Eboli – Caso Aracne-Gin: UNA RAPINA SVENTATA

Abbiamo risparmiato 8.200.000 euro sulla prima rapina e 1.800.000 euro sulla seconda.

Chi è il rapinatore o chi sono i rapinatori responsabili della mancata rapina?

Martino Melchionda
Martino Melchionda

EBOLI – E’ stata sventata una rapina. Il Consiglio di Stato Sez V, ha riconosciuto congrua la somma di 1.800.000 € a titolo di risarcimento del danno, per la esclusione, ritenuta illegittima, del Consorzio Aracne, relativamente al programma di edilizia residenziale proposto con i così detti “contratti di quartiere” in località S. Andrea di Eboli.

Il programma proposto dal Consorzio Aracne prevedeva la realizzazione di 486 alloggi, un centro commerciale ed una scuola con palestra ed un parco, che la Giunta-Rosania, ritenne, aggiungo giustamente, non candidabile allo scopo di cui ai “contratti di quartieri”, motivando la decisione dal fatto che la Località S. Andrea, per le sue caratteristiche, non fosse un quartiere.

Il Comune, anzi noi cittadini abbiamo risparmiato 8.200.000 euro sulla prima rapina; 1.800.000 euro sulla seconda rapina.

Consiglio Comunale Eboli
Consiglio Comunale Eboli

Mutuando il codice penale che punisce: la rapina, il furto, l’omicidio ecc.; la tentata rapina, il tentato furto e il tentato omicidio; e volendo trasferire in termini politici il giudizio sulla rapina e la tentata rapina e trovare per questo, non la punizione ma le responsabilità, dovremmo aprire quantomeno una discussione politica per spiegare agli ebolitani l’accaduto e convincerli, che nessuno è stato responsabile e che se si sarebbe discusso questo argomento senza che si fossero sollevati tutti quei polveroni, era più che probabile che si sarebbe chiusa questa vertenza con la “rapina maggiore” di 10.082.000 €, e se non ci fosse stato un ulteriore baccano si sarebbe conclusa con la “rapina media” di 3.665.447,16 euro.

Bene fece il Sindaco Melchionda, sia pure tardivamente a proporre una cifra lontanissima da quella  compresa nell’accordo del suo “Ufficio” 10.082.000 €, lontana da quella del tecnico Siani, 3.665.447 euro. In quel caso il Sindaco ha “apprezzato” il mancato guadagno dell’Aracne in una cifra per niente compresa in quelle scaturite da due valutazioni/perizie tecniche.
Ma allora la si poteva fare prima, c’era bisogno di una perizia per poi alla fine fare una proposta “ad capocchiam”?

Vai a convincere chi di natura è sospettoso e chi invece avendo analizzato, fatti, tempi, circostanze e comportamenti che la soluzione migliore è la “rapina minor” di 1.800.000 €, come risarcimento del danno al Consorzio Aracne-Gin!? Perché per quanto mi riguarda è comunque una rapina.

Sul piano amministrativo la vicenda si è conclusa abbastanza bene, abbiamo “risparmiato” una montagna di euro, sul piano politico, invece non ci sono giustificazioni e l’Amministrazione non ne esce per niente bene. Questo forse è uno dei motivi per i quali è giunta al capolinea, perché gli stessi consiglieri ormai non hanno più fiducia dell’operato della Giunta e della stessa maggioranza e per questo, anche sulla questione del Bilancio, non intendono, nemmeno con la loro presenza, essere sfiorati da un benché minimo rischio.

Contrada S. Andrea
Contrada S. Andrea

Atteso che tutti sanno che S. Andrea è una contrada e non è un quartiere e che magari l’intervento di cui ai “contratti di quartiere” andava fatto al Paterno, o al rione Ceffato, o quella che è stata sempre segnata con il nome di una Legge, la 167 sud; atteso che fece bene la Giunta Rosania, ivi compreso gli assessori dell’epoca (Mauro Vastola, Carmine Cantarella, Mauro Maci, Arturo Marra, Annamaria Polito e Cosimo Cicia), a non ritenere che quella proposta progettuale fosse rispondente alle finalità di legge, e solo perché il Comune di Eboli non è stato difeso bene da un avvocato che nello stesso tempo era “difensore”  e “offensore” in altre pratiche del Comune, adesso bisogna analizzare bene il tutto e cercare le responsabilità:

Chi è il rapinatore o chi sono i rapinatori responsabili della mancata rapina?

Gerardo Rosania
Gerardo Rosania

Come per ogni cosa sicuramente ci saranno diversi livelli di responsabilità, sperando siano di natura colposa e non dolosa, ma la Città e gli ebolitani hanno il diritto di saperlo, si deve chiarire tutto anche per restituire l’onore alle persone sfiorate dal dubbio e credibilità alle istituzioni.

Per dare una giusta piega è necessario rispondere ad una serie di quesiti, che sono indispensabili, che sono già stati proposti e ai quali non si è mai data una risposta. Quesiti sotto forma di domande che aspettano una risposta e che serviranno ad individuare i responsabili o il responsabile e capire se è solo un caso o la macchina comunale e quella politica sono inquinate da comitati di affari.

-Perché l’Avvocato Antonio Rizzo, difensore del Comune non ha presentato ricorso in Cassazione alla Sentenza n° 4104/08 del Consiglio di Stato?

-Con chi ha concordato la linea difensiva?

-L’Avvocato difensore del Comune che tipo di memoria difensiva ha presentato, atteso che vi era una Sentenza del TAR a lui favorevole?

-Il Sindaco, il Presidente del Consiglio? erano  a conoscenza, che l’Avvocato difensore del Comune nella Vertenza Aracne, avesse in corso nello stesso tempo anche vertenze contro il Comune?

-Perché l’Avvocato difensore del Comune ha notificato la Sentenza solo il 31/12/2008, ben 4 mesi dopo ben sapendo che il termine dei 180 giorni scadesse il 9/03/2009?

-Perché il 23/02/2009 si conclude un accordo con la controparte (Aracne, GIN Srl e i rispettivi legali) per una somma di € 10.082.617,50, nel quale accordo figurano solo i funzionari del Comune senza l’Avvocato difensore e senza nessun Amministratore?

-Perché si è concluso prima l’accordo il 23/02/2009 e poi la Giunta comunale il 19/03/2009 ha deliberato di affidare l’incarico all’Ing. Francesco Siano (esperto in materia di stime) il quale quantifica il danno in € 3.665.447,16 più € 809.619,00 per spese progettuali?

-Chi ha ordinato e a che titolo le varie figure tecniche e il Segretario Generale hanno concluso  un accordo per conto del comune con la parte ricorrente, il verbale di cui sopra?

-Perché sapendo che il termine concesso dal Consiglio di Stato scadeva il 9 marzo 2009 il Consiglio Comunale è stato convocato ben 4 mesi dopo?

-Quale è stato il criterio che ha portato ad affidare questa causa all’Avvocato Antonio Rizzo?

-Chi ha introdotto o ha fatto il nome dell’Avvocato Antonio Rizzo?

-Quanti incarichi sono stati affidati all’Avvocato Rizzo e quante parcelle e di che importo gli sono state liquidate?

-E’ vero che l’Avvocato Rizzo era difensore in un contenzioso contro il Comune di Eboli in diverse cause dinanzi al TAR (2006), che riguardavano Condoni ed espropri in area PiP?

-Il Sindaco, Il Presidente del Consiglio, gli avvocati presenti in Consiglio Comunale e nella giunta conoscono l’Avvocato Rizzo? Erano a conoscenza della sua doppia veste di avvocato pro e contro il Comune?

-L’Avvocato Marcello Fortunato, difensore del Consorzio Aracne risulta avere in corso cause come difensore del Comune di Eboli?

A questi interrogativi va data una risposta.


19 commenti su “Eboli – Caso Aracne-Gin: UNA RAPINA SVENTATA”

  1. Prima di rispondere a queste domande,leggittime,come leggittimo e lo spuntar del sole.Caro adm vogliamo interrogarci perchè è arrivato questo cataclismo sull’amministrazione Melcchionda il che non è giusto perchè si vuol far passare il sindaco da VITTIMA a Carnefice.Cari Ebolitani dalla lettura degli atti a disposizione dei cittadini letti su un manifesto pubblico.Credo che l’attuale sindaco non certo poteva fare l’indovino o il mago.I fatti :viene bandito una gara pubblica per attingere attingere soldi per riqualificare un quartiere(GIUNTA ROSANIA) primo errore viene individuato la loc s.Andrea come Quartiere,che non lo è ,in quanto non è urbanizzato.Dobbiamo chiedere al Sindaco Rosania perchè questa scelta scellerata con tutta la giunta,son un liberale non voglio fare congetture.A seguito dell’espletamento della gara vince la società ARACNE.Colpo di scena la giunta di sua iniziativa su una relazione del (povero ing LA CORTE) interrompe l’iter amministrativo non trasmettendo ,il bando , e il risultato al Ministero LL.PP ,COMMETTENDO un grave errore ammistrativo,perchè in una delibera di giunta,la stessa giunta che aveva bandito la gara,predisposta dall’ufficio dell’ing La Corte,dichiara che S. Andrea non ha le caratteristiche di un Quartiere Urbanizzato.Rimangiandosi quanto deliberato precedentemente.ERRORE;ERRORE,ORRORE;ORRORE.Può una giunta giudicare una gara di evidenza pubblica ,con gara espedita,con un vincitore.Per chi sa un pò di amministrazione.NO,NO eppure il sindaco Rosania con Arroganza lo fece.Invece poteva integrare con nota di errore e far decidere il MINISTERO LL.PP,così il comune di EBOLI non sarebbe stato portato il Causa Cari ebolitani cosa centra il sindaco Melchionda domande in
    opportune si vuol tirare in ballo,anche perchè e va detto la prima sentenza era favorevole al comune.Ma in corte di appello il Comune era stato Condannato per atti AMMIstrativi prodotti dalla Giunta Rosania pe circa 10 milioni di euro,il sindaco Melchionda di fronte a questo cataclisma,da lui non prodotto,ha difeso EBOLI,come.Tutti sanno che le sentenze di secondo grado non si appellano,si puo ricorrere in Cassazione.Di fronte a un fatto di un ERRORE della giunta ROSANIa,ha chiesto una perizia tecnica pìù precisa,il valore è stato di circa 3.7 milioni di euro,TROPPI per l casse del comune.ALLora si e appellato al buon senso della corte proponendo una somma SEMPRE grande ,ma che non portasse il comune al DISASTRO,RIPETO su errore della giunta ROSANIa.VEDASI GLI ATTI.Adesso da tutta questa vicenda che si e svolta iniziata dall’anno 2003 Si insinua responsabilità del Sindaco.Cari ebolitani siamo seri,non si creana ad arte sospetti e veleni,credo che questo sito debba raccoglere gli atti ufficiali,pubblicarli enon fare domande,che creano solo confusione,Solo con la verità si fa il bene della CITTà.A proposito le domande le Vogliamo Formulare Alla GIunta ROSANIA perchè fu indetto il bando pubblico su un’area che non AVEVA nessuna caratteristica di un Quartiere,così come prevedeva la legge.CHE ha creato Questo disastro GRAZIE

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    • Per Giacomo-
      Non vuoi fare congetture ma le fai, in più fai l’avvocato difensore dicendo un sacco di inesattezze, se poi sai qualche altra cosa esci dall’anonimato e dillo apertamente, non temere. Intanto non vuoi che si risponda a queste domande, forse sei coinvolto? Le responsabilità che ha Rosania, se le prende tutte lui, e concordo con Gerry S. quando dice che ha le “P….), quelle che ha Melchionda pure se le prende tutte lui, nessuno ce le toglie. Si devono chiarire tante cose e chiarire il rapporto con gli avvocati, e tutti i ritardi di cui alle domande, oltre al fatto che ci troviamo di fronte a tre valutazioni. Se hai altro da dire, e vuoi fare il difensore dicendo o non dicendo è una cosa, se poi vuoi farmi passare come bugiardo è un’altra. Non dico verità faccio solo delle domande avendo seguito dei fatti che sono atti pubblici. Questa è un’altra battaglia di civiltà: quest’amministrazione faccia atti di trasparenza totale sulle cose. Pertanto, se vuoi parlare per congetture o sentimenti, posso pure farla passare, se vuoi contrapporre fatti a fatti esci dall’anonimato per dare equilibrio agli interventi. La legge poi, dice tutta un’altra cosa, vatti a vedere nel sito il Caso Aracne, ti escono tutti gli articoli e ci sono anche i riferimenti di legge.
      Grazie.

  2. x Giacomo.
    Come sei informato. sai proprio tutto. Che cosa fai? L’assessore o il sodale? Admin fa domande ben precise e tu e chi sa chi volete trovere le responsabilità di Rosania. Ronania ha le Palle per difendersi. Voi invece buttate a anche i vostri per salvarvi. Cicia Marra e gli altri assessori. Fate Pena. Si risponda a queste domande piuttosto.

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  3. mi intrometto per dire solo una cosa
    admin ancora una volta vedo che dici qualcosa che non c’è scritto:
    “Intanto non vuoi che si risponda a queste domande, forse sei coinvolto?”

    nn leggo nelle parole di giacomo (condivise o meno nn starò qui a dirlo) qualcosa del genere… a semplicemente detto prima però facciamo conoscere altro (inizio intervento) e subito dopo (fine intervento) ha detto “credo che questo sito debba raccoglere gli atti ufficiali,pubblicarli enon fare domande,che creano solo confusione”… quindi qualcosa che lui pensa..

    ma nn leggo nulla di ciò che leggo scritto nel tuo post…
    credo sia giusto dirla bene la cosa..xchè c’è chi legge attentamente e chi no 🙂 e non tutti poi ricordano bene 🙂

    quanto prima poi esprimerò la mia sul caso in questione

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  4. I PUNTI OSCURI,LE COMMISTIONI ED I CONFLITTI SONO TROPPI,PENSO AD UNA NUOVA STAGIONE DI VELENI CHE STA PER APPROSSIMARSI,CON RELATIVI STRASCICI GIUDIZIARI,PROPIO QUELLO DI CUI NON HA BISOGNO EBOLI IN UN FRANGENTE SI’ CRITICO.FERMO RESTANDO CHE LE RESPONSABILITA’ DOVRANNO ESSERE ACCERTATE NEI LUOGHI DEPUTATI E NON ALLA PUBBLICA “GOGNA”.NOI CITTADINI POSSIAMO SOLO ESSERE VIGILI ED OSSERVANTI DELLA LEGALITA’ COME SI ADDICE AD UNA MODERNA NAZIONE OCCIDENTALE, AUSPICANDO CHE LE “IDI DI MARZO” SIANO FORIERE DI CAMBIAMENTI STRUTTURALI…SIAMO AD UN BIVIO E, VEDI I BILANCI DISASTRATI,NON ABBIAM TEMPO DA PERDERE IN STERILI DUELLI RUSTICANI.

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  5. PER FAVORE MODERATE GLI INTERVENTI SENZA ANDARE SUL PERSONALE O OFFENSIVO

    ADMIN non perdere tempo con i vari capuzzella giacomo luigi o mi lo abbiamo capito tutti sono semplicemente dei xxxxx xxxxxxx ho l’mpressione che vivono ad EMPOLI non ad EBOLI. Negano la realtà che è sotto gli OCCHI di Tutti gli EBOLITANI.Capisco la verità è difficile ad accettarla . il loro è un TOTALE FALLIMENTO. Amendola poteva benissimo starsene a napoli e lasciare agli ebolitani LA RESA DEI CONTI. Il tempo è SCADUTO

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  6. Senza polemiche ,ripeto cortesemente si può pubblicare,chi ha indetto un bando pubblico su un’area non idonea per attingere fondi dai contratti di quartiere.Se pubblichiamo tutti gli atti,i cittadini potranno leggere e valutare i fatti una cosa semplice.Non bisogna essere un assessore per sapere i fatti,basta aver seguito la cronaca dal 2003 per sapere cosa è successo.Grazie

    Rispondi
    • Per Giacomo.
      Tu guardi il dito e non la luna.
      I fatti del 2003 contano sicuramente, ma contano quelli più recenti pieni di dubbi. Il comune pubblichi tutti gli atti.
      Questa è la grande Sfida che bisogna lanciare all’Amministrazione, non a me, le domande vanno in questa direzione. Se non si ha nulla da temere, come credo, perché non si va nella decisione che dici tu?
      Ho posto queste stesse domande in altri articoli, e nessuno ha voluto rispondere, mentre sono tutti attenti a rimbeccarsi per risolvere una crisi che era inevitabile.
      Pubblicare gli atti da parte dell’Amministrazione e non da parte mia, che tra l’altro occuperebbe centinaia di pagine, sarebbe la migliore cosa, così tutti, dico tutti, possono leggerli, confrontare le date, farsi la propria idea e trarre le dovute conseguenze.
      Credo che anche Rosania debba intervenire per la parte che gli compete, atteso che l’Amministrazione non creda abbia voglia di farlo.

    • Per Giacomo.
      Tu guardi il dito e non la luna.
      I fatti del 2003 contano sicuramente, ma contano quelli più recenti pieni di dubbi. Il comune pubblichi tutti gli atti.
      Questa è la grande Sfida che bisogna lanciare all’Amministrazione, non a me, le domande vanno in questa direzione. Se non si ha nulla da temere, come credo, perché non si va nella decisione che dici tu?
      Ho posto queste stesse domande in altri articoli, e nessuno ha voluto rispondere, mentre sono tutti attenti a rimbeccarsi per risolvere una crisi che era inevitabile.
      Pubblicare gli atti da parte dell’Amministrazione e non da parte mia, che tra l’altro occuperebbe centinaia di pagine, sarebbe la migliore cosa, così tutti, dico tutti, possono leggerli, confrontare le date, farsi la propria idea e trarre le dovute conseguenze.
      Credo che anche Rosania debba intervenire per la parte che gli compete, atteso che l’Amministrazione non creda abbia voglia di farlo.

  7. GIOCARE CON I SOLDI DEI CITTADINI E’ STATO UN ERRORE GRAVISSIMO DELLA SINISTRA, OGN’UNO FACCIA IL PROPRIO MIA CULPA. APRIAMI GLI OCCHI TOGLIAMO IL PERSONALISMO, ALTRIMENTI CONSEGNIAMO LA CITTA’ ALLA DESTRA CON DISASTRI SPAVENTOSI.

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  8. MODERATE GLI INTERVENTI SENZA ANDARE SUL PERSONALE O OFFENSIVO

    @aquila: ma come ti permetti di darmi del servo sciocco? ma chi sei? un semi analfabeta, e per di più razzista! per tua buona norma, chi scrive ha sempre ragionato con la propria testa…. ma, nel tuo caso, mi pare di comprendere che tu una vera e propria testa, dotata di materia cerebrale pensante, tu non la possegga…. solo spauriti neuroni vagheggianti in un mare di nulla…..

    Rispondi
  9. @admin: scusa per la caduta di stile…. ma comprenderai che essere definiti “servi sciocchi” è cosa – per chi non lo è – che possa far perdere pazienza e moderazione…. specie nei confronti di persone che non brillano per lucidità di analisi, mettiamola così….

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  10. tutte giuste le domande di Admin. Solo qualche precisazione.
    Il riconoscimento di circa 10 milioni di Euro è stato fatto dalla giunta che ha approvato con delibera l’operato dei funzionari comunali. Per rimediare, il Sindaco ha conferto un incarico ad un esterno il quale, ha valutato il danno in circa 3 milioni e seicentomila Euro. Poi la proposta della giunta di mille e ottocento Euro. Le responsabilità di questa vicenda devono essere ripartite tra Rosania per la parte che riguarda le procedure del bando, l’esclusione del consorzio e così via. Melchionda ha combinato i pasticci della seconda fase. Tenuto conto che diversi assessori hanno partecipato ad entrambe le le amministrazioni, possiamo dire che la responsabilità è tutta della sinistra ebolitana che non sa governare questa città.

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  11. Bravo Fausto. Questi personaggi hanno responsabilità gravissime. A marzo saranno penalizzati definitivamente, per il bene della nostra città. E’ indispensabile un’alternanza alla guida amministrativa del paese. Sono troppi gli anni di gestione politica decadente e priva di idee positive per il benessere collettivo. Troppi gli anni in cui questi politicanti incolti e arroganti hanno gestito la politica per fini individuali. Mestieranti alla ricerca di poltrone, sussidi, palcoscenici, folclore. Eppure avranno l’ardire di riproporsi ancora, magari con la speranza di poter gestire i 70 milioni di euro del Patto di Reciprocità (nelle loro mani sarebbe una vera iattura. Più arroganti di prima, pervasi da un delirio di onnipotenza che li pone fuori da ogni realtà. Questi non sanno cosa sono i problemi reali della gente, dei tanti giovani che non trovano sbocchi occupazionali, dei tanti padri di famiglia mortificati da CIG o assegni di disoccupazione, della PMI che fatica ad andare avanti, di un disagio socio-economico dilatante, di un territorio che non offre nulla, depauperato sempre più. Cosa sanno questi politicanti imborghesiti dell’assenza di prospettive in questa città. Cosa hanno fatto in tanti anni per lo sviluppo economico, turistico, sociale e culturale di Eboli. L’hanno ridotta a semplice crocevia per le realtà della Piana del Sele molto più attraenti e sviluppate (vedasi Capaccio e Battipaglia). Hanno seppellito il futuro degli ebolitani. Devono andare via. Devono pagare per la loro responsabilità, anzi irresponsabilità corredata da saccenteria sinistroide. Cosa ha fatto il rampante Cariello? cosa ha fatto l’ideologo Rosania nella II amministrazione? Cosa ha fatto il presuntuoso e venale Melchionda? A marzo gli ebolitani daranno una risposta storica per il proprio futuro, per il bisogno di cambiamento che, unico, potrà fornirci qualche speranza nel futuro. Cambiare tutto x … cambiare tutto !!!

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  12. Destra e sinistra stanno diventando qui ed altrove,con tanto rammarico, riferimenti “topografici” e nulla di +!!!gli unici truffati o almeno potenziali sono i cittadini di eboli,la mancanza di progettualita’ e le pastoie burocratiche finiscono per fermare quel poco di sviluppo ancora sostenibile.Forse anche una maggiore conoscenza del diritto degi enti locali (t.u.e.l) e di quelo amministrativo in generale,avrebbe avuto un riflesso positivo sulla vicenda…a meno che non ci sia stato il dolo,AUSPICO DI ERRARE, ed allora ci ritroveremo davanti ad un delitto tentato all’art. 56 c.p.di truffa 640 c.p. + 61 c.p.(l’avere commesso il fatto con abuso dei poteri, o con violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione o a un pubblico servizio..etc)
    a danno dello Stato o di altro ente pubblico ,aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art.640 bis C.p.) .Allora se davvero fosse cosi’ gli incartamenti devono andare direttamente alla Procura della Repubblica,ed iniziare il procedimento penale apposito.

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