Ospedale di Eboli: Pronta un’ispezione parlamentare di SEL

Ospedale di Eboli Sinistra Ecologia e Libertà chiede Garanzie sugli interventi. Pronta un’ispezione parlamentare nei plessi della Piana del Sele.

I tagli decisi dal manager dell’Asl di Salerno Squillante, preoccupano SEL. I recenti disservizi registrati e la situazione che fa registrare un ridimensionamento dell’Ospedale di Eboli, aggravano la situazione, a scapito dell’utenza.

Ospedale di Eboli.
Ospedale di Eboli.

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La situazione che si sta vivendo in queste ore all’Ospedale di Eboli, – si legge in una nota di Sinistra Ecologia e Libertà rispetto all’aggressione e al clima di terrore e di smobilitazione che si sta vivendo sull’Ospedale di Eboli – in seguito ai tagli decisi dal manager dell’Asl di Salerno, Antonio Squillante, continuano a preoccupare Sinistra Ecologia Libertà che già nelle scorse settimane si è posta in prima fila nella battaglia per scongiurare un ridimensionamento dei servizi nel Presidio Ospedaliero ebolitano. I recenti disservizi registrati nella struttura negli ultimi giorni, aggravano poi la situazione, a scapito dell’utenza.

Carmine Caprarella
Carmine Caprarella

«Siamo molto preoccupati per i disservizi che si sono creati nelle sale operatorie negli ultimi giorni – ha dichiarato il consigliere comunale di Sel, Carmine Caprarella“Riteniamo che debbano essere garantiti non solo gli interventi di urgenza ma anche quelli programmati. Allo stesso tempo crediamo che il personale medico e paramedico debba essere messo nelle condizioni di lavorare al meglio. Basta con tagli “da ragioniere”, per altro decisi da chi non conosce il mondo della Sanità. L’utenza ha il diritto di essere curata e assistita al meglio».

Intanto la questione degli ospedali della Valle del Sele sta per approdare in Parlamento. Lunedì prossimo il deputato salernitano di Sel, Michele Ragosta, insieme al collega Ferdinando Aiello, componente della Commissione parlamentare Politiche Sociali e Sanità, metteranno a punto un’ispezione parlamentare nei presidi di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra.

Scopo della visita, che si terrà nei prossimi giorni, è quella di toccare con mano i problemi segnalati dagli utenti e acquisire tutta la documentazione necessaria per un’interrogazione parlamentare da sottoporre ai ministeri competenti nel più breve tempo possibile.

Eboli, 6 aprile 2014

19 commenti su “Ospedale di Eboli: Pronta un’ispezione parlamentare di SEL”

  1. Finalmente qualcosa (e qualcuno) si muove!!! Era ora! Si cominci così…che poi da ispezione nasce ispezione e può darsi che la prossima la farà qualche Buona Toga e non a Eboli, ma a Salerno magari!
    Anche Lei, Caro Sindaco, non si sarebbe dovuto fermare solo ai tavoli politici, ma andare avanti. Avanti!
    Anche se…non è mai troppo tardi.

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  2. ….@……

    Peccato si continua a ruvuta’ a m……
    SEL come al solito si rifornisce di notizie che poco a che fate con la sanità ,sicuramente sono degli sprovveduti ignoranti e x dirla tutta dei bamboccioni che agiscono solo di impulso

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  3. Non siamo “sprovveduti ignoranti” e nemmeno “bamboccioni che agiscono solo di impulso”.

    Siamo semplicemente gente seria che rispetta gli impegni assunti con i cittadini.

    Avevamo detto che sull’ospedale non avremmo abbassato la guardia e non l’abbiamo abbassata.

    L’ispezione parlamentare ci sarà, così come ci saranno altre iniziative che dovessimo ritenere utili per la difesa del fondamentale diritto alla salute di tutti noi cittadini.

    Sulla questione ospedale, come su altre questioni, saremo sempre in campo!!

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  4. Carlo ti esprimo solidarietà.
    SEL è composta da gente preparata e per bene,come te Caprarella e altri, che ne siete un ottimo tangibile esempio,tacciare di sprovvedutezza un gruppo di giovani e meno appassionati che perseguono nobili obbiettivi politici,mi sembra demagogico e poco costruttivo.

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  5. Caro Pietro “Il Grande”, le tue offese gratuite mi costringono ad intervenire, fatto per me inusuale perchè credo che chi riveste un ruolo pubblico debba accettare le critiche e farne tesoro.
    Che tu dia dell’ignorante a me poco mi tange, perchè rientra in quel diritto di critica di cui scrivevo sopra, ma che tu dia dell’ignorante a ragazzi, donne, uomini che fanno della passione civile un vivere quotidiano, per l’amore che hanno per il loro territorio e per la loro città, non lo accetto.
    Queste persone, che bamboccioni non sono, ma che sono operai, commessi, professori, professionisti, impiegati, studenti, disoccupati e precari sono persone straordinarie che, invece starsene con le mani in mano, si prodigano nei loro campi e nell’attività politica, per contribuire a migliorare la nostra Città. Credo che meritino almeno il rispetto per le loro idee e la loro passione.
    Nel merito dell’argomento ti dico subito che noi siamo cittadini e, quindi utenti, dell’ospedale di Eboli. E, come tali, perseguiamo questi obiettivi.
    1. Che l’ospedale di Eboli dia dei servizi di qualità a tutti gli utenti e che essi debbano ricevere dele cure e un’assistenza dignitosa.
    2. che gli operatori siano messi nelle migliori condizioni di operare
    3. che sprechi e disservizi siano ridotti al minimo o eliminati.
    Credi che queste richieste siano fuori dal mondo, illegittime o mosse da ignoranti?
    Io credo siano le condizioni minime per una sanità dignitosa, auspicabili da tutti.
    Poi ci sono altri aspetti da approfondire: quali sia la migliore soluzione per i quattro plessi della Piana del Sele, quali razionalizzazioni effettuare, quale assistenza integrata sul territorio implementare e molto altro ancora.
    Su questo abbiamo le nostre proproste da confrontare con altri, anche con te se vuoi. Noi facciamo della partecipazione il valore fondante del nostro agire politico, così come della nostra attività amministrativa. E non da oggi. Per questo il nostro circolo è sempre aperto, sopratuttto nei confronti di chi la pensa diversamente da noi. Ti invito a venire nella nostra sede o a fermarci per strada, non ti sarà difficile incontrarci perchè siamo costantemente tra i cittadini: troverai tante persone che sono, per vissuto e per cultura, molto lontani dall’essere “bamboccioni”.
    L’ispezione parlamentare sarà fatta soprattutto per evidenziare i problemi e per ascoltare le denunce che la comunità ebolitana (nelle sue varie articolazioni, dagli operatori del settore agli utenti) in vari modi sta cercando di porre all’attenzione di coloro che hanno il potere decisionale.
    E su questo, su chi sta operando certe scelte, ci sarebbe tanto da dire dal punto di vista politico. Ma a noi interesa la risoluzione del problema, piuttosto che la semplice polemica.
    Se, poi, pensi che della sanità debbano parlare esclusivamente pochi addetti, ti dico che non sono d’accordo: io come cittadino ed utente voglio esprimere le mie valutazioni perchè credo che il servizio sanitario, come tante altre cose, vede coinvolti tutti. Che si tratti di operatori, utenti, politici, “super direttori”.

    Carmine Caprarella

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  6. ……@……

    MI DEVO RICREDERE SONO COME DICE UN NOTO CANTANTE L’ULTIMO DEGLI IGNORANTI…

    SONO UNO SPROVVEDUTO CHE NON RIESCE A CAPIRE IL SIGNIFICATO DELL’ISPEZZIONE PARLAMENTARE FORSE SI CERCA DI CAPIRE COME MAI CI SONO STATI DEI DISSERVIZI DOVUTI….. AL DOTT SPINELLI???

    SONO UN IGNORANTE MA LEGGO DAL COMUNICATO CHE PRIMA SI PARLA DI ISPEZZIONE MA POI COME AL SOLITO SPUNTA IL POLITICHESE CHE TRASFORMA L’ISPEZZIONE IN VISITA MA???

    SONO UN BAMBOCCIONE (MA MICA TANTO) CHE CERCA DI CAPIRE CON CHI STARE …. SICURAMENTE CON LEGALITA’ E UNIFORMITA’ NEI TRATTAMENTI

    SONO TUTTE E TRE GLI AGGETTIVI… MA AMMESSO E NON CONCESSO CHE SI RIESCA A CAPIRE DI CHI SONO LE RESPONSABILITA’ CHE SI FA …..SE COME IO PENSO LE RESPONSABILITA’ SIANO DEL …………. …….. ……. …….. …… CHE FACCIAMO , SIETA SERI ,

    SE E COME IO PENSO SIAMO IN UNA FASE ELETTORALE ASPETTIAMO CHE PASSI A MUTTAT

    SE E COME IO PENSO CHE IL P.O. DI EBOLI SI STIA AVVIANDO VERSO UNA FASE NUOVA ASPETTIAMO

    SE E’ COME COME AL SOLITO IO ME LA CANTO E ME LA SUONO….. MI PIACEREBBE FARE I NOMI DI CHI TANTO A LAVORATO NEL DISTRUGGERE IL P.O.

    ABBIAMO COME PENSO UN UNICO AVVERSARIO NON DIMENTICATELO ….. E RISIEDE IN VIA NIZZA

    SE PER FINIRE VORREI SAPERE DEL L’ULTIMO VENTENNIO DEI POLITICI CHE SI SONO RACCOMANDATI E RACCOMANDAVANO …

    MI RAMMARICO CHE SI E’ TENTATO IN MALA MODO DI STRAVOLGERE IL MIO INTERVENTO ATTRIBUENDOMI FRASI DA ME NON CITATE

    STIMO MOLTO IL SIG. NAPONIELLO MA STAVOLTA NON HAI CAPITO IL SENSO DEL MIO INTERVENTO ….. A LA PROSSIMA

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  7. evviva la libertà, evviva pietro il grande, evviva caprearella , evviva la follia. evviva pure santuccio. evviva evviva evviva. Scusate ma mimì , cocò e c… o c… che fine hanno fatto? sono epatriati? magari si candidano a Battipaglia insieme a franco moraniello, cariello e i trombati alla presidenza del parco nazionale del cilento?

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    • avvelenata sei sempre il migliore,penso che i signori da te elencati spariranno dalla politica cittadina,le provincie spariscono,la destra pure,si rinnova la classe dirigente pddina,e i santuari del clientelismo sanitario privato rischiano di chiudere,e le vittime,i dipendenti andranno da chi ora ha il potere…….

    • IL MIO AUSPICIO E’ CHE NELLA SANITA’ TUTTA VI SIA UN INTERVENTO DEGLI ORGANI DI CONTROLLO STATALIINFATTI ,NEL PUBBLICO COME NEL PRIVATO SI E’ SPRECATO VALANGHE DI MILIARDI A FAVORE DEGLI AMICI DEGLI AMICI,IL PRANZO E’ FINITO,SI PORTI IL CONTO A CHI HA PASTEGGIATO!
      P.S. CHI SA PARLI…..

  8. Io un’ispezione la farei nella scuola dove “Pietro il Glande” si è diplomato (se lo è). ISPEZZIONE con una ZETA! Gnurant!!!

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  9. questi di sel non sono migliori degli altri pensano solo scientificamente alla politica e non certo all’ospedale
    rosania inscena l’addio alla politica per fare posto a caprarella
    caprarella inscena l’ispezione all’ospedale solo per fare posto a qualche altro
    finitela di occuparvi dell’ospedale perchè fate preoccupare gli utenti che si vedono mettere le mani addosso da incompetenti messi li dalla politica

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  10. @Fressola

    Come ho già detto nel post precedente, ritengo che la critica debba essere accettata da chi svolge un ruolo pubblico. Ma colgo la tua sollecitazione ad intervenire e ti rispondo. Noi di Sel non ci riteniamo migliori degli altri. Ma siamo certamente motivati e crediamo in ciò che facciamo.
    Interessarci dell’ospedale significa interessarci del diritto alla salute della comunità ebolitana, della qualità dei servizi presenti sul nostro territorio. Niente di “scientifico”. Abbiamo solo l’obiettivo di tutelare i cittadini e gli operatori.
    Per questo, il tuo invito a smettere di occuparmi della questione ospedale, lo declino.
    Noi cerchiamo di fare la nostra parte, anche attraverso il coinvolgimento dei parlamentari del nostro partito, insieme a quanti pure si stanno attivando, per non abbassare il livello qualitativo del servizio sanitario sul nostro territorio.
    Invito anche te a fare lo stesso: la partecipazione è un’opportunità che tutti i cittadini dovrebbero cogliere, per non subire passivamente scelte calate dall’alto. Chi mi conosce, sa che questo è il mio pensiero, e non da oggi.
    Sulle motivazioni che hanno portato alle dimissioni di Rosania, devi parlarne con lui.
    Io posso dirti, per quanto mi riguarda, che non ho mai inscenato nulla, ne ho intenzione di farlo in futuro. Ho accettato di fare il consigliere comunale ad Eboli, per questo ultimo anno di consiliatura, per la passione per la politica che nutro, per il rispetto che porto ai ragazzi che oggi militano in Sel, e per il grande amore per la mia terra, che è ancora più forte oggi che vivo lontano da essa.
    Le finalità dell’ispezione non hanno niente a che fare con il “far posto a qualcuno”: non sono questi i compiti o i “poteri” di un consigliere comunale. L’ obiettivo è capire cosa succede nell’ambiente sanitario ebolitano e quali possano essere le strategie da mettere in campo, per garantire un’adeguata assistenza sanitaria ai nostri concittadini, portando il caso dell’ ospedale di Eboli all’attenzione di chi si occupa, a livello nazionale, delle vicende della sanità.
    Noi crediamo che i cittadini debbano essere informati di quello che succede in città, perchè possano liberamente fare le loro valutazioni e, dunque, far valere il proprio diritto a pretendere una sanità di qualità. Se ci sono degli incompetenti, come ti dici, che debbano “mettere le mani” sui cittadini, allora io preferisco che si sappia, piuttosto che nascondere la testa sotto la sabbia e dire che tutto va bene, esponendo la nostra comunità e tutta l’utenza del nostro ospedale a dei rischi.

    Carmine Caprarella

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  11. @ caprarella
    vedo
    troppe parole
    troppa incompetenza
    troppa saccenza
    troppa onnipotenza
    e anche ubiquità (considerato che non stai a eboli ma te ne occupi)
    pochi competenza
    pochi fatti se non i vostri

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  12. ….@….

    Fressola impegnati come ti sei sempre impegnato fino ad adesso…. non trascendere…..nel personalissimo sterile

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  13. le elezioni di maggio si avvicinano,vedremo i cittadini elettori ebolitani a chi giustamente addebiteranno la penosa situazione della sanità,spero guardando verso napoli e un po meno a salerno,ma tenendo saldamente i collo girato verso destra…..

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