Alla Scuola “B. Lauria” con l’evento “Sogni stesi” nasce la mostra dei “desideri”

“Sogni stesi” “Con le mani  tu puoi dire di si……..” è la manifestazione che si è tenuta sabato scorso 31 maggio alla Scuola “Berniero Lauria” di Eboli.

Genitori, Maestre e bambini della Scuola hanno dato vita con Legambiente ad un gruppo di volontari che si preso cura di uno spazio verde divenuto il Giardino scolastico, e con l’evento “Sogni stesi” Centinaia di disegni sono stati stesi come indumenti ed è nata la mostra dei “desideri”.

Sogni stesi
Sogni stesi

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Quando i sogni diventano desideri e poi realtà gli uomini raggiungono la felicità, se poi sono i bambini ad essere i protagonisti e i grandi contribuiscono alla loro felicità allora si può dire che una società si è evoluta. E parliamo solo di sogni e di desideri, a questi andrebbero aggiunto i diritti e tutte le altre forme di protezione che una società moderna e democratica dovrebbe naturalmente garantire a prescindere dal quadro legislativo che si ha e che al contrario ogni Paese, avrebbe l’obbligo di irrobustire fino ad introdurlo nei propri ordinamenti.

Senza ricorrere ai massimi sistemi è possibile ottenere buoni risultati partendo dalle piccole cose, per esempio da quelle che generalmente abbiamo sotto gli occhi e a cui spesso non diamo nessun rilievo, nessuna importanza, ma che invece sono determinanti perché si compia quel salto civile.

E così laddove non ci pensano le istituzioni ecco che si sopperisce con l’interesse collettivo che nella fattispecie tocca la bella esperienza che ha avuto come protagonista la Scuola Berniero Lauria di Eboli, i genitori, gli alunni e le maestre, i quali tutti insieme hanno “adottato” il giardino abbandonato della scuola, fino a bonificarlo, colorarlo e vivacizzarlo, un luogo attrezzato dove si cura il verde, si piantano gli alberi, ma soprattuto si organizzano manifestazioni rendendolo funzionale alla attività scolastiche. Proprio una bella esperienza che rende questa semplice iniziativa, proprio per il significato che assume, una manifestazione carica di significati che Maria Grazia Dell’Orto ha voluto affidare all’articolo che segue e volentieri pubblichiamo.

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“Sogni Stesi”

di Maria Grazia Dell’Orto

“Con le mani  tu puoi dire di si……..” e’ il modo migliore per raccontarvi di un evento straordinario che si e’ tenuto sabato 31 Maggio alla scuola “Berniero Lauria” di Eboli. Le mani di centinaia di bambini sono  state  protagoniste dell’evento “Sogni Stesi”.

Il tutto e’ iniziato qualche mese  fa quando i genitori dei bambini che frequentano la l’istituto “Berniero Lauria” hanno espresso il desiderio di prendersi cura dello spazio verde antistante la scuola. Uno spazio che per anni e’ stato il pomo della discordia tra autorità  e  genitori  per una mancanza di una destinazione d’uso di quel piccolo polmone verde che rappresenta un valore aggiunto  per tutta la scuola. Si e’ arrivati cosi’ a formare un gruppo di lavoro formato da genitori e volontari di Legambiente che con grande  entusiasmo  hanno dato la loro disponibilità .

Da quel giorno  il gruppo va crescendo in numero e consensi .

La cosa piu’ importante da fare era quella di definire gli spazi e organizzare i gruppi di lavoro. Tutto si e’ svolto con serenità e gioia tra i genitori che nel Giardino Scolastico hanno trovato un punto di incontro per condividere i lavori, i progetti, le idee e  quando il sole e’ iniziato a picchiare non e’ mancata una limonata fresca con foglie di menta raccolte nel Giardino Scolastico.

Si e’ ritenuto  necessario far scendere in campo i bambini per fargli progettare il loro Giardino Scolastico. Da qui l’idea di stendere i  loro disegni con l’evento Sogni Stesi.

Centinaia di disegni sono stati stesi come indumenti. Il giardino e’ diventato una mostra stesa dei disegni. I bambini hanno dato sfogo alla  loro creatività e ai loro sogni. Sogni Stesi al sole, al vento; sogni di bambini che reclamano un mondo più verde e più civile.

Il tema dei loro disegni e ‘stato vario. I bambini delle materne hanno avuto tutti lo stesso sogno, quello di un’altalena. Si perché  magari sono stufi di far dondolare omini virtuali che gli vengono offerti da un mondo sempre più tecnologico. I bimbi vogliono dondolarsi, quel movimento gli fa ricordare il dondolio del grembo materno, della culla. Gli fa ricordare che sono piccoli!

I bambini invece della scuola primaria hanno in maggioranza disegnato un laghetto, infiniti alberi e tanti uccellini. Il  laghetto come sappiamo e’ un tema ricorrente in tante favole. Rappresenta per il bambino la scoperta, la conoscenza.

Tanti disegni per tanti sogni che i genitori e gli insegnanti faranno in modo di tramutarli in realtà .

L’evento e’ stato siglato dai bambini con la loro impronta lasciata su un muro di cemento che delimita il Giardino Scolastico. Tantissime manine di tanti colori a

significare che i bambini hanno preso possesso del loro Giardino Scolastico.

I genitori e gli insegnati auspicano di  far diventare il Giardino Scolastico un’ aula didattica all’ aperto, dove sarà possibile svolgere varie attività dall’educazione motoria a scienze, dall’educazione all’immagine all’educazione  ambientale .

E perché non concludere questo breve articolo con “e provare nuove sensazioni, farti trasportare dalle emozioni” …….! Genitori, insegnanti, bambini il vostro Giardino Scolastico sarà meraviglioso!

Eboli, 2 giugno 2014

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