Forza Italia Giovani: “Elezioni 2015: crediamo nell’unità del centro destra, ma partendo dai programmi”.
Altieri, il coordinatore del movimento giovani di Forza Italia interviene in vista delle elezioni comunali: “Abbiamo deciso di puntare all’unanimità su Damiano Cardiello candidato sindaco”.
per (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mes
EBOLI – “Il nostro movimento giovanile, – scrive in una nota il coordinatore cittadini dei Giovani di Forza Italia Cosimo Altieri – presente a livello nazionale e con un proprio organigramma a tutti i livelli, rivendica il diritto a dire la propria parola in tema elezioni comunali. Crediamo fortemente nell’unità del centro destra e vogliamo partire dai programmi per entrare nel merito delle questioni che toccano da vicino i cittadini.
La nostra attività sul territorio è costante e indirizzata a risvegliare le coscienze degli ebolitani (a breve uscirà il secondo numero del periodico “Il Foglio“), stremati da una disamministrazione totale nei loro confronti. In questi anni i giovani sono stati costretti a emigrare per trovare lavoro ma anche per vivere qualitativamente meglio, viste le condizioni in cui giace la città.
Eboli è un paese in agonia e c’è esigenza di una svolta che porti ad una radicale innovazione del modo di far politica: più legalità,più trasparenza, più serietà e soprattutto coerenza.
Il forte rinnovamento della classe dirigente, avviato a livello nazionale, ci vedrà assoluti protagonisti.
Abbiamo sottoscritto all’unanimità dei presenti (18/18 per chi è affezionato ai numeri) un documento prontamente trasmesso al coordinatore prov.le Giuseppe Salvatore, con cui indichiamo Damiano Cardiello, nostro riferimento per le prossime elezioni comunali.
Forza Italia Giovani – conclude Altieri – scenderà in campo con una propria lista, inserendo under 40 perbene, volti nuovi,”puliti” e quote rose non per legge ma per scelta.Ovviamente saremo al fianco del candidato sindaco della coalizione, con l’auspicio che l’unità possa essere il trait d’union per tutte le forze politiche in campo.”
Eboli, 26 ottobre 2014
Padre senatore e figlio impegnato in politica: e te pareva !
Attenti che qualcuno potrebbe storcere il naso parlando o pensando al nepotismo allo stato puro!
E comunque già nel 2005 Cardiello senior fu candidato sindaco uscendo sconfitto già al primo turno,se non vado errato.
Ragion per cui Cardiello jr al limite continuerà a fare il consigliere comunale; vincere la vedo dura per i motivi già detti.
A PAROLE NO IL PARTITO DELLA MERITOCRAZIA E DELLA TRASPARENZA:
non penso che gli ebolitani premieranno la politica del legato,la trasmissione di una carica da padre in figlio,specie se pensiamo ai magri risultati ventennali dell’ascendente.
TROVO IRRITANTE CHE NEL 21° SECOLO,CON UNA CRISI ECONOMICA E SOCIALE MAI AVUTASI PRIMA,SI ABBIA L’ARDORE DI FARE SIMILI SFACCIATE PROPOSTE!
Tenendo conto di ciò che su larga scala è accaduto nel mondo produttivo ebolitano negli ultimi anni (nascita di 2 centri commerciali),mi auguro,da convinto liberale e liberista,una vittoria del centrodestra che qui ad Eboli non ha mai governato e,se non altro,incuriosisce e meriterebbe almeno una chance.
L’auspicio è che,in caso di vittoria,si tengano in mano le redini della città all’insegna del MENO TASSE,PIU’ SVILUPPO.
Quanto al candidato,non voglio criticare Damiano Cardiello che è giovane e con la testa a posto,ma il fatto di essere comunque figlio di un ex deputato,ora senatore che in questo momento è anch’egli espressione di politica consociativa e indecifrabile a livello nazionale (e logico bersaglio di un forte sentimento di antipolitica che sta esacerbando gli animi),potrebbe costare al centrodestra l’ennesima delusione qui ad Eboli.
Io punterei sulla candidatura di esponenti del mondo produttivo : come già detto da qualcuno quelli che qualcuno definisce “figli di papà” potrebbero far storcere il naso a più di un elettore…
CARO DAMIANO,NON PAVONEGGIARTI CON LE FOTO COL CAV.SU FACEBOOK,NON TI AIUTERANNO!
L’AUGUSTO PREGIUDICATO E’ PASSATO,DAL FAMILY DAY AL FAMILY GAY,DUNQUE UN FRITTO MISTO CHE SA SOLO DI POTERE CONTORNATO DA INTENZIONI INSINCERE.
SE VUOI ESSERE NUOVO,CERCA DI IMITARE UN ALTRO FIGLIO DI PAPA’ ILLUSTRE,GIUSEPPE FALCOMATA’,ALTRIMENTI NON AVRAI ALCUNA POSSIBILITA’,E SARAI DAI FINTI AMICI MA VERI NEMICI,BRUCIATO!
DA VERO AMICO TE LO DICO
Cosa rimane di vventi di Cardiello padre?
Cosa rimane di cinque anni di Caldoro-Cirielli?
Cari centrodestrini del fare
mi è giunta voce che ci sono limiti nell’assunzione di parenti in alcune aziende italiane vedi anche la grande distribuzione,persino i tanto vituperati magistrati non possono operare nel medesimo distretto di corte di appello con parenti fino al secondo grado,ma invece in politica deregulation,ognuno fa quel che vuole,ed è libero di inserire dai figli ai nipoti agli affini,non una bella cosa per la democrazia dello Stivale!
La strategia del cardellino
Spacco FI
mi candido a Sindaco
vengo sicuramente eletto con i voti del partito (quelli familiari non bastano)
evito quindi di fare una brutta figura
faccio uno sgarro a Cariello
una mano a Sgroia fa sempre comodo
consegno le chiavi della città alla sinistra
Potete aggiungere altro?
rettifico cardiellino
scusate
Bravo Damiano, dimostri coraggio e non trovo anomala la tua candidatura. Penso che tu abbia interpretato al meglio il mandato di consigliere comunale, ho trovato la tua azione di rappresentanza attenta, vigile, critica e incalzante.
Personalmente trovo che nella tua posizione, sarebbe stato più comodo evitare questo grado d’esposizione anche perché risulti facile bersaglio della cantilena ormai stantia dell’essere Cardiello junior figlio di ecc ecc.
Certo, per ovvi motivi non potrai mai disprezzare il discutibile operato di tuo padre, forse potremmo dire non operato. Dall’altra parte invece non si comprende perché un altro onorevole che certo brillato non ha per la sua azione, debba invece esser esentato dalle stesse critiche, giuste ma feroci, scagliate verso tuo padre.
Aggiungo che personalmente trovo più legittima la tua candidatura rispetto a quella di Cariello. Hai veramente l’opportunità di rappresentare un taglio con il passato ma soprattutto con un certo modo di fare politica, considerabile moralmente discutibile ma dal quasi certo risultato. Non ti curar di chi vorrà abbattere le tue speranze primo del giusto tentativo, le resistenze saranno sicuramente feroci ma anche una sconfitta, potrà determinare una prossima vittoria.