Va bene chiedere conto ma le notizie che vengono divulgate vanno opportunamente chiarite.
L’Assessore al Bilancio Lavorgna chiarisce sulla Eboli Patrimonio: “Solo strumentalizzazione politica, Cardiello dia ai cittadini informazioni corrette”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’assessore al Bilancio Adolfo Lavorgna – con una nota stampa pervenutaci – replica alle ultime dichiarazioni del Capogruppo e consigliere comunale di Forza Italia Damiano Cardiello in merito alla Eboli Patrimonio:
“Il giovane consigliere Cardiello – scrive l’Assessore Lavorgna – continua a cimentarsi in calcoli matematici e riflessioni che restituiscono, come spesso accade, un quadro non veritiero di ciò che si prende di volta in volta in esame; in questo caso, nel mirino delle sue argute considerazioni è finita la Eboli Patrimonio.
Ebbene, mi trovo costretto, anche questa volta, a fare delle precisazioni rispetto a quanto apparso oggi sulla stampa locale. Va bene chiedere conto delle attività in sede di apposita commissione, ma le notizie che vengono divulgate vanno opportunamente chiarite.
In primo luogo, informo Cardiello che non esiste alcun rischio di perdere gli immobili dell’Ente che sono stati conferiti alla Eboli Patrimonio; essa, difatti, non dovrà restituire il mutuo contratto con il Monte dei Paschi di Siena, che ammonta a 4 milioni di euro, entro il mese di maggio.
L’istanza di rinegoziazione ha superato le opportune verifiche e si è convenuta la restituzione di quell’importo in un tempo più lungo; e questo in considerazione dell’attuale crisi del mercato immobiliare e della sua probabile ripresa nel corso dei prossimi anni.
Vorrei ricordare anche, a chi è di memoria corta, che nel 2010 il Comune ha dovuto anticipare cospicue somme per la realizzazione dell’impianto di compostaggio; somme anticipate per conto della Regione Campania e ancora non del tutto restituite a distanza di anni. E’ stato questo il motivo principale delle difficoltà finanziarie e di rispetto del patto di stabilità che interessarono l’Ente nel 2010 e che portarono alla decisione della costituzione della spin off comunale.
Colgo, inoltre, l’occasione per evidenziare il lodevole lavoro dell’Amministratore Unico della società partecipata, che ha preso sulle spalle una situazione molto delicata, e con rigore e serietà sta portando avanti, in un contesto di generale crisi del mercato immobiliare, importanti attività per valorizzare il patrimonio dell’Ente.
Rispetto, ad esempio, agli immobili ricadenti nel quartiere Pescara, si è fatto ricorso al Fondo Investimento Abitativo della Cassa Depositi e Prestiti, sfruttando questo ulteriore canale per divulgare il più possibile la nostra proposta di acquisto, nel proposito sempre di valorizzare il patrimonio e di non svenderlo.
Evidentemente, – conclude l’Assessore al Bilancio Adolfo Lavorgna –Cardiello non si è accorto della crisi del mercato immobiliare che rende difficile oggi vendere anche un monolocale, figuriamoci se parliamo di grandi investimenti”.
Eboli, 10 maggio 2014
Fermate lavorgna. Vi prego. Perché non entra mai nel merito delle questioni. Perché gira sempre intorno al problema senza mai centrarlo, perché è palese che questa società come la mutliservizi( lui era amministratore delegato quando sono stati stipulati i contratti in campagna elettorale) sono fallite e improduttive. Stop.