Il Sindaco Melchionda sulla Eboli Multiservizi: “E’ tempo di sacrifici per salvaguardare il posto di lavoro, e anche accettare la possibilità di cambiare il proprio ruolo”.
Melchionda: “Gli sforzi messi in campo per salvare la società e quindi i posti di lavoro sono stati, in questi anni, tantissimi. Non vogliamo licenziare siamo pronti ad individuare strade percorribili che possano dare soluzione alternativa al problema”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda interviene in merito all’attuale situazione della società partecipata “Eboli Multiservizi” e dei suoi dipendenti.
“La situazione della società – dichiara il Sindaco in merito alla Multiservizi e tutte le discussioni che ne sono venute fuori a seguito della proposta di licenziamento di sei dipendenti che non hanno accettato il demansionamento – è estremamente delicata, dobbiamo fare fronte, infatti, a una mole consistente di debiti sfociati finanche in istanze di fallimento.
Gli sforzi messi in campo per salvare la società e quindi i posti di lavoro sono stati, in questi anni, tantissimi. – aggiunge Melchionda – Esprimo, innanzitutto vicinanza, quella vera, ai lavoratori della Multiservizi per i quali ci siamo assunti, nel tempo, notevoli responsabilità a dispetto di chi ha saputo soltanto parlare.
Una cosa deve essere chiara una volta per tutte: – prosegue il primo cittadino – noi non abbiamo alcuna volontà di licenziare i dipendenti, ed anzi, siamo pronti ad individuare strade percorribili che possano dare soluzione alternativa al problema.
Tuttavia, occorre – fa presente Melchionda – che tutti facciano la propria parte, e per farlo bisogna essere anche disponibili a svolgere quelle mansioni che sono necessarie per produrre ricavi alla società, che non ha più la possibilità di sostenersi in alcun altro modo.
E’ tempo di fare sacrifici per salvaguardare il proprio posto di lavoro, e dunque bisogna anche accettare la possibilità di cambiare il proprio ruolo. L’indisponibilità al lavoro mette in seria difficoltà la società.
Occorre prendere atto del fatto che gli stipendi provengono essenzialmente dal lavoro svolto dai parcheggiatori, e tutti i lavoratori, in questa fase, devono dare una mano.
Devo dire – conclude il primo cittadino – che la maggior parte delle maestranze sta dimostrando grande senso di responsabilità e sta facendo sacrifici, che, per il bene della società, occorre vengano affrontati da tutti, in eguale misura”.
Eboli, 23 luglio 2014
Se potessero parlare quei tecnici che nel tempo sono stati chiamati a risanare la Multiservizi prima del disastro finanziario ne sapremmo di belle e molti che oggi fanno i soloni si accorgerebbero di essere i primi a dover tacere.
vabbe’ tanto poi verso aprile maggio si riassume ; )