Il M5S di Eboli chiede l’attuazione della trasparenza che la Legge impone agli amministratori di rendere accessibili alcuni dati personali: ….E l’altro?
Nell’incontro con il Commissario il M5S evidenzierà le violazioni delle norme, chiedendone l’immediata applicazione in nome della “Trasparenza ed Onestà” di cui il Movimento ne è promotore: ……….E l’altro ancora?
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Il Movimento 5 Stelle di Eboli – si legge in una nota politica che il gruppo eboletano dei grillini ci ha fatto pervenire – chiede l’attuazione del principio di trasparenza che rappresenta la condizione preliminare per quella onestà richiesta a chi amministra la cosa pubblica, soprattutto in considerazione dei disastri amministrativi, determinati da chi ha governato la Città di Eboli in questi ultimi anni. In primo luogo il Movimento rappresenta che il rispetto della Legge impone, per quanto riguarda la trasparenza, ai pubblici amministratori di rendere accessibili alcuni dati personali.
Il Decreto Legislativo 14.03.2013, nr. 33, agli artt. 13 e 14, – ricordano i 5 Stelle – prescrive agli amministratori pubblici di esporre sul sito del proprio Ente le voci riguardanti tutti i compensi percepiti ed anche le dichiarazioni dei redditi propri e dei familiari conviventi, nonché tutti i beni mobili ed immobili, ivi comprese partecipazioni azionarie e di capitali in società.
L’art. 14 del citato Decreto Legislativo “Obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico”, richiama espressamente la pubblicazione de:
- i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
- i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti;
- gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti;
- le dichiarazioni di cui all’articolo 2, della legge 5 luglio 1982, n. 441 (Dichiarazione dei redditi propri e dei congiunti prossimi concernono anche la situazione patrimoniale e la dichiarazione dei redditi del coniuge non separato, nonché dei figli e dei parenti entro il secondo grado di parentela,nonché una dichiarazione concernente i diritti reali su beni immobili e su beni mobili iscritti in pubblici registri; le azioni di società; le quote di partecipazione a società; l’esercizio di funzioni di amministratore o di sindaco di società’)
Alla luce di quanto fin qui descritto, nel sito del Comune di Eboli (www.eboli.salerno.sa.it), – fanno rilevare – alla voce “Amministrazione trasparente” al sottotitolo “Organizzazione” (http://www.comune.eboli.sa.
Infatti, come si potrà facilmente verificare, quasi tutti gli amministratori pubblici non hanno inserito in rete la propria dichiarazione dei redditi, eccetto una semplice autodichiarazione riferita al lontano 2012.
Gli amministratori inadempienti si sono resi responsabili di una violazione di legge, per altro richiamata dall’art. 46 del citato Decreto Legislativo, nei confronti dei quali l’Ente dovrà adire alla Corte dei Conti per una palese “causa di responsabilità per danno all’immagine dell’amministrazione”.
In assenza di azioni coerenti con il dettato normativo sarà cura di M5S surrogare l’eventuale inazione dell’Ente.
Il Movimento 5 Stelle di Eboli, – conclude la nota – nel richiesto incontro con il neo Commissario Prefettizio, evidenzierà anche le violazioni delle suddette norme, chiedendone l’immediata applicazione in nome della “Trasparenza ed Onestà” di cui il Movimento ne è promotore nell’interesse della comunità ebolitana, già fortemente penalizzata da scelte che hanno danneggiato il futuro della Città per i prossimi decenni”.
La notazione che il gruppo del Movimento 5 Stelle fa rispetto alla pubblicazione dei redditi e delle spese degli amministratori e dei componenti diretti delle loro famiglie, è sicuramente meritevole e fa bene a porlo in evidenza nell’inconttro che hanno richiesto al Commissario Prefettizio Vincenza Flippi, tuttavia è da rilevare che il problema benché importante rispetto alla trasparenza e all’onestà è irrilevante, anche perché si può essere osservanti al massimo dichiarando anche l’aria che si respira e poi essere corrotti e disonesti come spesso accade rispetto a taluni che si dedicano alla beneficenza e poi lucrano o che predicano contro le Mafie ed essere coinvolti fino ad esserne magari anche tra i capi. La cronaca è piena di questi casi.
Allo stesso modo rispetto alla politica contenutistica rispondere al principio: La legge tot, del testo tot, all’art. tot ecc. ecc. recita ecc. ecc.; ci allontana da quello che il principio che ispira gli uomini a dedicarsi alla vita politica della propria città o del proprio Paese, inteso come nazione, che non può essere dettato dalla mera enunciazione di principi legislativi per i quali è solo necessario l’osservanza, bensì la proposta politica che esclude la pedissequa conoscenza del dettato legislativo e invece si affida al pensiero, all’idea, alla progettazione, demandando agli organi precipuamente delegati all’appplicaziione e al perseguimento delle norme e delle leggi. Se non fosse così allora torneremmo al principio aristocratico e neanche, che voleva che solo appunto gli “illuminati” si dessero alla politica, lasciando al popolo solo gli effetti del loro governo, quindi il ciabattino, l’operaio, il contadino e via via ogni altra categoria verrebbe tagliata fuori inesorabilmente da ogni processo partecipativo, proprio il contrario di quello che sembra il Movimento predica.
Una condizione del genere ci porterebbe ad escludere tanti uomini e donne sol perché non conoscono come si redige un bilancio o i meandri del codice civile o altro rispetto allo scibile umano, una condizione del genere renderebbe solo impossibile ogni partecipazione democratica e inutili addirittura le elezioni, come nel caso specifico sta progressivamente accadendo con il sistema dei nominati al Parlamento o delle elezioni così dette di “secondo livello” per le nuove Province, o come si pensa per il Senato della Repubblica. Se fosse così allora basterebbe fare un concorso per scegliere il Sindaco, i Consiglieri ad ogni livello, il Premier e via via tutti i nostri rappresentanti, persone che assommerebbero il loro “sapere” alle loro possibili capacità propositove proprie della politica e naturalmente avremmo solo gli effetti che stiamo vivendo in questo momento, proprio perché la politica ha abdigato al tecnicismo e tutti i governi che si sono succeduti tranne questo che non vale un c….. erano Governo di tecnici, per questo siamo nella merda.
Tornando a noi e alla trasparenza che deve essere una condizione ma non una risoluzione dei nostri problemi, sarebbe il caso di pretendere dal Commissario Prefettizio un’azione che vada nel frattempo, come è avvenuto per la vicina Battipaglia, nella direzione di rivedere ogni cosa, e parliamo di atti amministrativi che sarebbero stati il frutto dell’azione politica dell’Amministrazione Comunale scorsa. Di pretendere che l’azione commissariale si rivolga a ricercare soluzioni che comportino una revisione totale rispetto ad appalti che si sono poi concretizzati, come nel caso dell’Illuminazione o quello che si preparava per la gestione cimiteriale per 20 anni e con l’impiego di somme da capogiro, o quello della riscossione dei tributi, sarebbe il caso di chiedere al Commissario di avviare a conclusione e con la massima sollecitudine i vari impianti di Compostaggio e di Biodogestione per completare il ciclo virtuoso dei rifiuti e ridurre i costi in capo ai cittadini. Di pensare a come si siano impiegati i fondi assegnati al Piano di Zona e se sono stati bene indirizzati e se il personale sia tra quelli che abbia i requisiti giusti più che le parentele o “filiazioni” politiche. Semmai suggerire di pensare anche ai servizi minimi del tutto azzerati come il trasporto cittadino, e di pensare e rivedere cercando di comprendere come mai i Project Finanncing (Porta San Giovanni, Area ex Pezzullo, Parcheggio Interrato Via Adinolfi), che pure erano stati avviati si sono bloccati o come mai pur avendo due aree precise e pur avendo avviato progetti come Hispalis 1 e 2, successivamente non sono stati perseguiti nell’intento originario, e guarda caso, si è fatta una scelta politica che ha determinato l’approvazione dell’Housing Sociale, in un’area a destinazione agricole, vieppiù con un vincolo idrogeologico, anziché oriente quell’iniziativa appunto sui terreni dell’Hispalis di proprietà comunale valorizzandoli e dando un senso anche alla Società Eboli Patrimonio, completamente indebitata per un prestito, ottenuto fuori dallo scopo della società stessa.
Magari per essere anche collaborativi si potrebbe pensare di avviare un’azione risarcitoria verso gli amministratori per il danno procurato alla Città, rispetto alle vicende legate agli espropri nell’Area Industriale di Eboli, e per l’occasione ricordare anche di rivedere l’approvazione degli indirizzi del PUC (Piano Urbanistico Attuativo) oggetto poi della defenestrazione dell’Amministrazione e dello Scioglimento del Consiglio Comunale, e di comprendere come mai nei vari PUA non vi è il minimo accenno al reupero urbanistico e ad un conseguente ridisegno urbano di una serie di costruzioni avìbusive cehe hanno di fatto trasformato il territorio, e magari pensare di come fare per rivedere le politiche esageratamente protettive del SIC (Siti di Interesse Comunitario) al punto da rendere impossibile ogni razionale programmazione e nello stesso tempo mi interessserei affinché si adoperasse per evitare che i giovani e gli anziani ricevessero: I primi, la giusta sopinta per essere incoraggiati nello studio, avviati al lavoro, accompagnati nell’impresa; i Secondi a ricevere tutte le assistenze specie per i cardiopatici e gli oncologici, sospesa dal 24 settembre scorso dall’ASL Salerno, perché si è esaurito il badget previsto, sebbene regali i suoi medici 75 milioni di “straordinari” in ALPI.
E così per evitare disatri e allagamenti mi preoccuperei di suggerire al Commissario Prefettizio una revisione di tutte le aree agricole ricoperte a impianti serricoli, per stabilire se vi sia un giusto rapporto “suolo impegnato”-suolo libero, e magari avviare e ad una revisione delle autorizzazioni, e con un’azione combinata Comune-Forze dell’Ordine, verificare vi sia un giusto ed adeguato rapporto personale-produzione e se il reclutamento del personale è legato a forme di caporalato, per modo che riusciremo anche a capire dove sono andati a finire tutti quei cittadini extracomunitari sgomberati a San Nicola Varco, in coincidenza con la realizzazione dell’Outlet Cilento Village. Semmai, per risolvere il problema delle mosche presenti in tutta la Piana del Sele, sarebbe il caso si verificasse quante Stalle ci sono: di Bufale, di Bovini, di Maiali, e magari anche dei pollai; e per verificare il corretto sversamento degli scarichi e quant’altro, così scopriremmo che nella Piana del Sele che ci sono più bufale, vacche, vitelli e maiali che abitanti. Scopriremmo in un solo colpo perché la Piana si allaga e perché ci sono le mosche, ma anche quanti extracomunitari abusivi e sfruttati ci sono.
La politica non deve seguire i numeri, ma l’impegno, le proposte, i sentimenti, la passione. la dedizione, e l’onestà e la correttezza, sono uno dei tanti requisiti che chi si occupa di politica deve avere per assicurare una corretta gestione nel momento in cui si assume la responsabilità istituzionale, ma in politica 2+2 non deve fare necessariamente 4, puo essere anche 5 oppure 3. Seguendo la legge dei numeri e dei costi, poiché per curare una persona anziana di bronchite è necessario un ricovero di almeno 45 giorni se tutto va bene, in termini economici secondo gli scenziati della salute corrisponderebbe a 4 interventi di valvole mitraliche, e allora? cosa dovremmo fare per quei scenziati, uccidere gli anziani, o abbandonarli a se stessi?
In quei casi bisogna comportarsi come un buon padre di famiglia. Per fare il padre di famiglia non ci vuole la laurea.
Eboli, 11 ottobre 2014
Massimo sei grande!
SPERO CHE ANCHE IL LORO LEADER SIA COSI TRASPARENTE SUGLI INTROITI SUOI E DEL SUO SOCIO; E AGGIUNGO CHE SAREBBE BELLO CHE INVECE CHE AL CIRCO MASSIMO,VADANO A SPALARE A GENOVA,QUELLA SI CHE SAREBBE AZIONE DEGNA COMMENDEVOLE E POPOLARE
@Marco N
ricordati che i grillini sono l’effetto e non la causa dei mali!!!
Se quelli che difendi (o quanto meno ritieni meno peggio dei Cinquestelle) avessero fatto bene il mestiere per il quale sono strapagati non ci sarebbe stato Grillo e i suoi accoliti.
Siamo i soliti ignoranti: per guardare a come dicono le cose non badiamo a cosa dicono.
Condivido a pieno l’analisi di massimo del mese che si dimostra più politico di chi dice di farla ad Eboli, più giornalista di tutti per essere libero e non pennivendoli a tot euro a pezzo. Si parte anche dal segnalare i piccoli reati che in realtà poi nascondono e generano quelli più grandi. Non bisogna distrarsi.
l’ignorante tientelo x te!
i grillini sono l’effetto che ha sua volta diventerà causa di altri mali,una deriva demagogica fatta di parole d’ordine di marketing sul web,senza senso critico,dilettanti alla riscossa,il male peggiore a chi la spara più grossa
..un effetto eziologico devastante!
Ignoranti perché ignorano!!
Ed imbecilli perché imbellono!!
Vecchia battuta ma molto efficace.
Resta comunque il problema: contro il raffreddore un pò di aspirina. Contro il tumore un farmaco pesantissimo.
E LORO SONO IL TUMORE!!!
DALL’ALTO DI UNA GRU, BEPPEMAO ARRINGA LA SUA PATTUGLIA AL CIRCO MASSIMO: “USCIAMO DALL’EURO”, “DIAMO UNA SVOLTA”, “DEMOCRAZIA DAL BASSO”. MA QUELLO CHE NEL 2013 E’ STATO UNO TSUNAMI DA NOVE MILIONI DI VOTI ORA SEMBRA UNA SCOREGGIA
POCHE MIGLIAIA DI MILITANTI, IL GELO TRA I “DELFINI” DI MAIO E PIZZAROTTI, TANTA VOGLIA DI FARE ANNACQUATA NELL’IMMOBILISMO POLITICO NEL QUALE E’ FINITO IL M5S
E’ ANCHE VERO CHE NESSUNO HA PIÙ VOGLIA DI SCENDERE IN PIAZZA. PER FARLO BISOGNA ESSERE TANTI, INCAZZATI, MOTIVATISSIMI. COME ACCADUTO A PIAZZA TAHRIR IN EGITTO, A ZUCCOTTI PARK A NEW YORK, A PIAZZA TAKSIM A ISTANBUL, etc POSTI IN CUI LA FAME, LA GUERRA, UN REGIME SPINGONO LA GENTE A DARSI DA FARE.
NELL’ITALIA DEL RENZUSCONI ALLA PIAZZA SI PREFERISCE LA PIZZA. PER PASSA’ ‘A NUTTATA E FARE FINTA CHE LA CRISI NON ESISTA…POCHI CLIENTI PER IL PIAZZISTA
AL CIRCO MASSIMO?..AL MASSIMO AL CIRCO?
LA POLITICA ITALIANA E’ MENO CREDIBILE DELLE TRAME DELLA COMMEDIA DELL’ARTE!
Conosco i genovesi, sono uno di loro. Consiglio a Grillo di arrivare bene scortato, con umiltà e non mettersi a comiziare: il fango glielo tirerebbero addosso.Un flop completo.
Hanno alzato un polverone per avere il Circo Massimo, la più grande area pubblica urbana d’Italia pensando alla “adunata oceanica” e si sono ritrovati con presenze da Sagra del Brunello in Toscana…al Circo Massimo (google images) ci sono state manifestazioni con 400.000, 600.000, persino 2 milioni di persone (concerto Rolling Stones, festa scudetto della Roma, manifestazione CGIL) e M5S ha racimolato tra le 8000 e le 30.000 persone.
Il declino finale é palese.
GRILLO BEPPE che tristezza vederti di nuovo sul palco con i discorsetti, con la tua politica, si fa per dire, dalla quale anche Totò si discosterebb Che impressione triste si rileva nei milioni di Italiani e nei milioni di Democratici con i gravi problemi che hanno le loro famiglie, dalla Tua ricerca di una ultima visibilità su quel palco da capocomico come un altro capocomico del 1922, insieme all’uomo degli Ufo. Ci chiediamo come sia potuto accadere anche considerando la rabbia e disperazione che ti aveva consegnato il 25% subito ridotto dai sondaggi al 19,50%.
Vai a farla a casa tua l’uscita dall’Euro, la decrescita felice, vai a spalare a Genova dove saresti utile. Vai a casa tua a distruggere la nostra grande riforma sul Lavoro e parla pure di art.18 che per te se fosse anche il 19 o il 20 sarebbe uguale. Invita a casa tua Salvini con Casa Paund e Nazi AngloLituanoSvedesi e Le Pen
Deve avere bevuto troppo, tanto troppo, per vedere 500000 persone ieri al Circo. Forse aveva davanti la foto del concerto dei Pink Floyd
Tre giorni per non concludere niente , sono come quei pugili suonati che non vedono
l’ora che suoni il gong .
Tutti ci aspettavamo qualche suggerimento o soluzione di come portare l’Italia fuori dal
guado , invece sotto il vestito….. niente ,
solo chiacchiere , solo proclami sciagurati di farci uscire dall’euro.!
Questi si che sono dei grandi pensatori politici……., sono proprio un delirio !
Speriamo che dopo il flop di presenze e di progetti , la sera cali presto sù Roma e……li porti
in letargo , chiudendo questo penoso spettacolo di chiacchiere buttate al vento !!!!!!!!
Un pericoloso e cinico speculatore sulla disperazione e sul dolore, si vergogni.
Si tratta di un uomo esagitato, con tanti soldi che si può permettere di andarsene in giro a sbrodolare quello che, se avesse avuto pochi soldi, avrebbe detto all’osteria a un solo ascoltatore, mentre con tanti soldi dice a una assemblea in cui tanti pendono dalle sue labbra.
“Agora dentro e fuori i gazebo”.Paroloni per dire :-Chiacchere da bar-.Per me sono solo chiacchere quelle che fanno il comico ed i suoi prescelti(pardon loro sono gli eletti dalla base, tramite internet, magari con soli 178 voti).
Qualcuno può dire a questi xxxxxxxxxx che ci sono le autocertificazioni (autocertificazioni, appunto quelle che prevede la legge) del 2012 perché da poco sono scaduti i termini delle dichiarazioni dei redditi 2013 (unico, 30 settembre)? Di conseguenza, entro dicembre gli ex amministratori (le cui indennità sono, a loro unico onore, fra le più basse d’Italia) dovranno presentare le autocertificazioni relative al 2013. Come in tutto il resto d’Italia. Per questo i grillini sono xxxxxxx, guardano alle scemenze piuttosto che alle cose serie. Ha ragione admin, le questioni sul tappeto sono quelle che dice lui, altre che ste cazzate. A partire dal Puc, che ha indotto i meno compromessi di loro a staccare finalmente la spina. Puc che andrebbe letto con molta, molta attenzione….
certo che brucia molto quanto si mettono le mani nelle carte che è meglio che nessuno veda.
Subito partono gli attacchi sconnessi di chi dovrebbe dire che la legge va rispettata ed invece si cercano giustificazioni. Dai piccoli furti si passa a quelli seriali. E quello segnalato dal M5S è la punta di un iceberg molto più vasto. Però subito si cerca di spostare l’obiettivo altrove. Certo che l’admin ha ragione ed i ragionamenti si devono fare su tutte quelle zone d’ombra le cui carte sono ben custodite dai guardiani del palazzo. Il comune deve essere una casa di vetro ma se si continua a giustificare allora si ritorna alla fiolosofia del Gattopardo “tutto cambi ….
ARIA PULITA,SIETE ARIA FRITTA,GENOVA ALLUVIONATA DOCET