Il M5S sullo Scioglimento del Consiglio: L’occasione per liberare Eboli

Il Sindaco è stato sfiduciato, il Consiglio Comunale si è sciolto: É l’occasione per il M5S per proporre una Eboli diversa: libera da condizionamenti e rinnovata negli uomini e nei progetti.

Il M5, seguendo l’evolversi della crisi , é preoccupato per il futuro di Eboli. I personaggi che si stanno proponendo sono gli stessi che hanno ucciso il futuro dei giovani e determinato le macerie su cui ora stanno svolgendo l’ultima resa dei conti.

Gruppo comunicazione-Movimento 5 Stelle-Eboli
Gruppo comunicazione-Movimento 5 Stelle-Eboli

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La crisi politica che si è aperta con le dimissione dei due Assessori Dino Norma e Ilario Massarelli e quelle più ridondanti del Presidente del Consiglio Comunale Luca Sgroia, le quali inesorabilmente hanno causato la rottura della maggioranza avvenuta in seguito dell’approvazione da parte della Giunta del Piano Urbanistico Comunale, e alla apertura di una crisi politica e all’emersione di interessi ma anche di una moralità deteriorata che di volta in volta si rappresenta e che mostra la sua vera faccia, arrogante, prepotente, spregiudicata e maledettamente interessata, specie quando i vari attori di quel palcoscenico sgangherato si sbranano. Tanto ad un’accusa riguardo a valutazioni politiche e osservazioni tecniche di Sgroia, dei suoi due assessori e dei suoi tre Consiglieri del gruppo Eboli Libera: Pietro Mazzini, Gerardo Lamanna, Mario Di Donato che facevano rispetto al PUC e allo scenario politico presente e futuro, anche alla luce delle imminenti e prossime elezioni amministrative, si è poi degenerato fino a giungere alla mozione di sfiducia congiunta che 17 consiglieri comunali: 9 del Partito Democratico di cui 4 di Eboli Libera, 3 di Liberi e Riformisti del PD, 2 riformatori; 8 del Centrodestra, di cui 3 del Nuovo Psi, 2 di Forza Italia, 1 dei Fratelli d’Italia, 2 del Nuovo Centro Destra; hanno deciso di rendere, affidandola all’ufficio di un Notaio di Pellezzano, ponendo fine così all’esperienza discussa e chiacchierata dell’Amministrazione comunale sostenuta dal PD, l’API, Italia dei Valori e la Lista Fatti, guidata dal Sindaco Martino Melchionda, principale obiettivo dei variopinti “congiurati“.

E’ salutare che di tanto in tanto qualcuno si svegli, e a ragione o a torto in una azione redimente si discosti e proprio grazie al livello di stima reciproca che mostrano di avere fra loro, ci fanno capire quando si buttano in faccia il peggio delle accuse, quali sono veramente i problemi comprendiamo che sono: Solo interessi, singoli o multipli, di gruppi, di partiti o di maggioranza, ma solo interessi, che veletamente o meno si buttano in faccia quando si scontrano e si rompono, utilizzando linguaggi similmafiosi, senza mai citarne con opportuna certezza e chiarezza argomentativa i fatti e le persone portatrici degli affari che si denunciano, ma offrendo puntualmente sospetti e accuse di trame, riducendo uon scenario politico in un covo di serpenti avvelenati.

“Da quando si è diffusa la notizia – scrive in una nota il gruppo ebolitano del Movimento 5 Stelle a commento di quanto avvenuto a dall’osservatorio privilegiato di chi può sentirsi per niente responsabile, non avendo gestito nulla e chi si sente del tutto estraneo alle lotte di potere, non avendovi partecipato perché nuovo e ancora non contaminato, che a turno, magari invertendosi nei ruoli, i vari partiti, i vari gruppi, i vari uomini politici, hanno recitato riducendo sul lastrico una Città tra le più ricche e più prospere della Campania e d’Italia – che ben 17 Consiglieri erano dimissionari e’ stato un susseguirsi di confronti: che dire? Che fare? Di certo brindare al fallimento di un amministrazione comunale, che ancora non ha approvato il bilancio di previsione, e’ una sconfitta ancor più grave soprattutto quando a brindare sono persone che dovrebbero invece avere consapevolezza della gravità del momento.

L’immagine – aggiungono i cinque stelle – era quella di parenti poveri trepidanti nell’attesa di aprire la successione del ricco parente morto! Il Gruppo Movimento 5 Stelle, che segue molto attentamente l’evolversi della crisi amministrativa, e’ preoccupato per il futuro di questa Città atteso che all’orizzonte i personaggi che si stanno proponendo sono gli stessi che hanno ucciso il futuro dei giovani e determinato le macerie che sono sotto gli occhi di tutti.

Dunque che fare? – si chiede il gruppo del M5S – Noi continuiamo il percorso intrapreso diverso tempo fa, di conoscenza delle problematiche e delle risorse della nostra cittadina, stiamo componendo la nostra squadra al cui interno requisito fondamentale delle persone che la compongono è l’Onesta’.

  • Stiamo progettando una cittadina che diventi polo d’attrazione per gli investimenti produttivi attraverso meccanismi che consentono alle imprese corposi risparmi fiscali;
  • Stiamo progettando un ente pubblico che sia in grado di erogare i servizi per cui esiste;
  • Stiamo progettando il nostro futuro augurandoci che i tempi siano maturi affinché il voto che ogni singolo cittadino esprimerà sia un voto consapevole e non clientelare, sia un voto per un futuro migliore e non per un misero presente.

Sulla base di queste considerazioni il Movimento di Beppe Grillo vuole incontrarsi con la Città, farsi conoscere, chiedere consigli, aiuto, ma soprattutto comunicare le intenzioni di un gruppo che è nato proprio perché la classe politica ha perso ogni ritegno e continua a perderlo trasformando ogni cosa in un mercimonio, ma soprattutto cancellando ogni speranza per milioni di giovani che oltre a vedersi cancellare ogni aspirazione si è visto cancellare proprio il futuro. Per questo chiede  l’appuntamento ai cittadini perché si rechino sotto il gazebo, al Punto D’Ascolto per il Programma Partecipato a 5 Stelle del Comune di Eboli e chiede ancora, indipendentemente da tutto di ricordarsene per l’immediato futuro esprimendo il voto per se stessi, per il loro bene e per quello dei giovani, delle donne, delle persone anziane, delle persone più fragili e per le persone bisognose.

Eboli, 30 settembre 2014

2 commenti su “Il M5S sullo Scioglimento del Consiglio: L’occasione per liberare Eboli”

  1. spero che questi del Movimento 5 Stelle riescano a trovare un nome che possa mettere all’angolo tutti questi riciclatori di professione. Sempre gli stessi che vogliono passare per le verginelle che da illibate vorrebbero proporsi in sposa alla collettivita. No cari amici, non sono verginalle, ma delle grandissime p ….. (lo censuro io prima del moderatore) che con posizioni da kamasutra politico sinistra-centro-destra pensano di abbabbiare ancora gli elettori, ai quali sico. Svegliatevi, la pacchia è finista. Non possono promettere più niente perchè niente c’è o almeno ci sono solo macerie. Chiedete quanti soldi hanno preso tra indennità gettoni di presenza e incarichi vari. Si sono fregati l’impossibile e l’unica cosa che sono riusciti a fare è stata l’aumento esponenziale delle addizionali comunali TARI TASI e tutte le corna che hanno. Prima che ci vendono anche casa mandiamoli a casa con un non voto a questa gente. Votate chi volete ma non queste brutte facce solite.

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