Domenica 9 novembre 2014, al Museo MOA di Eboli. Parte “Contaminazioni” la fiera della cultura al MOA Museum of Operation Avalanche di Eboli.
La fiera della cultura, è una manifestazione di arte e musica che vuole dare la possibilità alle Associazioni del territorio di avere uno proprio spazio espositivo e attraverso la “Contaminazione” dare il meglio di se di tutte le forme artistiche.
di Annamaria Forte
per (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Dal nome della manifestazione si può facilmente dedurre che lo scopo è quello di contaminare tra loro varie forme di arte come la musica, le arti figurative, la scrittura, la cinematografia, la pittura e quant’altro possa essere considerato arte in tutte le sue forme e sperimentazioni, liberandole da quei confini angusti che spesso ogni forma di arte non riesce a superare o non vuole superare. La contaminazione è essa stessa una forma di arte variabile, mutabile e liquida nel tempo. Non è mai la stessa Oggi noi non saremmo quello che siamo senza le contaminazioni che nei secoli hanno visto soprattutto il sud, essere patrimonio e laboratorio a livello mondiale di nuove forme di arte.
“La contaminazione è di per se una forma di arte variabile, mutabile e liquida nel tempo. Non è mai la stessa. Oggi noi non saremmo quello che siamo senza le contaminazioni che nei secoli hanno visto, soprattutto il sud, essere patrimonio e laboratorio a livello mondiale di cultura”.
Terminato il mese i Ottobre ricco di musica, teatro, arte e storia al Museo MOA di Eboli, riparte il cartellone degli appuntamenti per il mese di novembre 2014. Il primo evento è “Contaminazioni – La Fiera della Cultura”, domenica 9 novembre a partire dalle ore 11.00 fino alla sera.
Tutti gli eventi sono organizzati dal MOA, sotto la direzione artistica di Luigi Nobile, in collaborazione con Mo’Art – circolo culturale e ricreativo. Contaminazioni – LA Fiera della Cultura verrà inaugurata il 9 novembre 2014, ma proseguirà ogni prima domenica dei mesi successivi, sempre presso il MOA – Museum of Operation Avalanche.
Come intuibile dal nome, lo scopo della manifestazione è quello di “Contaminare” tra loro varie forme di arte come la musica, le arti figurative, la scrittura, la cinematografia, la pittura e tutto ciò che possa essere considerato arte in tutte le sue sperimentazioni, liberandole da quei confini angusti che spesso ogni forma artistica non riesce a superare o non vuole superare. Contaminazioni ha come tematiche principali le arti figurative, l’antiquariato, la musica, il cinema, l’associazionismo, i fumetti, i libri, il decoupage, i vinili e i videogames. La manifestazione, inoltre, dà la possibilità alle Associazioni del territorio di avere uno proprio spazio espositivo nei prossimi appuntamenti.
La giornata di domenica 9 novembre inizierà alle 11.00 con la Presentazione della manifestazione e l’apertura dei mercatini.
Alle 17.00 appuntamento con la musica live del chitarrista ebolitano Christian Macedonio.
Alle 18.00 sarà la volta di un altro artista ebolitano, PAT, il cui album “Ancora in tempo” è stato pubblicato a settembre 2014.
Alle 19.00 ci sarà il vernissage della mostra di Lucilla Stellato, “Lo spazio stellato di Nathan Never”. Lucilla Stellato è una giovane disegnatrice salernitana considerata la “nuova promessa del fumetto italiano”. Lavora presso l’importante Casa Sergio Bonelli Editore come disegnatrice degli album che vedono protagonista il personaggio di Nathan Never.
A conclusione della giornata, alle ore 20.00, RADIO REBELDE, programma radiofonico in diretta condotto da Enzo Rivelli, musicista e dj, ed uno dei maggiori critici musicali italiani. La puntata del 9 novembre di Radio Rebelde sarà dedicata a “New York”, metropoli simbolo del melting pot culturale mondiale.
PROGRAMMA
- 0re 11.00 Presentazione manifestazione con apertura mercatini
- Ore 17.00 Live Christian Macedonio
- Ore 18.00 Live PAT
- Ore 19.00 Presentazione mostra di Lucilla Stellato ” Lo spazio stellato di Nathan Never
- Ore 20.00 RADIO REBELDE “New York”, programma radiofonico condotto da Enzo Rivelli
Eboli, 8 novembre 2014
Ai ragazzi del Moa e di Mo’Art auguro tutto il bene possibile ringraziandoli di cuore per gli sforzi che danno profondendo per ridare dignità a questa città ed occasioni di svago e di riflessione ai giovani della nostra città e non solo.
Il 2015 mi farò parte attiva per darvi una mano affinché il calendario degli appuntamenti siano ancora più stimolante. Ve lo prometto!! Un abbraccio fraterno.