“Nuova”: lieto fine e….. La fine di un incubo per 45 famiglie. Ancora una volta una battaglia vincente di Etica per il Buongoverno.
Cecilia Francese (Etica): “La Commissione con un preciso atto d’indirizzo scrive la parola “fine” alla drammatica, caotica e per certi aspetti allucinante vicenda della società comunale ” Nuova” nata dalla scissione di ” AlbaNuova”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Le notizie dal “Palazzo di Città” e delle risultanze del lavoro della Terna commissariale di Governo Gerlando Iorio, Ada Ferrara, Franco Picone sono buone, da un bel pò di tempo oggettivamente da quelle parti ne arrivano solo di buone. Notizie che ci raccontano la messa a punto di provvedimenti che smontano sistematicamente le decisioni e le politiche assunte nei 4 anni di gestione dall’Amministrazione guidata dall’ex Sindaco Giovanni Santomauro, che hanno portato poi allo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del Consiglio Comunale di Battipaglia, e ripristinano o riavviano procedure che hanno prodotto solo danni, come nel caso della scissione di “Alba Nuova” in “ALBA” e “NUOVA”, operazione che consentì di “congelare” circa 9 milioni di euro di debiti, riassorbiti in parte da economie degli esercizi finanziari correnti e in parte con la cessione di qualche stabile a compesazione del credito verso la società Alba, perché la consorella, la “NUOVA”, nella mente di Santomauro doveva essere abbandonata a se stessa fino a caricandola di debiti ed arrivare alla giustificazione di una sua liquidazione.
Sicuramente una buona notizia quella della riunificazione delle due partecipate. Una battaglia che oggettivamente, oltrea a POLITICAdeMENTE che ne raccontava le “evoluzioni capriolistiche contabili“, ha condotto con passione Cecilia Francese e il suo Movimento politico Etica per il Buongoverno. Una battaglia durata 4 anni, nel corso dei quali è anche ricorsa alla Corte dei Conti nel 2011, e purtroppo senza avere mai una risposta. Per Etica evidentemente è una vittoria, purtroppo amara, ma una vittoria convinta che questa era la strada giusta e ora più che mai anche convinta che i commissari stanno operando nella giusta direzione e con fermezza, così come hanno dimostratoi anche per l’appalto dell’illuminazione.
Sulla base di queso Etica per il Buongoverno, il Movimento politico di Cecilia Francese non può non manifestare la suea soddisfazione avvertendo il desiderio di intervenire nel merito:
“La Commissione – si legge nella nota che ci è pervenuta – ha assunto un preciso atto d’indirizzo per scrivere la parola “fine” alla drammatica, caotica e per certi aspetti allucinante vicenda della società comunale ” Nuova” nata dalla scissione di ” AlbaNuova”: la Commissione ha deciso di procedere con lo scioglimento di quella società e di assorbirne i 45 dipendenti nella altra società comunale : “Alba”.
Ancora una volta una battaglia di Etica per il Buongoverno risulta vincente, che da sempre ha sostenuto l’inutilità, per i cittadini di Battipaglia e per i lavoratori di AlbaNuova, di un’operazione cervellotica e ingiustificata sotto tutti i profili: economico, funzionale, finanziario e sociale.
Medesimo esito della vicenda della gara d’appalto per la pubblica illuminazione conclusasi con la revoca degli atti, da parte dei Commissari, così come per anni aveva chiesto Etica per il Buongoverno.
E’ quello che Etica fin dall’inizio di questa vicenda aveva richiesto per evitare che per 45 famiglie battipagliesi si spalancasse il baratro della perdita del posto di lavoro non giustificato da alcun vantaggio in termini di servizi ai cittadini o di bilancio comunale.
Lo avevamo chiesto – prosegue Cecilia Francese e Etica per il Buongoverno – alla amministrazione Santomauro, alla quale avevamo contestato la decisione della scissione di ” Albanuova” non dovuta e non richiesta dalla normativa allora vigente, e foriera di un aumento dei costi per il duplicarsi di Consigli di Amministrazione , collegi sindacali ecc. In cambio, come al solito, non avevamo ricevuto altro che sorrisetti ironici e atteggiamenti di fastidio e di sufficienza.
Lo avevamo fatto presente anche alla Corte dei Conti, la quale, probabilmente, è rimasta indaffarata in altre questioni per cui questo argomento è diventata secondario. Ma al di là della derisione della politica locale e dei “sonni” della burocrazia, in questi anni non abbiamo mai mollato neanche un millimetro.
Eravamo e siamo convinti che la risoluzione del problema stia nell’accorpamento delle funzioni in capo ad una sola delle due società comunali, con il conseguente assorbimento dei dipendenti; operazione che rende la società oggettivamente più solida, il cui punto di forza principale è la gestione dell’intera igiene urbana, partita in grado di rendere economica l’intera attività aziendale.
Oggi la decisione dei Commissari dà ragione al lavoro enorme che Etica ha svolto su questa vicenda: la manutenzione si aggiunge alle funzioni di “Alba” ed i lavoratori di ” Nuova” vengono accorpati ad essa. Ai lavoratori di “Nuova” e alle loro famiglie va il nostro augurio, perché finalmente escono da un incubo durato 4 anni.
Ai Commissari, ancora una volta vanno i nostri complimenti per avere adottato la scelta che a noi sembra decisamente la migliore mettendo in essere il provvedimento che per anni la “politica” locale al governo della città si è rifiutata di assumere.
Alla città di Battipaglia, auguriamo che si continui su questa strada.
Ora – conclude la Nota di Etica per il Buongoverno – ci aspettiamo segnali forti e azioni decise sulla depurazione, sulle politiche sociali e sulle altre questioni che nello scorso luglio abbiamo evidenziato ai Commissari come priorità di intervento e che da sempre sono alla base della nostra azione politica.
Battipaglia, 18 settembre 2014
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