi farà lo stesso servizio
no, è solo tatticismo,e poi la poltrona di Sindaco resterà una chimera per Sgroia,almeno per ora!
Conte è troppo astuto…
luca non ci vuole molto x capire chi è ;primarie 2015,black sun, evangelisti ecc ecc. Non pensare agli ex e vai avanti x la tua strada, vinceremo
si, vai avanti, che dietro di te rimmarrà solo Caputo, tuti gli altri da Capaccio a Cicia, ti sorpasseranno.
LA TRASPARENZA IN POLITICA E NELLA P.A…SENZA VOLER CHIEDERE ACCESSO AGLI ATTI ex 241/90,UNA DOMANDA E’ RIMASTA INEVASA + VOLTE, LEGGENDO VARI POST SUL PERSONAGGIO,(di cui si sa che si occupa di politica dal liceo,e ha fatto il consigliere ed il presidente dello stesso consiglio)
VORREI/MMO SAPERLO:
What does he do for a living?
A sinistra o meglio nel centro sinistra sembra esserci molta confusione anche se il grande mao sosteneva “grande è la confusione sotto al cielo eccellente è la situazione”.
Ad oggi i candidati nell’area del centro sinistra sono:
Cosimo Cicia, area Pd vicina all’ex sindaco Melchionda, Luca Sgroia Eboli Libera e Antonio Cuomo schieramento civico.
La grande sorpresa però potrebbe arrivare dall’alleanza tra le sinistra estrema e l’area riformista-socialista che fa riferimento all’ex ministro Conte. Se a questi aggiungiamo gli scontenti del PD che non si riconoscono nei candidati di cui sopra allora la situazione potrebbe diventare molto interessante.
Le verie primarie del centro sinistra si giocheranno nella prima tornata elettorale sperando che Cariello non vinca al primo turno.
Con tutto il rispetto, penso che il giovane-vecchio Luca sgroia in questa tornata elettorale nn abbia chanche.
Il ragazzo se non è “supportato” non è capace di camminare autonomamente, a differenza di Cuomo e Cariello che, più scaltri e navigati, non hanno bisogno di padrini (Alfieri) e padroni (De Vita-Conte) per reggere un’intera campagna elettorale.
Non me ne voglia il buon Luca ma la strada si farà in salita quando constateremo le reali forze in campo.
Stride, infine, la presenza contemporanea del candidato consigliere regionale Alfieri e del papà del candidato consigliere regionale Federico Conte. La stessa vacca non può essere munta da due padroni, per cui qualcuno sta bleffando (anche la vacca..che potrebbe non avere tutto questo latte).
Il dato positivo è che un altro pezzo di Pd ha finalmente (pubblicamente) scaricato (oltre ai consiglieri comunali sfiducianti…)l’ex sindaco Melchionda e i suoi sodali.
“giuro che mi fa arrabbiare questa storia della coerenza che solo chi l’ha sempre in bocca riesce a farne senza”.
Bellezza e simpatia le lascio pure a chi deve concorrere per altro tipo di elezioni. Ma come ci si può fidare di una persona che fa della presunta coerenza un suo pilastro fondamentale ma che dopo aver avallato le scelte di un’intera amministrazione decide (guarda caso poco prima delle elezioni e quando ormai è lapalissiano che il partito non punterà su di lui) di farla cadere?
Vi prego stendiamo un velo pietoso
….@….
Questo e’ un’altro che fa confusione …. impegno politico e lavoro sono cose diverse se non riuscite nella politica c’e’ sempre il lavoro…traietene voi le giuste conclusioni ma non mortificate la città di Eboli
Luca vai avanti su questa strada che a febbraio zio carmelo,zio minicuccio,zio cosimo ecc ti diranno di farti da parte per candidare xxxxxxxxxxxxxxxxxx
Io voto Vincenzo Caputo
Io voto per Mao, viva il Grande balzo in avanti. Quelli si che erano tempi.
Eboli ha bisogno di una persona che abbia dimostrato di valere qualcosa nella vita privata e professionale, e non avere un mestierante della politica che non sa cosa significhi andare a lavoro. Purtroppo Sgroia non è l’unico in corsa a non avere queste caratteristiche, anzi si può dire che per adesso i tre certi candidati sono alla stessa stregua.
Si cerchino un bel lavoro, se ne hanno la possibilità…
BRAVO ANTONIO,ED IO PER QUESTO VOTO ANTONIO!
ottimo spreca il tuo vot, sei un genio complimenti!
Lo sminuite eppure provate tanta rabbia nei confronti di questo ragazzo. A chi fa paura? Luca Sgroia fa paura a tutti gli incoerenti senza idee che si candidano a sindaco per l’ennesima volta. Forza Luca! Siamo con te!
come si fà a sminuire una figura di tale grandezza?
A PROPOSITO, MA CHE LAVORO FA IL CANDIDATO DELL’EX RITZ?..NESSUNO DEI SUPPORTERS PARLA..
(e allora?)
TACCIONO, E’ COME MINIMO DEL MASSIMO…SOSPETTO!
MA CI FATE O CI SIETE?
..CARI SEMPLICIOTTI,DI LUCA SGROIA HA PAURA SOLO LUCA SGROIA!
VI PREGO SIAMO SERI, ALTRIMENTI CREDIAMO AGLI UNICORNI E A GIOVANNI SPAZZONE PRESIDENTE!
E DAIII, UN PO DI REALISMO,SENZA REALISMO E DANDO SFOGO AL LIBERO CAZZEGGIO, ALLORA….BUONANOTTE NO ABBIAMO CAPITO UN CAXXO..
Basta contumelie, è il momento di giudicare serenamente i vari candidati nel merito e nelle capacità Amministrative. Luca Sgroia va soppesato per quel che potrà fare per il bene di Eboli e non per cosa fa nella sua vita privata. Tolta qualche macchia per essersi accorto con ritardo delle marachelle di Melchionda, rimane un giovane che ha avuto il coraggio di azzerare una maggioranza corrotta e deleteria per la nostra città. Con l’On. Antonio Cuomo, meritevole per aver dimostrato di saper Amministrare da Assessore il nostro Comune e di aver maturato esperienze politiche di grande prestigio e con, speriamo, il Dott. Nassimo Cariello, bravissimo Assessore Provinciale, il migliore della Giunta Provinciale, a detta dell’allora Presidente, si prospetta una campagna elettorale affascinante e piena di supense.
Ora si aspettano solo le candidature delle Stelline e di qualche altro coraggioso per iniziare a correre per cercare voti.
Elio, mi permetto di darti del tu visto che ci conosciamo bene, cosa pensi della possibile alleanza tra comunisti e socialisti che si paventa ad Eboli?
I Comunisti di Rosamia, che io rispetto, non penso che si allearonno con gli ex Socialisti, di cui non mi fido, perchè chi ha tradito Craxi, scegliendo il PD, continuerà a tradire qqualsiasi alleato.
Non penso, la componente del ex Rosania andrà con un altro, con il più forte
@quiz show…..
Chiedi sempre luca sgroia che lavoro faccia….
Ma perché gli altri Cuomo Cariello ti pare si ammazzino in miniera?
O big Jerry non ha smesso di lavorare per fare il sindaco?
Cicia l’hai mai visto con il camice addosso ?
Campagna per quanto tempo non l’hai visto andare a lavoro?
Martin hood ?? Quante volte sarà andato in tribunale ?
E tu saresti contento di un sindaco che si assenta e trascura la cosa pubblica per curare il proprio interesse e il proprio lavoro? Lo voteresti mai? Sapendo che all’indomani potrebbe non presentarsi in comune per motivi di lavoro??
Dobbiamo rassegnarci i politici e il lavoro non andranno mai a braccetto!!!!
xmalcom:
melchionda avv. ed insegnamnte itis,Cariello è mediatore e consulente lavoro, cuomo dirigente regione campania,cicia infermiere professionale e sindacalista,caputo funzionario al cdr,rosania segretario comunale———–
SGROIA ZERO, ANZI COME TE MALCOM..X!!! E’ UNA INCOGNITA….e a me non basta anzi penso pure ai cittadini!
MA LA COSA PUBBLICA E’ TRASPARENZA,(caro malcom, altrimenti rimane solo uno slogan, o no?) VEDI LEGGI.
SECONDO IL TUO CONTORTO RAGIONAMENTO CHI HA UN LAVORO NON DEVE FAR POLITICA PER NON TRALASCIARE LA RES PUBBLICA O ALTRO,E INVECE CHI MAGARI NON LO HA DEVE FARE POLITICA…X LAVORO, E’ COSI ???
SCUSAMI MA CHE TI PRENDI?
….@…
Il sempre lucido sig. Presutto nell’ultimo suo post lo vedo un po appannato ,sarà mica x lo spessore politico della persona . Caro sig. Presutto non hai ancora capito visto il momento socio economico che il popolo ne hanno le scatole piene di questi politici nulla facenti , con questo non me la prendo con Sgroia ma non ti sembra sia arrivato il momento di cambiare nell’interesse di quelli che verranno dopo di noi
aro Pietro, alla mia età si può avere, a volte, anche delle dimenticanze. Nel mio commento, in vberità, non noto alcun appannaggio e non ho compreso a cosa ti riferisci. Se questi sono i candidati, non vedo perchè distruggerli prima che si arriva alla disfida. Se poi ne hai uno da proporre, fanne il nome e il popolo deciderà
Luca Sgroia é oggetto della discussione, giusto chiedere che programma ha stamparlo farlo leggete e sapere da dove trova il sostentamento proprio.
Non penso che sia in contrasto con una democrazia compiuta chiedere queste informazioni.
…@..
Caro sig. Presutto non mi riferivo all’età, me ne guardo bene ad offendere una persona più grande di me, ma bensì e qua me ne stupisco del tuo appannamento ,del fatto che la politica sia diventato un lavoro dove investire x un tornaconto puramente personale , tu come politico e non sei l l’unico hai creato società ricoperto incarichi pubblici , le persone a te care si sbattono cercando di creare qualcosa di utile con il loro sudore , e tu mi metavigli dicendo faccia moli fare ma cosa chi finanzia le loro campo. Elettorali,come possono pur ricoprendo il titolo di Sindaco con un misero stipendio ricompensarli….Io penso che la Romagna e la Calabria abbiano dato inzio ad un qualcosa di preoccupante
@ reality show…. Delle due una:
O non hai un lavoro
O non sai quanto tempo vada impiegato per fare politica!
A me non va di parlar male di nessuno ma ti ripeto e ti invito a smentirmi pubblicamente
Mi diresti quante ore di lezione e quante cause ha sostenuto melchionda durante il suo mandato di sindaco?
Cariello cos’è dicevi?
Da quando? Mi pare si sia laureato durante il suo mandato alla provincia…. ( e la cosa gli fa onore)Ricordo un articolo di giornale in cui il fratello pasquale(1′ mandato melchionda) si dimise da consigliere o assessore comunale perché …..DOVEVA LAVORARE
Caputo dirigente cdr ( s’ammazza di lavoro il poverino e non credo neppure sia un incarico politico!!!!!)
Cicia è ipoteticamente infermiere….. Io non riesco a ricordarlo in alcun reparto ( dimmi negli ultimi 20 anni quante ore dì ambulatorio ha fatto…. E dove ….
Lo stesso Rosania e’ partito come segretario comunale …. Ma negli ultimi 20 anni e anche di più dove ha lavorato?
Io credo tu discuta il punto di partenza….. Il punto d’arrivo mi caro stralunato e spero non galoppino è lo stesso …..
Per citare alcuni nomi illustri ….
Andreotti Craxi Berlinguer fino ai renzi alfano dei giorni nostri ….
Ma che lavoro hanno fatto o fanno?
MALCOM PENSAVO TU FOSSI UNA PERSONA INTELLIGENTE ME NE SCUSO,VISTO CHE STRAVOLGI IL TUO RAGIONAMENTO IN UN CONTORTO CIRCUITO DIALETTICO:
DUNQUE PER TE LE PERSONE CHE LAVORANO, RIBADISCI PER NON ASSENTARSI DALLE RISPETTIVE MANSIONI NON DOVREBBERO FARE POLITICA???
ASSURDO,ALLORA ALLEVIAMO UNA PLETORA DI PROFESSIONISTI DI PROFESSIONE, NEL SENSO MENO COSTRUTTIVO DEL TERMINE,SE NE VEDONO I PESSIMI RISULTATI NELLA PENISOLA!
COSI CI DOVREMMO ANCHE RIFIUTARE DI AVERE PRIMARI, PROF. UNIVERSITARI, GRANDI PROFESSIONISTI CHE SI IMPEGNANO,
LA FAMOSA S O C I E T A’ C I V I L E
NELLA POLITICA, E IN TAL MODO CONTINUEREMO AD AVERE DEI DIPLOMATI AI VERTICI DEI MINISTERI, GASPARRI LORENZIN ORLANDO,SOLO ALCUNI,E I LAUREATI O IN MEZZO ALLA STRADA ( E ALLORA POSSONO IMPEGNARSI NELLA VITA PP ???) O PRECARIZZATI?
MI DOLGO PER AVERTI SOPRAVVALUTATO!
@malcom
ma che lavoro fa sto Sgroia, lo sai o no?
non mi sembra abbia i calli alle mani neanche lui….
sei molto di parte e per questo hai poca autorità nell’inveire vs gli altri.
per Malcom X
Cariello si è laureato mentre faceva l’assessore provinciale, chissà dove avrà trovato il tempo per studiare, probabilmente studiava di notte. Caputo è finito al cdr in che modo? Ha fatto un concorso?
Rosania svolge la funzione di segretario comunale da tempo immemore, da prima del suo impegno politico. Lavoro che svolge ancora oggi.
Vincenzo De Luca che lavoro fa? Il fatto che sia un politico lo rende un sindaco peggiore di Melchionda? Mi pare che De Luca sia uno dei sindaci più stimati d’Italia eppure non ha una professione, è semplicemente un buon amministratore.
Ad Eboli non serve un buon avvocato/consulente del lavoro, serve un grande Sindaco!
GIUSTO, MA DE LUCA É STATO INSEGNANTE E SINDACALISTA,NON HA FATTO SOLO POLITICA, ANTONIO SEGNI PRES.REP.AL FIGLIO VENTENNE MARIO, CHE VOLEVA FAR POLITICA DISSE:
LAUREATI, LAVORA, DIMOSTRA DI AVER FATTO QUALCOSA NELLA VITA, E DOPO UN BAGAGLIO DI ESPERIENZA TI CIMENTI
INTELLIGENTI PAUCA
Ma che cavolate dici? De Luca nella sua vita ha sempre fatto solo il politico. Per fare politica come la fa De Luca, cioè con dedizione ed impegno totale, bisogna fare della politica un lavoro non un hobby. Il problema della politica non sono i politici di professione, ma i politici scansafatiche cioè i politici che non fanno niente per rispettare la fiducia di chi li ha eletti.
jfk non conosci vincezo, l’impegno politico h24 nasce quando è diventato sindaco dopo tangentopoli, lui prima da consigliere è stato insegnante di scuola e rappresentante sindacale, non si può vivere di gettone di presenza comunale,o di carica politica giovanile (fgic), ti pare?
@ho chi min….. Non sono affatto di parte…..
Tratto tutti alla stessa maniera!!!!!! Mi rifiuto categoricamente di attaccare qualsiasi candidato politico…. Per il semplice motivo che io probabilmente non saprei fare meglio di nessuno di loro, e per il semplice fatto che in questo spazio si continuano ad attaccare le persone per le loro peculiarità personali e non per il contributo che hanno o non hanno dato alla società!!!!!
@ reality mi spiace doverti far ricredere sulle mie doti intellettive…..
Ma io ragiono purtroppo in base alle mie esperienze di vita….
Se lavoro 10/12 ore al giorno quando rientro a casa a sera, non avrei la forza la pazienza è la lucidità per occuparmi di politica….. Inoltre basterebbe alla politica il mio solo impegno serale? Ecco perché sono convinto che il politico bisogna farlo a tempo pieno se lo si vuole fare bene…. Gli esimi professori prestati alla politica o fanno i senatori a vita o ricoprono incarichi istituzionali!!!!
@ comunista ….. Non vorrei sbagliarmi ma non mi pare bisogna fare alcun concorso per fare il segretario comunale!!!!!!
MALCOM SEI UN PO IGNORANTELLO,IL CLASSICO EBOLITANO COATTO CHE PARLO SU TUTTO E DI TUTTI E NON SA UN TUBO,ANDATEVENE VIA SIETE L’ORIGINE DELLA DECADENZA CITTADINA PER FARE IL SEGRETARIO COMUNALE SI DEVE SOSTENERE UN PUBBLICO CONCORSO DA QUASI QUARANTA ANNI ORA DIFFICILISSIMO + CHE IERI:
Se sei già laureato in giurisprudenza, economia e commercio o scienze politiche e vuoi intraprendere la carriera di segretario comunale, la prima cosa in assoluto che devi fare è quella di ottenere l’apposita abilitazione. A questo scopo devi seguire un corso all’interno della Sspal, ovvero la Scuola Superiore per la formazione e la Specializzazione dei dirigenti della Pubblica Amministrazione Locale. Per trovare la struttura territoriale più vicina alla tua ubicazione, ti basterà ricercarla digitandone il nome su un qualsiasi motore di ricerca.
Una volta frequentato il corso e superato un esame finale, otterrai l’abilitazione grazie alla quale sarai in grado di iscriverti al concorso pubblico che viene indetto periodicamente. Se vincerai il concorso, avrai la possibilità di accedere come borsista ad un corso di formazione, della durata di circa nove mesi, e ad un praticantato, di tre mesi, presso un ufficio comunale. Al termine di tale periodo, otterrai l’iscrizione all’Albo e verrai classificato nella fascia C che indica che sei all’inizio della carriera. Con l’aumentare della tua esperienza lavorativa cambierà anche la tua fascia di appartenenza, passerai prima alla fascia B e quindi a quella A, un passaggio che evidenzierà l’ acquisizione di competenze. Ti rammento che la partecipazione al corso ti darà diritto a percepire una borsa di studio.
Per tutti,
penso si stia esagerando.
La garanzia della buona amministrazione non te la da nessuno, così come l’aver un lavoro o non averlo, allo stesso modo la garanzia dell’onestà, anche se questo si può riscontrare, se si tratta di una persona conosciuta, osservando il suo vissuto e quello della sua famiglia.
Ma nemmeno questa è una garanzia. Ci sono persone che hanno un lavoro, una professione, un’attività imprenditoriale e quando amministrano sono dei Mariuoli e la cronaca ne è piena di racconti di malaffare, quella ultima del Lazio ci dice di come dovremmo indignarci e come siamo finiti in basso.
Quindi il lavoro non è una garanzia e non è una Pre – condizione che può mettere al riparo gli amministratori dall’essere ladri.
A prescindere dal fatto che non è facile trovare un lavoro e se ai miei tempi si trovava intorno ai 30 anni, oggi non c’è più età e c’ è purtroppo chi non lo troverà mai.
Rispetto poi all’essere o meno ladri, ebbene o si è o non si è, ma una cosa è certa il ladro si riconosce da piccoli, da ragazzi, da adulti: quando ti rubi la merenda, quando organizzi per conto degli amici la festa è ci fai la cresta, quando sei professionista e magari ti vendi una causa, o da commerciante rubi sul peso.
Quindi mai niente incomincia per caso.
Pertanto analizzando nei tempi l’impegno che i politici attraverso la loro carica elettiva profondono, il legislatore il problema se lo è posto fin dalle sue origini, e così, tralasciando i parlamentari che hanno avuto sempre il loro compenso, per gli Amministratori: Comunali, Provinciali e successivamente quelli regionali; in un primo momento (prima repubblica) si pensò di riconoscere il loro impegno con i gettoni di presenza, successivamente (seconda repubblica), tenendo conto degli impegni che diventavano sempre più gravosi fino a trascurare le proprie attività, si riconobbe loro degli emolumenti, esagerando talvolta come in tanti casi è successo.
Di conseguenza si è riconosciuto al Sindaco, agli assessori, al presidente della provincia (i consiglieri regionali, presidenti e assessori tutta un’altra cosa paragonati quasi ai parlamentari e spesso anche oltre) uno stipendio, anche perchè sì tratta di un impegno che va ben oltre i tempi di un lavoro, oltre che le responsabilità. Gli incarichi in enti e società invece sia nella 1° che nella 2° repubblica sono stati sempre remunerati.
Ciò detto, riguardo ai sindaci o agli amministratori non mi soffermerei su cosa fanno, ma su chi sono, che è chi rappresentano, e come è con chi vogliono fare qualcosa. Nello scegliere un amministratore mi preoccuperei di analizzarne ogni particolare e se è il caso anche scavando nella sua vita per sapere se è onesto e se è capace. In molti casi, il lavoro per alcuni è una copertura, e spesso quelli sono i peggiori.
Oggi per gli impegni che comporta l’essere Sindaco o amministratore, sperando innanzitutto nell’onestà, nelle capacità, nelle competenze oltre che dell’impegno politico, o si deve essere un incosciente appassionato o un cosciente interessato.
Riguardo poi a De Luca a Salerno o altri altrove, si può mai pensare che ci si possa dedicare ad una Città con i problemi che ha se non a tempo pieno?
Credo proprio di no. De Luca era un funzionario di partito come molti altri. In verità i primi a riconoscere l’impegno assoluto sono stati i comunisti e così pensarono di risolvere il problema pagando qualcuno che facesse un lavoro per gli altri e a tempo pieno.
Adesso nei tempi moderni, fare il Sindaco è come fare il manager ma con una visione politica, il resto conta poco e soffermarsi su altro significa essere manichei.
Una ultima cosa. È preferibile un sindaco politico piuttosto che uno chiamato che non capisce un cazzo o che capisce e fa che cazzo vuole e ne abbiamo di esempi.
malcom tu vuoi tutto ed il suo contrario, fai pace con te stesso e chiediti perchè tanta gente insiste per far politica, chi un lavoro lo ha può tornare nei ranghi statali parastatali o delle partite iva, ma chi invece non lo ha chiediti della pervicace volontà di esserci nell’agone della politica?
forse dalla stessa e con la stessa deve camparci…..
@ professionista….
Mi arrendo !!!!!!
Ho provato ad esprimere un concetto distensivo nei confronti di ogni candidato invitandovi a considerare più le qualità morali che quelle professionali…anche perché a dirla tutta qualità professionali latitano su ognuno di loro…. Ho provato a moderare a placare gli animi e a mettere tutti allo stesso livello ( perché e’ li che sono) ma c’è gia un clima talmente ostile e una naturale tendenza al servilismo che mi è toccato leggere addirittura difese ed esaltazione di Gerardo Rosania , uno a cui andrebbe applicato il divieto di dimora ( per come ha ridotto questo paese !!!!)
@ alphonse :hoc unum scio, me nihil scire
Beato te che possiedi le chiavi della somma e totale conoscenza!!!!
Alzate il capo e camminate sempre a schiena dritta !!!!!!!!
“ignorantia legis non excusat”
Se ho detto quel che ho detto e con cognizione di causa, giornaliera….
certamente, non per pavoneggiarmi, il parlare su di un blog non deve diventare un becero sfogatoio, ma una disussione libera accesa pure, ma nell’agorà virtuale, principalmente costruttiva!
Dunque il dire cose inesatte, solo per rabbia o frustrazione non ci porterà a nulla, auspico un tuo ravvedimento!
…@…..
Approfittando dell’ospitalità concessami dal sig. Del Mese torno sull’argomento, mi sembra paradossale non parlare e scrivere dei candidati alla carica di Sindaco,incarico altamente di prestigio e rappresentivita dei cittadini Ebolitani vista i sfortunati
malcom tu sposti il target in continuazione dato che non sai rispondere, su rosania poi hanno disputato altri del fatto che la tua affermazione sulla mancanza di concorso per fare il segr. coomunale è falsa, lo sanno anche i bambini.
L’unica cosa cui non servono ne lauree ne concorsi è lo sparare cazzate come te, i tuttologi un tanto al kilo che non sanno di cosa parlano.
“meglio tacere e sembrare stupidi, che parlare e togliere cosi ogni dubbio” – O.Wilde
🙂
Sgroia trovt na fatic …
La data fissata, secondo indiscrezioni, per il voto è quindi maggio 2015, ma ancora non si sa il giorno, si presume il 17 in modo da chiudere il 31 con i ballottaggi solo per le comunali, le regionali hanno il turno secco.
Probabilmente questa volta non ci saranno grosse contestazioni, visto che l’election day è sempre andato di traverso a molti partiti perché solitamente di proponeva l’accorpamento di elezioni nazionali con alcune locali. Elezioni che seguono però logiche diverse e che i partiti temevano potessero influenzarsi l’un l’altra, con esiti imprevedibili (per fare solo un esempio, il centrodestra – più debole a livello locale – ha sempre temuto di poter essere penalizzato anche a livello nazionale).
Sarà un Banco di prova per l’onda linga renzista,e la tenuta dell’ex pdl in piena liquefazione, vedremo se il m5 stelle avrà ancora risultati modesti che ne decreteranno la sicura scomparsa, e come l’area di estrma sinistra saprà o vorrà ricompattarsi, prendendo i delusi pd e m5stelle.
Prevedo difficili previsioni, i mesi 4 e 1/2 potrebbe capitare di tutto, con l’elezione al soglio del colle quirinalizio, la magistratura le inchieste, gli avvisi di garanzia con contorno di manette, e il dominus crisi che detta legge…ne vedremo di belle!