È morto Peppino Soglia, mitico Presidente della Salernitana, con Di Bartolomei riportò i granata in Serie B.

Presidente granata dal 1987 al 1991. Imprenditore edile. Geomectra emerito. Con il gruppo familiare acquistò il Baia Hotel e dun palazzo settecentesco a castel san Giorgio, diventando leader del turismo e di attività alberghiere, congressuali e di banqueting.

di Massimo Del Mese
(POLITICAdeMENTE)

SALERNO – L’imprenditore amico e collega Geometra Peppino Soglia è morto. Nei prossimi mesi avrebbe compiuto 74 anni, è spirato nella sua villa di Castel San Giorgio. Peppino dal grande pubblico, viene ricordato, oltre per i successi calcistici, anche per le sue capacità imprenditoriali nel settore edile avendo egli costruito lo Stadio Arechi di Salerno e prima ancora lo stadio di Battipaglia e la struttura sportiva che comprende il PalaSele e lo stadio Dirceu di Eboli, ma anche per le sue intuizioni rispetto ad investimenti in altri settori diversi dal suo tradizionale, come dopo l’acquisto del Lloyd’s Baia Hotel e la ristrutturazione di un castello settecentesco a Castel San Giorgio, poi trasformato in struttura ricettiva e turistica, incomincia a fare il primo di un più lungo passo che porta la sua azienda familiare ad essere tra le prime imprese in Italia nel campo delle strutture alberghiere, ricettive, congressuali e del banqueting.

Peppino Soglia per diversi anni ha lottato con la malattia fino a cedere e nella mattinata di ieri si è spento, con lui se ne va uno dei più seri e importanti imprenditori edili della provincia di Salerno. Riservato e disponibile ha svolto il suo ruolo con passione ma anche con discrezione e forse per questo il suo ricodo resterà vivo.

I funerali saranno celebrati questa mattina nella chiesa della frazione Aiello di Castel San Giorgio. Prevista la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale, civile, politico e sportivo.

Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca appresa la notizia a nome dell’Amministrazione comunale di Salerno e della cittadinanza tutta, esprime il più profondo cordoglio ai familiari, amici e collaboratori per la morte dell’imprenditore edile Giuseppe Soglia, già presidente della Salernitana che condusse ad una storica promozione in serie B.

“Giuseppe Soglia – dichiara il Sindaco – era diventato un imprenditore di successo con il duro lavoro e la tenacia. Apparteneva ad una generazione di uomini e donne capaci di contribuire, con la propria determinazione, allo sviluppo dell’Italia e della sua terra che tanto amava. Era un uomo di grande generosità ed entusiasmo che profuse nella presidenza della Salernitana. Con lui – il capitano era il compianto Agostino Di Bartolomei – i granata riuscirono a centrare il traguardo della serie B al termine di una stagione esaltante. Una delle pagine più belle della nostra storia sportiva scritta nel glorioso Vestuti prima del trasferimento all’Arechi nella cui costruzione Soglia ebbe un ruolo determinante. Gli diciamo addio, ma sappiamo che resterà sempre nei nostri cuori”.

Alla famiglia e ai sui figli Gerardo e Nobile, giungano da parte mia personale e di tutto lo staff di POLITICAdeMENTE, le più sentite condoglianze, nella certezza che il ricordo di Peppino, gentile, discreto, generoso, affettuoso e sempre leale amico di oltre un quarantennio, resterà sempre vivido, così come sempre impresso resterà il ricordo di una persona sempre sorridente.

Salerno, 12 novembre 2014