EBOLI: Il Coordinamento e il Gruppo consiliare del Nuovo Psi-MCD: Chiediamo l’immediata ripresa dei lavori del Park Adinolfi.
“Da oltre 5 anni la Città vive con una ferita al cuore grazie all’incapacità di questa maggioranza targata PD. Disagi alle famiglie, gli alunni non utilizzano parco giochi e i cortili, i Commercianti hanno azzerato i profitti, gli acquirenti non sono tutelati. Un quadro drammatico”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Da oltre 5 anni – si legge in una nota politica che ci è pervenuta dal Coordinatore cittadino del Nuovo Psi, Cosimo Pio Di Benedetto e dai consiliari comunali del gruppo Nuovo Psi-MCD Massimo Cariello, Mario Domini, Santo Venerando Fido, nella quale si mette in evidenze tra le tante mancanze dell’Amministrazione comunale quella del Parcheggio interrato di Via Fratelli Adinolfi – la nostra città vive con una ferita al cuore grazie all’incapacità di questa maggioranza targata PD di gestire problemi (da lei stessa creati) e soprattutto di risolverli nell’interesse dell’intera collettività.
Il Nuovo PSI – prosegue la nota – ha denunciato lo scempio di Via Adinolfi per anni e in tutti i modi, sollecitando continuamente ad agire i soggetti responsabili di questa fallimentare Giunta Melchionda. Ma le risposte che hanno dato agli ebolitani si sono concretizzate nella più totale indifferenza e menefreghismo.
E intanto – fanno notare i dirigenti politici del Nuovo Psi e del gruppo consiliare Nuovo Psi-MCD – è da 5 anni che i danni (in gran parte irreparabili) continuano a crescere. Gli alunni della Scuola V. Giudice non hanno la loro uscita di sicurezza. I commercianti della zona, quei pochi coraggiosi che sono rimasti, hanno visto quasi azzerati gli incassi giornalieri e, per i proprietari (sia commercianti sia residenti), la svalutazione del proprio patrimonio immobiliare. Famiglie e loro figli continuano a non poter usufruire degli spazi a loro destinati, come era un tempo il parco giochi o i cortili delle scuole anche utilizzati per manifestazioni ed eventi cittadini . “Last but not least” gli acquirenti dei box che credevano in un investimento e invece oggi si trovano senza niente e con mutui da pagare.
Il Nuovo PSI, ancora una volta, chiede certezze in merito all’immediata riapertura del cantiere e le azioni necessarie a tutela degli acquirenti e del Comune in caso di nuovi abbandoni del cantiere da parte delle imprese esecutrici.
Il caso di via Adinolfi, purtroppo, – prosegue ancora il Nuovo Psi-MCD – non resta isolato ma rappresenta un anello di una lunga catena fatta di sistematici errori dovuti all’incapacità di questa Amministrazione di rappresentare gli interessi degli ebolitani e di creare le condizioni per lo sviluppo del nostro territorio. Continueremo a denunciare tutto quello che non va. Per il caso di Via Adinolfi non l’abbiamo fatto per le vie giudiziarie solo per non recare ulteriori danni alla città.
Continueremo a mettere in campo tutte le energie necessarie per contrastare l’incapacità di Melchionda e Compagni, – conclidono il Coordinatore cittadino del Nuovo Psi, Cosimo Pio Di Benedetto e i consiliari comunali del gruppo Nuovo Psi-MCD Massimo Cariello, Mario Domini, Santo Venerando Fido – per evitare altri disastri e, soprattutto, per evitare che quello che ci stanno facendo pagare, e che purtroppo ci toccherà pagare per i prossimi decenni, non sia un conto ancora più salato.
Eboli, 12 giugno 2014
Sono VIVI !!!!! che fortuna!!1 sono riapparsi sul quotidiano la città!!! sono contento che mimì, cocò e c…… ò c…….. parlino ancora
ma i riformisti del Carmelo dove sono?