Arriva ad Eboli la rete in fibra ottica di nuova generazione. Il Sindaco Melchionda: “Eboli modello di Città Intelligente”.

I lavori per un un investimento di oltre 2milioni di euro di Fondi Europei, avranno la durata di circa un anno, e permetteranno la connessione alla nuova rete di edifici pubblici e di gran parte delle abitazioni, aziende e attività commerciali.

Fibra-ottica
Fibra-ottica

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Iniziano ad Eboli i lavori per la realizzazione di una rete a banda ultra larga – si legge in una nota stampa del Comune di Eboli – che renderà disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese con velocità di connessione a 30 Mbps. L’importante intervento infrastrutturale sarà realizzato sul territorio comunale con un investimento di oltre 2 milioni di euro; si tratta di fondi europei che permetteranno la connessione alla nuova rete degli edifici pubblici e di gran parte delle abitazioni, aziende e attività commerciali.

L’iniziativa si inserisce nel piano di sviluppo nazionale di Telecom Italia per la realizzazione della rete NGAN (Next Generation Access Network) che prevede di raggiungere 600 città entro il 2016, con una copertura di 12,4 milioni di unità immobiliari, corrispondenti a oltre il 50% della popolazione.

I lavori della durata di circa un anno, sono già iniziati nel Centro Storico e nei prossimi mesi famiglie e imprese di Eboli potranno cominciare a usufruire di connessioni con velocità a 30 Mbps che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete e abilitano nuovi servizi. Da casa, ad esempio, sarà possibile fruire di video in HD, gaming on line multiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi disponibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV.

Per gli uffici pubblici e perle scuole è prevista, invece, una velocità di di connessione di 100 Mbps.

Per la posa dei cavi a fibra ottica verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e, dove necessario fare scavi, verranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento.

A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Eboli continua ad essere città pilota nell’ambito delle più moderne tecnologie a servizio dei cittadini. Telecom, difatti,  ha scelto di inziare, in provincia di Salerno, proprio dalla nostra Città.

La fibra ottica abiliterà applicazioni all’avanguardia che vanno in direzione di un modello di città intelligente, che, a breve, vedrà anche l’attivazione del wi fi gratuito su gran parte del nostro territorio. Una infrastruttura di grane rilievo, per i cittadini, per i giovani, per le scuole”.

“L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Dino Norma dimostra ancora una volta grande capacità di attirare finanziamenti ed investimenti in grado di portare innovazione sul territorio. La realizzazione da parte di Telecom Italia di infrastrutture ultrabroadband e soprattutto la diffusione dei servizi che esse abilitano, infatti, possono dare un impulso importante ad una crescita sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.”

“Il risultato raggiunto – afferma l’assessore alla Comunicazione Ilario Massarelliconferma l’impegno di Telecom Italia e dell’Amministrazione comunale nel voler dare un forte impulso ai lavori per portare, nel più breve tempo possibile, l’ultrabroadband alla cittadinanza, inserendo in questo modo Eboli nell’élite delle città italiane dove sono disponibili servizi altamente innovativi, che potratto essere impiegati anche per la la sicurezza, il monitoraggio del territorio e per il telerilevamento ambientale”.

Eboli, 28 maggio 2014

3 commenti su “Arriva ad Eboli la Rete in fibra ottica”

  1. Le fibre ottiche, per quel che ne so, dovrebbero sostituire quelle che oggi sono utilizzate nel settore della telefonia ed altro.
    le condutture sono sotto i nostri piedi. Vuoi vedere che da poco hanno finito di sfaltare le strade della città e fra qualche mese scasseranno tutto per mettere questi cavi sotto terra?
    Spero di no peché questa sarebbe proprio una pessima programmazione

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  2. E va bene che sono fondi europei,ma gli amministratori locali non capiscono un bel niente,e con loro neanche i politici che siedono in Regione e a Roma.

    Non hanno capito che la banda larga,le applicazioni altamente innovative di cui parlano,i computers/tablet/smartphone potrebbero interessare la TOTALITA’ degli italiani solo se in Italia avessimo un PRODOTTO INTERNO LORDO PRO CAPITE DI 100.000 EURO L’ANNO.

    La realtà è ben diversa : imprenditori che si suicidano,gente oberata dai debiti,altri ancora che non ce la fanno a pagare le tasse.Figuriamoci se tutti,in Italia,possono permettersi un computer e un abbonamento ad Internet…ma va’…

    E in questo quadro a dir poco tragico a cosa si pensa ? Alla banda larga ? Ma la banda larga servirebbe solo a soddisfare il numero crescente di utenze che sfruttano internet,che,visto l’andazzo,in Italia sono destinate a diminuire inesorabilmente.

    Senza contare che Internet usato seriamente serve in realtà solo ai professionisti che inviano o ricevono documenti online…tutto il resto che che viene menzionato nell’articolo,e cioè lo streaming di video,i giochi ecc. sono solo fesserie del terzo millennio figlie del consumismo e adatte ai perditempo.

    Si pensi a cose più importanti o in alternativa si faccia la scelta migliore,quella di NON FARE PROPRIO NULLA E DI BADARE SOLO ALL’ORDINARIO ! Un’amministrazione immobilistica,che eviti di sfasciare e rifare inutilmente strade e marciapiedi,come si sta facendo in questi giorni in molte zone di Eboli, per me sarebbe 100 volte migliore di quella attuale ! Almeno si darebbe un po’ di respiro ai cittadini,evitando disagi ed opere in gran parte inutili che vengono comunque realizzate con i soldi delle tasse che ci massacrano.

    E vediamo un po’ se lo capiranno…

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