EBOLI. “Arrestate” il “Neo fascista” Commissario Spinelli: Offende il “25 aprile”

Il Consigliere Di Donato scopre che il “neofascista” Commissario abusivo dell’Ospedale di Eboli Spinelli, su facebook, offende lo Stato democratico: Arrestatelo. Intervenga il Prefetto e la Procura.

Questo signore nel suo ruolo “disinteressato”, illegale e abusivo anziché fornire spiegazioni sul suo stipendio di 147,281.74 €, nella sua volgarità, vomita nefandezze sui nostri principi costituzionali e commette il Reato di Vilipendio alla Nazione. Andrebbe licenziato in tronco e condannato.

Spinelli-facebook-4
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da  (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il Consigliere comunale Mario Di Donato del Movimento politico “Eboli Libera” ha scoperto esterrefatto che il “neofascista” Commissario abusivo dell’Ospedale di Eboli e della Valle del Sele Pietro Spinelli, anziché fornire spiegazioni sul suo stipendio di 147,281.74 €, di cui solo 87,980.18 € in ALPI, nella sua volgarità, vomita nefandezze sui nostri principi costituzionali commentando su facebook la Festa del 25 aprile, offendendo lo Stato, l’Italia, gli italiani e commettendo un reato penale previsto dagli articoli 290 e 292 del Codice Penale di Vilipendio alla Nazione: “Arrestatelo”.

Intervengano: il Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone per la immediata rimozione e sospensione dall’incarico abusivo e dal servizio effettivo; e la Procura della Repubblica di Salerno per il perseguimento dei reati commessi punibili tra l’altro con una multa e da 1 a 3 anni di reclusione se si dovesse trattare solo di Vilipendio alla Nazione, se poi si prefigura anche il Reato di apologia del Fascismo allora le pene potrebbero essere più che raddoppiate.

Caldoro-Cirielli-Squillante-Cariello-Spinelli-Lenza-Matrioska-Sanità.
Caldoro-Cirielli-Squillante-Cariello-Spinelli-Lenza-Matrioska-Sanità.

A stento abbiamo creduto a quanto letto. – Scrive il Consigliere Comunale del Movimento politico “Eboli Libera” Mario Di Donato e a stento ci crediamo tutti noi, ma c’era da aspettarselo da una persona come il Commissario Pietro Spinelli, che nella sua veste di “moralizzatore” tra stipendio base, indennità varie e prestazioni in Alpi percepisce complessivamente 147,281.74 €, cioè una bella parte di quel “SACCHEGGIO” di 22 milioni di euro pagati per prestazioni extra ai medici dell’ASL Salerno (con il “sistema ALPI”) solo nell’anno 2012, immaginando cosa sia successo e quali ciffre si toccheranno nel 2013, se la “matriosca della Sanità”, avrà il coraggio di pubblicarlo.

22 milioni di euro è una cifra ragguardevole corrispondente, manco a farlo apposta, al disavanzo di bilancio dell’ASL SA del 2013 che il dottor Spinelli, “moralizzatore in camicia nera” e a senso unico ha contribuito a totalizzare, e insieme alla sua allegra brigata, apparteneti tutti alla stessa matrice politica, riconducibile ad alcuni “Parenti” d’Italia e al Socialista Stefano Caldoro, folgorato sulla via della Destra, il quale tra l’altro, proprio ieri ha esultato per il raggiungimento dell’utile di Bilancio nei conti della Regione: L’operazione è riuscita ma l’ammalato è morto.  Un risultato straordinario che passa appunto con la morte dell’ammalato, nel senso che si è azzerato i trasporti; Si è chiuso Reparti e interi Ospedali sulla pelle e sulla salute dei cittadini; Si è congelando i debiliti e taglieggiato fornitori e creditori con “accordi” tutti da discutere; non spendendo un euro per l’ambiente per il ciclo dei rifiuti e per la bonifica dei siti inquinati e soprattutto per quelle aree della così detta “Terra dei Fuochi”, molto cara ad un altro personaggio proveniente da Casal di Principe, fortunatamente già assicurato alle patrie galere; consegnandoci una Regione e una provincia di Salerno allo stremo dello stremo, con una disoccupazione da paesi africani, una viabilità da paese bombardato; riducendo servizi essenziali anche agli anziani e alle persone diversamente abili, ma consentendo a pochi eletti di sguazzare nel pubblico e “guadagnare” cifre astronomiche come è il caso del moralizzatore in camicia nera; spendendo soldi in incarichi dati ad amici, per i quali lo stesso Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Squillante proprio per averlo conferito ad un suo “Parente” d’Italia, il Presidente della Provincia f.f. Antonio Iannone, ora candidato alle Europee, si è beccato un avviso di garanzia dal pm salernitano Montemurro.

Iannone-Squillante
Iannone-Squillante

Ebbene solo qualche settimana fa Iannone era candidato alle Primarie di Fratelli d’Italia e pare che proprio in quella circostanza, facendosi accompagnare nelle corsie degli Ospedali della provincia, abbia tastato il polso ad alcuni operatori nell’ambiente sanitario per registrarne il riscontro. Pare sia toccato anche all’Ospedale di Battipaglia. In quella circostanza, si dice, che a fare gli onori d’Ospedale sia stato il Direttore Sanitario, Rocco Calabrese, un altro abusivo. Stessa operazione si tentò a suo tempo per l’Ospedale di Eboli.

Sempre secondo alcune voci, pare che per “assoggettare” anche l’Ospedale di Eboli, al nuovo corso “parentale” di ispirazione “principesca” della destra provinciale, ma anche in previsione delle prossime elezioni amministrative che si terranno l’anno prossimo a Eboli, nel settebre scorso si sia tenuta una cena, in un noto ristorante salernitano, alla quale pare abbiano preso parte oltre al DG Squillante, un dirigente dell’Ospedale di Eboli e un noto politico emergente della destra ebolitana. Mentre si sa cosa si sono mangiati, non si sa cosa si siano detti i commensali disinteressati, forse si tratta proprio di quell’anello di congiunzione che manca al PM Vincenzo Montemurro perché possa abbreviare i tempi processuali e concludere le indagini, che vedono sotto accusa gli esponenti politici del Partito dei Fratelli d’Italia.

Pietro Spinelli
Pietro Spinelli

Cosa si sono detti quella sera i tre commensali? Lo sapremo solo se uno di loro confesserà. Sappiamo di sicuro però che da quel momento si sono aggravati quei guai che già si erano manifestati per l’Ospedale di Eboli. Se queste voci dovessero rispondere alla verità ci troveremmo di fronte ad un caso politico-giudiziario che non lascerebbe spazio ad equivoci: Un sistema politico che attraverso l’esercizio e la gestione del potere tende ad affiliare personale politico e a sottomettere coloro i quali sono amministrati o sottoposti. Questo reato si chiama concussione e se viene praticata da più persone c’é l’aggravante dell’associazione, se poi oltre alle pressioni subdole dovessero anche affiancarsi minacce, l’associazione diventerebbe di stampo delinquenziale e se per caso dovesse trovarsi anche qualche legame con qulache camorrista, il passo sarebbe altrettanto breve da li ad un “cellulare” per un sistema che starebbe mettendo in ginocchio un intero territorio. – Ci son volute ore e riscontri dettagliati per capire che non eravamo dinanzi ad un cosiddetto fake (un profilo falso) generato su Facebook da qualche bontempone neofascista o, quanto meno, a digiuno di storia d’Italia e degli ideali, i principi e le basi della nostra Patria, del nostro Stato, della nostra Comunità.

Invece le ricerche – che involontariamente ha fatto il Consigliere Di Donato – hanno confermato quanto riportato sul social network: il profilo è quello del commissario dell’ospedale Maria Ss Addolorata di Eboli, Dott. Pietro Spinelli; le frasi che ci hanno fatto letteralmente sobbalzare dalla sedia sono sue:

  • Come mai sta per arrivare il 25 aprile e già mi viene da vomitare???”.
  • “Come mai oggi 25 aprile oltre a vomitare mi viene anche da cagare?”.
  • “Per puro caso ho incrociato il concerto del 1 maggio su rai tre… solita accozzaglia di comunisti puzzolenti”.

    Pietro-Spinelli-Mario-Di-Donato
    Pietro-Spinelli-Mario-Di-Donato

Altre sono le insolenti e superficiali illazioni che il nostro sputa, anzi – per dirla con le sue parole – vomita” addosso agli italiani, ai caduti in guerra per la libertà nostra e anche sua.

Un comportamento – secondo Di Donato – che si stenta a credere possibile da parte non tanto dell’uomo (e anche in questo caso sarebbero opinioni da tacere almeno per pudore, se non per senso civico) quanto da parte dell’istituzione che egli rappresenta. – ma noi aggiungiamo abusivamente, illegalmente, maldestramente e interessatamente essendo egli un controllore (abusivo e illegale) anche di se stesso in funzione delle sue prestazioni presso l’Ospedale di Battipaglia di cui ne è anche Commissario (sempre abusivo e fuori legge). Quelle prestazioni hanno concorso a far guadagnare a Pietro Spinelli centinaia di migliaia di euro facendo lo Speedy Gonzales della sanità tra Vallo della Lucania, Battipaglia, Eboli e gli altri presidi ospedalieri che martorizza, tra una riempita di “cagate” e di “vomito” pensando ai nostri valori costituzionali. Vergogna.

Stiamo parlando di un Commissario nominato dall’ASL, – sottolinea Di Donato, ma noi ci aggiungiamo anche “spergiuro” rispetto appunto ai valori sanciti dalla nostra Costituzione – da quel SISTEMA SANITARIO nazionale invidiatoci dal mondo intero per il suo concetto di tutela, di garanzia che si fonda proprio su quei principi che reggono la nostra Nazione e che Spinelli ha dileggiato sul suo profilo Facebook a ridosso di due importanti ricorrenze: il 25 aprile, giorno della Liberazione, e il 1° maggio.

Mario-Di-Donato
Mario-Di-Donato

I nostri concittadini, e gli italiani in genere, – aggiunge Mario Di Donato rispetto alle assurde esternazioni eversive e sprezzanti di Spinelli – non meritano di essere vilipesi in tal modo da un funzionario dello Stato; e, a questo punto, tutte le istituzioni a partire dal Ministero della Sanità, alla Regione, alla  Provincia e all’ Asl di Salerno – nella persona del Dott. Antonio Squillante – hanno il sacrosanto dovere di stigmatizzare, prendere le distanze, dissociarsi e censurare tali dichiarazioni neofasciste di qualcuno che, ripetiamo con le sue parole, ha “vomitato” su tutta l’Italia. Chiediamo che anche la Destra locale, che pure di recente ha elogiato il suo operato, almeno su questo campo non si faccia prendere dalla partigianeria e prenda fermamente le distanze da quelle parole. Spinelli probabilmente non ha ben inteso che la Repubblica che gli ha permesso libertà, lavoro, carriera e (con le tasse pagate dalla gente) stipendio è quella Italiana, non quella sociale di Salò.

Ricordiamo al commissario, inoltre, che un social network non è – per definizione – un diario segreto; bensì si tratta di un luogo comune, pubblico, lì dove è preferibile mantenere un certo grado di decenza, specie se si ricoprono ruoli in ambito di pubblica amministrazione.

Probabilmente – secondo il Consigliere Di Donato – il Commissario ha qualche difficoltà a riconoscere tutto ciò, e a questo punto non vorremmo ne abbia anche a mantenere un profilo oggettivo in ambito lavorativo. Sarebbe quanto meno sconveniente un dirigente che approcci dipendenti e personale secondo gli evidenti limiti pregiudiziali dimostrati con quelle affermazioni. Anche se bisogna aggiungere che proprio quelle parole sono la migliore spiegazione di un operato nell’ambito del nostro Nosocomio, che abbiamo non a caso definito come caratterizzato da un clima di caccia alle streghe. –

vincenzo montemurro
vincenzo montemurro

Queste le preoccupazioni di Di Donato, ma se poi dovesse venir fuori che nell’esercitare il suo ruolo illegale e abusivo, a giudicare da come si esprime, ecceda e vada oltre la normale correttezza spingendosi anche a formulare probabili minacce e semmai per punire qualche persona che non si “piega” arrivando anche a suggerire ad alcuni parenti di pazienti di formulare denunciare perché diventino poi la base di azioni punitive, potremmo anche immaginare vi siano possibili disegni che potrebbero andare ben oltre le varie “concussioni“, disegni probabilmente orientati a sopprimere servizi pubblici, affidandoli ai privati, allora altro che “cagate” e “vomito” si tratterebbe di interessi particolari e si aprirebbero altre prospettive ed altre “celle“.

Per caso si è proceduto in questo modo, quando si è tagliato fuori le strutture accreditate, in occasione del Bando di 12 milioni di euro per le cure domiciliari, tanto da indurre gli interessati che realmente hanno i requisiti di rivolgersi al Consiglio di Stato, ritenendo che il Bando non solo non fa risparmiare, ma utilizza procedure autorizzative e di controllo farraginose e dispersive, oltre che consegnare un servizio a chi non avrebbe i requisiti e che a sua volta per esercitarlo dovrà affidare a terzi i servizi?

In conclusione,Mario Di Donato incalza – ci sembra che questo sia un ulteriore buon motivo, accanto agli innumerevoli di merito che abbiamo elencato in questi mesi, per far cessare questo ridicolo commissariamento, che continuiamo a vedere, come Eboli Libera, illegittimo e assurdamente punitivo verso il nostro Ospedale, oltre che incomprensibile, stante la quasi contemporanea nomina di un nuovo Direttore Sanitario.

Cirielli-Iannone-Squillante-Caldoro-Spinelli-Cariello-Lenza
Cirielli-Iannone-Squillante-Caldoro-Spinelli-Cariello-Lenza

Ci auguriamo – conclude il Consigliere Di Donato del Movimento Eboli Libera – che chi ha ruoli di responsabilità (Squillante in primis), agisca al più presto, per ripristinare la normalità nel nostro Ospedale e revocare chi oltre ad essere inutile, in queste ore si è mostrato quanto meno inopportuno a ricoprire quell’incarico.

In un paese normale il buon gusto, per episodi del genere, suggerirebbe le dimissioni da parte dell’interessato. Ma ci pare evidente che in quelle frasi di buon gusto ce ne era ben poco”.

Se questo è il fondo? Non possiamo ancora stabilirlo, ma a giudicare da come si muovono gli “sfascisti” della Sanità dovremo aspettarci altro, e nello stesso tempo sperare anche che arrivino presto le elezioni Regionali dell’anno prossimo, per esercitare in maniera democratica e con il voto il nostro disappunto liberandoci di tutti quelli che abbiamo individuato come i responsabili della Sanità, dei Trasporti, dei Servizi, dell’Ambiente, dei Rifiuti, facendo bene attenzione a non votarli, sia che si presentino alla Regione o al Comune, così come lo ricordiamo ora per le imminenti Elezioni Europee, pubblicando le loro foto.

In ogni caso, ritornando all’episodio e condannandolo fermamente, si spera che chi ha un minimo di spirito democratico, evitando di perseguire comportamenti familistico-amorali, si dissoci da quelle affermazioni e condanni fermamente l’accaduto.

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Facebook-spinelli
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Spinelli-Facebook-2
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Eboli, 7 maggio 2014

37 commenti su “EBOLI. “Arrestate” il “Neo fascista” Commissario Spinelli: Offende il “25 aprile””

  1. ma scusate, ma uno non può dire la sua un piena democrazia?? Condividerla o meno sta a noi, ma poi questo consigliere dice la sua solo quando gli fa comodo.
    Siete sempre polemici su ogni cosa.

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  2. Gentile dott. Mario , ancora qualche giorno o al massimo qualche mese di pazienza, dopodicchè saranno tutti di brutti ricordi. Il fascio-comunista di eboli dovrà trovarsi un mestiere visto che non c’è l’ha; io proporrei il garzone del barbiere come Totò con Peppino. Poi c’è lo scaut di palazzo Sant’Agostino che nell’area nocerino-sarnese si occuperà delle “botte di macchina” er principe der foro de noi arti

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    • FACCIO UNA PREVISIONE,VUOI VEDERE CHE LA GIUNTA DI CENTRO DESTRA,A PALAZZO S. LUCIA PER INTENDERCI, E IL SUO SOTTOBOSCO SPARSO PER LA REGIONE,SARA’ SPAZZATA VIA DALLA MAGISTRATURA A BREVE TERMINE?
      SONO FIDUCIOSO,POI NE AVREMO CONTEZZA DEL LORO “BUON GOVERNO”
      AUGURI.

  3. no michele,le idee sono un conto,ma se davvero ci fossero gli estremi di legge,l’apologia di fascismo è reato,perché denigra e contrasta lo stato democratico-repubblicano, e deve farci riflettere anche sui deleganti di questo manager chi sono realmente e cosa pensino davvero in politica.
    il cons. di donato fa una riflessione giusta nella sua drammaticità.
    L’apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente “Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione”), anche detta “legge Scelba”, Di apologia del fascismo, dopo una certa caduta di attenzione, si è tornato a parlare in tempi recenti a proposito di siti internet scopertamente esaltanti il passato regime.

    Rispondi
  4. Admin xchè non fai un articolo comunicando ciò che ha detto Caldoro, con un avanzo di sei milioni di euro nella sanità, a fronte di seì miliardi di euro di debiti lasciati dai nuovi compagni di De Luca (Bassolino & c.) ? Gli amministratori locali, come Melchionda e i suoi consiglieri di maggioranza, De luca e i suoi consiglieri di maggioranza, insieme ad altri adepti della corrente deluchiana, essendo tutti renziani, xchè non hanno subito chiesto a Renzi di sbloccare il turnover, facendo risparmiare così la montagna di straordinari che oggi paghiamo ??? Per quanto vogliamo contestare ad oltranza e a prescindere alcune figure politiche e dirigenziali solo xchè ci stanno antipatiche, admin dobbiamo evitrare la pretestuosità nelle notizie… Poi se vogliamo trovare il pelo nell’uovo, facciamolo pure, però raccontiamo anche altro.

    Rispondi
    • BUUUUM:
      se non lo certifica la corte dei conti chi non mi dice che sia propaganda?..come i milioni di posti di lavoro di silvio e lo scemenzario della destra’..basta con gli spot,non credo che caldoro in pochi anni abbia risanato da – sei dico sei mld a + sei milioni,SOLO FAVOLE NAPOLETANE!!!!!
      P-S. se per risanare aumentano tasse e chiudono presidi allora meglio i debiti GRAZIE TANTE!!!!

    • Per Realista,
      a questo tuo post ha risposto “evidenziatore”, innanzi tutto perché non è affatto vero, perché non sono ancora stati approvati i bilanci delle singole realtà locali e perché, sarà la Corte dei Conti e la Magistratura da quì a qualche mese a fare piazza pulita di imbroglioni e sfascisti. I conti di Caldoro sono i suoi conti e sono tutti a scapito dei servizi e della qualità dei servizi, mentre gli sprechi, quelli veri e che protegge, come proteggono quei compari e probabilmente anche chi posta “bugie” a partire dai piccoli privilegi, per finire a alle grandi commesse, non sono affatto toccati, alcune case di cura, alcuni laboratori, alcuni istituti e soprattutto poche centinaia di medici che si abbuffano con l’Alpi sfuggendo magari anche al lavoro ordinario. Quali sono? Solo per fare qualche esempio, partendo da un milione di euro affidati ad una società per distribuire i presidi diabetici a fronte dell’offerta di Federfarma di farlo gratis, e che poi ha assicurato fortunatamente. di quella società si sono perse le tracce. Per finire alle cure domiciliari con un bando che si sta replicando in tutte le ASL della regione Campania a società che non solo non hanno i requisiti, ma pare non abbiano nemmeno una struttura e nemmeno responsabili tecnici e professionali capaci, ma che si sa fin da ora che per assicurare il servizio, sempre se non li arrestano prima, dovranno rivolgersi ad altre strutture esterne, sfuggendo clamorosamente ai controlli, quest’operazione costerà alla sanità della Regione Campania una 80antina di miliardi di euro. Un bel babà farcito con crema, panna e ciliegina. Complimenti ai “pasticcieri”. questo per restare nell’ambito della Sanità, per quanto riguarda l’acqua invece un altro bel Business per le Case dell’Acqua, un altro business da 17 milioni circa.
      Amen

  5. ha ragione l’utente REALISTA. La verità è che questo blog, è asservito al padrone politico del momento, è platealmente evidente !

    Rispondi
    • Per vivailvero,
      Mi dispiace per te, ma non ho padroni, se li avessi avuti avrei condiviso le scelte dei padroni del momento, quelli che tu difendi e che rappresentano lo sfascismo più assoluto in tutti i campi.
      A dire il vero rispondo anche io ad un “padronato”: la morale e la legalita’.
      Mi farebbe piacere che anche altri ne rispondessero, ma per come questa gente in particolare e buona parte della classe politica si comporta, ne dubito fermamente.
      Immagino che per farmi servo di un padrone, conosci solo questa modalità e sei orientato a riconoscere e ad ubbidire ai padroni.
      Quei padroni che tu difendi li combatto e tra l’altro mi fanno anche pena, specie quando li arrestano e piangono pentiti, riempendo do vergogna i propri familiari. Mi fanno solamente e miseramente pena.
      Spero tu abbia compreso la differenza che c’e’ tra i gaglioffi, i delinquenti, quelli che “cagano” sulla costituzione e le persone oneste e che rispettano i diritti degli altri.
      Al contrario continua a bearti di quel malcostume e continua a essere connivente con quella specie di “uomini”, (si fa per dire), che sono il nostro principale male.
      Buone cose

    • ADMIN,QUESTE PERSONE TACCIONO DI SERVILISMO GLI ALTRI PERCHE’ E’ UN TRANSFERT PSICOLOGICO,SI VEDONO ALLO SPECCHIO.
      HANNO SERVITO PER VENTI ANNI IL PARTITO DI ARCORE A ROMA COME NELLE PERIFERIE E DUNQUE NON POSSEGGONO TITOLI PER DARE DEL SERVO AGLI ALTRI.
      ASPETTIAMO GLI ORGANI UFFICIALI SULLA MERA CONTABILITA’,INTANTO LO SFASCIO E’ COSI EVIDENTE CHE E’ INUTILE DISCUTERNE…
      CALDORO SE LA CANTA E SE LA SUONA,MA GIA’ DAL 25 INIZIEREMO A SUONARGLIELE!

    • …abbia pazienza signore, ma rimango convinto di quello che ho scritto in precedenza, è troppo plateale……se ne accorgerebbe chiunque andando a ritroso negli articoli…è esageratamente dalla parte del potere, focalizzando le notizie del suo BLOG solo su argomenti che “solidificano e mai scalfiscono” quelli che per me sono da considerarsi gaglioffi (uso un vs termine !) !…e mi scusi se esprimo liberamente il mio pensiero….lei e le regole del suo blog mi auguro me lo consentano !!

    • Per vivalibero,
      certo non farò le capriole perché lei cambi giudizio. Solo gli arroganti vorrebbero l’assolutismo e solo i dittatori il pensiero unico.
      Il potere.
      Devo spiegarle cosa è?
      Nella sua accezione negativa è sicuramente attribuita a chi esercita un ruolo nella convinzione di poter fare tutto, ma proprio tutto, fino a spingersi contro la legge e diventare oppressivo per chi quel potere lo subisce. Alcuni semmai lo esercitano convinti di essere nel giusto perché si immedesimano fino ad essere il potere stesso, altri al contrario ne sono consapevoli e lo esercitano a proprio tornaconto, certi di esercitare un predominio che la carica o il ruolo gli conferisce e spesso tendono a vessare, minacciare, esercitare ogni tipo di angheria verso gli altri che quel “potere” devono subirlo.
      Il potere a fini personali da chiunque viene esercitato è da combattere, e io lo faccio, poi se anziché scalfire, come dice Lei, solidificano, il potere di quelle persone alle quali sono rivolte le critiche, allora si conferma che quelle persone sono ancora più arroganti e più prepotenti di quanto si possa immaginare.
      Per quel che mi riguarda conosco solo i POTERI COSTITUZIONALI e non quello di CAPI e CAPETTI che lei maldestramente cerca di difendere, cercando al contrario di attribuirne a me “l’osservanza”, cercando in più di compiere, come facevano i fascisti, una azione di discredito su chi solleva critiche.
      Lei fa bene ad esprimere il suo pensiero in maniera libera, perché evidentemente ha percepito che su questo sito si respira libertà, al punto da pubblicare anche e soprattutto commenti negativi, e soprattutto difendendo l’anonimato, le assicuro, per me non è uno sforzo.
      Intanto questi “gaglioffi” sono già attenzionati dalla Magistratura inquirente, sia pure per diverse motivazioni.
      Ebbene, già in un altro articolo ho scritto di voler preparare un DOSSIER, mettendo insieme tutti gli articoli che ho scritto e che sono su POLITICAdeMENTE, e offrirlo alla Procura della Repubblica.
      E’ evidente che gli inquirenti, non solo li leggeranno, ma intervisteranno non quelli che hanno espresso giudizi o opinioni o solamente il loro dissenso, ma tutti gli altri che a vario titolo sono intervenuti mostrando conoscenza dei fatti descritti al punto da prenderne anche le difese, come persone informate dei fatti.
      Quel giorno non è lontano e purtroppo rimane comunque l’amaro in bocca perché questioni che potevano essere risolte con la semplicità dell’oservanza delle leggi debbano essere risolte per l’intervento della Magistratura perché quelle Leggi sono state violate.
      Buone cose

    • SPERO CHE ABBIATE LA STESSA VIS POLEMICA VOI CHE CRITICATE IL SITO,NEI CONFRONTI DI CALD’ORO,OGGI LA CORTE DEI CONTI HA BOCCIATO IL SUO PIANO SPIAGGE REGIONALE,QUELLA STESSA CORTE CHE SI TIRA IN BALLO X CONVENIENZA E CHE HA OMOLOGATO I CONTI DI EBOLI,UN GRANDE AMMINISTRATORE SANTO STEFANO SECONDO SOLO AL SANTO DI BRIANZA,MI CONSENTA!

  6. riprendo e riporto pedissequamente,da leggere per renderci conto di cosa dice il governatore,da ntr24:

    Sanità in Campania, Sel attacca Caldoro: “Dal governatore regali bugiardi”

    Dura nota di Sel sulla situazione della sanità in Campania e sulla gestione del governatore Caldoro, che nei giorni scorsi aveva annunciato l’azzeramento del deficit sanitario chiudendo l’esercizio 2013 con un attivo di 6,1 milioni di euro.

    Questo il testo a firma di Salvatore Vozza (Coordinatore Regionale SEL), Antonella Cammardella (Forum regionale Sanità Sel) e Lorenzo Cicatiello (Segretario provinciale Sel).

    “E che non siamo a Natale per poterci spiegare i regali che Caldoro sta elargendo ai cittadini campani ci sembra evidente: tanti soldi per le aree PIP, per la start-up, per gli spettacoli, per l’agricoltura. All’improvviso… come una strenna natalizia!

    La verità più banale, ma anche più triste per spiegarci questi regali e questo attivismo, è che siamo in campagna elettorale per le Europee e ci si comincia ad attrezzare per le Regionali del 2015.

    Cosa volete che sia se la Campania per incapacità, per gli errori commessi, per l’assenza di qualsiasi programmazione, in una situazione di così grave e forte sofferenza delle famiglie, dei giovani, dei lavoratori, delle imprese, restituirà 4 miliardi di euro all’Unione Europea?

    Di questo non si parla, nulla si dice sul fatto che la Campania sia la Regione con la più bassa percentuale di utilizzo dei fondi UE. Caldoro, indomabile, però non si ferma e oltre alla strenna, annuncia il miracolo del risanamento dei conti della Sanità.

    Anche in questo caso nulla si dice del quadro drammatico tracciato dai due rapporti: quello dell’Osservasalute redatto dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e quello dell’ISPE-Sanità: emerge da questi studi che la Campania è la Regione che spende meno per la sanità, è quella che offre le peggiori condizioni sanitarie ai cittadini, è la regione in cui i cittadini si sobbarcano una spesa per ticket pari al 15% contro la media nazionale del 12%; è quella dove il 35% dei cittadini ha rinunciato ad effettuare esami diagnostici e il 25% ha addirittura rinunciato a comprare le medicine per curarsi.

    Ma soprattutto è quella dove la corruzione è più alta. Tralasciando di elencare le cause di tale primato, va sottolineato che al 31 marzo 2014 il tasso di adesione delle ASL campane alla legge 190/2012 sulla trasparenza in sanità e la conseguente approvazione del piano anticorruzione era del 62% (penultimo posto a livello nazionale).

    Sarebbe interessante sapere quali iniziative intende prendere il Commissario Regionale nei confronti dei Direttori Generali inadempienti o quasi, considerando che la legge prevedeva come termine ultimo per ottemperarvi il 31 gennaio 2014.

    I cittadini campani, per mantenere questi primati vergognosi pagano i ticket, quando non possono pagarli rinunciano a curarsi, pagano una fiscalità con aliquote al massimo, e pagano di tasca prestazioni sanitarie che il sistema pubblico non riesce a garantire, una spesa di fatto non rilevata da nessuno.

    Se il Presidente della Giunta Regionale, ancorché Commissario ad acta, declamasse meno i risultati della sua gestione sulla sanità e concretamente misurasse “il vuoto tra la speranza e la disperazione” dovrebbe ammettere che il sistema sanitario non gode affatto di buona salute. Se solo pubblicasse i numeri delle liste di attesa nelle Aziende Sanitarie della Campania, ammesso che li conosca, dovrebbe rimuovere i Direttori Generali e dimettersi.

    Ma i Direttori Generali delle Aziende Sanitaria della Campania, salvo qualche rara eccezione, sono sostanzialmente al servizio del sistema di potere di Caldoro più che delle loro Aziende, e quindi vengono confermati e percepiscono premi di risultato senza che nessun Tavolo Tecnico Regionale sia in grado di misurarne con sistematicità e serietà l’operato.

    Bisognerebbe leggere le valutazioni del Comitato Nazionale per la verifica dei Livelli essenziali di Assistenza per rilevare che la Regione è largamente inadempiente rispetto agli obiettivi del Piano di Rientro sull’assistenza. Perché i Direttori Generali non vengono chiamati a dare conto di questo?

    Caldoro è un pericoloso illusionista perché non conosce o non dice la verità. E una delle verità è dire che sul versante economico-finanziario i risultati che oggi Caldoro si attribuisce si sono ottenuti invece con un percorso di risanamento finanziario che nasce prima di Caldoro, anche prima del Piano di Rientro, ed è il frutto del lavoro di una tecnostruttura ( la società imposta dal Ministero con il Piano di Rientro, pochi bravi tecnici che resistono nella Regione e nelle Aziende), che è stata ed è il braccio operativo della Ragioneria Generale dello Stato.

    È relativamente facile però risanare con drastici tagli sul personale e con il conseguente enorme carico di lavoro sugli operatori della Sanità che resistono, sulla farmaceutica, con la copertura dei disavanzi
    attraverso fondi nazionali straordinari messi a disposizione dal Governo e con risorse prelevate dai cittadini della Campania, che oggi – come dicevamo – non riescono ad esigere il diritto all’assistenza.

    L’altra verità è che i risultati contabili conseguiti in sede tecnica in realtà nascondono un peggioramento delle condizioni delle Aziende, se si desse ragione alla bugia del risanamento il rischio consisterebbe nella fuoruscita dal Piano di Rientro e nella nomina di un Assessore; tale eventualità che normalmente bisognerebbe acclamare come un atto di autonomia, significherebbe però perdere la tecnostruttura e riconsegnare la sanità della Campania ai poteri politici clientelari e trasversali che di fatto non hanno smesso di gestirla.

    La verità vera è che i conti sono tutt’altro che al sicuro. Se bilanci delle Aziende Sanitarie fossero al sicuro, infatti, Caldoro, Presidente della Giunta e Commissario di Governo, avrebbe dovuto almeno approvarne i bilanci. Ma ad oggi nessuno dei bilanci delle Aziende Sanitarie della Campania, né quelli preventivi né quelli consuntivi, è stato approvato? Perché? Come spiega la contraddizione tra il lo sbandierato equilibrio dei conti e la preoccupazione nel compiere il primo e più rilevante atto di fiducia nei confronti dei Direttori Generali, quei direttori che egli stesso nomina? Per la Corte dei Conti è normale che ciò accada?

    Se davvero Caldoro intendesse fare sul serio, dovrebbe impegnarsi ad azzerare la corruzione, a ridurre da subito i ticket e ad abbassare il livello di imposizione fiscale, senza utilizzare in modo arbitrario le risorse destinate alla sanità anche per coprire i gravi problemi del bilancio della Regione Campania, che nella sostanza è in dissesto.

    Non si può più nascondere dietro la riduzione progressiva delle risorse finanziarie ed i saldi di bilancio la evidente incapacità di tenere insieme il risanamento dei conti con la riorganizzazione e riqualificazione delle Aziende Sanitarie e della loro attività.

    I dati pubblicati ci dicono che combattere la corruzione sarebbe in realtà la più urgente ed efficace operazione di bilancio in grado di ridurre i costi e dare più risorse e migliori servizi.

    Questo della sanità è uno dei punti sui quali si misurerà la stessa volontà del centrosinistra di voler cambiare davvero la politica. È necessario smascherare l’alibi dei numeri e rilanciare un’alleanza per la buona sanità ed è necessario farlo presto, troppo alto è il prezzo che i cittadini stanno pagando”.

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  7. CALDORO E’ COSI BRAVO,CHE SI RISCHIA IL COLLASSO NEL TRASPORTO PUBBLICO,LA SITA MINACCIA DI ANDARE VIA DALLA CAMPANIA, COSI BENE AMMINISTRATA DAGLI EPIGONI DI SILVIO,440 POSTI A RISCHIO,PER ORA FERMATA,Deo Gratias, LA MOBILITA’,PER ORA APPUNTO,MA FRA QUALCHE GIORNO,FAMIGLIE IN MEZZO UNA STRADA E PENDOLARI A RISCHI,QUEI FAMOSI TRASPORTI& INFRASTRUTTURE CHE CREANO IL PIL.

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  8. Poverina la matrioska lenza si vede appena proprio come nella realtà. e pensare che su facebbok ha scritto con un balzo di lekkinaggio la sua vicinanza al povero fascistello spinelli che poi nulla aveva fatto se non sputare in faccia ai tanti giovani partigiani che sono morti per permettere anche a imbecilli come loro di esprimere le loro idiozie.
    Ma stiamo tutti tranquilli e sereni. per avvelenata: tra un mese chiude la provincia e il fascio-comunista dopo esserci stato e molto bene diremo oggi,per dieci anni grazie ai voti rossi su cui oggi sputa sarà già disoccupato.
    a fine mese ci sono le europee e vediamomo se iannonne ‘e nucer’ riuscirà a salvarsi in calcio d’angolo col lavoro o sarà costretto a tornare a fare i dolci a nocera….
    e poi finalmente ci saranno le comunali del 2015 e a cariello e lenza con la loro sfravacatur a seguito li attendiamo. a come li attendiamo!! intanto un consiglio a tutti voi,fatevi assumere da mast’fido nella sua ditta. almeno vi assicurate il pane anche senza fare politica e che già è una cosa positiva. e poi imparate un mestiere altra cosa positiva. e soprattutto imparate quanto pesa la cardarella.

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  9. E vai! Lo Spinellone si è fumato da solo!
    Se tutto qunto riferito corrisponde al vero, ritengo doveroso l’intervento, oltre che del Dott. Squillante (che da un po’ di tempo tace…), anche del Presidente dell’Ordine dei Medici, della Magistratura, per le necessarie verifiche sull’esistenza di ipotesi di reato, delle forze politiche tutte. Mah. Si vedrà.
    Nel frattempo, guarda caso, ieri la stampa annunciava che Spinelli il 10 maggio andrà via dall’ospedale di Eboli. Cosa ha fatto (di buono) non è dato saperlo, ma basta andare in pronto soccorso (non è un cattivo augurio, ovviamente) per toccare con mano il risultato dei tagli scellerati che ha imposto.
    Chissà che stimoli hanno i tanti degenti, medici e parasanitari quando lo vedono passare.

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  10. ….@….
    ..e bravo quel provolone di Michele…..sei come la ricotta sopra la pasta stai bene dappertutto
    Ti sfugge che il 25 si festeggia la liberazione d’Italia…L’Italia che foraggia persone con stipendi da 150.000 €.

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  11. sono felice che qualcuno finalmente parli di questi porci senza ali! l’unico con le ali (perché angelo)è per me Montemurro che spero presto scenda con la spada e la scimitarra e tagli queste teste di xxxxx!!!

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  12. TUTTI in GALERA……..tutti in galera……tutti in galera….compresi mimì,cocò e c… ò c…… EVVIVA LA FOLLIA EVVIVA LA PAZIA ALè OO ALèHOHO, ALEHOHO, ALEHOHO.

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  13. x memento:cosa ha fatto di buono?????
    Memento ha reso autonomi il reparto di urologia ed oculistica,però nel frattempo ha accorpato otorino con la chirurgia,ti pare cosa da poco!!!!!!
    In 6 mesi è arrivato il personale per poter scorpare di fatto un solo reparto quindi i dipendenti non sono ladri come ha voluto che apparissero.

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    • Per ebolitano: ho scritto che non è dato sapere cosa abbia fatto di buono Spinelli, ossia che non ha fatto proprio niente di buono! E poi lo sanno tutti che la storia dei reparti di otorino e oculistica è come il gioco delle tre carte. Mai sono stati chiusi e dunque mai sono stati riaperti.
      Di ladri, poi, non ne ho parlato.

  14. ….@….

    Con quasia faccia in po’ così …

    Con capello un po’ cosi….

    Con quel amico un po’ cosi…

    Mi sembra quasi comunista…..

    Pronto nel dividere quasi tutto….

    Bravo compagno il tuo futuro e nel soviet ….ma ti prego Oronzo non far lo ……,x ché hai già dato…

    . Pietro il glande x te

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  15. IL DATO SCONCERTANTE E’ CHE UN AMMINISTRATORE DI UN ENTE PUBBLICO ABBIA TALI IDEE LE PUBBLICHI CON LEGGEREZZA IN UN SOCIAL, E NON DIA CHE IO SAPPIA, AD ORA, UNA (sic et simpliciter)SPIEGAZIONE PLAUSIBILE DEL FATTO.

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  16. Il profilo di Spinelli non è pubblico, così come il suo post e già questo basterebbe a smorzare sul nascere ogni polemica. Perciò, caro Massimo, occupati delle nefandezze e del magna-magna dei nostri amministratori, piuttosto che adeguardi all’andazzo nazionale di parlare di cazzate piuttosto che di problemi veri… mi aspetto di veder pubblicato il mio post. grazie!

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    • il fatto che non sia pubblico e viene dissimulato,messo alla luce,è ancora più inqietante,non basta questa giustificazione a far evaporare l’improvvida uscita di una persona pagata con soldi pubblici e che profonde tali idee.
      spero che il giornalista Bruno,si occupi delle “opere commendevoli” di palazzo S.Lucia e S. Agostino,ahinoi ai danni dei cittadini ebolitani,e del Sele cribbio!

    • Per Antonello Bruno,
      purtroppo questa non è una polemica, è un fatto concreto e riguarda un funzionario pubblico che tra l’altro ha anche osservato un “giuramento” nel momento in cui ha accettato di ricoprire quel ruolo.
      I suoi commenti su facebook, se sono stati resi pubblici è perché evidentemente sono pubblici, il mio sito certo, per quanto è seguitissimo, non ha la stessa diffusione di facebook. Se vi è stata qualche violazione naturalmente ne risponderà chi è che se ne è reso responsabile, intanto egli svolge un ruolo per nulla contemplato nell’atto aziendale dell’ASL, e in maniera abusiva ed impropria, ma furbescamente ma non per questo non responsabile spesso accompagna i suoi “ordini” o attraverso inviti o suggerimenti o con appunti scritti a penna su ordini scritti del Direttore Sanitario e spesso sono risultati confliggenti tra loro. Non li firma e quì la colpevolezza sapendo di non poterlo fare, così come pare non abbia firmato altro che riguarda la sua attività professionale e per la quale i Sindacati a suo tempo lo hanno reso pubblico.
      Ma questa è un altra cosa.
      Merita una risposta il tuo post, perché introduce con quel “nefandezze e del magna-magna dei nostri amministratori“, altre forme di arroganza e di prepotenze che commettono altre istituzioni locali, e che questo sito ne è pieno, avendoli portati alla luce come nel caso della “Matrioska della sanità”, mentre autorevoli quotidiani locali e nazionali ne tacevano gli elementi più scottanti, prendendo talvolta anche posizioni di “fiancheggiatori” di taluni personaggi politici.
      Intanto il Commissario oltre che abusivo, illegittimo e spergiuro, ha usato in quei post su facebook un linguaggio da trivio, o meglio da bassi fondi, ma di quelli proprio più infimi, e pare che le stesse esternazione le abbia fatte anche nei corridoi del nostro Ospedale, con la sicumera e l’arroganza solo di chi si sente padrone e detentore del “POTERE” conferitogli dal ruolo. Se anche queste cose sono vere allora è ancora più grave, voglio augurami che chi ha ascoltato abbia capito male. Quello che invece noi abbiamo capito è che questo sig. Commissario ha percepito nel solo anno 2012 circa 140mila euro di cui circa 90mila di prestazioni da Speedy gonzales della sanità tra Salerno, Vallo della Lucania e Battipaglia dove esercita le sue prestazioni in ALPI.
      Sono cazzate?
      Cetamente no. Così come sono certo che ti riferisci alle cazzate che effettivamente spesso alcuni giornalisti a livello nazionale inseguono, tralasciando questioni ben più serie che riguardano la vita quotidiana di milioni di persone che ormai vivono di stenti .
      Noi al contrario raccontiamo questioni locali ma non sono affatto trascurabili, anche perché si tratta di Salute e di servizi essenziali che non ci pare siano stati effetivamente affrontati dalla “Matrioska della Sanità”, specie quando un giorno chiudono e l’altro aproono qualche reparto che in realtà non è mai stato chiuso ma è stato depotenziato o perché non si è dotato di personale o perché non si è dotato di macchinari essenziali per esercitare le proprie mansioni.
      In ultimo, come vedi ho pubblicato il tuo post. Perché è giusto anche offrire giudizi e opinioni diverse e anche perché ritengo che le tue affermazioni sono tue e non dettate come magari spesso accade.
      Con affetto, Massimo Del Mese

  17. Se Antonello Bruno è imparziale,io sono Osni Mubarack,lo zio di Ruby,son certo che la sua parte politica:PERDERE E PERDERANNO!.
    Questo è un pensiero,che non mi usura.

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  18. …@…

    Caro Antonello bruno se la vita dell’amministrazione pubblica fosse fatta con i piedi non con il cervello o per meglio dire non della fossa cranica post. ne gioverebbero tutti ,…..
    di destra e di sinistra. … Nella fatti specie non esiste un profilo privato ……. te lo devo spiegare ….. sei rimasto quel bamboccione di 46 anni fa

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  19. caro sig. pietro il grande, con LEI preferirei non confrontarmi. Ho fatto una piccola ricerca e – non ci crederà! – ho scoperto che sarebbe morto un sacco di anni fa, nella lontana Russia. Quindi, molto probabilmente, è l’ennesimo leone da tastiera che si nasconde dietro uno pseudonimo che di grande non ha nulla, dal momento che usa, preferisce, si compiace, intervenire in pubbliche dispute vergognandosi della propria identità. Probabilmente ha ragione su una cosa: sono senz’altro il bamboccione di tanti anni fa, così come lei – sicuramente a questo punto – è lo stesso vigliaccone dell’epoca.
    Colgo intanto l’occasione per salutare la presenza nel dibattito del signor Osni mubarack, segno che questo sito cresce sempre più (mi saluti caramente sua nipote Ruby della quale sono estimatore!!!) e rimando tutti alla risposta credo esaustiva che ho dato nell’articolo successivo se, nel frattempo, il buon Massimo avrà “moderato” il post.
    Rileggetevi INTERAMENTE la legge che disciplina il cosiddetto reato di Apologia Fascista, ne rimarrete sorpresi. Tutto il resto è aria fritta…

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  20. Al novello giureconsulto Bruno,il 25 aprile si festeggia la riconquistata libertà democratica del popolo italiano che tanto sangue è costata alla resistenza e non già il lutto dei fascisti.
    Nella nostra legislazione è prevista come reato l’apologia fascista e non già quella comunista,mi spiace per te.
    Quando vedo però persone dire che il 25 aprile è stato quasi un giorno di lutto mi si gela il sangue nelle vene, e mi chiedo se tutte le sofferenze che hanno provato tanti italiani siano servite a qualcosa oppure no,
    SE OGGI POSSIAMO ESPRIMERCI ANCHE SU TALE BLOG LO DOBBIAMO AL 25 APRILE!OFFENDERE LA RESISTENZA DI SICURO E’ UN REATO MORALE

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  21. p.s. il termine lutto lo intendo in senso figurativo naturalmente,ANCHE IN NOSTRO PRESIDENTE Napolitano HA SOTTOLINEATO LA PERMANENZA DI TALI VALORI…

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    • Per Sempre ebolitano, realista, Frank, che tra l’altro sono la stessa persona,
      come vedi ho pubblicato anche quest’altra notizia che ti sta tanto a cuore.
      Come vedi per me non è affatto un problema farlo, anche per dare una bella botta alla diffusione a quel telegiornale.
      Non è necessario utilizzare diversi nomi per partecipare ai forum. Se pensi di equilibrare con i tuoi interventi le critiche che fanno altri ti sbagli, ti fai scemo da solo. Le persone che stanno gestendo la nostra sanità senza avere nemmeno i titoli specifici, di consenso ne hanno a iosa e ne avranno prova alle prossime elezioni europee.
      La notizia, non l’ho data in prima battuta solo perché POLITICAdeMENTE non è stata invitata a quella gita elettorale. Forse perché si voleva un clima diverso, non immagino vi sia un retropensiero, anche perché l’esserci o meno non impedisce a POLITICAdeMENTE di parlarne, e naturalmente nei prossimi giorni, non potendo fare un reportage, farò delle considerazioni e esprimerò qualche critica e qualche opinione, che fortunatamente qualche migliaio di lettori condivideranno oltre al riverbero che gli conferiranno i vari network nazionali e locali che lo pubblicheranno e le condivisioni su facebook.
      Naturalmente quando lo farò, stanne certo avrà più risonanza di quel filmato che mi hai fornito e spero che da questo momento rispetto a quanto è già stato visto. In quella circosstanza racconterò quello che penso e che è di mia conoscenza, e sicuramente farà piacere ad alcuni e dispiacere ad altri.
      L’altro ieri il DG Squillante, al quale sicuramente non ha fatto piacere che l’invito non sia stato esteso il più possibile è venuto ad innaugurare quello che già avevamo, poiché i due reparti non sono mai stati chiusi, ma al contrario sono stati messi in condizione di non lavorare perché senza personale l’uno e senza macchinari l’altro.
      Ma queste considerazioni contano poco, adesso conta che siano state riconosciute come eccellenze.
      Veramente mi fa piacere che sia il DG Squillante, sia il “neo-fascista” Spinelli per le sue frasi discutibili, e sia il Direttore Sanitario che ha chiesto di essere commissariato a Battipaglia Calabrese, si siano accorti che i due Reparti sono “eccellenze” e si sono accorti finalmente anche che sia Tufano che Iovieno sono bravi. Solo gli stupidi non cambiano opinione.
      Pensi che mi dispiaccia? Io lo sapevo già e ne conosco anche tanti altri che sono bravi come Tufano e il mio amico Gianni Iovieno.
      E’ Bravo anche Gigliotti, è bravo Giovanni D’Angelo ed è bravo anche Colasante, che è stato appena sospeso per un mese, truccando gli scambi di corrispondenza tra Spinelli, Calabrese, Colasante e viceversa, corrispondenze truccate per dimostrare la disobbedienza ad un ordine illegittimo e non il suggerimento di altre disposizioni che fossero in linea con la legge, inviate al DG per ottenere la sospensione e per accelerare, magari come pensa qualche maligno, prima delle elezioni la nomina di un responsabile al posto di Colasante, che andrà in pensione a Giugno.
      Ma naturalmente adesso siamo sotto elezione e si dovrebbe passare per l’incasso.
      Da oggi tutto è possibile e forse ci converrebbe anche pensare che con le elezioni alla porta si possa ottenere qualche cosa in più. Tra l’altro candidamente lo ha affermato anche il coraggioso Governatore Caldoro quando in uno dei suoi tour elettorali ha dichiarato “ora è il momento di dedicarci alle aree interne. Chi glielo ha impedito prima?
      Noi lo sappiamo.

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