Eboli letteraria: “De divina proportione”: da Luca Pacioli a Fibonacci

Giovedì 8 maggio, ore 19.00, Sala Mangrella, Complesso Monumentale S. Francesco chiacchierata con il prof. Vincenzo Marsilia.

“De divina proportione”: da Luca Pacioli a Fibonacci. Un percorso alla scoperta della bellezza e della perfezione del libro della natura.

Vincenzo Marsilia
Vincenzo Marsilia

da  (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Domani, giovedì 8 maggio alle ore 19.00, presso la sala Mangrella nel Complesso Monumentale di San Francesco si terrà una interessante chiacchierata con il prof. Vincenzo Marsilia.

Oggetto della discussione sarà la magia del numero rappresentato dalla lettera greca Φ:  un percorso tra matematica, geometria, architettura, pittura e musica alla scoperta della bellezza e della perfezione del libro della Natura.

Un originale secondo appuntamento de ”Il Maggio dei Libri”, incentrato su un inedito modo di leggere la storia del nostro territorio e le regole “quasi magiche” che presiedono all’evolversi della natura.

A riguardo interviene l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello: Domani ci sarà la possibilità di approfondire un tema tanto interessante quanto misterioso, unoccasione che ci offrirà l’opportunità di intraprendere un viaggio dalla matematica alla storia del’ arte.

Eboli, 7 maggio 2014

2 commenti su “Eboli letteraria: “De divina proportione”: da Luca Pacioli a Fibonacci”

  1. Eboli quella sera si è divisa in due: tra chi ama il bello, la cultura, l’amore per le cose e per la sapienza e chi, invece, ha preferito andare altrove ad ascoltare chi straparlava di problemi da loro stessi creati in tempi passati, quando la provincia era bivacco di manipoli maneggioni o da da chi, ancora, voleva esserci perché “spera” ancora di salvare il proprio feudo.

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  2. Valeva la pena esserci insieme alle persone e tanti giovani che gremivano la Sala: questo paese non finisce mai di stupire. Il prof.Marsilia
    è una garanzia e non è stata una scoperta ma i complimenti glieli faccio lo stesso insieme al mio personalissimo grazie per una serata che ha corroborato lo spirito e la mente.

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