Per il Senatore di Forza Italia Franco Cardiello: Intervenire subito sul sistema carcerario in Campania al collasso. 

In una interrogazione parlamentare scritta inviata al Ministro della Giustizia Andrea Orlando, depositata nella giornata di ieri, per ridare dignità alla Polizia Penitenziaria e al comparto carcerario.

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – Il Sen. Franco Cardiello, gruppo Forza Italia, interviene in merito alla tematica: Giustizia lumaca in Provincia di Salerno e carenze di organico delle forze di polizia penitenziarie oltre che personale di giustizia.

“Quali iniziative intende adottare il Ministro della Giustizia Adrea Orlando per garantire l’ efficienza del sistema carcerario nella Provincia di Salerno, con particolare riguardo all’ autoparco dell’ Istituto penitenziario funzionale alle traduzioni di imputati/detenuti al Tribunale di Salerno?” – Il Senatore Cardiello di FI lo ha chiesto in una interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia Andrea Orlando depositata nella giornata di ieri. –

La revisione della spesa – spiega Cardiello – ha causato una situazione particolarmente grave all’ amministrazione della giustizia nella Provincia di Salerno. Nello specifico la diminuzione di risorse ha provocato un ritardo di quattro ore, per mancanza di mezzi blindati, della traduzione di imputati/detenuti al Tribunale di Salerno per le previste udienze. Infatti, dei venti mezzi in dotazione all’ Istituto penitenziario, soggetti peraltro a continue manutenzioni e revisioni, solo quattro risultano funzionanti. se non risolta tale situazione produrra’, inevitabilmente, un continuo ed inaccettabile rallentamento dei processi. Una situazione da inquadrare in un dato nazionale che negli ultimi 5anni ha visto un minor gettito a favore dei Corpi di Polizia pari a 4 miliardi e 23 mila lavoratori in meno nel Comparto Sicurezza negli ultimi 3 anni.

Bisogna – conclude Cardiello – ridare dignità alla Polizia Penitenziaria e al comparto carcerario, con ricadute positive sul sistema giustizia nel salernitano. Si allega interrogazione parlamentare.“

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Si allega interrogazione parlamentare.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
CARDIELLO – AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Premesso che:

il minore gettito a favore dei Corpi di Polizia è stato negli ultimi cinque anni pari a 4 mld., e il Comparto sicurezza ha perso, nel suo insieme, 32.000 lavoratori negli ultimi 3 anni;

la revisione della spesa pubblica è necessaria ma non deve comportare una diminuzione di servizi per la collettività o causare disservizi, e, ad invarianza delle risorse pubbliche disponibili, deve permettere un allocazione intelligente delle medesime sottraendole laddove si verifichino sprechi;

un settore di particolare importanza per le ricadute che ha sull’intera collettività in termini sociali ed economici è l’amministrazione della giustizia, un settore della Pubblica Amministrazione dove un’eventuale diminuzione di risorse finanziarie per il suo funzionamento deve essere attentamente valutata per evitare il prodursi di disservizi, anche pericolosi per la sicurezza del Paese;

è notizia di sabato 4 ottobre 2014 che la revisione della spesa ha causato una situazione particolarmente grave nell’amministrazione della giustizia nella Provincia di Salerno. Nello specifico la diminuzione di risorse ha provocato un ritardo di alcune ore, per mancanza di mezzi, della traduzione di imputati/detenuti in Tribunale per le previste udienze. Infatti, la maggior parte dei mezzi risultano o non funzionanti o soggetti a continue manutenzioni e revisioni, una situazione che comporta, con ulteriore aggravio in termini di spesa, tempo e risorse umane, più viaggi con i pochi mezzi in funzione per garantire il diritto degli imputati/detenuti a presenziare al processo;

talvolta per le traduzioni dall’Istituto penitenziario al Tribunale di Salerno è necessario attendere l’invio di ulteriori mezzi dalle altre Province della Regione,

chiede

quali iniziative intenda adottare per garantire l’efficienza del sistema carcerario nella Provincia di Salerno, con particolare riguardo alle traduzioni, ovvero all’autoparco del Tribunale di Salerno.

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Salerno, 10 febbraio 2014