Dopo il presidio un ennesimo appuntamento per il 20 maggio con l’Assessore provinciale all’Ambiente Bellacosa.
I 34 lavoratori Aser Spa chiedono senza invano di essere ricollocati al lavoro, mentre la Ecoambiente Salerno s.p.a. continua ad incrementare “clientelarmente” secondo Landolfi(PD) l’organico, violando le norme vigenti in materia di rifiuti.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Inizia oggi un nuovo percorso nella drammatica vicenda dell’Aser, – scrivono in una nota congiunta: Angelo De Angelis, Segretario Generale CGIL FP; Massimiliano Cafaro, Segretario Provinciale UGL Salerno; Roberto Vicinanza per la Segreteria Provinciale FIT-CISL Salerno – perche’ dopo il presidio pacifico e dimostrativo tenutosi nella giornata di ieri 13 maggio 2014, che ha prodotto come unico risultato l’ennesimo appuntamento con l’assessore provinciale Adriano Bellacosa per il 20 maggio c.a., sperando che non sia solo un temporeggiare per arrivare al dopo elezioni, e’ necessario ribadire che la situazione, per la sua drammaticita’, e’ ormai totalmente fuori controllo.
Sono quattro lunghissimi anni – scrivono i responsabili sindacali – durante i quali a fronte delle nostre legittime e sacrosante richieste di ricollocazione nel ciclo integrato dei rifiuti, uno ed uno solo e’ stato il risultato: nulla!!!
I lavoratori dell’ASER s.p.a. lamentano che, nonostante le loro legittime e meritate richieste di essere parte della gestione del Ciclo Integrato dei rifiuti in EcoAmbiente Spa, la Società che gestisce il Ciclo dei Rifiuti a totale partecipazione dell’Ente Provincia di Salerno, sono stati costretti ad organizzare un presidio sotto il Palazzo Sant’Agostino della Provincia di Salerno, ritenendo di non avere, come lavoratori, nessuna tutela e semmai assistere di vedersi “scavalcati” da “neo-assunti”, con “logiche clientelari della peggiore specie”, come le ha definite il Segretario Provinciale del Partito Democratico Nicola Landolfi.
E’ possibile continuare a sostenere la tesi dell’impossibilita’ di ricollocare al lavoro tutti i 34 lavoratori Aser mentre la Ecoambiente Salerno s.p.a. continua ad incrementare il prorio organico violando le norme vigenti in materia di rifiuti???
E’ possibile continuare a far finta che i dipendenti aser non siano tutelati, come sono, da norme nazionali (l. N.26/2010) e regionali (l. R. N.5/2014)???
Chiediamo, quindi, di essere ascoltati dal procuratore capo della repubblica o suo delegato, per evidenziare le tantissime contraddizioni che hanno caratterizzato la vicenda aser.
Se non saremo ascoltati saremo costretti a dare luogo a forme di proteste eclatanti con occupazioni di centri amministrativi ed operativi sensibili e funzionali al ciclo dei rifiuti in provincia di salerno.
Salerno, 14 maggio 2014