Sabato 2 agosto, ore 21.30, Arena dei Templi, al Paestum Festival, prima nazionale lo spettacolo “Le Metamorfosi: la trasformazione del conflitto”.
Lo spettacolo, con la Regia e la coreografia di Claudio Malangone, è stato liberamente ispirato al capolavoro senza tempo di Ovidio, e porta in scena il mito dell’oggi, con ballerini strordinari italiani e vietnamiti che danzano le “metamorfosi”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
CAPACCIO PAESTUM – Il 2 agosto al Paestum Festival, presso il Teatro dei Templi (Area Archeologica), debutta in prima nazionale lo spettacolo “Le Metamorfosi – la trasformazione del conflitto”, una produzione Borderline Danza (Italia) di Claudio Malangone, che ne firma anche la coreografia, ed Arabesque Dance Company (Vietnam).
Lo spettacolo, liberamente ispirato al capolavoro senza tempo di Ovidio, porta in scena il mito dell’oggi. “Le Metamorfosi di Ovidio – spiega il coreografo Claudio Malangone, che cura anche la regia – entrano in una singolare risonanza con la nostra epoca preoccupata dal mito di un cambiamento continuo. Confrontando l’ordine e il caos e immergendosi nell’immaginario fantastico di Ovidio con epoche e spazi diversi, ci siamo chiesti in che modo queste metamorfosi possono rimandarci ai nostri miti quotidiani”.
L’approccio a questi miti diventa, quindi, occasione di riflessione sulle forze che costituiscono la natura umana, sulla manifestazione del desiderio, sull’eterna lotta tra bene e male, sulle ambiguità legate alle strategie dello sguardo. Evocare un antico altrove per interpretare meglio la contemporaneità è la sottotraccia di questo progetto artistico dal carattere internazionale. Dopo l’appuntamento di Paestum, si replica il 4 agosto a Maiori presso Palazzo Mezzacapo e il 5 agosto a Velia Teatro nella splendida cornice degli scavi archeologici.
Il progetto artistico è realizzato in sinergia con il Paestum Festival, con la collaborazione dell’EPT di Salerno, dell’Associazione Musicateneo e dell’Istituto Alfano I. Proprio il partenariato con l’istituto salernitano, che ha un suo specifico indirizzo coreutico, ha offerto la possibilità agli studenti di partecipare ad un’audizione per lo spettacolo Romeo + Juliet di Petros Gallias, direttore del Teatro Municipale di Corfù.
Il direttore ha scelto tre studenti che hanno debuttato a Napoli e a Vallo della Lucania (SA) nella rassegna organizzata da Borderlinedanza – Raid Festival e dal Circuito Campano della Danza. Questo stesso spettacolo è stato rappresentato ad Atene e nei prossimi giorni sarà replicato a Creta e a Corfù, dove attualmente si trovano i 3 ragazzi. Sono state, inoltre, concesse ad altri allievi 3 borse di studio per partecipare al workshop con la coreografa di fama mondiale Susanne Linke, tenutosi a Salerno lo scorso aprile.
Questo il cast de Le Metamorfosi. Autori/interpreti: Rossella Canciello, Vincenzo Capasso, Marta Cinicolo, Adriana Cristiano, Natalia Cristofaro, Alessandro De Santis, Ngô Thy T Nhu, Vu Ngc KhI Nguyn, Hu Thun. Assistente alla regia e coreografia: Rossella Canciello. Video: Checco Petrone; Disegno luci e scene: Francesco Ferrigno. Costumi: Michela Chirico. Collaborazione alla drammaturgia: Daniela De Bartolomeis. Manager di produzione: Maria Teresa Scarpa. Responsabile organizzativo per Arabesque Dance Company: Antonio Rosciano. Consulenza grafica e web: Marco Di Gregorio. Produzione: BorderlineDanza, Paestum Festival, Arabesque Dance Company; con il sostegno di: MIBAC, Regione Campania, e la collaborazione dell’Istituto Statale Liceo Coreutico Alfano I, dell’Associazione Musicateneo e dell’ EPT Salerno.
Claudio Malangone.
Salernitano di origine, Malangone è presidente e direttore artistico compagnia Borderlinedanza, Psichiatra presso l’ASL SA, coreografo e danzatore per Borderline Danza, è stato uno dei 10 danzatori italiani di Susanne Linke, per il progetto “Assaggi di Potere – Macht das Was? – Sequenza II” e “Seele” di VersiliaDanza. Di formazione classica e contemporanea si è perfezionato in Italia e all’estero con Susanne Linke, Carolyn Carlson, Beatrice Libonati, Matilde Monnier, Birgit Cullberg, Nina Watt, Doris Rudko, Alice Condodina, Simona Bucci, Andè Peck, Roberta Garrison, Adriana Borriello. Si occupa di formazione degli operatori all’uso della tecnica di danzaterapia per disabili psichici e fisici. È consulente per la danza nel Progetto AltriOrizzonti Piattaforma delle Arti Contemporanee della Campania e direttore artistico di RA.I.D. .
Capaccio Paestum, 31 luglio 2014
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