Il Sen. Franco Cardiello interviene in merito il sito di coda di volpe in Eboli (SA) e interroga il Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti.
“Quando è in gioco la salute dei cittadini, il rispetto dell’ambiente e l’economia della Piana del Sele, non c’è colore politico che tenga. Ci sono ancora 7.000 balle e la vasca piena di percolato. Occorre mettere in sicurezza l’Area”.
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Sen. Franco Cardiello del gruppo Parlamentare di Forza Italia, fa saper che è intervenuto in merito il sito di Coda di Volpe in Eboli (SA) per sapere cosa si intende fare per il sito di stoccaggio nel quale giacciono abbandonate miliaia di “Ecoballe” e sollecitare il Ministero dell’Ambiente affinché prenda dei provvedimenti e invii per questo sul luogo Ispettori Ministeriali.
“Quando è in gioco la salute dei cittadini, – si legge nella nota pervenutaci insieme all’Interrogazione Parlamentare che si pubblica a piè di pagina del Senatore Franco Cardiello – il rispetto dell’ambiente e l’economia della Piana del Sele, non c’è colore politico che tenga.
Ho presentato un’interrogazione parlamentare urgente – informa il Senatore di Forza Italia – per sapere quali utili interventi adotterà il Ministero per l’Ambiente e tutela del territorio Gianluca Galletti, al fine di ridare dignità alla nostra città.
Eboli ha sempre dato, – aggiunge Cardiello – da città responsabile, un contributo per la risoluzione di problemi legati all’emergenza rifiuti. Con tre ex discariche presenti sul territorio, il sito di Coda di Volpe rappresenta uno schiaffo e una presa in giro per i cittadini, per gli operatori del comparto ortofrutticolo e le aziende bufaline della zona.
Non è ammissibile un’ulteriore perdita di tempo in tal senso. – prosegue il Senatore Cardiello – Bisogna agire subito e trasferire le 7.000 balle rimaste, mettere in sicurezza e svuotare la vasca dal percolato.
Fanno bene i residenti a lamentarsi, l’indifferenza non ripaga. – conclude Cardiello – Sono certo che arriveranno presto risposte. Su questa vicenda andrò fino in fondo.“
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INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA
CARDIELLO – al Ministro dell’Ambiente e tutela del territorio Gianluca Galletti.
Premesso che:
- nel 2008 Il commissario per l’emergenza rifiuti in Campania ha stabilito che il sito di depurazione in loc. Coda di Volpe in Eboli (SA), ormai dismesso, divenisse luogo di stoccaggio provvisorio per rifiuti, autorizzando il deposito di circa 28.000 balle di tal quale in attesa di trasferimento;
- nel 2011 un incendio di natura dolosa ha distrutto gran parte delle stesse e attualmente vi sono allocate circa 7.000 balle;
- la vasca che contiene il percolato è colma e non vi sono ordinarie opere di svuotamento;
- l’area risulta incustodita e recentemente è stato teatro di danneggiamenti e furti di ogni genere;
- la competenza per la gestione del sito è affidata alla società provinciale Ecoambiente;
- l’area si trova al centro della Piana del Sele, dove insistono numerosi impianti serricoli e trasformazione di prodotti per l’agricoltura, nonché allevamenti bufalini e attività casearie che producono la mozzarella di bufala campana;
- poiché vi è il serio pericolo di inquinamento, in quanto, da diversi anni non vi sono controlli da parte delle autorità deputate e il sito è abbandonato ;
chiede di conoscere
quali urgenti e indifferibili interventi intenda adottare, al fine di procedere alla messa in sicurezza del sito e contestualmente trasferire le balle presso altro sito di stoccaggio, con relativo svuotamento della vasca colma di percolato onde evitare ulteriore inquinamento delle falde acquifere e del territorio.
Sen. Franco Cardiello
Eboli, 24 marzo 2014
2 commenti su “Sen. Cardiello (FI): Via libera agli Ispettori ministeriali per Coda di Volpe”