“Tutti con Tonino Cuomo. Sindaco”. La ripresa di Eboli passa per l’uomo chiave. Festa in casa P.D. Trema il centrodestra.
Cuomo: “Da solo posso fare ben poco ma con una buona squadra si possono tagliare traguardi importanti. Tra le mie priorità politiche si troverà il lavoro, la sanità, il commercio, l’edilizia, l’economia, la cultura e lo svago”.
di Gerardo Sorgente
per (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Dopo lo sgambetto ai danni dell’ex sindaco Melchionda e l’uscita dall’ombra dei franchi tiratori con casacca P.D., in città qualcosa sembra essere in procinto di cambiare. Coloro che votarono Melchionda e i suoi fedelissimi hanno mal digerito l’azione distruttiva dei “giovani ripensatori in cerca di successo” e mentre nel centrodestra è battaglia aperta tra aspiranti sindaci, dal silenzio spunta un nome che nel Partito Democratico potrebbe fungere da collante, e mettere tutti a tacere. Stiamo parlando dell’onorevole, uscente, Antonio Cuomo, alias Tonino.
Ad oggi ben visto da una buona parte della popolazione e anche da una parte del Partito Democratico, specie dopo la debacle che ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale e all’elezioni anticipate a circa otto mesi dalla scadenza naturale.
La cronaca di queste ore è quella che Cuomo, più caricato che mai, per gli avversari è uno che non conosce la città, legato solamente alla poltrona e al potere; per i suoi supporters invece è l’uomo chiave, colui che con la sua esperienza può tirare Eboli fuori dal baratro in cui è precipitata negli ultimi venti anni, mentre qualche nostalgico, rispolvera nomi di politici comunisti con la carriera troncata, altri si fermano sul viale Amendola ad ascoltare le idee innovative dell’onorevole Cuomo.
Per rispetto a chi lo ascolta e che liberamente gli promette il sostegno in campagna elettorale, nella Redazione di POLITICAdeMENTE si è deciso di intervistarlo senza limiti di spazio, lontani dalla logica delle censure che in città è viva.
Sguazzare poi nella realtà locale del Partito Democratico, dove non c’è nemmeno una sede storica, è come far visita al cimitero cittadino dove l’unica certezza sono le lapidi e il dubbio è nella resurrezione, politica ovviamente. Per contrastare un manipolo di “spartitori” che hanno avuto il coraggio di mettere in ginocchio una città dopo che per anni l’hanno dissanguata, c’è bisogno di un uomo forte senza scheletri nell’armadio, con una sua professione e la sua lunga esperienza. Quell’uomo per molti è Tonino Cuomo.
Quando è nata l’dea di candidarsi a sindaco di Eboli, sono anni che si fa il suo nome?
R – Parto dall’idea che chiunque faccia politica in modo serio e responsabile ha tra le sue aspettative o se vogliamo tra i suoi sogni anche quella di diventare sindaco della propria città. Oggi il momento è delicato e dire ai cittadini o meglio presentarsi in una competizione elettorale in qualità di aspirante sindaco dopo tante cose che sono accadute in città incute una certa paura, ma nel mio caso queste sensazioni fungono da spinta motivazionale per dare alla città di Eboli un primo cittadino che sappia valorizzare ogni singola pietra e ogni singolo angolo.
Gestire la città di Eboli è una cosa abbastanza complicata. Implica elementi quali la conoscenza del territorio, della macchina amministrativa, e una buona capacità di ascolto sia dei cittadini che della altre espressioni politiche. Lei, sinceramente, pensa di essere in grado?
R – Intanto chi si occupa di politica sa bene che niente è semplice e diversamente da quello che si pensa l’errore è dietro l’angolo. Per svolgere l’attività politica ci vuole una forte consapevolezza che la stessa è un servizio per la propria comunità.
Come giudica la sua esperienza in politica?
R – Ho sempre considerato l’impegno in politica un modo per conoscere i problemi della propria comunità e del proprio territorio e con il confronto con gli altri individuare la strada per trovare soluzioni idonee. L’idea che da sempre mi accompagna è quella che in politica si deve essere leader e non capi di un gruppo, avere la capacità di ascoltare ma soprattutto la determinazione di fare, la mia parola d’ordine è dialogare facendo.
Cosa potrebbe offrire alla città, oltre alla sua esperienza, ci sono tanti problemi reali con cui confrontarsi e nodi da sciogliere?
R – La prima cosa che posso offrire è la consapevolezza di fare tutti insieme, cittadini e classe politica un cammino chiaro che proietti la città ad una crescita reale. Da solo posso fare ben poco ma con una buona squadra si possono tagliare traguardi importanti. Tra le mie priorità politiche si troverà il lavoro, la sanità, il commercio, l’edilizia, l’economia, la cultura e lo svago.
Questi sono i temi principali su cui bisogna sedersi e ragionare, prima con il popolo e poi con gli altri attori politici. I cittadini che mi fermano per strada mi fanno tenerezza, dai loro discorsi emerge l’ amarezza e la delusione, in molti sono stati delusi e moralmente truffati, ma il dato che mi spingere a delle riflessioni importanti e che gli ebolitani hanno paura per del futuro. Hanno paura i genitori che per i loro figli vedono il nulla e hanno paura i giovani che nell’orizzonte del loro cammino di crescita non intravedono nulla di buono se non il precariato duraturo. Eboli come l’Italia sta perdendo nelle pieghe del linguaggio politichese una generazione di persone sedotte e abbandonate. Il dato allarmante è che i giovani stanno ricominciando a fare la valigia lasciando il territorio nelle mani di una popolazione che sostanzialmente è anziana e molti sono prossimi alla pensione che di lottare non ne hanno proprio voglia. Alla città di Eboli deve essere restituita quello che gli è stato tolto: l’anima e la fiducia. Il lavoro, la sanità e l’edilizia stanno al vertice dei miei impegni e ho difficoltà a credere che Eboli da punto di riferimento della Piana del Sele, in venti anni e poco più, ha perso tutto quello che gli altri hanno conquistato con il sudore della loro fronte.
Cause e colpe?
R – Due parole grosse che sono a carico esclusivo di chi ha amministrato, troppo concentrati su se stessi. Si sono perse occasioni d’oro, si sono lasciati sfuggire dalle mani milioni di euro di fondi pubblici e questa è una cosa inconcepibile.
Quali sono i nodi che affronterà in campagna elettorale e che tratterà nella probabilità di una futura elezione a sindaco?
R – I temi che mi stanno a cuore da ebolitano sono: il lavoro, la sanità, il rilancio dell’edilizia e del territorio, il turismo soprattutto la riqualificazione della fascia costiera. Questi sono i vettori e forse gli unici che consentirebbero alla città di riprendere a crescere, lavorando su questi assi si creerebbero opportunità di sviluppo serie e durature. Ma ora è prematuro parlarne. Il mio sogno è proiettare la città di Eboli in un orizzonte che vada ben oltre la soglia dei cinquantamila abitanti per consentire alla nostra comunità di poter intercettare ed attrarre le risorse pubbliche messe a disposizione dall’ Unione europea.
Concretamente come potrebbe rilanciare la città, fornisca un motivo per cui gli ebolitani dovrebbero preferirla ad altri candidati?
R – A costo di essere ripetitivo dico che bisogna concentrarsi su fondi pubblici e bandi europei. Bisogna essere una calamita che attrae tutto per il bene della città. Un primo passo si potrebbe avere rilanciando la fascia pinetata, quel posto che adesso è un inferno a cielo aperto o peggio ancora terra di nessuno. In quella parte si avvieranno progetti di rilancio che saranno condivisi con tutti gli attori sociali. Ognuno deve essere propositivo e portare le sue idee senza però imporle. Gli otto chilometri di spiaggia dovranno diventare un volano dell’economia della città. Ci sono giovani con le giuste competenze e possediamo manodopera con una buona esperienza, questo sarebbe già un passo importante che porterebbe a concentrarsi sulle risorse del territorio, ridando fiato alle imprese che sono in sofferenza. Gli ebolitani lavorerebbero per altri ebolitani. Un sogno. Secondo punto è quello di ragionare sullo sviluppo della zona di Santa Cecilia, quella è un’altra zona da rivalutare negli anni ha subito un forte processo di stagnazione economica e invasione spropositata di extracomunitari, questo ci ha portato più volte e in modo negativo alla ribalta nazionale. Quegli ebolitani meritano di vivere in sicurezza e tranquillità e non possono vivere con il fiato della paura sul collo. Questi mesi sono serviti a capire che quella parte di territorio è ricca di idee da parte di giovani che però non sono stati mai ascoltati fino in fondo.
Ultimo punto, non per importanza, è il centro storico di Eboli a cui è stata tolta la dignità. La cultura è stata gestita male e in modo superficiale nemmeno gli ebolitani sanno più che abbiamo un patrimonio inestimabile e anche per questo sappiamo chi “ringraziare”.
R – un’altra priorità resta quella di riqualificare e valorizzare in pieno il centro storico che a mio giudizio è tra i più belli della Regione Campania, per fare questo ci vuole determinazione, la capacita di attrarre risorse pubbliche e soprattutto convincere gli ebolitani a tornare ad investire per far rivivere quelle strade.
Cosa pensa della questione ospedale?
R – Una forza particolare su cui concentrare gli sforzi è quella poi del rilancio dell’ospedale unico di Eboli al centro della Piana del Sele. Non permetterò che il primo ospedale della zona venga chiuso. Chiederò agli ebolitani idee e determinazione per affrontare un nodo importante e spero, che anche le altre forze politiche lavorino nella stessa direzione. La salute è un bene di tutti. Mi auguro che riprenderanno a nascere bambini cento per cento ebolitani.
Eboli, 12 ottobre 2014
(A causa di un errore di di trascrizione l’articolo è stato aggiornato in alcune parti alle ore 3.00 del 13 ottobre 2014)
Serietà e coerenza!
Il deputato ha parlato di tutto il marcio che c’è in questo paese che, sembra, venirne a conoscenza solo ora.
Quando aveva più potere politico cosa ha fatto per Eboli? Ha aiutato solo quel bacino elettorale dove ha preso più voti dimenticandosi di noi.
La politica che ha rappresentato, quella di cui continua a far parte ha portato Eboli allo sfascio che oggi lui vuole risolvere.
Non sei credibile Cuomo. Improvvisamente ti sei ricordato del tuo paese. A me sembra solo che vuoi ricopri il posto da sindaco perché hai lasciato lo scanno in parlamento. Se eri ancora deputato avresti lasciato quel posto per pensare alla tua Eboli?
Con tutto il rispetto professionale e la simpatia umana per gli altri candidati,ritengo il dott. Antonio Cuomo,ex Cons.Regionale e Parlamentare della Repubblica,ampiamente in pole position,per mutuare una espressione sportiva,alla carica di Primo Cittadino:
il suddetto ha l’esperienza settoriale le capacità personali,ed inoltre ,la conoscenza dall’interno del Palazzo,un patrimonio di know how che Eboli non dovrebbe disperdere.
Auguri!
Cosa ha fatto Cuomo per Eboli in questi 20 anni di cariche politiche?
Oltre a passare da destra a sinistra come il Cariello ( da sinistra estrema a destra) non mi viene in mente un solo riconoscimento per la città a sua firma. Infine venga a spiegare fino adesso dove è stato se Melchionda ha governato “male” la citta. Non poteva criticarlo prima?
Un dinosauro che il popolo non sosterrà. Sicuramente Eboli non lo ha mai premiato e non lo farà questa volta.
Forza Cuomo. Cariello basta.
E vai!!! E ne abbiamo bruciato un altro. Lo sgrefice si e’ costruito la sua tomba. Tra mimi, coco, c… O c…, toni a braciola si assicureranno un posto al e. Martino a napooli e cardiello e cariello sempre la x l’ eternita. Landi nn pervenuto
Il suo curriculum politico è serio e sostanzioso. Sono sicuro che nel caso diventasse sindaco di Eboli le cose andrebbero meglio.
Tonino Cuomo lo può fare il Sindaco. E’ stato Consigliere e Assessore a Eboli ed è stato consigliere Provinciale. In quei ruoli sicuramente si è distinto di più rispetto a quello di Consifgliere regionale e Parlamentare. In quei ruoli non si conta niente. Solo se sei Assessore o Presidente o da Deputato come sottosegretario o ministro. Tutti gli altri girano a vuoto.
Poi nei partiti non comanda più nessuno nel PD è solo Renzi, in FI Berlusconi e nel M5S Grillo.
Tutti gli altri pippeggiano.
Noi dobbiamo eleggere il Sindaco, e il Sindaco deve conoscere le èpersone e deve risolvere i problemi, quelli semplici, i massimi sistemi asciamoli stare.
SBAGLI, COME CONS. REGIONALE OLTRE AD AVERE TANTISSIMI CONSENSI 20.OOO,ERA DI FATTO IL LEADER DI PARTITO IN PROVINCIA E NON SOLO,OLTRE CHE (in materia di influenza),IL SINDACO DI BATTIPAGLIA PER ESEMPIO,LO DECIDEVA LUI!
QUANDO PASSO’ NELLE FILE DEL PD FU OSANNATO DALL’ALLORA LEADER REGIONALE CIRIACO DE MITA,NON L’ULTIMO VENUTO,CHE BEN CONOSCE I CAVALLI DI RAZZA!
Vai Cuomo, non è che gli altri sono meglio di te.
L’unico Massimo é Del Mese,gli altri si cerchino una occupazione.
🙂
Vince Cuomo, ed è un miglioramento.
In questo particolare momento tutti i nomi che circolano per la futura candidatura a Sindaco di Eboli credo che possano essere considerati solo delle ipotesi.
In quanto ipotesi forse non è male fare delle considerazioni generali.
Area di Sinistra : Gerardo Rosania, grande esperienza politica sia da Sindaco che da Consigliere regionale e Consigliere Comunale, ma ha già avuto un giudizio popolare negativo. Vuole riprovarci ? è un suo diritto, ma ho qualche dubbio sulla realizzabilità del “suo progetto” Alternative comunque in questa ed in questo momento non ne vedo.
Area di Centro Destra: Cariello, Lenza, D.Cardiello,la lotta è ancora aperta e non è detto che alla fine NON la spunti il SEN.Franco Cardiello, anche se lui smentisce- per calmierare le velleità del M.Cariello, che – forse mi sbaglio- non è molto stimato politicamente dal senatore, Lenza è politicamente debole e D.Cardiello, ancora troppo giovane ( forse!!!!)
Girano poi dei nomi strani, e non si capisce dal quale cilindro siano usciti, D.Capaccio, E.Venosi, M.Del Mese, Vito Pompeo Pindozzi,G.Presutto,etcc… mi sbaglierò ma non ne vedo uno CREDIBILE, come Sindaco della nostra Città.
Chi resta ?: L’On.Antonio Cuomo. Certo le sue scelte politiche , in tanti anni di militanza ed incarichi politici a seguito di larghi consensi popolari, non tutte ( almeno per quanto mi riguarda) e non sempre condivisibili, ma gli va riconosciuto di aver fatto tanta ma tanta gavetta politica ed esperienza sia da amministratore sia da politico di opposizione nei vari consessi in cui è stato a livello comunale, provinciale , regionale e nazionale. Piaccia o no, dopo il Sen Cardiello, ancora in carico, è politicamente parlando, il più rappresentativo fra i probabili candidati. Otterrà anche questa volta, come è sua tradizione, un sacco di voti? Questo è da vedersi, ma certamente rappresenta in questo momento a mio giudizio, il candidato più forte. Questo non significa che sarà il Sindaco di Eboli, è prematuro certamente ma con altrettanto certezza va detto che ORA è in POLE POSITION.
Per Antonio Lioi,
e’ evidente che i nomi che circolano per il momento sono solo ipotesi. Sono ipotesi perché saranno i Partiti, i movimenti politici e tutti gli altri soggetti politici che a vario titolo concorreranno nei vari schieramenti alla individuazione dei Candidati Sindaci che li rappresenteranno.
Alcuni di loro sono di provenienza politica, altri della così detta società civile, così come alcuni di loro vengono proposti, altri si sono proposti, e ancora alcuni ritenuti capaci di ricoprire il ruolo di Sindaco, altri sebbene buone persone un pò meno, ma tutti rappresentano quelle ipotesi che al momento circolano, non escludendo che nel prosieguo del tempo quella rosa si possa allargare o stringersi, riguardo poi a quella che tu definisci come candidature “strane” o “poco credibili” e che uscirebbero da chi sa quale “cilindro”, ebbene, sgomberando subito il campo, devo dirti che il mio nome non lo ha fatto nessuno, non mi sono proposto, non è tra quelli che girano e non è in discussione, così come non può uscire perchè non è contenuto in nessun cilindro.
I cilindri, non mi sono mai piaciuti e non mi sono mai piaciuti nemmeno i prestigiatori che dei cilindri si servono per stupire solo gli stupidi.
Quindi, per correttezza, escludendo il mio nome, mi sento di sottolineare e con forza che le persone che hai individuato come “estratte” da un “cilindro” “srtrane” e “poco credibili”, chi per un verso e chi per un altro, si sono contraddistinte nelle loro rispettive professioni e nella società, per impegno, competenza,serietà e correttezza e per quale motivo non sarebbero credibili? E quale sarebbe il motivo (sempre escludendomi) che io insieme a loro non sarei credibile?
La credibilità segue il vissuto delle persone e fortunatamente non esiste ancora nessun organismo che riesce a valutarla se non la società nella quale si vive e che ti riconosce tale, quindi per tutte le persone che sono state citate si potrebbe dire che: una cosa è essere professore, medico, giornalista o scienziato e una cosa è fare il Sindaco o fare politica o ricoprire ruoli politici, amministrativi e/o di governo, ma da quì a dire altro ce ne passa.
Caro Antonio, sono sicuro volevi dire altro.
Massimo Del Mese
Caro Antonio Lioi, condivido quasi in toto il tuo commento, anche se in esso trovo una larvata ipocrisia. Mentre per alcuni fai una corretta disamina, gli altri li offendi tirandoli dal cilindro.
Hai trascurato di parlare anche di Sgroia, di Veccchio e di Cicia. Forse li hai dimenticati nel fondo del tuo cilindro?
Ritengo prematuro, a mio avviso, divagare sui meriti e demeriti dei futuri candidati, senza prima avere la risultanza degli accordi nei partiti e tra i partiti. Ad oggi,
l’unica cosa certa è la scelta dell’On.Antonio Cuomo di cui posso parlarne solo bene, avendolo conosciuto profondamente negli anni del suo impegno quale Amminnistratore di Eboli e durante la lunga militanza comune nel glorioso Partito Socialista Italiano.
Carissimo Elio, grazie per il “contatto”. Non ho accennato Sgroia , Vecchio, Cicia o altri, perché non mi sono ancora chiare le loro “posizioni”. Cuomo, Cariello, D.Cardiello,Rosania, PER ORA, mi sembra che si siano auto-candidati, per gli altri ci sono “comparse” su alcuni giornali locali, ma sono indicazioni diciamo un po’ improvvisate, e siccome fuori da “schemi politici” , per me poco credibili, ma certo con questo non intendevo offendere nessuno ( anche perché essendo valutazioni personali, possono anche essere ERRATE), tantomeno per Giancarlo, che sai raccoglie tanta mia simpatia. Non credo molto agli attuali PARTITI oggi rappresentati in Eboli ( ???????), quindi non credo molto ad accordi FRA PARTITI, per cui alla fine ci saranno solo accordi sulle LISTE CIVICHE DI APPOGGIO ai vari candidati. Aspettiamo e vedremo. Caro Massimo, il tuo nome come quelli di altri (STIMATBILI professionisti, ma non sono in discussione le loro capacità personali nelle varie attività lavorative), “circola” “sulla bocca” di tante persone- non pensare solo ai nomi circolati sui “media”- Uscire da un “cilindro” è un modo di dire, per indicare una ipotesi di candidatura che non nasce né da un’auto-candidatura, tantomeno da una candidatura di Partito o di coalizione. Prendo atto che tu ti tiri fuori da questa lotteria e certamente non era mia intenzione “offendere” nessuno, ma si sono solo lasciato andare a delle considerazioni (” a voce alta”).Grazie per la considerazione.
@lioi. Dottor Lioi sinceramente non ho capito ne il primo e ne il secondo intervento.
Quasi tutti i candidati o pseudo tali che girano sono comprimessi, cosa che sarebbe secondaria, ma alcuni, molto pochi andrebbero bene lo stesso l’importante e’ cambiare pagina. Di quei pochi Dott. LIOI, Massimo Del Mese e’ forse quello che piu’ potrebbe assurgere alla poltrona di Sindaco. Lo ha dimostrato e lo dimostra quotidianamente quando affronta gli argomenti e ce li pone con semplicita’ e soprattutto con competenza, quella competenza che deve avere un Sindaco.
Ecco perche’ non comprendo dove vuole parare.
Se il candidato fosse Massimino Del Mese la voterei anche se fosse nei nazisti.
Era da tempo che non interveniva su questo blog, anche se lo leggo a cadenza quasi giornaliera e mi ero promesso di non intervenire piu’ proprio per tutti quei saloni che lo praticano.
Lo faccio adesso dopo aver letto questo articolo, i vari post e soprattutto quelli di Lioi, uno peggio dell’altro che vorrebbero dire tutto ma non dicono niente se non cose incomprensibili indirizzate ai poco credibili. Ho letto anche la risposta di Del Mese e mi permetto di dirgli che fa male a tirarsi fuori, e non lo dico per piangere, tanto nemmeno sa chi sono, lo dico perche’ ha mostrato di essere serio ed equilibraio e soprattutto libero, chiamarsi fuori e’ un danno per Eboli. E’ questo che vuole dottor Lioi? Invece penso che spetta a noi incoraggiare tante persone in gamba e perbene perche’ si facciano avanti e cosi’ potremmo scegliere in liberta’.sicuri di non dover scegliere il meno peggio come stiamo facendo negli ultimi anni, con la certezza al contrario che comunque si sceglie si sceglie bene.
Incoraggiati pero’ sappiamo bene che non e’ sufficiente. I partiti si sono chiusi e non consentono a nessuno di emergere, poi ad Eboli i gruppi di poteri sono sempre gli stessi e sopra a tutti c’e’ quello dei Conte che da un cinquantenni condizionano in negativo la nostra citta’.
Si deve avere il coraggio di dire basta e di mettere in difficolta’ i partiti, anche minacciando di non votarli, se non prendono in considerazione le persone come Massimo Del Mese.
E vai!!!! DEL MESE SINDACO E SUBITO.
Facciamoli tremare e propponiamo Del Mese Sindaco.
Ritengo che il prof Massimo Del Mese si “diverta” maggiormente come commentatore,avendo principi more maiorum che imbrodolarsi di nuovo dopo anni che il volto e il modo della politica è mutato,in un mondo sempre più autoreferenziale e distaccato con strafottenza dal cittadino.
Parliamoci chiaro,i Sindaci di oggi sarebbero gli “amm.ri. cattivi”,rispetto ai precedenti “sciampagnoni” e clientelari, perché dovrebbero fronteggiare buchi di bilancio spaventosi,quindi per ripianare solo la strade delle tasse dei tagli e con l’aggiunta di dismissioni del patrimonio dolorose,dato che la congiuntura più che vendere fa svendere.I Comuni italiani verso la bancarotta: 180 a rischio default,la bolla del debito dei municipi italiani è destinata prima o poi a scoppiare
Dal 2010 solo otto municipi avevano i bilanci in dissesto e sono pessimi pagatori,dunque causa di ulteriori default,ma privati questi ultimi!
La sfida del buon governo locale nel tempo della crisi,è una sfida erculea,con un Sindaco “fuori dal comune”,in tutti i sensi: un bravo ragioniere che amministra i pochi soldi che ha, secondo le disposizioni di legge, o un animatore creativo per fare nascere una nuova idea di cittadinanza? Come può garantirci un futuro: presiedendo un’amministrazione impeccabile ispirata al pareggio di bilancio, o tessendo un paziente lavoro per formare nuovi cittadini che abbiano il gusto della partecipazione, che ricerchino il bene comune, che abbiano uno spiccato senso di comunità, che si sentano ognuno responsabile di tutto?
Convinto che una comunità funziona bene se tutti i suoi membri hanno interiorizzato un codice morale e sociale ispirato a partecipazione e rispetto, ha vissuto il suo doppio mandato di sindaco di Bogotà più come pedagogo che come amministratore. Sostituendo i vigili urbani con dei clown e mostrandosi nudo in televisione per provare che si può fare la doccia in tre minuti, ci insegna che la politica, quando è in grado di mettersi in gioco, ha un solo mandato: restituire potere ai cittadini.
Finisco col dire che sarei il Primo a votarlo e a supportarlo nel mio piccolo,ma la scelta dipende non dallo scrivente!
PER TUTTI:
E’ così imbarazzante intervenire, ma è anche obbligatorio farlo per evitare che si vada ben oltre ogni immaginario.
Nessuno mi ha candidato, non sono candidato, al momento non aspiro a questa candidatura, e credo che molti altri farebbero bene a fare altrettanta chiarezza, per non alimentare la confusione.
Una parte di ragioni risiedono in quelle che dice N.Marco, altre sono oggettive rispetto all’età, agli schieramenti, alle condizioni per nulla favorevoli a chicchessia, figuriamoci per un signore che si avvia nei 65 anni..
Credo invece che è doveroso farsi da parte e magari augurarsi che si facciano avanti invece tanti altri giovani e non anziani come me che al contrario dovrebbero fare da supporto e da “padri” nobili a sostegno di tanti che sono capaci, bravi, onesti e che possono per morale e competenza oltre che per passione essere indicati come Candidati Sindaci di questa sfortunata Città.
E’ da precisare anche che non è poi tanto vero che tutti quelli che hanno avuto esperienze politiche in questi anni debbano necessariamente farsi da parte, alcuni di loro sono brave e oneste persone altre assolutamente no, e questa differenza si deve necessariamente fare per non inbarbarire ancora di più la Politica..
Noialtri avanti nell’età, ed io in particolare, dobbiamo fare altro, io poi fino a quando ci riuscirò, svolgerò il mio ruolo di pungolo, ma anche di suggeritore e soprattutto di critico anche utilizzando modi aspri, per rendere la vita difficile a chi, nonostante tutte le intenzioni, si insinua e riesce sempre a sporcare ogni cosa.
Infine, suggerirei ai tanti che in questo momento si sentono già candidati o a quelli che si propongono di essere più modesti e utilizzare quel metro che ognuni di noi dovrebbe sempre avere.
Questa Città non ha bisogno di un “pensionato” al comando riferendomi a me o ad altri che hanno la mia stessa età, ma un giovane che ha forza e coraggio e che sia onesto e coerente con gli impegni che si assume. E’ utopia? Speriamo di NO, intanto facciamo chiarezza e lavoriamo tutti, ognuno per la propria parte e nel proprio Partito o schieramento affinché questo accada, e che DIO ce la mandi buona.
Ora però facciamo attenzione a non confondere chi ha tante responsabilità, chi ha tante colpe e chi quelle responsabilità se le è tirate addosso solo per il fatto di non aver saputo o non aver voluto opporsi energicamente affinché si scempiasse la morale e la Città.
Massimo Del Mese
Non ci posso credere : persone credibili, serie e preparate come del mese nn si vogliono candidare, poi, dei ciucci , ignoranti che nn hanno mai lavorato nella vita e nn meritano nemmemeno di essere nominati a cui il codice fiscale gli e’ stato dato per errore si vogliono candidare , vedasi il xxxxxxx xxxx xxxxx. Indovinate chi c e’ sotto le x
E BASTA TIRARE IN BALLO Massimo Del Mese!
Ha più volte dichiarato che non intende affatto candidarsi alla carica di sindaco di questa sfortunata città.
Ne ha spiegato abbondantemente i motivi ed ha invitato i Partiti a trovare IL MEGLIO in sé o la società civile ad esprimere qualcuno al di fuori del sistema partitico così logoro in Italia e ad Eboli.
Non basta essere tifosi di una persona per appagare la propria coscienza o, peggio ancora, inserire nel toto-sindaco anche l’ottimo Massimo per creare ulteriore confusione e caos.
Solo su una cosa non sarei d’accordo con lui: la questione dell’età. Ci sono in giro tanti ventenni nati già vecchi e tanti settantenni dal cuore giovane e dalla lucida intelligenza!
….e Vincenzo Cicalese è un “testimone vivente”….Sottoscrivo confermando totalmente la mia amicizia e stima per Massimo.
Non lo posso votare, ma cerchero’ di far votare Tonino Cuomo…sempre e comunque.
certamente TRA I NOMI CHE LEGGO COME CANDIDATI A SINDACO QUELLO CHE RISALTA DI PIU’ X LA CONOSCENZA DEL NOSTRO TERRITORIO, DELLE FAMIGLIE EBOLITANE,X IL CONTRIBUTO DATO GRATUITAMENTE (E SENZA MAI CHIEDERE NULLA IN CAMBIO.NE’ X SE’ NE X I SUOI FAMILIARI) E’ SOLO IL DOTT MASSIMO DEL MESE.
tonì mi raccomando io sono amico tuo !!! ci apriremo una bella pasticceria (capisci a me) e faremo affari d’oro !!! alla faccia di chi ci critica!!! babbà a tonnellate
Vi è mai successo di percepire imbarazzo per azioni o dichiarazioni che vedono come protagonista non se stessi ma terzi?
Ecco, questo è il concetto che mi nasce dall’interno per definire questa candidatura. L’onorevole è la dimostrazione palese che al popolo potrebbe esser propinata qualsiasi cosa. In un contesto normale, considerata la coabitazione a palazzo di città di Melchiondana memoria, ci sarebbe stato il proponimento inverso, ossia l’esclusione a priori anche solo di pensare di poter essere candidabile. Ma si sa, siamo ad Eboli….
Ancora si da voce a persone che non servivano e non servono a niente …. Ma possiamo mai votare Cuomo è stato alla provincia alla regione al parlamento …. Senza impegnarsi minimamente del paese ora sembra che vuole fare di tutto e di più …. Ma è i
Uno scherzo ….. Una barzelletta o cosa …. Questo teatrino va recitato sopra un palco potrebbe essere più credibile …. Tipo commedia all’italiana …..
Percepisco dal post di Massimo e quindi mi fa ben sperare l’espressione” al momento” non aspiro a questa candidatura.Forza Massimo siamo con Te.
Sento il dovere di partecipare a questa allettante discussione. Un Giornalista dall’intelligenza poliedrica e cono0scitore profondo fella macchina amministrativa per averla pratica nel passato non può tirarsi indietro facilmente se la maggioranza del popolo lo stima e lo acclama. A 65 anni si è ancora giovani ed è l’età giusta per mettere a disposizione della città la saggezza accumulata negli anni trascorsi praticando la politica da attore e attendo osservatore sempre in prima fila con modestia umiltà e onestà .
Per quanto riguarda l’on. Antonio Cuomo chi critica il suo operato non comprende i meccanismi della Politica ed i suoi meandri. Da Socialista pieno di umanità e di capacità politica lavorò per il successo dei Catto-Comunisti conquistando Comuni importanti come Battipaglia Eboli Campagna Capaccio e tanti altri. Quasi tutti i Sindaci da lui eletti lo delusero praticando l’intrallazzo e l’avidità della ricchezza contravvenendo a ogni suo forzo per affermare l’umanesimo la trasparenza amministrativa e l’onestà nell’amministrare la cosa pubblica. Se Melchionda Santomauro & Company avessero dedicato la loro intelligenza al bene e non al male ora parlereste di Tonino in modo entusiasta. La mia è solo una modesta e maturata disamina di due personaggi Ebolitani di tutto rispetto. Parlo solo di loro perchè in questo articolo si sta sviluppando un dibattito dedicato ai due personaggi oggetto del mio commento. Per adesso sono schierato per l’affermazione mio figlio vilmente sacrificato sull’altare dell’egoismo e del malaffare praticato da Melchionda & Company in attesa che si delineano gli scenari finali e si va nel pieno della disfida elettorale.
Perdonate la mia schiettezza perchè sempre tale è stato il mio atteggiamento nella Politica e nella Professione.
Amo Eboli e gli Ebolitani che tanto affetto mi dedicarono nel passato e solo dai più poveri e dai più onesti inttellettuali adesso.
Premesso che nei precedenti post non ho assolutamente inteso sponsorizzare Tonino Cuomo ( …e non sempre ho condiviso le Sue scelte….), tantomeno volevo denigrare o sottovalutare quelli che io “facevo” uscire ” benevolmente da un cilindro ( ma spero di aver chiarito, in particolare con il mio carissimo amico Massimo d.M.), ma con chiarezza devo dire che NON MI PIACE che un “Parlamentare , rappresentante del popolo sovrano” venga denigrato ingiustamente per non aver FATTO IL SUO DOVERE di parlamentare. Allora mi sono preso la briga di verificare ebbene:
L’On. Antonio CUOMO
è nato a EBOLI (SALERNO), il 4 ottobre 1957
Laureato in economia e commercio.
Proposte di legge presentate come primo firmatario
o Modifiche al testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di agevolazioni tributarie per favorire la razionale distribuzione della popolazione e delle imprese nei centri urbani (2592)
(presentata l’8 luglio 2009, annunziata il 9 luglio 2009)
o Disposizioni concernenti la raccolta e il reimpiego degli scarti vegetali in agricoltura (2593)
(presentata l’8 luglio 2009, annunziata il 9 luglio 2009)
o Istituzione del Parco archeologico di Paestum nonché disposizioni per la salvaguardia e la valorizzazione del sito (3919)
(presentata il 30 novembre 2010, annunziata il 1° dicembre 2010)
o Disposizioni per il recupero e la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale di Craco vecchia (3925)
(presentata il 1° dicembre 2010, annunziata il 2 dicembre 2010)
Proposte di legge presentate come cofirmatario
o Misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti nonché dei comuni compresi nelle aree naturali protette (54)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Introduzione della legge annuale per la promozione della concorrenza e la tutela dei consumatori (130)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Modifiche all’articolo 29 del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, in materia di rilevazione e registrazione degli infortuni sul lavoro (135)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Modifiche al codice penale e altre disposizioni concernenti i delitti contro l’ambiente (234)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Riconoscimento dell’inno di Mameli ‘Fratelli d’Italia’ quale inno ufficiale della Repubblica” (284)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Disposizioni in materia di statistiche di genere (285)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Disposizioni in materia di riorganizzazione degli istituti italiani di cultura all’estero (287)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Nuove disposizioni in materia di cooperazione allo sviluppo (288)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Norme per la disciplina dei ‘centri benessere’ (289)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Norme in materia previdenziale in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili (331)
(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)
o Norme per il recupero, la valorizzazione e la tutela dei centri storici e dei borghi antichi d’Italia (582)
(presentata e annunziata il 30 aprile 2008)
o Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza (718)
(presentata il 5 maggio 2008, annunziata il 6 maggio 2008)
o Disposizioni in materia di personale per gli asili nido e i servizi integrativi (743)
(presentata il 6 maggio 2008, annunziata il 7 maggio 2008)
o Disposizioni in materia di riconoscimento e regolamentazione delle figure professionali del responsabile dell’organizzazione e gestione delle attività motorie e sportive preventive e adattate e dell’ operatore delle attività motorie e sportive preventive e adattate (782)
(presentata il 6 maggio 2008, annunziata il 7 maggio 2008)
o Modifiche alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, e altre disposizioni concernenti il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione (783)
(presentata il 6 maggio 2008, annunziata il 7 maggio 2008)
Legge 13 ottobre 2010, n. 175
Gazzetta Ufficiale n. 252 del 27 ottobre 2010
o Disposizioni in materia di consenso informato e di direttive di trattamento sanitario (784)
(presentata il 6 maggio 2008, annunziata il 7 maggio 2008)
(Assorbito dall’approvazione di pdl abbinato)
o Istituzione della rete dei musei nazionali della scienza e della tecnica (842)
(presentata il 7 maggio 2008, annunziata il 13 maggio 2008)
o Disposizioni per la promozione e la diffusione della cultura scientifica dell’area umanistica (930)
(presentata il 9 maggio 2008, annunziata il 13 maggio 2008)
o Disciplina igienico-sanitaria per la preparazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti ortofrutticoli di quarta gamma (975)
(presentata il 13 maggio 2008, annunziata il 14 maggio 2008)
Legge 13 maggio 2011, n. 77
Gazzetta Ufficiale n. 126 del 1° giugno 2011
o Modifica all’articolo 111 della Costituzione, in materia di tutela e di garanzia dei diritti delle vittime di un reato (1039)
(presentata il 14 maggio 2008, annunziata il 20 maggio 2008)
o Disposizioni a favore dei lavoratori e dei cittadini esposti ed ex esposti all’amianto e dei loro familiari, nonché delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle disposizioni legislative in materia di esposizione all’amianto (1040)
(presentata il 14 maggio 2008, annunziata il 20 maggio 2008)
o Disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare con metodo biologico (1138)
(presentata il 22 maggio 2008, annunziata il 27 maggio 2008)
o Disposizioni per la promozione del recupero di biomasse e della produzione e dell’impiego di biocarburanti di origine agricola (1139)
(presentata il 22 maggio 2008, annunziata il 27 maggio 2008)
o Disposizioni in favore degli agrumeti caratteristici delle fasce costiere di particolare pregio paesaggistico e a rischio di dissesto idrogeologico (1140)
(presentata il 22 maggio 2008, annunziata il 27 maggio 2008)
o Disposizioni per la valorizzazione dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava de’ Tirreni (1889)
(presentata l’11 novembre 2008, annunziata il 12 novembre 2008)
Legge luglio 2009, n. 92
Gazzetta Ufficiale n. 167 del 21 luglio 2009
o Disposizioni in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi (2132)
(presentata il 30 gennaio 2009, annunziata il 2 febbraio 2009)
o Interventi straordinari per il settore ittico (2236)
(presentata il 24 febbraio 2009, annunziata il 25 febbraio 2009)
o Modifica all’articolo 27 del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, concernente le sanzioni per le pratiche commerciali scorrette e la pubblicità ingannevole (2279)
(presentata l’11 marzo 2009, annunziata il 12 marzo 2009)
o Rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale – incentivi assicurativi (2353)
(presentata il 1° aprile 2009, annunziata il 2 aprile 2009)
o Disposizioni per il contenimento dei danni causati dai cinghiali alle produzioni agricole (2354)
(presentata il 2 aprile 2009, annunziata il 6 aprile 2009)
o Inquadramento dei direttori penitenziari e dei direttori coordinatori di servizio sociale nei ruoli dirigenziali dell’Amministrazione penitenziaria (3069)
(presentata il 17 dicembre 2009, annunziata il 22 dicembre 2009)
o Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull’associazione cosiddetta P3 (3661)
(presentata il 26 luglio 2010, annunziata il 27 luglio 2010)
o Disposizioni in materia di incandidabilità e di decadenza dalle cariche elettive e di governo (3665)
(presentata il 27 luglio 2010, annunziata il 28 luglio 2010)
o Istituzione del profilo professionale di assistente di studio odontoiatrico (3675)
(presentata il 29 luglio 2010, annunziata il 30 luglio 2010)
o Estinzione dell’Istituto ‘SS. Trinità e Paradiso’ di Vico Equense e trasferimento del relativo patrimonio al comune di Vico Equense (3772)
(presentata il 13 ottobre 2010, annunziata il 14 ottobre 2010)
o Norme per il superamento della gestione emergenziale e per il funzionamento ordinario del ciclo dei rifiuti, nonché interventi in materia ambientale nella regione Campania (3886)
(presentata il 19 novembre 2010, annunziata il 22 novembre 2010)
o Disposizioni per la ricostruzione e lo sviluppo economico-sociale dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, nonché per la prevenzione dei rischi sismici (4107)
(presentata il 21 febbraio 2011, annunziata il 22 febbraio 2011)
o Norme in materia di bevande analcoliche alla frutta, succhi di frutta e nettari, nonché di etichettatura, promozione e salvaguardia dei prodotti italiani (4114)
(presentata il 23 febbraio 2011, annunziata il 24 febbraio 2011)
o Disposizioni per la tutela e la valorizzazione delle strade bianche (4444)
(presentata il 22 giugno 2011, annunziata il 23 giugno 2011)
o Dichiarazione dello stato di emergenza e disposizioni per la gestione dei rifiuti nella regione Campania (4452)
(presentata il 23 giugno 2011, annunziata il 28 giugno 2011)
o Modifiche al decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, in materia di disciplina delle organizzazioni di prodotto nel settore agricolo (4453)
(presentata il 23 giugno 2011, annunziata il 28 giugno 2011)
o Modifiche al codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e altre disposizioni per la promozione della qualità architettonica nonché in materia di disciplina della progettazione (4492)
(presentata il 7 luglio 2011, annunziata il 21 luglio 2011)
o Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati, e delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali (4719)
(presentata il 26 ottobre 2011, annunziata il 27 ottobre 2011)
o Norme per la salvaguardia, il restauro e la valorizzazione del percorso storico-artistico denominato ‘Itinerario basiliano’ (4777)
(presentata il 12 novembre 2011, annunziata il 17 novembre 2011)
o Norme per la valorizzazione e la salvaguardia dell’area della Magna Grecia (4782)
(presentata il 15 novembre 2011, annunziata il 17 novembre 2011)
o Scioglimento della società Buonitalia Spa e trasferimento delle sue competenze all’Istituto sviluppo agroalimentare Spa (4867)
(presentata il 30 dicembre 2011, annunziata il 10 gennaio 2012)
o Delega al Governo per l’integrazione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e altre disposizioni per lo sviluppo e la tutela della mobilità ciclistica (4960)
(presentata il 15 febbraio 2012, annunziata il 16 febbraio 2012)
o Disposizioni per la riorganizzazione del sistema degli enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, nonché in materia di promozione dell’agricoltura italiana nei mercati esteri e di accesso delle imprese agricole e di pesca ai servizi digitali delle pubbliche amministrazioni (5073)
(presentata il 21 marzo 2012, annunziata il 22 marzo 2012)
o Disposizioni per il controllo delle dosi di esposizione a radiazioni ionizzanti derivanti da esami radiologici (5254)
(presentata il 31 maggio 2012, annunziata il 4 giugno 2012)
o Disposizioni per la disciplina e la promozione dell’agricoltura sociale (5306)
(presentata il 21 giugno 2012, annunziata il 25 giugno 2012)
o Sospensione delle azioni di recupero dei crediti fiscali, contributivi e per sanzioni nonché delle procedure esecutive relative a crediti bancari nei riguardi delle imprese agricole per la promozione di accordi di ristrutturazione del debito con le banche (5475)
(presentata il 27 settembre 2012, annunziata il 1° ottobre 2012)
Antonio Lioi
Il blog di Del Mese é l’unico posto, forse in Italia, dove si può scrivere e schierarsi liberamente sia in modo ufficiale che con la regola dell’anonimato. L’intervista mi é piaciuta, ho letto un Cuomo serio ed equilibrato. Un plauso anche al giornalista – Gerardo Sorgente- un tipo sveglio ho letto un suo articolo su San Nicola Varco e mi é piaciuto. Fortuna che Massimo Del Mese riesce a trovare persone serie e competenti.
Ma lioi e’ il portaborse o lo xxxxxxxxxxx di cuomo?.
Onorevole Cuomo quante cose e quante proposte fatte fa
Lei per il bene del paese ….. La parte buona e stata elencata manca il rovesci di una medaglia quella sbagliata ….. Elenchiamo un po’ di cose …. Essere buoni e bravi a dimostrarlo ci vuole poco …. Visto che da parlamentare stava poco nel suo bel paese …… Occhio che non vede cuor che non duole ….. Dire
Tante cose di lei elencare imitando altre persone non può essere credibile ….. Sarà
Sempre un punto interrogativo ….. Il blog non permette di ascoltare
Registrazioni …..
Chi vivrà vedrà ….. Concludo dopo i 50 anni bisogna andare
In pensione ….. Spazio ai giovani con idee nuove……
E quasi ora che la vecchia politica vada in pensione …… Non è servita e non servirà a niente ……
Cara Paola la politica non è questione anagrafica,ma di passione e di capacità,concordo che ci vuole il ricambio,ben pensato e coi tempi giusti, ma di forze indipendenti,per dirla chiaramente un giovane che fosse la marionetta di un vecchio volpone,come spesse volte accade, non serve a nulla,preferirei tenermi il vecchio volpone,infatti sarebbe meno ipocrita.
In un momento storico difficile,abbiamo bisogno di uomini svegli,che conoscano i meandri della borbonica burocrazia politica avari livelli,mettere a capo di una comunità, semplicisticamente una brava persona che funga da “utile idiota”,solo perché “buono,bravo e bello,e magari con poche primavere” non sarebbe efficace ne efficiente alla bisogna!
Ci pensi su bene,e vedrà che trova sicuramente dei punti di convergenza con quanto da me detto.
Buone Cose
anche io penso che x il bene di eboli il sindaco debba essere il dott massimo del mese, e’ culturalmente preparato ha dimostrato da sempre di essere una persona onesta, anche nei suoi trascorsi politici.
@Admin: come volevasi dimostrare. In anonimato gli s..i si divertono offendendo. Naturalmente io prendo in considerazione solo le persone con i c…i, che hanno il coraggio di quello che dicono e si firmano. Orbene chi mi conosce sa bene che con l’On. Cuomo ho avuto ed ho, tanti motivi di dissenso, ma siccome mi sono permesso di fare sinteticamente delle considerazioni sui candidati più o meno ufficiali ( autocandidati per ora) subito si sono scatenati i TUTTOLOGI senza rendersi conto che grazie ad INTERNET è facile avere informazioni sulle attività parlamentari dei rappresentanti del popolo. Per es il Sen. Cardiello, che spesso viene accusato di essere “un fannullone” politicamente, va contest6ato politicamente da chi non condivide il Suo orientamento politico, ma è facile verificare la sua “attività parlamentare. Per motivi di spazio non è possibile riportare tutto il corposo dossier, invio solo la home page della Sua “cartella” chi vuole può sempre approfondire. Ma Cardiello “mi£ ha dichiarato di non essere candidato a Sindaco di Eboli per cui fra gli attuali auto-candidati l’On. Antonio Cuomo , mi sembrava quello con maggiore esperienza politica. NON HO DETTO PER CHI VOTERO’. Ed ognuno farà le proprie scelte SENA AVERE LA NECESSITA’ di OFFENDERE chi ha il coraggio dei propri pensieri
Franco CARDIELLO
XVI Legislatura
Regione di elezione: Campania
Nato il 1 gennaio 1957 a Eboli (Salerno)
Residente a Eboli (Salerno)
Professione: Avvocato
Elezione: 13 aprile 2008
Mandati
XII Legislatura Camera
XIII Legislatura Camera
XIV Legislatura Camera
XVI Legislatura Senato (dal 14 luglio 2010)
XVII Legislatura Senato
Incarichi e uffici ricoperti nella Legislatura
Gruppo Il Popolo della Libertà :
Membro dal 14 luglio 2010 al 1 marzo 2011
Gruppo Coesione Nazionale :
Membro dal 2 marzo 2011 al 28 luglio 2011 (dal 7 aprile 2011 il Gruppo assume la denominazione Coesione Nazionale – Io Sud)
(dal 27 luglio 2011 il Gruppo assume la denominazione Coesione Nazionale-Io Sud-Forza del Sud)
Gruppo Il Popolo della Libertà :
Membro dal 29 luglio 2011 al 14 marzo 2013
2ª Commissione permanente (Giustizia):
Membro dal 3 marzo 2011 al 31 marzo 2012
6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro):
Membro dal 31 marzo 2012 al 14 marzo 2013
10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo):
Membro dal 20 luglio 2010 al 3 marzo 2011
14ª Commissione permanente (Politiche dell’Unione europea):
Membro dal 20 luglio 2010 al 3 marzo 2011
Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani:
Membro dal 20 luglio 2010 al 14 marzo 2013
Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari:
Membro dal 16 novembre 2010 al 14 marzo 2013
Una cosa è proporre una norma un’altra è essere firmatario.
Cuomo ne ha firmate tante perché convinto o per ordine di scuderia? E poi le ha lette e, soprattutto, le ha capite?
VIA ANTONIO CUOMO. Non è una strada ma un consiglio!!!
MISTER NO,FORSE CUOMO E’ L’UOMO GIUSTO IN QUESTO MOMENTO,O LUI O ROSANIA,LASCIAMO STARE I DILETTANTI ALLO SBARAGLIO,QUELLI VANNO ALLA CORRIDA DEL FU’ CORRADO!
Il sindaco che potra’ risolvere i problemi di eboli e’ solo il dott del mese.
Se vogliamo riportare l’economia, la pace sociale e soprattutto la vivibilita’ civile ad eboli l’unico capace e’ il dott del mese. Ricordo a chi non ha una buona memoria che solo massimo del mese si e’ preoccupato mettendo anche x iscritto agli organi di controllo sociale ( carabinieri esercito ecc ecc) gli atti di microcriminalita’ che accadevano , ricordatevi che i nostri figli erano intimoriti ad uscire x eboli e chi aveva la possibilita’ economica andava a passeggiare fuori da eboli . DOVE ERA L?EX SINDACO? DOVE ERA CARDIELLO,CUOMO ,SGROIA,CARIELLO ecc ecc. RIFLETTETECI X IL BENE DI EBOLI
mister K hai detto cose sagge, poi non ci dobbiamo lamentare se ad eboli i locali ed il viale amendola sono solo pieni solo di persone che superano i 50 anni, non dobbiamo lamentarci se eboli indietreggia socialmente ed economicamente. Dobbiamo riflettere bene ed aprire un dibattito serio su cosa e’ accaduto almeno negli ultimi 15 anni ad eboli. E’ finito il periodo che si vota l’amico dell’amico perché ti ha fatto il piacere ( invece era un tuo diritto ). Non si possono ancora votare persone che hanno gestito la politica locale solo per i loro interessi personali o perché dovevano sistemari i loro familiari. Io sono dell’idea di votare sia a sindaco che a consigliere comunale PAESANI CHE ABBIANO DIMOSTRATO PRIMA A LORO STESSI E POI A CHI LI CIRCONDA di non aver vissuto facendo gli accattoni della politica o i NULLAFACENTI
chiedo al sig. pasquale”sono un sessantenne dove devo passeggiare”mi avvio verso il tavoliello?
Massimo ancora non ho capito se le persone che ti segnalano come futuro candidato sindaco (dopo che li hai ammoniti a non farlo perché non sei interessato) lo scrivono seriamente o lo fanno per prenderti in giro (sebbene io sappia che potresti benissimamente farlo, ma prevale la tua volontà di rimanere fuori).
Pensano di bruciare la tua ipotetica candidatura?
per Armando Voza,
Rispetto a quelle persone, alcune delle quali conosco, che bontà loro, mi indicano come Sindaco, evidentemente lo fanno per affetto, per stima e non credo affatto per prendermi in giro, sarebbe una presa ingiro se a propormi fossi stato io, sembra invece, che a controbilanciare quelle desiderate ve ne siano ben altre preoccupate e altrettanto desiderose di vedermi fuori dai giochi fino a chiedere una mia precisa dichiarazione, che in più occasioni ho sempre sottolineato e anche in precedenza non ho mai voluto dare peso, tuttavia devo accontentare quanti si “preoccupano”: Non mi posso chiamare fuori perché non sono dentro; il campo è libero a chi fino a questo momento aspira ad essere candidato, o quelli che sono stati proposti, o ai tanti “nanetti” politici che girano e al contrario si propongono e aspirano a candidarsi in ruolo per nulla corrispondente alla loro statura, contribuendo a fare confusione e invadendo i marciapiedi di sciocchezze a cento cavalli di forza, mostrando senza equivoci la loro inadeguatezza.
A questi ultimi consiglio un metro e per alcuni un doppio centimetro per modo che possano misurarsi e evitare che gli elettori non trovando in loro nessun elemento di novità se non l’insipienza, finiscano per votare il meno peggio. In questo modo ci siamo beccato per 9 anni Melchionda.
Armando di furbacchioni ce ne sono tanti, e bisogna evitare di cadere in quelle reti, stai attento anche tu. La furbizia come la dottrina esclude l’intelligenza. Di saccentoni e di furbacchioni ce ne sono tanti: i primi vengono evitati da tutte le persone intelligenti non dagli stupidi; i secondi finiscono come le volpi negli armadi come pellicce.
Buona domenica.
Vi state già c….. sotto. Massimo Del Mese fa paura adesso, figuriamoci da Candidato.
I partiti hanno solo persone irricevibili agli elettori.
Adesso per far restare solo quelli impresentabili vogliono tagliare fuori quelli buoni.
Armà non t fa fa fess pecchè cu i nomi ca giran, chill ca te fanno piacere enn già Pers pecchè so lontano ra gente e ra realta’ e non hanno idee, quando li ho sentiti parlavano a vuoto e gli altri facevano finta di capire. Sono rimasto deluso. Molto deluso. Viva Del Mese, lui si fa capire bene e sa quello che dice. Viva Del Mese vuole o non vuole per me e’ l’unico che puo’ fare il Sindaco e Armà non lo prendo in giro. Forse tu ti prendi in giro da solo spingendo su altri che sono gia’ azzeccati. Viva Del Mese Sindaco.
Massimo non rispondermi. Perchè io resto del mio avviso.
Forza tonino,se la nostra unica speranza contro gli speranzuoli.
antonio cuomo sarà il prossimo sindaco certamente,lo spessore suo a confronto dei candidati lo fa ergere come un giganti a fronte di nani e ballerine paesane,uno sconforto proiezionale se dovessero vincere.
ha gli uomini giusti l’ex parlamentare per poter tranquillamente superare lo scoglio del ballottaggio!
Io voterò Vincenzo Caputo. Il momento è adesso.
il momento è adesso, di prendere quattro voti….
io voto Cuomo, una persona di esperienza che si muove bene ed ha una squadra di professionisti, altro che sogni e balle, ci giochiamo la cotica al prossimo mandato, apprendisti stregoni sarebbero la rovina!