Sanità: Il DG Squillante snobba la Protesta. Domenica sera tutti in Piazza a Eboli

Sanita’ locale. Il DG dell’ASL Antonio Squillante continua a mettere in pericolo di vita di Partorienti e nascituri. Un attentato alla salute.

Il Sindaco Melchionda: “Squillante è irremovibile. Noi continuiamo a difendere il nostro Ospedale. Domenica sera manifestazione in piazza”. 

Protesta Ospedale-cartelloni
Protesta Ospedale-cartelloni

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Nella giornata di ieri mattina, mamme e cittadini in protesta contro la chiusura dei reparti di ostetricia e di pediatria dell’ospedale di Eboli si sono recati nuovamente presso la sede dell’Asl di Salerno.

Alle ore 12.00 era previsto un incontro con il Direttore Generale dell’Asl Antonio Squillante che, soltanto dopo ore di attesa, ha ricevuto la rappresentanza di ebolitani accompagnati dalle istituzioni locali. Presente in via Nizza accanto ai protestanti il primo cittadino Martino Melchionda, il Presidente del Consiglio Luca Sgroia, il consigliere comunale Massimo Cariello, il consigliere comunale Mario Di Donato e l’esponente di Rifondazione Comunista Gerardo Rosania.

Martino Melchionda
Martino Melchionda

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Questa mattina il Direttore Generale Antonio Squillante, soltanto dopo una lunghissima attesa, ha ceduto alla nostra tenacia e ci ha ricevuti. Il direttore generale continua ad essere irremovibile, un vero e proprio muro di gomma, sembra non voler cedere su nulla. Noi continuiamo a sostenere che le decisioni assunte sono sbagliate e che il piano ospedaliero vada rivisto, in ballo c’è la salute dei cittadini.

Ed è per questo che continuiamo a combattere accanto alle mamme e ai nostro concittadini.

Dobbiamo fare sentire ancora più forte la nostra voce, dobbiamo scendere piazza.

L’appuntamento è per domenica 29 giugno alle ore 19, in piazza della repubblica, per una manifestazione a difesa del nostro presidio. Faccio appello a tutti i cittadini, dobbiamo unire le nostre voci in un unico coro per dire categoricamente no alle irresponsabili scelte di questa direzione sanitaria guidata dalla destra di Caldoro e di Cirielli. Si tratta di una battaglia di tutti gli ebolitani, e ciascuno di noi deve essere presente.

Pietro Spinelli-Antonio Squillante-Rocco Calabrese
Pietro Spinelli-Antonio Squillante-Rocco Calabrese

Squillante scheggia impazzita, ormai gestisce la Sanità come un despota che si sente assediato nelle sue manie espansionistiche e per “terrorizzare” i suoi sudditi se la prende con le mamme e i bambini. Solo che dimentica che non stiamo nel Medio Evo dove la Legge la faceva chi era il più forte. Dimentica che gli Ospedali sono una conquista civile e democratica e il diritto alla salute è un diritto sancito dalla Costituzione, e inquanto tale va tutelato e difeso con ogni mezzo contro chi lo attenta, chi chiude reparti e Ospedali ma non i rubinetti delle casse dell’ASL Salerno consentendo di sperperare 22 milioni di euro in prestazioni aggiuntive(ALPI) somma pari al disavanzo dell’ASL Salerno, consentendo vieppiu’ che uno dei suoi protetti, il medico dell’Ospedale di Vallo della Lucania Pietro Spinelli, il quale senza alcun titolo e senza esperienze di gestione delle risorse umane, ha assunto per suo volere un incarico illegale di Commissario per la gestione del Personale prima ad Eboli, compiendo danni per i quali in seguito ne recupereremo a spese del despota tutti i danni, tranne che non muoia nessuno, e ora a Roccadaspide, ad Oliveto Citra e a Battipaglia dove tra l’altro svolge anche le sue milionarie prestazioni in ALPI controllandosi da solo, ma più grave ancora tagliando reparti e prestazioni e servizi ma non i suoi emolumenti e di quelli come lui, senza contare gli sprechi di danaro che assorbe l’organizzazione in “dipartimenti” “sic” che nemmeno il

ha, ma che probabilmente serve per moltiplicare incarichi, e conseguentemente ad elargire danaro sottratto ai servizi e alle prestazioni mediche.

Squillante dimentica che le mamme e i bambini saranno difesi ad oltranza , così come sarà difeso l’Ospedale di Eboli e così come saranno sconfitte le sue sue “mire” espansionistiche medioevali nel silenzio dei suoi “vassalli, valvassini e valvassori” locali, e non consentiremo che si compia un ATTENTATO ALLA VITA DI PARTORIENTI E NASCITURI.

SQUILLANTE, SPINELLI E CALABRESE SARANNO GLI UNICI RESPONSABLI, INSIEME A CALDORO, SE CI SAR° QUACHE DISGRAZIA E SE CI SCAPPERA’ IL MORTO.

Eboli, 27 giugno 2014

10 commenti su “Sanità: Il DG Squillante snobba la Protesta. Domenica sera tutti in Piazza a Eboli”

  1. un atteggiamento protervo verso la città di eboli,e le sue famiglie,in molti casi il, danno si riversa sulle giovani coppie con bimbi piccoli,e poi ci si chiede il perchè non si fanno i figliin italia,la crisi economica,le strutture pp coi sussidi necessari vengono a mancare,una politica che si sveglia a danno fatto.
    si accertino gli avallanti di tale scellerate prese di posizione,e si “ringrazino” il 2015 e non solo,le regionali penso si anticiperanno,e un anticipo di “gratitudine”,darà la sveglia a chi ha dormito alla grossa,sulle spalle della collettività!

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  2. RITENGO CHE UN MEDICO O UN PARAMEDICO,CHE NON SI ATTIVASSE FATTIVAMENTE NEL DIFENDERE IL PRESIDIO DOVE OPERA,E’ INDEGNO DEL CAMICE E DELLO STIPENDIO!

    PENSO DI INTERPRETARE UN SENTIRE COMUNE,IN OSMOSI LOGICA E MORALE,A COME DOVREBBERO ANDARE LE COSE IN UNA NAZIONE E TERRA CIVILE!

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  3. …..@……
    Si deve continuare ad incalzare il caro dott. Squillante nei fatti, si deve continuare ad incalzarlo affinché continui con i fatti al risanamento morale civile ed economico del P.Osp. di Eboli. si deve incalzare il Dott.
    Squillante affinché continui nella riapertura di ulteriori reparti ….si deve farla finita fare politica sulla pelle dei cittadini….si deve dare merito ad alcuni cittadini non politici Ebolitani di lavorare x Eboli ……non e il solo…..
    Continua…..

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  4. PROMEMORIA DI BUONA VOLONTÀ:

    Dobbiamo fare sentire ancora più forte la nostra voce, dobbiamo scendere piazza.
    L’appuntamento è per domenica 29 giugno alle ore 19, in piazza della Repubblica, per una manifestazione a difesa del nostro presidio.

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  5. non vedo l’ora di rivotare,
    ma ancora di più non vedo l’ora che inizi la campagna elettorale,le falsificazioni saranno all’ordine del giorno,in ogni comizio sentiremo i PALADINI DELLA CITTA’,e nessuno che ha appoggiato indirettamente o direttamente il piano di riordino del DG.
    non vedo l’ora di rivotare,per vedere le loro facce menzognere.
    non vedo l’ora di rivotare,per spubblicarli e mandarli a casa.
    non vedo l’ora….

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  6. CARIELLO CARDIELLOS LENZA E COMPAGNIA DI DESTRA,VI SPETTIAMO ALLE PROSSIME ELEZIONI,PER UN CONSUNTIVO DI PRASSI:

    A)VEDREMO QUANTA “FRATELLANZA” D’ITALIA SARA’ STATA DONATA IN EBOLIE X EBOLI,
    B)QUANTA “FORZUTAGGINE” D’ITALIA AVRETE PROFUSO SEMPRE PER NOI CITTADINI,
    C)QUANTO NUOVO SOCIALISMO AVRÀ’PEREQUATO I BISOGNI DELLA COLLETTIVITA’.

    O SARANNO STATI SOLO SLOGANS A MO’DI CORI DA STADIO!

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  7. GENTILE ADMIN,SPERO DI CUORE DI ESSERE DA LEI SMENTITO:

    LA SANITÀ PUBBLICA E’ POVERA MA I SANITARI (in primis i medici) SONO RICCHI,DUNQUE W LA SANITÀ PUBBLICA!!!

    TRA FISSO MENSILE,si dice, ATTORNO AI 4.000 €,ATTIVITÀ DI LIBERO PROFESSIONISTA INTRAMURALE,CON ACRONIMO A.L.P.I.,STRAORDINARI PAGATI A PESO D’ORO ( si parla che la classica “notte” si aggiri sui 100 € all’ora rispetto alle 15 € di un para-medico) UNA PARAMEDICO CON STRAORDINARIO POTREBBE RAGGIUNGERE I QUASI 50.000 € ANNUI,E UN MEDICO,ARRIVARE A CIFRE DA PARLAMENTARE.
    SENZA SCOMODARE IL CASO VERRIOLI,DI CUI QUESTO NOBILE BLOG NE HA TRATTATO IN PASSATO,SEMBRA DAVVERO UN CASO PARADOSSALE,NEL CONCITATO MOMENTO CHE VIVIAMO.
    MA COME SI CHIUDONO PRESIDI PER MANCANZA DI FONDI,VI E’ PENURIA DI MEZZI DI OGNI GENERE NELLE STRUTTURE, SI SALDANO IN RITARDO I FORNITORI CON RISCHI DI(conclamati) FALLIMENTI A CATENA,E COSA PIÙ GRAVE,SI RIFLETTE IL TUTTO SUL CITTADINO CON PRESTAZIONI SEMPRE IN AUMENTO NEI COSTI,CON ALTRE TRASFERITE IN NOSOCOMI VICINIORI,E NON SI METTE UN CALMIERE DI GENERE?
    E CI PERMETTIAMO,ANCORA DI PAGARE, STIPENDI SI PRINCIPESCHI?
    SE SI DIMINUISSERO,CALCOLATRICE ALLA MANO UN PO QUESTI ULTIMI,QUANTE PRESTAZIONI POTREBBERO ESSERE EROGATE A PREZZI POPOLARI?
    QUANTI PRESIDI POTREBBERO ESSERE SALVATI DALLA CHIUSURA?
    E MI RIFERISCO A TUTTO LO STIVALE NATURALMENTE.
    MA COSA ANCOR PIU’ SCANDALOSA NEL TORMENTATO MERIDIONE,DOVE I BUDGET PER LA SANITA’,FAGOCITANO QUASI L’OTTANTA PER CENTO DEL BILANCIO TOTALE DI UNA REGIONE.
    HAI VOGLIA A DIRE CASTA,E FOCALIZZARCI SOLO SULLA POLITICA,LA CASTA E’ UN CONCETTO A DIFFUSIONE MULTIPLA,INDIVIDUABILE IN VARI GANGLI SOCIALI,ED UNO SFREGIO,IN SPECIE PER I TANTI TITOLARI DI TITOLI ACCADEMICI,CHE CERCANO CON FRUSTRAZIONE CONTINUA UNA PROPRIA STRADA SENZA TROVARLA.
    UNA BRUTTA CONTRADDIZIONE:
    POVERO STATO CON RICCHI,alcuni,SUOI DIPENDENTI,NON DEGNO,LO status quo,DI UN PAESE MODERNO DELLA U.E.

    P.S. SPERO DI ESSERE CONFUTATO,ALTRIMENTI IL MIO SDEGNO,COME DI QUELLI CHE CORTESEMENTE LEGGERANNO, AVRÀ RAGION D’ESSERE!

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    • Per Marco N.
      Il tuo sdegno è pari al mio e per questo non smetterò mai di denunciare all’opinione pubblica questo scandalo. Come in ogni altro campo nella sanità si risparmia sulla salute e si spreca per la “casta”. Questi sono “PAPPONI”, sono irresponsabili e immorali, ma purtroppo trovano sempre nella sponda della politica spregiudicata la più squallida delle protezioni. Per entrambi notro solo un profondo disprezzo e se penso a milioni di famiglie che sprofondano nella povertà e milioni di pensionati che già ci sono nella povertà e quelli che vengono pagati a straccio mi viene un tale voltastomaco che non hai idea.
      Non mi viene altro da evocare: “Adda venì baffone?” sperando sia un baffone giusto, onesto ed equilibrato.
      Massimo Del Mese

  8. GENTILE ADMIN,NON AVEVO DUBBI SULLA SUA COMPROVATA ONESTA’ INTELLETTUALE,RINGRAZIO SEMPRE IL BLOG POLITICADEMENTE CHE PUBBLICIZZANDO FATTI ATTI E RELATIVE PERSONE,INFORMA IL CITTADINO SU COME I SUOI SOLDI VENGANO SPESI/SPRECATI ALLA BISOGNA, DI COME FOTOGRAFANDO LA NOSTRA SOCIETA’,LE DISEGUAGLIANZE AUMENTINO A DISPREZZO DI OGNI LEGGE ETICA O GIURIDICA CHE SIA,E NONOSTANTE TUTTO SI CONTINUI PERVICACEMENTE NELL’OPERA DE-MOLITORIA DELLO STATO SOCIALE ITALIANO,CHE ERA IL FIORE ALL’OCCHIELLO DEL MONDO OCCIDENTALE,CON UNA middle class,LA PIU’ ESTESA DEL GLOBO TERRAQUEO..
    …SINO A POCHI ANNI ADDIETRO…

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