Le reazioni al fermo della Metropolitana di Salerno e il silenzio colpevole e assordante della Destra provinciale e regionale.
Vincenzo De Luca: “Un atto di delinquenza politica“. Landolfi: “Atto di guerra” e mobilita i quadri dirigenti del PD. Vittorio Cicalese (FGS): “Un atto vergognoso per il trasporto pubblico locale“. Boccia (Verdi): “per perseguire la legalità bisogna dare il buon esempio”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Alla notizia che dal 1 aprile la Metropolitana di Salerno non sarà funzionante si è sollevato un coro di proteste, e tra queste come al solito spicca il “rumoroso” e colpevole silenzio della Destra, che come per la Sanità, quando è in difficoltà si eclissa quasi come se nascondendosi si scrollasse di dosso ogni responsabilità. Sarà veramente difficile far dimenticare agli elettori della Provincia di Salerno le rovinose gestioni dell’Atacs, dei Rifiuti, della Sanità, della Metropolitana, del Consorzio delle Farmacie, e di ogni minima cosa della quale ne è pienamente responsabile, per ora, pienamente colpevole se dovesse continuare nel suo intento e nel gioco a nascondino strategico, per mascherare l’accanimento e la cattiveria delle proprie azioni amministrative contro Salerno e tutte le realtà elettorali contrarie ai loro indirizzi politici.
Il Consiglio Comunale di Salerno si è immediatamente attivato e nella seduta del 31 marzo 2014, ha chiesto alla Giunta Regionale della Campania: “L’immediato ripristino della delibera regionale n. 166 del 25/2/2010 (revocata nel marzo 2010) con la quale si stabiliva di inserire il servizio ferroviario “Metropolitana di Salerno” nell’ambito del vigente contratto di servizio con Trenitalia; di comunicare immediatamente a Trenitalia l’inserimento del servizio di metropolitana salernitana nel contratto di servizio in essere tra Regione Campania e Trenitalia stessa“. Contestualmente i Consiglieri Regionali del PD hanno ascoltato nella Commissione Trasparenza l’Assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella e rispetto alla totale chiusura hanno affidato ad una nota la loro protesta.
Reazioni ce ne sono state tante dai semplici cittadini che in migliaia hanno firmato in segno di protesta, agli amministratori, alle organizzazioni sindacali, e perfino qualche sacerdote. Reazioni rabbiose quelle del Comune che in un manifesto ha scritto “Delinquenti politici”. Il Sindaco Vincenzo De Luca invece ha affidato a facebook il suo commento: «Questa mattina si è chiusa la metropolitana di Salerno per un atto di delinquenza politica della Regione Campania. Così viene cancellata l’ipotesi di metropolitana regionale. Il trasporto pubblico locale in Campania è degno del terzo mondo. Sorrida Presidente, sia felice…».
Per il Segretario provinciale del PD Nicola Landolfi si tratta di un “atto di guerra” e affida ad una lettera che è più una chiamata alle armi che una comunicazione che indirizza a tutta la classe dirigente regionale, provinciale, locale e parlamentare:
“Da oggi la Regione ha sospeso il servizio della Metropolitana di Salerno. Si tratta di un atto di guerra incomprensibile verso un’intera provincia e un intero territorio. Infatti, con una media di 7 mila passeggeri al giorno, questo servizio aveva dato respiro non solo al trasporto pubblico, ma a tutta la mobilità “da” e “per” Salerno. E quindi, siccome le cose stavano andando bene, si è deciso di interromperne le corse.
Il Partito Democratico del comune capoluogo, e quello dell’intera provincia, sono impegnati in una mobilitazione straordinaria, nella raccolta di firme, in una campagna di informazione che dovrà unificare il disastro di cui la Regione Campania e l’Ente Provincia si stanno assumendo le responsabilità nell’ambito più generale della viabilità, della mobilità, di quell’insostituibile servizio di civiltà che è il trasporto pubblico.
Siamo impegnati, con assoluta priorità su questo fronte, con ogni livello istituzionale e ad ogni responsabilità di Partito. Facciamolo sui “social”, sugli organi di stampa, con iniziative autonome e coordinate di carattere locale e provinciale! Per unire il territorio!“
Alle proteste si aggiunge anche il Segretario Cittadino FGS Vittorio Cicalese che individuando nella sospensione della Metropolitana di Salerno “un atto vergognoso per il trasporto pubblico locale” affida le sue considerazioni ad una nota: “Si conclude in modo vergognoso l’atto primo della querelle legata alla Metropolitana di Salerno, da oggi chiusa a causa della mancanza di fondi per la gestione: il mancato accordo tra il Comune di Salerno e la Regione Campania per un servizio utile ai cittadini – oltre 7000 passeggeri quotidianamente usufruivano del servizio su ferro – costituisce l’ennesimo gesto di incoscienza civile nei confronti di tutti quelli che puntavano su tale servizio di trasporto pubblico locale.
Dopo la farsa che continua infatti a compersi ai danni del CSTP, che grava sui lavoratori e sui pendolari costretti a “sperare” che qualcosa funzioni in un servizio pubblico che, in quanto tale, dovrebbe essere garantito senza se e senza ma ai cittadini, un altro episodio gravissimo si consuma nella città di Salerno testimoniando il completo disinteresse nei confronti di tutti quei cittadini che, oltre alle spese del biglietto, si accollavano prima le conseguenze dei ritardi e/o della mancata corsa di un bus pubblico, e poi le conseguenze della chiusura – temporanea, si spera – dell’unico servizio di trasporto pubblico locale che garantiva puntualità ed efficienza.
Una semplice comunicazione da parte della Regione Campania per comunicare l’inserimento della linea metropolitana di Salerno all’interno delle linee regionali di competenza di Trenitalia: ecco cosa basterebbe per ripristinare un servizio che, in 5 mesi scarsi di attività, ha portato ottimi risultati in termini di utilizzo. Nessun dispendio economico da parte dell’ente Regione, che andrebbe soltanto a guadagnarci in termini di credibilità verso la popolazione salernitana, che ha tutto il diritto di sentirsi ancora una volta discriminata dai piani alti di Palazzo Santa Lucia, visto il risultato finale che vede il servizio chiuso.
Le beghe politiche interessano ben poco ai fruitori del trasporto pubblico locale: tutti i cittadini che hanno in questi giorni firmato petizioni per scongiurare la chiusura di un servizio fondamentale per la città, affinchè le battaglie politiche non intralciassero il bene comune di chi lavora per il trasporto pubblico e di chi ne usufruisce, si sono ritrovati ancora una volta a combattere contro i mulini a vento a causa di una classe politica che si fatica a definir tale.
Se è vero, dunque, – conclude Vittorio Cicalese della Federazione dei Giovani Socialisti – che il trasporto pubblico locale – su ferro e su gomma – costituisce uno degli elementi fondamentali per la popolazione, è altrettanto vero che questa idea resta tale e non si concretizza con azioni decise da parte di coloro i quali gestiscono i soldi pubblici – che nella maggior parte dei casi sono appunto soldi degli stessi cittadini –. E se non risultasse abbastanza grave tale consapevolezza, lo sarà ancor di più sapendo che la popolazione ha recepito il messaggio, negando ogni sorta di credibilità a tutti i politici che difendono l’idea di chi, a loro volta, li governa dall’alto, piuttosto che l’idea dei cittadini stessi di cui dovrebbero essere rappresentanti.
Fuori dal coro i Verdi di Salerno che con il responsabile provinciale Flavio Boccia intervengono sulla sospensone della metropolitana di Salerno ritenendo di essere stati profeti: “Avevano segnalato il problema gia’ da ottobre circa la mancanza di lungimiranza politica, inutile imbrattare i muri di Salerno, pessimo segnale, per richiedere di perseguire la legalità bisogna dare il buon esempio. Prima della sua innaugurazione, avevamo posto il problema finanziario legato alla metropolitana di Salerno, compresa l’eventuale colpa che veniva data alla Regione.
Quest’ultimo accadimento conferma la scarsa lungimiranza dell’amministrazione salernitana, è facile ora entrare nel problema da parte di altre forze politiche per la sola visibilità, la politica deve guardare almeno nel breve periodo, non poteva succedere diversamente sapendo che già il trasporto su gomma aveva problematiche serie, cosa grave è che se è vero quello che il Sindaco di Salerno ha detto oggi in consiglio comunale dichiarando che l’eventuale proroga era condizionata alla sua riconferma come Vice-Ministro alle Infrastrutture, invitiamo il sindaco di denunciare il tutto alla Procura in quanto accuse gravissime.
Purtroppo – conclude Boccia riferendosi ai manifesti del comuni fatti affiggere in Città – noi dei Verdi non accettiamo l’imbrattamento di Salerno, che hanno visto manifesti attaccati dappertutto, pessimo esempio, per richiedere ed ottenere la legalità bisogna partire dalle piccole cose come queste, le manifestazioni si fanno nelle sedi opportune, vogliamo mettere in secondo piano l’ulteriore spreco di risorse pubbliche. Concludono i Verdi ci auguriamo che ci sia un totale cambio di rotta e di stile, senza offese e basta prendersela con tutti forse il problema di tutto va individuato all’interno dell’amministrazione comunale.
QUESTI SONO I RESPONSABILI
DELLA CHIUSURA DELLA METROPOLITANA
DIMOSTRINO DI NON ESSERE DI PARTE
ALTRIMENTI RICORDATEVENE
Salerno, 2 aprile 2014
Niente da commendare,ma molto da ricordare le facce di quelli che hanno voluto la chiusura della metropolitana e del’aereporto
Al momento del voto ricordatevi cari amici di Salerno e provincia.Non fatevi incantare dalle belle parole che questi avendo la faccia come il culo verranno a raccondarvi.
BRAVO peps38,AGGIUNGO CHE PORTO & AEREOPORTO E METRO FANNO OMBRA A QUALCHE SIGNOROTTO AL DI LA’ DELL’AGRO.
vi è una invidia verso salerno,una provincia grande che si sta ben infrastrutturando,e ciò ingenera gelosie di chi vie solo di clientelismi e di sofismi politici,ma lascia morire il suo territorio
un bellissimo articolo,focalizzate le facce dei responsabili come memorandum elettorale prossimo.
tra diffide e pastoie burocratiche,sospetti veleni ed invidie il cittadino ne paga il conto,lo stato staterello italiano ne paga il prezzo di un ennesimo potenziale spreco,alla faccia del buon governo di stampo aziendalista della destra e della stessa revisione di spesa pubblica,tanto osannata come un mantra contabile.
ABBIATE FEDE,LA GIUNTA CALDORO E’ AGLI SGOCCIOLI,IL PD DIVENTERA’ QUASI MONOPOLISTA IN CAMPANIA E IL TUTTO TROVERA’ UNA SOLUZIONE CREDIBILE.
RIMANE L’AMARO DI VEDERE,CONSTATANDO DALLE PAROLE E DAGLI ATTEGGIAMENTI IL LIVORE DEGLI ESPONENTI DI DESTRA VERSO DE LUCA,CHE SEMBRA PIU’ DI DESTRA DI LORO MA STA NEL CENTRO SINISTRA E COSA FONDAMENTALE,REALIZZA OPERE CONCRETE,E NON CARTONI DI DEMAGOGIA,COME IL MARCHIO SILVIO CO,HA SFORNATO DALLA SUA “FABBRICA” POLITICA IN 20 SCIAGURATI ANNI!
ma i cardiello cariello vecchio e destra ebolitana come giustificheranno questa ennesima figuraccia,uno sfregio collettivo specie in un momento dove un timido segnale di ripresa poteva essere corroborato da un miglioramento dei trasporti?
e gli intellettuali giornalisti del tg capra,spenderanno qualche parola di sdegno vs questi signori,anche se sono il loro referenti politici,tanto son di destra lo sanno tutti ad eboli.
vediamo quanta coerenza e onestà intellettuale avranno
POVERI SIGNOROTTI DEL CENTRO DESTRA JEVULESE,NON HANNO FATTO A TEMPO A RIPRENDERSI DAL COLPO ASL,E RISANAMENTO CONTI COMUNALI VIDIMATO DALLA CORTE DEI CONTI,CHE 0RA PRENDONO L’ENNESIMA SBERLA DEL LORO SANTO STEFANO DI NAPOLI,LA METRO PROVINCIALE,PERCHE’ PROVINCIALE DOVEVA ESSERE,SAREBBE STATA COMODA ANCHE PER TANTI LORO ELETTORI,CHE FORSE AD OGGI LO SARANNO UN PO MENO,VISTO ANCHE CHE LA GIUNTA CALDORO,PER RIMANERE IN TEMA DI TRASPORTI E’ GIUNTA AL CAPOLINEA,COME ANCHE LA PROVINCIA DI IANNONE ALIAS CIRIELLI!
Le parole “Delinquenti politici” ce le aspettavamo da De Luca, ho letto un commento su internet che parlava di”DELINQUENTI POLITICI NAPOLICENTRICI” ,sarà,l’unico dato è che il territorio viene “stuprato”ancora e ancora
de luca salerno e provincia è tutta con te,non si preoccupino lor signori, che tanto le elezioni regionali non sono molto lontane…
parlamentari e politici del centrodestra del comprensorio completamente assenti..
la metropolitana è una opera compiuta!è la regione che la rende tale,questi napoletani che disgrazia. dove ci sono è il nulla:Siete solamente invidiosi!
Grave l’autogol di Caldoro,le le elezioni di maggio lo penalizzeranno in provincia,come tutto il centro destra!
sarò la voce fuori dal coro, ma io sono convinto che in questo momento di crisi avere una metro che in orari di punta registra presenze ridicole ( verso le 12.00 30 utenti circa) rappresenta un costo e non un guadagno che la Regione ( Vetrella se ne vada a casa perchè è letteralmente inconcludente) ha deciso di stoppare.
Se mi fornite dei dati incontrovertibili che attestano il contrario,allora cambio idea.
L’Aeroporto Costa d’Amalfi è un caso simile.
Se non c’è utenza e addirittura il servizio rappresenta dei costi non è difficile pensare al blocco o chiusura. Riflettete.
qua si tratta di una questione politica che coinvolge 2 città,secondo LEI è giusto che la Regione ha adottato un provvedimento contro i cittadini salernitani,se il 27 i lavoratori della Sepsa chiudevano la Cumana perchè non ricevono lo stipendio, LEI COSA AVREBBE FATTO?,non protesta,lasciare a piedi tanti cittadini è corretto?,quindi SI RIFLETTA a chi governa una Regione che sta andando allo sfascio,non voglio fare confronti Napoli è una metropoli con una vera una metropolitana giustamente,ma non si può penalizzare le altre 4 provincie,non facciamo politica ma Caldoro e le ultime notizie di ieri,anche sui rimborsi allegri ci devono far riflettere
ma era aperta si da mesi 5 il tempo di farla conoscere,il progetto aveva scaglioni per portarlo sino al Sele e oltre,una vera rete provinciale!
e poi poca utenza ma anche poche stazioni,l’aeroporto è stato da subito ostacolato da.ma gurad un po, Napoli e Marcianise,insomma se le utenze da uno studio di settore si immaginavano basse,che le hanno realizzate a fare
Buona sera, volevo dire che avendo letto i vari commenti mi rendo conto che come al solito parliamo di destra e di sinistra. è non ci vogliamo rendere conto che chiudere la metropolitana, e l’aereporo e stata una grande porcata. lasciamo stare la destra e la sinistra ricordiamoci al momento del voto di questo grave torto fatto ai cittadini di Salerno e provincia.
Buona notte e auguri.