Melchionda: La Società Ecoambiente non rispetta la legge e aumenta le tariffe

Società Ecoambiente: inosservanze sulle assunzioni e aumento delle tariffe di conferimento dei rifiuti. Interviene il Sindaco Melchionda.

Melchionda: “La destra che governa la società Ecoambiente e la Provincia tenta di coprire l’utilizzo smodato del personale con l’aumento delle tariffe di complessive 23€, che passano da 147 a 170 euro, con effetto retroattivo al 2013″.

martino-melchionda-Sindaco-Eboli
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da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La società Ecoambiente, in un momento estremamente delicato per il ciclo dei rifiuti, continua ad utilizzare dipendenti con contratto a tempo determinato e in somministrazione, senza rispettare le disposizioni previste dalla legge per il reclutamento del personale ed il conferimento di  specifici incarichi, a maggior ragione nell’ambito della gestione del ciclo dei rifiuti laddove la legge regionale prevede il divieto di procedere a nuove assunzione del servizio fino al completo reimpiego delle unità di personale dei consorzi di bacino e delle società da essi partecipate.

La stessa Provincia per effetto della legge 26/2010 e la legge Regionale 5/2014, ha espresso, fra l’altro, con una specifica delibera con cui invita tutte le società partecipate dell’Ente ad astenersi dall’effettuare assunzioni di personale a qualsiasi titolo, la propria formale contrarietà.

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: Nel mentre assistiamo a considerevoli rincari delle tariffe per il conferimento dei rifiuti da parte della società Ecoambiente, la stessa dispone o proroga  delle assunzioni di personale da cooperative e agenzie interinali.

Il sospetto, che rischia di tramutarsi in certezza, è che la destra che governa la società e la provincia stia tentando di coprire l’utilizzo smodato che in questi anni si è fatto del personale con un ulteriore aumento delle tariffe, che si attesta a  23 euro a tonnellate, passando da 147 a 170 euro e con anche effetto retroattivo al 2013.

Un atto illegittimo, attraverso cui la gestione di Eco ambiente cerca di tenere al galla un vero e proprio carrozzone.

Ci opponiamo con forza a tale comportamento, inaccettabile soprattutto in una fase di grande difficoltà per il ciclo dei rifiuti, e che inevitabilmente si ripercuote sui cittadini, già al collasso a causa delle innumerevoli tasse da pagare.

Intanto faremo ricorso, per quanto riguarda la tariffa, ai competenti organi giurisdizionale, così come stanno facendo anche gli altri comuni.

Esprimo, in tale contesto, anche tutta la mia solidarietà alle maestranze della ex società Aser, così come a tutti i dipendenti delle società e dei consorzi di bacino, i cui posti di lavoro sono a rischio anche a causa degli errori della società eco ambiente e della destra che la governa, determinandone le scelte.

Per fortuna, la nuove legge regionale, pur con i suoi tanti limiti, restituisce la competenza ai comuni in forma associata per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti.

Soltanto così si potrà porre fine ad un modus operandi  divenuto ormai inaccettabile”.

Eboli, 7 luglio 2014

6 commenti su “Melchionda: La Società Ecoambiente non rispetta la legge e aumenta le tariffe”

  1. cit.”Ci opponiamo con forza a tale comportamento, inaccettabile soprattutto in una fase di grande difficoltà per il ciclo dei rifiuti, e che inevitabilmente si ripercuote sui cittadini, già al collasso a causa delle innumerevoli tasse da pagare.”.

    E lei e la maggioranza che la sostiene cosa fate,caro signor Sindaco ? Aumentate gli altri tributi locali (IMU-TASI) ai massimi consentiti ?

    Conosco padri di famiglia con figli adolescenti che non hanno i soldi neppure per comprar loro penne,quaderni e libri per farli un minimo studiare.Tutta gente che,con sommo dispiacere da parte sua,non potrà pagare e non pagherà.

    Se lo lasci dire,signor Sindaco : lei x xx xxxxxxxxx xx x xx xxxxxxxx,quando rilascia dichiarazioni del genere.

    Ed un’ampia fetta di ebolitani non vede l’ora di liberarsi da amministrazioni sciagurate come la sua che hanno ridotto,negli ultimi anni,la città di Eboli alla fame.

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  2. Mi associo allo sfogo del sig. enzo c. nel quale deduco che,data la parziale censura,non ci siano certamente parole morbide per il Sindaco e la giunta che alzano gli altri tributi ai massimi di legge.Più che altro viene da chiedersi che senso abbiano tali aumenti sullo smaltimento rifiuti quando negli ultimi anni si è già chiesto agli ebolitani di fare la raccolta differenziata:rifiuto umido nei bidoni verdi,carta e plastica separate e conferite in giorni diversi,campane per la raccolta di vetro e lattine.E mi sembra che la campagna di sensibilizzazione stia dando discreti risultati,perciò tali aumenti sono ingiustificati.
    Concludo prendendo a prestito lo slogan della raccolta indifferenziata e rivolgendomi al Sindaco e ai consiglieri di maggioranza: voi CI FATE UNA RACCOLTA COSI’ (aumenti inclusi) ? e gli EBOLITANI VI FARANNO UN **** COLI’ ! (stavolta la censura l’ho messa io ).

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  3. Tanto per cambiare,stasera sono uscito e come per sorpresa ho visto che in Piazza della Repubblica si sta provvedendo al rifacimento della fontana.Al posto di quella schifezza che c’era prima,in arrivo forse una nuova mega-schifezza.In ogni caso SOLDI BUTTATI,UN VERO SCHIAFFO MORALE AGLI EBOLITANI CHE TIRANO A CAMPARE.Se potessi lo scriverei a caratteri cubitali al sindaco ed alla sua giunta di galoppini: VERGOGNATEVI.

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  4. si cambi registro,il Pd cambi facce,anche se vince si sia la possibilità ad altri,questi hanno deluso tutti e su tutto.
    la destra è alla deriva,si sono ribellati tardi ai loro referenti politici sul caso asl,e sia Cardiello che Cariello sono cordialmente antipatici al pubblico.
    martino tornerà nel limbo da cui è venuto,questo è un monito per il futuro a non candidare carneadi tanto per….

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