Cicia sulla questione ISES: Cariello come sempre si avventura in proposte dai contorni fumosi. Gli Uffici stanno istruendo la prarica, poi se ne occuoerà il Consiglio.
Nelle scorse settimane abbiamo assistito ad una vera e propria campagna di stampa nell’ambito della quale l’ISES è divenuta oggetto di attacchi politici, con continue notizie non riscontrate, frammiste a vere e proprie ricostruzioni fantasiose dei fatti.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’assessore all’Urbanistica Cosimo Cicia interviene – con una nota che ci è pervenuta dall’Ufficio stampa del Comune di Eboli – in merito alla questione della struttura sanitaria Ises, all’indomani delle dichiarazioni del consigliere comunale Massimo Cariello.
“Il consigliere Cariello – dichiara a riguardo il vicesindaco di Eboli Cicia – si avventura, come spesso gli accade, in una serie di proposte dai contorni confusi, con il solo scopo di mostrarsi interessato al destino di tanti lavoratori e delle loro famiglie, senza in alcun modo essersi occupato in passato delle loro problematiche.
L‘ISES è ormai divenuto oggetto di continue polemiche ed attacchi di natura spesso politica, che finiscono solo per danneggiare l’immagine di una struttura sanitaria che assiste numerose persone con gravi difficoltà e che dà lavoro a numerose famiglie ebolitane.
Nelle scorse settimane abbiamo assistito ad una vera e propria campagna di stampa – incalza Cosimo Cicia – nell’ambito della quale la struttura sanitaria è divenuta oggetto di una serie di attacchi, che hanno visto il continuo propalare di notizie non riscontrate, frammiste a vere e proprie ricostruzioni fantasiose dei fatti.
Dei problemi circa l’attuale sede senz’altro esistono, l’azienda deve impegnarsi rapidamente nella ricerca di una localizzazione migliore, ma – aggiunge il Vicesindaco Cicia – sia chiaro, allo stato ritengo che non vi siano le condizioni per decretare la chiusura di una struttura così rilevante.
Per quanto riguarda gli attacchi all’Amministrazione, del tutto strumentali, devo constatare che il consigliere Cariello, “accarezzando” come di sovente a destra e a manca per non offendere nessuno, non si accorge neppure che attaccando in questo modo l’Ises, egli in realtà sta prendendo posizione contro i lavoratori, contro le loro famiglie e contro i pazienti che in quella struttura ricevono ogni giorno assistenza.
Cariello parla – prosegue cosimo Cicia – in modo vago, di una struttura comunale da destinare allo scopo. Bene. Quale? Ce lo dica.
Parli chiaro per una volta! Certo, essere chiari vuol dire prendere posizione e il consigliere Cariello, senza voler andare troppo indietro nel tempo, ha notoriamente difficoltà ad assumere posizioni stabili e durature.
In ogni caso – aggiunge ancora il vicesindaco Cicia – è utile sottolineare che, al di là delle proposte di facciata e dell’interesse di circostanza, le problematiche legate all’Ises sono tutte sulle spalle di questa amministrazione, che negli anni ha proposto diverse possibili allocazioni e varie strutture alternative, senza che, però, l’azienda assumesse mai delle scelte definitive a riguardo.
Occorre, su questa vicenda, avere misura e prudenza, questo mi sento di chiedere a tutti gli attori in campo.
Prudenza che dovrebbe guidare l’ASL Salerno nel valutare circostanze che, a dire il vero, non sembrano tali da mettere a rischio la procedura di accreditamento di una struttura che svolge una importante funzione sanitaria e sociale nel nostro territorio.
Quanto all’ipotesi di variante urbanistica – conclude Cosimo Cicia – essa riguarda un progetto presentato dall’Ises su un’area che è nella sua disponibilità da vent’anni, e nella quale la società intende, a quanto pare, realizzare una struttura adeguata ai servizi che essa svolge.
Giacché tale area, ai sensi del vigente Piano Regolatore, non è attualmente destinata a servizi di natura sanitaria, è del tutto evidente che occorre che a questo riguardo si pronunci il Consiglio Comunale, nell’ambito del quale vedremo chi, compreso il consigliere Cariello, riterrà di prendersi o meno le proprie responsabilità.
Allo stato, gli uffici competenti stanno istruendo l’istanza che, lo ripeto, proviene dall’azienda, e pochi giorno or sono è stato emesso parere di non assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica, propedeutica alla successiva discussione in consiglio”.
Eboli, 22 settembre 2014
Cortesemente avvisate a xxxxx xx xxxxx x xxx che e’ inutile che sbraita dopo le prosdime elezioni martino lo costringera’ ad espatriare nel bourundi. Questo post nn ha nulla a che vedere con l’articolo
ma scherziamo? Cicia che parla di Ises? è come Lavorgna che parla di computer…In evidente conflitto di interessi. il popolo li punirà
Gentile infermiere Cicia, ma il tuo sindaco in tutto questo non c’entra proprio nulla? Non aveva, un tempo, un ruolo non marginale in quella struttura? Da quanto tempo l’ISES si trova in questa situazone di irregolarità?
Lo dica una volta per tutte il sindaco che le carte si leggono ed interpretano a seconda della convenienza.
Ricordo di aver letto proprio su questo blog quello che è successo sullo scandalo degli alloggi nel centro antico dove il sindaco prima sanziona un suo funzionario per palesi irregolarità e poi, rileggendo le stesse carte, lo salva. Perché? Verità inconfessabili.
Ma di cosa e di chi stiamo parlando? Questo è il figuro che dovremmo votare alle prossime elezioni regionali? Se ha questi atteggiamenti per cose di questo tipo a quali compromessi scenderà davanti a interessi molto più grandi? Per 18.000 euro al mese non si chiude un occhio ma tutti e due.
State consegnando l’ISES nelle mani del vostro avversario politico (qualora lo sia realmente) che darà al paese la definitiva spinta verso il baratro.