SEL: Ormai non ci stupiscono più. Noi non garantiremo ne’ il numero legale e ne’ il sedicesimo voto per l’approvazione del Bilanco.
Non siamo disponibili. SEL è all’opposizione di questa amministrazione. Per volontà popolare e per convinzione politica. Chiunque proverà a speculare su questo argomento troverà sempre la stessa e ferma risposta.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Ormai non ci stupiscono più. – scrive Sinistra Ecologia e Libertà nalla nota che segue che la Segreteria cittadina ci ha inviato a commento della ormai crisi policia che inevitabilmente si è aperta a seguito delle dimissioni dei due Assessori Dino Norma e Ilario Massarelli e delle dimissioni del Presidnte del Consiglio Luca Sgroia del gruppo Eboli Lbera, lasciando immaginare che la stessa maggioranza non dispone più di un numero che le dia la certezza di approvare il Bilancio, perdendo di un sol colpo oltre che Sgroia altri tre consiglieri comunali: Pietro Mazzini, Gerardo Lamanna, Mario Di Donato.
Lo sanno benissimo anche loro. – si aggiunge nella nota – Ne sono talmente consapevoli che l’unico modo per far parlare di essi è di mettere in campo, di tanto in tanto, qualche colpo di scena. Hanno iniziato con la schiera dei candidati a Sindaco più o meno ufficiali, più o meno attendibili. Hanno percepito immediatamente che la cosa non entusiasmava, non era così coinvolgente. Bisognava puntare più in alto. Come? E allora “fanno scoppiare la bomba”.
I componenti istituzionali dell’Associazione Eboli Libera, da chi e da cosa lo spiegheranno in seguito – prosegue la nota di SEL – nata in questi ultimi tempi si dimettono e passano all’opposizione in Consiglio Comunale.
La motivazione risiederebbe nella non condivisione di alcune scelte contenute nel PUC, il Piano Urbanistico Comunale. Ci sono voluti quasi due mandati (oltre 9 anni) per accorgersi che si assumono decisioni sotto il loro naso? E’ il PUC l’unico argomento su cui dissentire? Non lo conoscevano loro? Si sono posti la domanda se fosse il caso che anche la città lo conoscesse? Ma questa è la caratteristica peculiare del Sindaco Martino Melchionda e dei suoi: sono affari nostri.
Tornando alle dimissioni, – per SEL – pensiamo che esse rappresentino semplicemente il cavillo su cui innescare la protesta e consumare l’atto di uscita dalla maggioranza. E ora? Secondo alcuni è a rischio la tenuta della maggioranza. A 5 o 6 mesi dalla naturale scadenza, e dopo dieci anni di amministrazione, a noi di SEL non sembra un grande rischio.
E ci sembra veramente una battuta di pessimo gusto paventare la paralisi amministrativa della nostra città. Sono anni che Eboli si trova in questa condizione. Anzi, Eboli, prima dell’amministrazione Melchionda, non si è mai trovata in una situazione simile. Intanto nel prossimo Consiglio comunale bisogna approvare il bilancio e secondo alcuni è già partita la campagna acquisti del sedicesimo consigliere.
Noi di SEL – conclude con fermezza il comunicato di Sinistra Ecologia e Libertà chiudendo ogni equivoco e ogni speranza – non garantiremo ne’ il numero legale e ne’ il sedicesimo voto per l’approvazione del bilanco. SEL è all’opposizione di questa amministrazione. Per volontà popolare e per convinzione politica. Chiunque proverà a speculare su questo argomento troverà sempre la stessa e ferma risposta: non siamo disponibili. Auspichiamo che questo periodo tormentato della nostra città sia giunto finalmente al capolinea!”
Eboli, 27 settembre 2014