Lo scioglimento del Consiglio Comunale di Battipaglia. La fine, di un modo di amministrare all’insegna del malaffare e del clientelismo elettorale. …un “resettaggio” totale della classe politica dominante.

Il Comune di Battipaglia è stato sciolto per “gravi ingerenze mafiose”. E’ il logico epilogo di un lungo e progressivo processo di sfaldamento morale della politica locale di centrodestra e di centrosinistra, che perdura da 20 anni e oltre.

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – “La notizia dello scioglimento del Consiglio Comunale di Battipaglia per “gravi ingerenze mafiose“ – si legge nella nota politica del Partito di Forza Nuova di Battipaglia a commento del provvedimento che ha preso il Consiglio dei Ministri nella giornata di ieri su proposta del Ministro dell’Interno Angelino Alfano – è il logico epilogo di un lungo e progressivo processo di sfaldamento morale della politica locale di centrodestra e di centrosinistra, che perdura da vent’anni e oltre.

Ora come ora, – prosegue la nota politica di Forza Nuova – c’è solo da augurarsi che un tale terribile risvolto, un vero danno per l’immagine della nostra comunità cittadina, con l’inevitabile fase di un lunghissimo commissariamento, diventi preludio di un “resettaggio” totale della classe politica dominante e la fine, quindi, di un modo di amministrare all’insegna del malaffare e del clientelismo elettorale.

Di nuove risorse ideali, – si auspica FN – linfa vitale per un avvenire migliore, fecondo, necessiterà questa città per dare corso alla propria ricostruzione morale e materiale.

Forza Nuova, – conclude la nota della locale sezione – forte delle proprie idee e dell’onestà dei suoi militanti-sostenitori, si pone senza indugi sulla scia del cambiamento”.