Il Dott. Colasante dichiarava al Corriere del Mezzogiorno “elevando” il giudizio: “Contro di me provvedimento ingiusto. Così solo Togliatti e la Massoneria”, e scrive al DG Squillante.
Togliatti e la Massoneria sono cose serie, figuriamoci se si possono accostare ai dirigenti dell’ASL, ogni imitazione rasenta il ridicolo. Il verde della “segnatura” è solo una chicca per dare un colore e accettabilità a quei “doci veleni”.
SALERNO – “Egregio Dottor Squillante, – scrive il Dottor Giuliano Colasante Direttore della S.C. di Anestesia e Rianimazione del P.O. di Eboli sospeso per 30 giorni ad un mese dalla pensione e dopo 40 anni di servizio –
Ella, con leggiadro inchiostro verde, ha estesamente e obliquamente firmato il mio “rinvio a giudizio” con condanna alla pena preventiva di giorni 30, inaudita altera parte, con contestuale trasmissione dell’accusa, meglio, della sentenza, agli organi di stampa, autentica gogna senza appello per via dell’obbedienza alle direttive che mi impediscono dichiarazioni ai media.”
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Caro…ma mica tanto… Dott. Colasanto ma cosa ti aspettavi una medaglia dalla p.a. …..era alcuni decenni fa una consuetudine dare le medaglie x tutto l’impegno profuso nei decenni .. ora con questa fecciume e prassi essere trattati da delinquenti e sfaticati… caro Dott Colasanto mi dispiace che l’unico che cerca (insieme al sig. Del Mese) di ringraziarle pubblicamente di tutto il LAVORO svolto nei confronti dei cittadini Ebolitani e non solo le dico GRAZIE di tutto….
Carissimo Giuliano, per puro caso ho letto il tuo scritto datato 2014 indirizzato al Direttore Generale dell’Osp. di Eboli. Al riguardo non posso esternare alcun commento se non esprimerti la mia vicinanza. La tua foto riportata è alquanto rispondente ai miei ricordi degli anni trascorsi a Salerno. Sono Vittorio Gilio fratello di Anna. Ti ricordi? Anch’io ho lavorato per oltre 40 anni presso la USL/ASL/ASP di Potenza con la qualifica di Economo e prima ancora presso la Mutua Commercianti. Mi piacerebbe incontrarti anche per un solo caffè. E’ trascorso ormai più di mezzo secolo da quando ci siamo conosciuti. Ho un bel ricordo di te, di tuo Padre il Prof. e di tutta la tua famiglia. Un affettuoso saluto con l’augurio di un rivederci a presto. Ciao, Vittorio.(3466899144)