Dal 1 al 30 aprile in campania arrivano le “cartoniadi”. 7 Comuni della Regione in gara per un mese: 25.000 euro in palio per il Comune “Campione di riciclo”.
Comieco: “Campania territorio ad altissimo potenziale di crescita nella differenziata”. L’iniziativa coinvolge oltre 330.000 abitanti di 7 comuni della Regione. La gara per migliorare in quantità e qualità i propri risultati di raccolta differenziata di carta e cartone.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, torna in Campania con le “Cartoniadi”, il campionato della raccolta differenziata di carta e cartone: dal 1° al 30 Aprile, saranno Afragola, Aversa, Cava de’ Tirreni, Eboli, Frattamaggiore, Mugnano di Napoli e Scafati a contendersi il titolo di “Campione del Riciclo”.
L’iniziativa si svolge sotto il patrocinio della Regione Campania e coinvolgerà gli oltre 330.000 abitanti dei 7 Comuni in una gara per migliorare in quantità e qualità i propri risultati di raccolta differenziata di carta e cartone.
Sarà premiato con 25.000 euro il Comune che, al termine del mese di Aprile, avrà incrementato maggiormente la propria raccolta rispetto a se stesso – quindi non rispetto agli altri comuni in gara – con riferimento ai dati medi di raccolta del periodo aprile-luglio 2013.
Il montepremi messo in palio da Comieco dovrà essere destinato alla realizzazione di progetti e servizi volti al miglioramento della città come, ad esempio, la fornitura di attrezzature per le scuole, la sistemazione di aree pubbliche, etc., in modo da restituire simbolicamente ai cittadini un riconoscimento concreto per il loro senso civico e per l’impegno dimostrato per far vincere il proprio Comune.
L’andamento della raccolta differenziata di carta e cartone nei 7 Comuni in gara sarà inoltre oggetto di monitoraggio fino al 31 luglio 2014: il comune che avrà consolidato i propri risultati mantenendo la raccolta ad almeno un +5% rispetto al dato di partenza potrà aggiudicarsi un ulteriore premio di 5.000 euro.
Le Cartoniadi, manifestazione unica nel suo genere in Italia e in Europa, si inseriscono perfettamente nella visione di una cittadinanza attiva, decisa a crescere e migliorarsi e rappresentano un potente stimolo allo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone, il cui successo dipende sicuramente da un servizio ben organizzato ma anche dall’impegno concreto di tutti i cittadini.
“Le Cartoniadi tornano in Campania dopo l’edizione di fine 2013 nella provincia di Napoli che ha registrato un incremento medio della raccolta pari al 12%. Questo risultato è indice delle grandi potenzialità della Regione e di un territorio che, quando stimolato, può migliorare di molto le proprie performance.” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.“Nel 2012 la Campania ha raggiunto un risultato medio di raccolta di carta e cartone di poco superiore alla media dell’area Sud, con 28 kg per abitante contro 26 kg, a fronte di corrispettivi erogati dal Consorzio ai Comuni della Regione per oltre 6,5 milioni di euro”.
A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “Siamo uno dei sei comuni selezionati in Campania per partecipare a tale concorso. La nostra partecipazione è il giusto riconoscimento ai buoni risultati raggiunti lo scorso anno per quanto riguarda l’incremento della raccolta di carta e cartone.
Grazie alle modifiche al sistema di raccolta, infatti, la quantità e la qualità di tale materiale avviata al riciclo è aumentata in maniera considerevole. Ora ci aspetta una nuova sfida, che chiede l’impegno da parte di tutti i cittadini, per dimostrare ancora una volta di essere tra i comuni più virtuosi, in materia di differenziata, della Campania”.
“Partecipiamo alla competizione regionale – dichiara l’Assessore all’Ambiente Ilario Massarelli – e al contempo abbiamo elaborato un concorso che mette a gara le scuole elementari e medie del nostro territorio,i comitati di quartiere e le realtà associative.
Per le scuole un premio di 1000 euro messo in palio da Sarim, grazie al quale l’istituto scolastico che si dimostrerà più virtuoso potrà realizzare attività didattiche collegate all’ambiente; il territorio della città, invece, è stato suddiviso in sei ambiti che competeranno fra di loro in una raccolta straordinaria della carta per aggiudicarsi un premio di 2500 euro, da investire in una piccola opera pubblica che sarà realizzata nel quartiere vincitore.
Un ulteriore modo per rilanciare l’importanza di differenziare correttamente i rifiuti, che potrà mettere in moto tutti i cittadini attenti alle problematiche ambientali”.
“Si tratta di un concorso – afferma l’Assessore alla Cultura Liberato Martucciello – che abbiamo voluto fare incontrare con le realtà associative, i comitati di quartiere e con le scuole, dove esso potrà di certo avere un importante valore pedagogico e formativo.
Infondere in coloro che saranno futuri cittadini i valori del rispetto dell’ambiente significa investire nel futuro della nostra comunità, senza dimenticare come essi possono diventare promotori di buone pratiche all’interno delle proprie famiglie e nei contesti in cui sono coinvolti”.
Eboli, 30 marzo 2014
COMUNICAZIONE IMPORTANTE AI LETTORI DEL BLOG
Ho ricevuto in forma privata, un messaggio dal Sig. Franco Moraniello, che non rendo pubblico perché egli evidentemente ha scelto quella modalità e la rispetto, ma poiché egli si lamenta, ritenendo che i commentatori di questo blog stiano architettando una campagna mediatica volta a screditare la sua “immagine” e la sua “persona”, e poiché questo sito e chi lo amministra, non solo si chiama fuori da siffatta ipotesi e ad ogni interpetrazione che va nella direzione immaginata dal signor Moraniello, e non condividendo affatto sia i toni che egli utilizza e sia quelli che alcuni hanno utilizzato a loro volta nei suoi confronti, ritengo di rendere pubblica la risposta che gli ho inviato, aggiungendo a quanti partecipano ai vari forum di evitare commenti che non siano strettamente inerenti i temi proposti e di evitare di dare giudizi o usare aggettivi che possano essere intesi come offensivi, così come di evitare di rivolgere le proprie critiche a persone che non hanno un ruolo pubblico, per evitare che si possa degenerare e che il dibattito scada e sfoci nella denuncia e non nel confronto. Tengo a ribadire che POLITICAdeMENTE non risponde per nulla delle offese o delle ingiurie o di altro ma che allo stesso tempo non intende tollerare che accada e che si trasformi una spazio di libertà in un trivio dove sviluppare scorribande o vendette.
Massimo Del Mese
Questo che segue è il testo integrale della risposta al sig. Moraniello.
Caro Franco,
mi sei molto simpatico, ma non certo puoi dirmi cosa devo o non devo fare sul mio sito, e lo dico questo senza nessun astio, mi devi credere. Mi scrivi in forma privata e non ho capito perché, non lo apprezzo, perché quello che riguarda il mio sito non ha niente di privato, tuttavia, mi dispiace tu voglia trasferire sul mio sito le tue modalità.
Se vai a ritroso e analizzi tutti i tuoi commenti, ti accorgerai che non ce ne è uno nel quale non compaiono epiteti nei confronti di chicchessia, hai usato tutti gli aggettivi riferibili al mondo animale, possibili ed immaginabili, ed il fatto di metterci la “faccia” non obbliga nessuno a riempiere di fetenzie gli altri.
Riguardo poi alla campagna mediatica che tenderbbe a screditarti, devo dirti per cortesia di non mischiarmi con nessuono, Il Mio sito è uno spazio democratico e di libertà, per le prospettive di analisi, e di rappresentazione della realtà politica che ci circonda viene ritenuto autorevole e certo non posso sopportare di essere trascinato in beghe personali che non solo non apprezzo, ma che non condivido e non faccio mie.
Mi rifiuto nella maniera più ferma possibile di appartenere ad una categoria di persne che vorrebbe affermare la propria personalità con la forza, l’insulto e la prepotenza, anche se solo verbale, per questo devo dirti e spero sia in maniera definitiva di evitare di dirmi cosa devo fare e che non accetti l’anonimato.
Le regole che mi sono imposto sono proprio a difesa di quelle persone che non vogliono essere minacciate o discriminate o insultate e vilipese solo per affermare le proprie idee, così come condanno quelle persone che nell’anonimato non osservano quelle regole di correttezza,
Riguardo all’ultimo capoverso di tutela della tua “immagine” e della tua “persona”, te l’ho detto anche pubblicamente. Se ti senti offeso puoi fare le tue denunce come e quando vuoi. quelle denunce non mi toccano e non mi coinvolgono se non quando la polizia postale mi chiederà l’IP identificativo di chi ha scritto il post.
La vita è complicata, come è complicata anche la democrazia e talvolta alcuni non sanno viverla e usarla. Evitiamo nella maniera più assoluta di rendercela difficile.
Con immutato affetto.
Massimo Del Mese