Il Comune di Maiori, rispetto alle aree marittime, chiarisce gli obblighi dei concessionari e degli stabilimenti balneari.
Il provvedimento chiarisce gli obblighi dei concessionario: La spiaggia va pulita anche nel periodo invernale, rimuovendo rifiuti e residui di mareggiate nei periodi precedenti le festività di Natale, Pasqua e/o altre festività che richiamino il flusso dei turisti.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
MAIORI – Un atto di indirizzo, adottato nella seduta del 15 aprile scorso, da parte della Giunta Municipale di Maiori e rivolto ai responsabili degli Uffici tecnico e di vigilanza affinché diano corso alle attività di prevenzione, controllo e sanzione delle condotte dei concessionari degli stabilimenti balneari qualora non assolvessero all’obbligo di cui al punto 13 della concessione che sancisce:
“Il Concessionario è tenuto a curare permanentemente la sorveglianza ed il mantenimento del buon regime della zona concessa, nonché di quelle adiacenti, almeno per la metà dei tratti di spiaggia libera esistenti tra la propria concessione e quello eventualmente vicino, ed in ogni caso almeno per 25 mt di fronte dal confine della propria concessione, qualora tali tratti abbiano un’ampiezza superiore a mt. 50. È inoltre fatto obbligo al concessionario di mantenere la pulizia della spiaggia anche nel periodo invernale, e provvedere materialmente alla rimozione di rifiuti e residui di mareggiate nei periodi precedenti le festività di natale, Pasqua e delle festività in genere che richiamino il flusso dei turisti”.
Infatti il ruolo che il Comune esercita nell’ambito delle attività turistiche è determinante per il consolidamento e per l’ulteriore sviluppo di un settore essenziale per l’economia. Nel settore turistico, infatti, risulta fondamentale l’immagine complessiva che una località è in grado di offrire, costituita dal livello di efficienza e di qualità dei servizi realizzati per le strutture ricettive e dalle attrazioni naturali ed artistiche.
Pasqua è alle porte, ma già la località ospita numerosi turisti ai quali non può essere presentato un arenile come ricettacolo di immondizia e con residui di mareggiate. L’atto di indirizzo della giunta va anche nel senso di stimolare l’orgoglio dei maioresi che desiderano presentare il proprio territorio nella maniera migliore.
Maiori, 17 aprile 2014