L’artista campagnese Natale Perruso regala il “Gesù degli ulivi”, una scultura lignea, alla Città di Eboli e agli ebolitani.
Un segno di vicinaza tra le comunità di Eboli e Campagna. Insieme per sconfiggere il male. Un’opera alla speranza per i giovani e per il futuro. Un inno all’amore e all’amicizia affidato al più straordinario dei “testimonial”: Gesù.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Natale Perruso e’ un artista poliedrico di Campagna, che dopo aver dedicato la sua vita all’insegnamento, ha lasciato tutto e si e dedicato all’arte, alla poesia, alla scrittura: la sua arte, la sua poesia, la sua scrittura; e soprattutto alla sua famiglia e ai suoi figli un maschio e due femmine, ai quali dedica le sue opere, avendo sempre un pensiero dolce per sua moglie che lo ha lasciato qualche anno fa.
Seguendo le sue passioni Perruso vive la sua vita in maniera alternativa e libera da ogni condizionamento e si sente l’uomo più felice del mondo, aperto ai rapporti sociali, alla convivialità, all’amicizia, insomma ai valori semplici, proprio quelli che pare abbia perso la nostra società.
E proprio seguendo quei suoi pensieri, e quei suoi modi di interagire con gli altri, ha deciso di voler regalare alla Città di Eboli e agli ebolitani una sua scultura, tratta da un tronco di Ulivo, che raffigura il suo “Gesù degli Ulivi“, quel suo “amico”, come dice, “che lo ispira“
Perché Perruso regala la statua che rappresenta Cristo degli ulivi risorto alla Citta’ di Eboli?
Perché per lui, innanzitutto è in segno di grande speranza, e poi perché Eboli, per il suo passato è una Città ricca di storia e di cultura, ma soprattutto perché per lui è un segno di amicizia tra le due comunità quella di Eboli e di Campagna, a testimonianza che non è tutto perduto.
Quindi quella del “Gesù degli Ulivi” è un’opera alla speranza, all’amicizia, e non può mancare per l’artista un richiamo ai giorni nostri, alla corruzione, al degrado politico e sociale “contro tutti i ladroni che abbattono continuamente sogni e speranze“: un’opera, che attraverso la semplicità del legno di Ulivo e la sua raffigurazione importante del suo “testimonial” Cristo, è un inno all’amore e all’amicizia.
La scultura lignea del “Gesù degli ulivi“, per ora, è esposta nell’atrio del Bar Fatina di Eboli, che per qualche giorno diviene una “Galleria d’arte di strada“, dove Perruso in maniera molto insolita, appunto in linea con il suo personaggio “alternativo”, si intrattiene con i passanti e spiega la sua opera.
Nei prossimi giorni l’Artista Natale Perruso, sara contattato dall’assessore alla cultura del Comune di Eboli Liberato Martucciello, che informato del bel gesto, non solo ringrazia a nome della Città e di tutti gli ebolitani l’artista e ha preannunciato che contatterà e si incontrera’ con Perruso per ufficializzare l’evento.
Eboli, 12 giugno 2014
Natale Perruso praticamente un mito…ovvero un grande per la sua modestissima persona…..praticamente un personaggio da salvaguardare