“Happy from Eboli” e anche Eboli è “happy” e balla sulle note di Pharelle Williams una danza liberatoria per allontanare la sfiga e gli stronzi e andare avanti con allegria e speranza.
Mercoledì 5 aprile 2014, ore 17.00, Arena di Sant’Antonio, ripresa collettiva, e chi vorrà partecipare diventerà protagonista di quello che sarà l’inno alla gioia della Città. Melchionda: “bella iniziativa. Complimenti ai ragazzi del forum della gioventù”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Because I’m happy, Clap along if you feel like a room without a roof”: questo il tormentone che, dopo aver fatto il giro del mondo ricevendo numerosi apprezzamenti, sbarca anche ad Eboli. E subito la Città si è fatta coinvolgere ed avrà il suo remake della nota canzone “Happy” di Pharelle Williams(link) che, da qualche giorno, risuona attraversando strade, vicoli e luoghi di Eboli.
Il video è disponibile su you tube al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=3-sUToEjxnY
L’idea di mutuare quella esperienza è stata del coordinatore del Forum della Gioventù Luigi Monaco, che ha incontrato piena condivisione e sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale, e in pochi giorni dall’inizio delle registrazioni, l’iniziativa ha già coinvolto bambini, ragazzi, adulti, mamme, papà ed anziani, che sulle note della canzone, dalla piazza al viale, dal centro storico ai monti fino al nostro mare, si sono lasciano andare ad un ballo sfrenato e coinvolgente.
“Happy from Eboli”, un ballo liberatorio che di questi tempi è veramente utile se si pensa a come ci hanno messo agli angoli. Un ballo coinvolgente che veicola allegria, convivialità e speranza e come succede con quelle risate alle quali non si sa resistere e senza conoscerne la ragione si prende a ridere, tutti si abbandonano per allontanare da noi la sfiga.
Un ballo civile e senza violenza per allontanare però con fermezza gli “stronzi“: quelli che ci hanno ridotto in miseria; quelli che hanno fatto milioni di disoccupati; e quelli che hanno fatto perdere il lavoro a tanti 45-50enni che ora faticano a collocarsi sul mercato; quelli che vorrebbero che i giovani dopo anni di studi vivano nella precarietà e con una retribuzione da fame, per quelli più fortunati, di poche centinaia di euro; quelli che non vogliono che la scuola pubblica non funzioni per alimentare quelle private “i Diplomifici”; quelli che vorrebbero anche toglierci la Sanità pubblica e il nostro Ospedale; quelli che tagliano le risorse per l’assistenza agli anziani e ai disabili; quelli che vorrebbero che i giovani si facessero una tessera e che leccassero il potente stronzo di turno; insomma a tutti quelli che sono contro di noi; e allora? Allora tutti a ballare, a cantare e a cazzeggiare in quella danza liberatoria, sperando di allontanare appunto quegli “stronzi” e sperando soprattutto che quegli “stronzi” non abbiano il coraggioe faccia tosta di immischiarsi in quel ballo.
Mercoledì, alle ore 17.00, presso l’Arena di Sant’Antonio è prevista una ripresa collettiva, tutti sono inviati a partecipare per diventare protagonisti di quello che sarà l’inno alla gioia della nostra città. A girare il video è Luca Moltisanti, affiancato dai suoi due collaboratori, Lucia Lanzara e Gaetano Di Giacomo, con l’apporto anche delle scuole di ballo del territorio.
A riguardo interviene il coordinatore del Forum della Gioventù Luigi Monaco: “Ringrazio l’Amministrazione Comunale che ha subito accolto la nostro idea. Essa nasce dal desiderio di regalare alla città un inno alla felicità, che coinvolga tutti e possa mettere in risalto i luoghi e le bellezze del nostro territorio.
Un ringraziamento va anche ai ragazzi del Forum e dell’associazione culturale ‘…Per Eboli’, che con entusiasmo hanno accolto il nostro invito a prendere parte a questa splendida esperienza.
Bella la risposta delle persone, che sorprese in giro per la città, si sono lasciate travolgere dalle note dell’allegra canzone”.
“Rivolgo i miei complimenti – dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili Massimiliano Atrigna – al Forum della Gioventù ed al suo coordinatore per la splendida iniziativa che ha incontrato pieno accoglimento da parte dell’Amministrazione Comunale, pronta a sostenere ed incoraggiare i giovani e le loro dirompenti idee.
Si tratta di una esperienza che sta incontrando grande interesse e sono certo che il video potrà essere un ottimo biglietto da visita della nostra città”.
“Quando i giovani – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – si mobilitano per valorizzare e promuovere la propria città, non possiamo che essere felici ed offrire tutto il nostro incoraggiamento. E’ con questo entusiasmo, voglia di fare e collaborare che si accresce la fiducia nel futuro.
Trovo l’iniziativa interessante e coinvolgente, un modo divertente per accrescere il senso di affezione alla propria città, che passa attraverso i giovani, il loro entusiasmo e loro idee.
Complimenti al Forum, al coordinatore ed a tutti coloro che ne hanno preso parte”.
Eboli, 31 marzo 2014
simpatica iniziativa, di un motivetto virale,l’unico peccato che non sia una scelta originale….
Va benissimo il video, anzi mi complimento con i ragazzi che si apprestano a farlo, far conoscere il nostro territorio è cosa molto utile e intelligente, ma spero che si faccia dopo una pulizia generale per le strade ed in modo particolare le strade che portano al mare, la pineta e la spiaggia… guai se venissero riprese le buste di immondizia che regnano costantemente ai bordi delle vie, non sarebbe certo una buona pubblicità! A questo le Autorità ci pensano? Auguri ai giovani pieni di entusiasmo ed iniziative, speriamo bene! Gianni (Torino)
COMUNICAZIONE IMPORTANTE AI LETTORI DEL BLOG
Ho ricevuto in forma privata, un messaggio dal Sig. Franco Moraniello, che non rendo pubblico perché egli evidentemente ha scelto quella modalità e la rispetto, ma poiché egli si lamenta, ritenendo che i commentatori di questo blog stiano architettando una campagna mediatica volta a screditare la sua “immagine” e la sua “persona”, e poiché questo sito e chi lo amministra, non solo si chiama fuori da siffatta ipotesi e ad ogni interpetrazione che va nella direzione immaginata dal signor Moraniello, e non condividendo affatto sia i toni che egli utilizza e sia quelli che alcuni hanno utilizzato a loro volta nei suoi confronti, ritengo di rendere pubblica la risposta che gli ho inviato, aggiungendo a quanti partecipano ai vari forum di evitare commenti che non siano strettamente inerenti i temi proposti e di evitare di dare giudizi o usare aggettivi che possano essere intesi come offensivi, così come di evitare di rivolgere le proprie critiche a persone che non hanno un ruolo pubblico, per evitare che si possa degenerare e che il dibattito scada e sfoci nella denuncia e non nel confronto. Tengo a ribadire che POLITICAdeMENTE non risponde per nulla delle offese o delle ingiurie o di altro ma che allo stesso tempo non intende tollerare che accada e che si trasformi una spazio di libertà in un trivio dove sviluppare scorribande o vendette.
Massimo Del Mese
Questo che segue è il testo integrale della risposta al sig. Moraniello.
Caro Franco,
mi sei molto simpatico, ma non certo puoi dirmi cosa devo o non devo fare sul mio sito, e lo dico questo senza nessun astio, mi devi credere. Mi scrivi in forma privata e non ho capito perché, non lo apprezzo, perché quello che riguarda il mio sito non ha niente di privato, tuttavia, mi dispiace tu voglia trasferire sul mio sito le tue modalità.
Se vai a ritroso e analizzi tutti i tuoi commenti, ti accorgerai che non ce ne è uno nel quale non compaiono epiteti nei confronti di chicchessia, hai usato tutti gli aggettivi riferibili al mondo animale, possibili ed immaginabili, ed il fatto di metterci la “faccia” non obbliga nessuno a riempiere di fetenzie gli altri.
Riguardo poi alla campagna mediatica che tenderbbe a screditarti, devo dirti per cortesia di non mischiarmi con nessuono, Il Mio sito è uno spazio democratico e di libertà, per le prospettive di analisi, e di rappresentazione della realtà politica che ci circonda viene ritenuto autorevole e certo non posso sopportare di essere trascinato in beghe personali che non solo non apprezzo, ma che non condivido e non faccio mie.
Mi rifiuto nella maniera più ferma possibile di appartenere ad una categoria di persne che vorrebbe affermare la propria personalità con la forza, l’insulto e la prepotenza, anche se solo verbale, per questo devo dirti e spero sia in maniera definitiva di evitare di dirmi cosa devo fare e che non accetti l’anonimato.
Le regole che mi sono imposto sono proprio a difesa di quelle persone che non vogliono essere minacciate o discriminate o insultate e vilipese solo per affermare le proprie idee, così come condanno quelle persone che nell’anonimato non osservano quelle regole di correttezza,
Riguardo all’ultimo capoverso di tutela della tua “immagine” e della tua “persona”, te l’ho detto anche pubblicamente. Se ti senti offeso puoi fare le tue denunce come e quando vuoi. quelle denunce non mi toccano e non mi coinvolgono se non quando la polizia postale mi chiederà l’IP identificativo di chi ha scritto il post.
La vita è complicata, come è complicata anche la democrazia e talvolta alcuni non sanno viverla e usarla. Evitiamo nella maniera più assoluta di rendercela difficile.
Con immutato affetto.
Massimo Del Mese
La più elementare delle regole democratiche dell’informazione è di fondamentale importanza il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola,con lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione(art.21):questo diritto è il necessario complemento della libertà di coscienza e di pensiero che,di per se,non avrebbe alcun valore se non fosse accompagnato dalla libertà di manifestare agli altri le proprie convinzioni.-Rientra in questo diritto la libertà di stampa.-La libertà di stampa è libertà,riconosciuta ai cittadini,di diffondere notizie,giudizi,opinioni per mezzo di libri e giornali,o altri organi di informazione,come la RADIO o la TELEVISIONE o con nuovi canali dell’informazione (social network) detto questo la cosa più importante è quella norma che dovrebbe garantire a chi scrive di poter effettivamente manifestare il proprio pensiero,e al lettore di leggere le autentiche opinioni di chi scrive,e non ciò che fa comodo a persone ed autorità che stanno al di sopra di lui,carissimo Massimo io uno di quelli che riempieri di fetenzie gli altri.-??? ma dai siamo seri,il sottoscritto gli attacchi li ha fatto sempre a uomini istituzionali e non ha persone che esprimo un loro libero parere su di questa o quell’altra cosa,ma detto questo è facilissimo come la notizia viene presentata in modi diversi per scoprire quando sia facile indrizzare l’opinione ai lettori sottolieando alcuni aspetti ed ignorandone altri,tacendo un particolare o dandone eccessivo rilievo,detto questo con amicizia e RISPETTO in casa d’altri non detto legge…. mi potranno pure mettere sotto torchio basta che si sappia chi è …come le istituzioni locali e uomini politici locali sanno sempre chi è che li attacca e li critica,anche duramente cercando di avere rapporti costruttivi che a dire la verità con questi non ci sono mai,ma comunque sanno a chi rispondere questo per me vuol dire e si chiama DIRITTO di REPLICA e quest’ultima non lo si nega a nessuno altrimenti pura DITTATURA altro che democratici e democrazia nella città di Eboli.-
un abbraccio con amicizia e rispetto
Franco Moraniello
Messaggio da me mandato al sig. Massimo Del Mese
Gentile sig. Del Mese, sto notando una profonda incoerenza tra lo spirito di un blog, e quello che leggo tra le righe del suo. Noto che lei, non adempie in pieno al suo ruolo di moderatore di commenti “troppo di parte e faziosi” volti a screditare, colui
(me) che ci mette la faccia in dichiarazioni incontestabili e documentabili, firmate e autografate. La regola dovrebbe essere che colui che contesta le mie affermazioni, al par mio dovrebbe fornire motivazioni documentabili, e la sua identità. Nel caso ciò non accadesse (e puntualmente non succede) lei lo dovrebbe censurare. E’ evidente che dalle pagine del vostro blog, si sta avvicendando una campagna mediatica volta a screditare a mezzo del puro insulto, senza motivazione idonea, che si protrae da troppo tempo. Vogliate con cortese urgenza provvedere, a moderare con attenzione e seguendo i criteri sopra descritti, che sono quelli di un “buon padre di famiglia”, altrimenti mi vedrò costretto a tutelare come si conviene, la mia immagine, la mia persona.-
cordialmente porgo saluti con amicizia e RISPETTO tuo aff.mo Franco.-