Vincenzo Stile dell’Assemblea Nazionale del PD scrive al Direttore Sanitario dell’ASL Salerno, Antonio Squillante per la vicenda del rinnovo dei Ticket sanitari.
Il DG Squillante eviti i disagi, adotti provvedimenti per evitare complicazioni. I rinnovi, farli scadere nel giorno del compleanno degli utenti, scaglionando i successivi rinnovi nel tempo, e rendendoli automatici per gli aventi diritto.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
NOCERA INFERIORE – “In qualità di membro dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, eletto nell’Agro Nocerino-Sarnese, – scrive Vincenzo Stile nella sua lettera aperta al Direttore Generale dell’ASL Salerno Antonio Squillante per sottoporgli alcune problematiche riguardo all’esenzione dei Ticket e le varie pratiche burocratiche – faccio presente quanto segue: In prossimità del 31 Marzo, giorno in cui scade la totalità delle esenzioni dai ticket sanitari legate al reddito, si prevedono grossi disagi per tutti gli utenti che dovranno adempiere a questa pratica burocratica.
Ad oggi, – prosegue Stile – con i mezzi informatici che abbiamo a disposizione, queste cose non dovrebbero accadere più, e perciò chiediamo al DG Squillante di emanare, al più presto, disposizioni a riguardo, per evitare disagi e assembramenti, perché ad oggi non sono ancora arrivate agli uffici, e di renderle note, in tempo utile alla popolazione.
Inoltre proponiamo se possibile, per i rinnovi, di farli scadere nel giorno del compleanno dell’utente in causa, passati almeno sei mesi da adesso, in modo che i successivi rinnovi possano essere scaglionati nel tempo, e se possibile automatizzati e inviati direttamente a casa degli aventi diritto, sopratutto se trattasi di persone anziane e pensionati.
Ci ricordiamo le lunghe file, – si legge ancora nella lettera – con pre-file iniziate alle cinque del mattino, e i disordini accaduti negli anni scorsi, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Ci ricordiamo di anziani che non hanno potuto rinnovare l’esenzione perché non avevano la “forza” fisica per partecipare a quelle battaglie. Ci ricordiamo impiegati esausti, sfiancati da un carico di lavoro acuto e concentrato in pochissimi giorni, con rapporti difficili da gestire con gli utenti, giustamente arrabbiati per i disagi subiti. Purtroppo per alcuni che non hanno mezzi economici sufficienti, il mancato rinnovo dell’esenzione può significare l’interruzione di una terapia necessaria e il procrastinare esami che andrebbero fatti subito.
Chiedo – Conclude Vincenzo Stile con un appello – a tutti i Sindaci delle Città dell’Agro di associarsi a questa nostra richiesta. Sicuro dell’attenzione che verrà data alla nostra richiesta, porgiamo al DG Squillante i più sentiti ringraziamenti e gli auguri di un proficuo lavoro negli interessi della salute della nostra Comunità.
Nocera Inferiore, 25 marzo 2014