Il Comune di Salerno istituisce la figura del Garante a Tutela degli Animali: stabiliti ruoli e incompatibilità a compenso zero.
L’istituzione del garante a tutela degli animali arriva proprio nei giorni della polemica del fermo, dell’arresto e del rilascio di un immigrato. E se c’era il garante a tutela degli esseri umani? Per quello c’é tempo.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – È stata istituita, e sarà in carica dal prossimo 15 novembre, la figura del Garante per la Tutela degli Animali. Il Garante avrà le funzioni individuate dall’art. 63 del Regolamento per la Tutela degli Animali approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 30/09/2014.
Dal prossimo 15 novembre gli animali che vivono nel territorio cittadino di Salerno, potranno stare tranquilli: Ci sarà qualcuno che si interesserà a loro e si prenderà cura di vigilare se vengono trattati bene dai loro padroni e se vivono in condizioni ottimali più che in cattività..
In conformità al predetto art. 63:
– Il Garante dura in carica per un triennio, rinnovabile, salvo revoca da parte dello stesso.
– Il Garante non può esercitare, a pena di decadenza, alcuna attività professionale o di consulenza legata alla carica di Garante e la sua nomina non può essere cumulata ad altre cariche a carattere elettivo.
– La carica del Garante è incompatibile, altresì, con impieghi nella Pubblica Amministrazione, per la qual cosa, coloro che si trovano nella predetta condizione, all’atto dell’accettazione della nomina, devono far cessare le cause di incompatibilità, secondo le procedure previste dalla legge.
– Il Garante per la Tutela degli Animali non percepisce alcuna indennità o compenso, svolgendo la sua attività a titolo completamente gratuito.
Si immagina quindi che il Garante per la tutela degli animali eserciterà il suo ruolo per strada, battendo tutto il territorio, sarà difficile farlo visitando le famiglie che posseggono cani, gatti, uccelli, conigli, criceti, tartarughe, serpenti e magari anche qualche fiera (tigre o leone) molto di moda negli ultimi anni, prova inconfutabile di viaggi inimmaginabili tra pericoli e avventure.
La cosa importante, pensando alle incompatibilità del Garante e alla gratuità dell’esercizio è che questa figura non deve confliggere con interessi legati al ruolo, così come non deve essere un dipendente pubblico, pertanto chi volesse svolgere amorevolmente e con passione quell’attività del tutto gratuita dovrà dimettersi dal suo lavoro e magari anche da consigliere comunale o di componente di qualche Ente, insomma dovrà essere un disoccupato, magari cronico, così per svolgere quel ruolo ritarderà ulteriormente il suo ingresso nel mondo del lavoro.
Si immagina che il regolamento del Consiglio Comunale abbia usato lo stesso rigore rispetto alle incompatibilità e magari stabilendo che chi è Architetto, Ingegnere, Avvocato o Commercialista è incompatibile con la Carica di Consigliere, Assessore o membro di un consiglio di Amministrazione delle Partecipate, così chi ha una salumeria, potrebbe nell’esercizio delle sue funzioni confliggenti, condizionare al punto tale da determinare l’acquisto oltre ogni misura di mortadella.
L’aver istituito una figura di Garanzia a favore degli animali è importante, peccato che questa decisione capiti proprio all’indomani di tutte le polemiche che sono state innescate a seguito dell’arresto e del successivo rilascio del cittadino immigrato, Usman Kareen che stazionava all’ingresso di un Supermercato cittadino e che il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca rispolverando il suo piglio sceriffesco lo ha apostrofato e si è anche scagliato contro qualche salernitano che ha tentato di difendere il malcapitato. E se ci fosse stato un garante per la tutela degli esseri umani? Che provvedimento avrebbe preso nei confronti dei Vigili e del Sindaco? Non lo sapremo, così come non sapremo mai se la difesa sia stata ispirata dal buonismo o dalla convinzione delle tutele più assolute, quelle che poi in tante altre circostanze vengono accantonate, quando si è “disturbati” dalle insistenze o quando si è propensi a giarsi dall’altra parte consentendo con i propri silenzi sacche di “tolleranza” che poi sfociano in fatti più importanti.
Intanto il Sindaco De Luca si è presa una bella scivolata. Alt fermi tutti, chi pensa che lo “sceriffo” venga scaricato per questo si sbaglia. Il fatto si presta a tante interpetrazioni e tutti gli studi sociologici scoprono sempre più come il “Bel Paese” e gli “italiani brava gente” siano sempre più razzisti, e De Luca interpreta il ruolo che i Salernitani vogliono assuma: quello dello sceriffo e del “leghista”.
Salerno, 6 novembre 2014
Bah, su questo stesso blog compaiono 2 post diversi e apparentemente discordanti.
Non mi riferisco ai commenti sul garante a tutela degli animali, su cui non entro nel merito, ma all’accostamento della vicenda del nigeriano, dell’accattonaggio e del razzismo.
Sarebbe bello far parlare l’autore di questo post con quello di https://www.massimo.delmese.net/78108/eboli-lombra-della-mafia-africana-dietro-alle-richieste-di-elemosine/ e vedere che ne viene fuori.