La SITA, ha annunciato la sospensione del servizio del trasporto pubblico dal primo agosto in provincia di Napoli, Salerno e Avellino.
Se per Caldoro raggiungere l‘utile di bilancio significa azzerare i servizi piuttosto che programmare e razionalizzare le spese, allora dobbiamo sperare si voti presto e cambiare registro, riempendo di “pernacchie” politiche questi sfasciacarrozze.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
NOCERA INFERIORE – Il coordinamento del Partito Democratico di Nocera Inferiore composto da: Antonio Iannello, Antonio Cesarano, Salvatore Forte, Federica Fortino, Enzo Petrosino, Massimo Petrosinio, Enza Sonetti, Emiddio Siani e Vincenzo Stile, in merito alla vicenda SITA, che ha annunciato la sospensione del servizio dal primo agosto in provincia di Napoli, Salerno e Avellino e che ha annunciato il licenziamento di 440 dipendenti, entrati in sciopero immediato con conseguente paralisi dei trasporti, esprime il suo disappunto per l’insufficiente gestione dei trasporti della Giunta Caldoro, e, a tutela di pendolari e lavoratori chiede la mobilitazione permanente di tutto il Partito Democratico Salernitano e dei suoi Consiglieri Regionali, per coinvolgere il Gruppo Consiliare Regionale, in attività miranti a dare voce alla protesta e ad avviare il problema alla risoluzione.
Un altro risultato fallimentare di cui la Giunta dell’insensibile “Pinocchio” disinvolto Stefano Caldoro, può appuntarsi al petto. L’azione demolitrice di tutto quello che gestisce questa destra incapace, arrogante ed irresponsabile continua e dopo la vicenda del CSTP, la telenovelas della Metropolitana di Salerno, del metrò del mare, ecco che la Società SITA Sud ha preannunciato il benservito. Alla base della decisione vi è sicuramente un disavanzo di bilancio, ma anche l’impossibilità di poter gestire il servizio in Campania, inquanto il costo per chilometro non garantisce le coperture delle spese e sia Vetrella che Caldoro fanno gli gnorri e furbescamente, sperando di fare campagna elettorale, hanno sbandierato alla stampa il risultato dell’utile di bilancio della Regione Campania tralasciando di dire però che hanno azzerato tutti i servizi e in più anno restituito 5 miliardi di euro dei Fondi europei non utilizzati, facendo sorgere il dubbio che non si è voluto impegnarsi per la loro spesa per evitare di favorire aree geografiche lontane al proprio elettorato, dimenticando tra l’altro che per trovare un suo elettore, viste le percentuali da prefiso telefonico che raggiunge il suo partito e quello dei suoi alleati Fratelli d’Italia, si deve assistere ad un miracolo. Se per raggiungere l‘utile di bilancio significa azzerare i servizi piuttosto che programmare e razionalizzare le spese, allora non possiamo fare altro che sperare si voti presto e si cambi registro, riempendo di “pernacchie” politiche questi sfasciacarrozze.
Il PD Nocera Inferiore ribadisce la richiesta di potenziare i collegamenti con Napoli via pullman, a causa della chiusura della linea ferroviaria a Portici, chiede la sua immediata riapertura, come sta già facendo con le sue petizioni, di nuovo in piazza Santa Monica il 9 e 10 Maggio, e propone al Sindaco Manlio Toquato di agire sul CSTP, di cui il Comune di Nocera è socio di minoranza, per portare in territorio di Nocera Inferiore le partenze della linea 75 per NAPOLI e della linea 81 per l’Univesità di SALERNO.
I vertici di Sitasud hanno annunciato di recedere dal servizio di trasporto in Campania nelle province di Napoli, Salerno e Avellino, dal primo agosto, per violazioni contrattuali da parte della Regione. Per questo motivo sono state già avviate le procedure di licenziamento collettivo di 440 dipendenti, i quali hanno proclamato un immediato sciopero selvaggio, per protestare contro questa situazione, con interruzione del servizio immediata.
Stefano Caldoro e l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella stanno mettendo in ginocchio il sistema trasporti in Campania, e della Provincia di Salerno in particolare: aeroporto, porto, metropolitana, vertenza CSTP, adesso vertenza Sita: oramai solo con l’automobile si potrà andare a Napoli, …… chi può, ovviamente.
Il PD di Nocera Inferiore lancia l’allarme a tutela dei lavoratori e dei pendolari, sia contro la perdita di posti di lavoro e sia contro i disagi di lavoratori e studenti che si devono spostare ogni giorno con i mezzi pubblici, e condanna le inadempienze e le decisioni politiche in campo trasporti della Giunta Regionale.
Il PD di Nocera Inferiore intende mobilitare immediatamente i vertici provinciali del partito e chiede ai consiglieri regionali del PD della provincia di Salerno di coinvolgere tutto il Gruppo Consiliare Regionale sull’argomento. Inoltre si riserva di programmare un’iniziativa pubblica per manifestare accanto a lavoratori e pendolari..
Il PD Nocera Inferiore vuole proporre al sindaco Torquato, non in polemica con lui ma solo per aiutare i nocerini che ogni giorno vanno a Napoli, di avviare una trattativa col CSTP, di cui il Comune di Nocera Inferiore è socio, seppur di minoranza, e di per esplorare la possibilità di fare partire dalla Stazione di Nocera Inferiore la linea 75, invece che da Santa Chiara (Pagani), come di norma avviene. Questa linea attraversa Pagani, San Lorenzo ed Angri dove poi prende l’autostrada. Le corse ci sono ogni mezz’ora, dalle 5 del mattino, e dopo le 9 passa ogni ora circa fino alle 21. Ora che la ferrovia non effettua piu’ questo servizio per i problemi a Portici si potrebbe chiedere al CSTP, momentaneamente, di allungare il percorso e partire dalla stazione di Nocera Inferiore, sarebbero si o no 2 km in piu’ andata e ritorno , ed i cittadini avrebbero, un ulteriore possibilita’ per recarsi Napoli. Sarebbe una soluzione, temporanea, anche se i tempi di percorrenza sono lunghi e, casomai, il Sindaco potrebbe chiedere di rafforzare tale linea ulteriormente.
Il file con gli orari della linea 75 si trova a questo link: http://www.cstp.it/linee/75fe.pdf
Inoltre per la linea 81 per l’Università di Salerno (Fisciano), che parte da Nocera Superiore dalla Beton Cave e passa per Camerelle, Roccapiemonte, Fisciano e Lancusi, chiediamo al Sindaco Torquato di chiedere di farla partire dalla Croce del Sud, con sosta di fronte. Essa potrebbe raccogliere tutti gli studenti di quelle zone, visto che la Leonetti e Gallucci passa dalla zona bassa di Nocera e va per Cicalesi, il rione Rendola e Piedimonte, e che, invece, dalla Nazionale passa solo l’Universal, proveniente da Castellamare, che però è quasi sempre pieno, e che, comunque poi gira via Lamberti e va verso Piedimonte.
Il comune di Nocera Inferiore e’ socio del CSTP ed ha pure ricapitalizzato e quindi il nostro Sindaco può realmente aspirare ad avere il diritto di chiedere qualcosa di concreto a questa azienda, almeno come il Comune di Nocera Superiore, che, nonostante non abbia ricapitalizzato, ha una linea universitaria del CSTP ad esso dedicata.
Gli orari della linea 81 del CSTP per l’Università di Fisciano si trovano a questo link: http://www.cstp.it/linee/81fe.pdf. Sperando che le nostre richieste vengano accolte e che il Sindaco condivida in pieno queste nostre proposte, attendiamo le giuste risposte.
Nocera Inferiore, 7 maggio 2014
1 commento su “Vicenda Sita Sud: Il PD di Nocera contro l’azzeramento dei trasporti nell’Agro”