Mazzini (Eboli Libera): L’approvazione del PUC una scelta dissennata

Il capogruppo di Eboli Libera Mazzini sul preliminare del Piano Urbanistico Comunale: “Scelta dissennata, che ha causato l’insanabile frattura nella maggioranza Melchionda”.

Il Sindaco ha voluto approvare il PUC dopo averlo tenuto 7 anni nel cassetto, a fronte dei quali rappresenta la montagna che partorisce il topolino! Un provvedimento scritto male, vago, con indicazioni generiche e peraltro non condivisibili sulle linee di sviluppo della città.

Pietro-Mazzini -
Pietro-Mazzini –

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – All’indomani della profonda crisi politica scatenatasi a seguito dell’approvazione a maggioranza, – si legge in una nota pervenutaci dall’Ufficio stampa dell’Associazione Eboli Libera – nella seduta di giunta dello scorso giovedì 25 settembre, del preliminare di Piano Urbanistico Comunale, il capogruppo di Eboli Libera, Pietro Mazzini, che a seguito di tale atto di prepotenza verso Eboli ha scelto di abbandonare la maggioranza di governo, interviene per chiarire le motivazioni di tale profondo dissenso.

“La scelta fatta dal Sindaco Martino Melchiondaspiega Pietro Mazzini a nome dell’intero gruppo consiliare –  di forzare sull’approvazione a maggioranza del preliminare in sede di giunta, con soli cinque voti, è stato un atto molto grave, un gesto di arroganza politica non soltanto verso una forza politica che aveva detto con chiarezza, nelle settimane precedenti, di non condividere nel merito e nel metodo il provvedimento, ma verso l’intera città.

Il Sindaco di Eboli si è voluto arrogare il diritto di portare avanti un provvedimento, dopo averlo tenuto sette anni  in un cassetto, che, a fronte del tempo trascorso e delle risorse profuse, rappresenta la montagna che partorisce il topolino! Un provvedimento scritto male, vago, che contiene indicazioni generiche e peraltro non condivisibili sulle linee di sviluppo della città.

Un preliminare incalza il capogruppo di Eboli Libera che peraltro è profondamente cambiato rispetto a quanto era stato illustrato, solo pochi mesi fa, ai consiglieri dell’allora maggioranza consiliare.

Cosa è accaduto da allora? Dove sono state prese decisioni potenzialmente devastanti per gli assetti urbanistici? Sarebbe anche il caso di chiedere all’Università di Salerno, al professor Gerundo, cosa pensa di un atto che è profondamente diverso da quello che egli stesso propose tempo fa, e che porta avanti una filosofia di ‘sviluppo a nastro’ che è in netto contrasto con quanto propugnato da tutta l’urbanistica moderna.

Si pongono le basi, complice l’indeterminatezza delle scelte, per un incremento del consumo di suolo agricolo, senza assumere determinazioni serie e coerenti sullo sviluppo della nostra città e delle aree periferiche. E tutto questosi indigna Mazzini – a distanza di pochi mesi dal voto, senza cercare alcun confronto con quelle forze politiche cittadine che non sono asserragliate nel fortino, senza confrontarsi con il resto del centrosinistra ebolitano, senza aprire un dibattito fecondo con i cittadini su opzioni di fondo che determinerebbero, se confermate, lo sviluppo di Eboli in un senso o nell’altro.

Quanto alle ridicole accuse di essere guidati da ambizioni personaliconclude il capogruppo consiliare di Eboli Libera Pietro Mazziniè singolare che esse provengano da chi a quelle poltrone è legato da tempo immemorabile, e che siano rivolte a chi quelle poltrone, gli assessori Ilario Massarelli e Dino Norma ed il Presidente Luca Sgroia, e li ringrazio ancora una volta, hanno mostrato di saper rinunciare senza alcun tentennamento, quando vi sono stati in gioco gli interessi della collettività e ci si è trovati di fronte ad atteggiamenti poco chiari e, essi si, di dubbia matrice, data anche la fretta con cui si è voluti arrivare all’approvazione di un preliminare di piano che è un vero e proprio documento in bianco, utile solo a farsi propaganda in taluni ambienti senza neanche chiarire davvero che cosa si intende fare della nostra Eboli”.

Eboli, 27 settembre 2014

3 commenti su “Mazzini (Eboli Libera): L’approvazione del PUC una scelta dissennata”

  1. Mi avete fAtto incazzare!!!!!! Voi avete confuso il pene con il tubo dell acqua, per dirla in francese. Stafe parlando di uralbanistica, futuro di tante prrsone, rispetto del territorio etc etc e ci meytete un mezzo interessi personali , questioni di maggiirabza e opposizioni, etc etc .ma siete dei folli!!io nn vi farei amministrare nemeno un condomio.non state parlando di un patrocinio ad una associazione o a chi intestare una strada pubblica, state parlando di urbanistica cazzo!!!!xxxxxxxxxx taci che e meglio e vott a finisce sta consigliatura. Dopo nn pitrete chiedere nemmeno i voti x fare i rappresentati di classe,ovviamente sia a sx che a destra rosania compreso. Laura cestaro sindaco

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  2. Bravo Pietro, apprezzo il tuo coraggio.
    Tira dritto per la via scelta perchè hai le qualità, l’intelligenza, la giovinezza, la cultura e l’onestà mentale per anelare a raggiungere alti traguardi.

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