Conferenza stampa presso la sede di Forza Italia con Cardiello, Busillo e Merola, sulla pressione fiscale ad Eboli.
“Siamo al bombardamento fiscale. Gli ebolitani si troveranno a pagare tutti i tributi locali ai massimi di legge consentiti fino al 2023. La IUC (imposta unica comunale) comprende a sua volta tre voci: IMU-TASI-TARI.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Questa mattina si è svolta presso il Circolo di di Eboli la conferenza stampa di Forza Italia, nel corso della quale i vertici locali, con il Segretario Pierluigi Merola, e i due ex consiglieri comunali Damiano Cardiello e Vito Busillo, hanno evidenziato la forte pressione fiscale che l’Amministrazione Melchionda ha lasciato in eredita alla Città di Eboli e agli ebolitani.
“Siamo al bombardamento fiscale. – ha dichiarato Damiano Cardiello ex capogruppo e candidato a Sindaco per Forza Italia in contrapposizione alla candidatura di Massimo Cariello – Gli ebolitani si troveranno a pagare tutti i tributi locali ai massimi di legge consentiti fino al 2023. La IUC (imposta unica comunale) comprende a sua volta tre voci: IMU-TASI-TARI.
Per l’IMU abbiamo due aliquote: – spiega Cardiello – 0.60%(massimo) sulle prime abitazioni a1-a8-a9 di lusso, mentre sulle seconde case abbiamo 1,06% (il massimo) e due scadenze: 16 giugno per l’acconto e 16 dicembre per il saldo. La Tari, ex tarsu ex tares, continua ad aumentare e viene calcolata in base al numero di componenti del nucleo familiare e metri quadri dell’abitazione;anche in questo caso abbiamo 3 scadenze (30 giugno-30 settembre-31 dicembre). Mentre per la TASI che è di nuovo conio, voluto dal governo Renzi in pratica registriamo corposi aumenti rispetto la vecchia ICI sulla prima casa: il raffronto va fatto con questa tassa poichè la TASI rappresenta una IMU mascherata che grava sulle prime abitazioni, con aliquote del 2,5 permille (massimo) senza alcuna detrazione mentre per i fabbricati rurali e all’1 permille. Eboli non è un comune virtuoso e la vecchia amministrazione ci ha lasciati in un mare di debiti.”
“Per noi di Forza Italia – ha aggiunto Vito Busillo – la prima abitazione è sacra e andrebbe tenuta al di fuori della tassazione. La sinistra ebolitana, invece, pur di coprire i 50.000.000€ di debiti da loro stessi prodotti ha ritenuto aderire al Piano di riequilibrio finanziario pluriennale e addirittura andare in deroga alla normativa nazionale, aumentando ai massimi i tributi di competenza locale.
Eboli non è un comune virtuoso dal punto di vista finanziario e i cittadini sono letteralmente vessati di tasse. A Positano, per esempio, i residenti non pagheranno la TASI grazie al mantenimento degli equilibri di bilancio; putroppo non possiamo dire lo stesso gli ebolitani che per il mese di dicembre troveranno a saldare IMU,TASI e TARI. Un regalo perfetto per le feste natalizie.
Vogliamo informare la cittadinanza e prossimamente scenderemo anche in piazza per farlo.”
Eboli, 11 ottobre 2014
1 commento su “Eboli: Forza Italia denuncia la forte pressione fiscale”